Il solito Catania che parte lancia in resta e dai primi minuti si fa pericoloso ma a partita in corso perde le sue convinzioni iniziali per suo demerito o per merito dei Lombardi che prendono le misure agli etnei riuscendo a portare il match dalla parte del vigore fisico e dell’agonismo, sopperendo così alla differenza in qualità tecniche tra i due schieramenti messi sul campo in maniera speculare con il 3/5/2 già annunciato da alcuni giorni con Porcino preferito a Marchese e Rizzo a Mazzarani. Fuori anche Manneh, forse l’unico che avrebbe potuto regalare al Catania velocità e cambio di passo necessari contro una squadra che fa del vigore fisico il suo credo.
Un primo tempo che stava per andare nel dimenticatoio ma che ha avuto la scossa nell’ultimo minuto per il rigore generosamente concesso ai locali che con Guerra si portano in vantaggio inaspettatamente.
La ripresa inizia con il Catania in cerca del pareggio e con la Feralpi che non muta il tema tattico e la partita viaggia sulle folate dei singoli con il Catania in difficoltà nel mandare al tiro i suoi attaccanti.
Al minuto 65 Lucarelli sostituisce Rizzo e Curiale per Mazzarani e Ripa e dopo altri tre minuti Caccavallo per Russotto e dopo pochi minuti, precisamente al settantaquattresimo, Ripa, riesce a pareggiare portando il Catania sull’1-1.
Il giusto pareggio non impediva alla squadra ospite di cercare ancora la via del gol proprio con il nuovo entrato Ripa ma
tira alto sopra la traversa.
Prima della chiusura del match c’è spazio per Bucolo che rileva Lodi e poco altro accade sino al triplice fischio finale che arriva puntuale dopo tre minuti di recupero.
L’allenatore Lucarelli nel dopo partita e’ rimasto soddisfatto della prova dei suoi, sebbene lamenta un po’ di concretezza in più, specialmente in fase avanzata.
Adesso voce al Massimino ed ai suoi tifosi anche oggi presenti in trecento tra quelli sparsi nel nord Italia, essendo stata vietata la trasferta ai residenti in Sicilia.
Le altre partite giocate in contemporanea hanno visto la vittoria della Reggiana sul Siena e del Cosenza sulla Sambenedettese entrambe per 2-1 mentre pareggio per 2-2 tra Viterbese ed Alto Adige.
Per tutti gli incontri quindi si deciderà nelle partite di ritorno che saranno disputate domenica 3 giugno.
Siamo sicuri che il pubblico catanese affluirà compatto con l’imperativo di passare il turno a tutti i costi.
19 Commenti per “Adesso al Massimino”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Spero solo che il pubblico non spaventi i nostri giocatori………………
Ieri si doveva vincere. E una squadra che é forte ieri vinceva. Purtroppo come sottolinea raggio libero. Partiamo in quarta per arrivare in marcia indietro…………..
MEXXICAN ieri non ti ho sentito allo stadio
???????????????????????????????????????????????????????? Complimenti raggio libero per l’ articolo la parola ora passa al Massimino….
Ciao ???????? jamajama sei sordo? ???? altro che sono tornato senza voce , una curiosità ma c’eri pure tu ieri?
Giusta disamina Raggio Libero.
Andiamo avanti.
Forza Catania!
Speriamo di non avere altri rimpianti ! La squadra produce molto gioco ma , al solito concretizza poco ! In questa ultima e decisiva fase dei play off questo fatto è di grandissima importanza ! Attenzione alle fasi di ripartenza della squadra di Salo’ ! Ricordiamoci come ha fatto fuori una squadra molto solida come l’ Alessandria ! Lucarelli ,con prudenza ! Non dubito affatto che il Massimino sarà pieno e che i tifosi facciano sentire tutto il calore e l’ affetto !
Solita prova del Catania priva di un gioco efficace ma di solisti che riescono ad inventare sempre qualcosa sebbene sottoporta anche ieri potevamo fare di più. Adesso a Catania sperando che i mental coach abbiamo lavorato bene , se no il rischio e’ quello che si carichino a dovere i nostri avversari.
Carusi, perdonatemi ma non mi sembra onesto addossare colpe a un ipotetico palazzo. È vero che il rigore ieri era inesistente, ma è anche vero che al 70° c’era un rigore quanto una casa per il Feralpi che l’arbitro non si è sentito di dare secondo me perché si è reso conto dell’errore commesso al 45°. Non cerchiamo alibi, se non passeremo il turno la colpa sarà solo ed esclusivamente nostra, ieri dovevamo concretizzare le occasioni avute e non si è fatto. Il gol del pareggio è arrivato grazie a un gran colpo di c…o.
Io spero che al Massimino facciamo una bella partita, ma bisogna stare molto attenti perché il Feralpi ha già fatto capire il suo valore in trasferta ad Alessandria e bisogna impedire che si ripeta la stessa storia. Ricordiamo che nei momenti importanti del campionato il Catania purtroppo non ha dimostrato di saper gestire al meglio la situazione.
D’accordo con catanese a Napoli spero che i mental coach facciano il loro dovere e la squadra risponda da par suo,
Fozza Catania
PS Aya se non sta attento rischia di espellere, qualcuno glielo faccia notare.
No Mexxican io non ero presente. Ero al PC…………..
@pierpalla sono anche io del tuo pensiero. Hai perfettamente ragione
@Cataneseanapoli hai perfettamente inquadrato la nostra squadra. Da inizio anno gioca cosi
speriamo che domenica non si facciano fregare
scusate, volevo dire “di farsi espellere”.
Grazie jamajama ::-)
Buon pomeriggio a tutti ❤️????❤️????vox populi: la (buona) aria del continente
Non ce ne voglia il grande Nino Martoglio, ma in un settore dello stadio Turina di Salò, erano presenti centinaia di tifosi rossazzurri che con la loro calorosa partecipazione hanno smentito uno dei luoghi comuni più duri a morire: chi vive al nord spesso si dimentica delle proprie tradizioni. E difatti, è stata molto bella, appassionata e coinvolgente, la cornice di tifosi che ha sostenuto, instancabilmente, i colori della squadra dell’Elefante, un pubblico d’eccezione che, per colpa di un divieto assurdo, era composto solo da “emigranti” ma… di lusso.
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Già, tutti siciliani residenti al nord che hanno ritrovato in quei colori parte di se stessi, della loro storia, dei propri luoghi natii, inalienabili beni immateriali abbandonati, in maniera coatta, a causa di aride logiche di mercato del lavoro cui poco importa tutto ciò. Così, quando il destino, fosse anche una partita di play off di serie C, ti offre l’occasione per dimostrare l’integrità di questo indissolubile legame con la tua terra, pur vivendo da decenni in “Continente”, di certo non deludi le aspettative, e l’urlo al gol del pareggio di Ripa diventa ancora più forte, immenso, quasi liberatorio, una sorta di gioia dell’emigrante “alla Nino Manfredi” in “Pane e cioccolata”.
Peccato per il risultato, perché ci si aspettava, come giusto che fosse, una bella vittoria da tutti voluta e… dovuta, non fosse altro che in quel contesto di emozioni & amarcord avrebbe acquisito una dimensione diversa, quasi di riscatto.
Ma una buona dose di sfortuna, unita a qualche sbavatura di troppo, ha costretto i nostri conterranei a rintuzzare quella gioia pronta a esplodere, ripiegandola su se stessa, accompagnando questa delusione con inevitabile stizza e magari con qualche lacrima, sperando di riservare, buona parte di questa gioia, per il 16 giugno, perché a volte, secondo le circostanze, anche il risultato di un incontro di calcio può acquisire un valore incommensurabile.
E non crediamo di esagerare, perché come disse Bill Shankly: “molte persone credono che il calcio sia una questione di vita o di morte, io non concordo con questa affermazione. Posso assicurarvi che si tratta di una questione molto, molto più importante”. Aggiungiamo noi: vedendo quegli sguardi gioiosi, immersi in quei due colori, chi non può essere d’accordo con quest’affermazione ?
Grazie Mexxican per quello che hai scritto ! Hai tratteggiato magnificamente ciò che è un tifoso del Catania fuori della propria città ! Anche io , da catanese ,vivendo a Roma ho potuto constatare come vive l’ appassionato dei colori rossoazzurri ,sempre a cercare di seguire la propria squadra ,quando le vicende varie della storia etnei , portavano a far giocare in città diverse ,Frosinone , Sora , Latina , ! Ero anche io con questi concittadini ,che soffrivano ,esultavano , partecipavano continuamente ! Uno spaccato di tale sostegno esterno è stato vissuto ancora una volta nella cittadina gardesana ! Poteva essere una vittoria ,ma accontentiamoci e speriamo affinché altri tifosi possano essere vicini alla loro squadra ,a Reggio Emilia, o Siena ,ed infine a Pescara ! Mi sono spinto tanto ma la speranza è sempre l’ ultima cosa a morire !
Si Armando, le tue considerazioni esatte. Auguriamoci che domenica si vada avanti nei play off. Apprendo che la partita si vedrà in diretta sul canale di Sportitalia oltre ovviamente sul sito di sportube
Bravo Mexxican, ciao Armando, un fraterno abbraccio a tutti
e sempre Fozza Catania………..
Grazie Mexxican! Bellissimo!
Io sono nato in CH. Ma sono CT al 100per cento! Purtroppo il CT lo vedo solo in TV o PC, ma é sempre un emozione.
E se ho capito bene su questo sito siamo la maggioranza catanesi esiliati.
Ciao a tutti
Buongiorno a tutti , e buona festa della repubblica ???????? Ora si può dire ciao jamajama ti capisco storia molto simile alla tua
Anche io da esiliato vedrò stasera la partita al pc o alla tv qualora Sportitalia la trasmetta. Non sto nella pelle. Quasi 10 ore e ci siamo. Mi auguro una prestazione pari allo spettacolo presente sugli spalti. Mi auguro altresì che queste prestazioni crescano ad ogni partita per arrivare al termine degli ultimi minuti della finale all’apoteosi che ci auguriamo tutti
Una buona domenica ❤️????
Catania-Feralpisalò, stasera in quindicimila al Massimino? Da Salò in arrivo…in cinque
Ci sarà un’altra importante cornice di pubblico questa sera, allo stadio “Angelo Massimino”, in occasione della sfida tra Catania e Feralpisalò, valida per il ritorno del Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale.
Alla chiusura dei botteghini, ieri sera alle ore 19.00, erano 11.060 i biglietti venduti per la partita, riporta il quotidiano “La Sicilia”. La prevendita rimarrà aperta anche oggi, fino al fischio iniziale della gara, ed è ragionevole pensare che le presenze al Massimino possano attestarsi attorno a quota quindicimila.
Curiosità: da Salò, per sostenere la squadra di Domenico Toscano, è previsto l’arrivo di cinque tifosi verdeblu. La squadra gardenese, come chiarito in conferenza stampa dal proprio allenatore, crede fortemente nel passaggio del turno. Ma Catania ed il Catania vogliono la semifinalemex
❤️????siamo in semifinale contro il Siena vittoria sofferta ma meritata per 2-0 ora testa al super raccomandata Siena????
Buongiorno a tutti ❤️???? , ora ci aspetta una trasferta insidiosa contro una squadra arrivata in semifinale solo e grazie a un rigore dubbio al 100’ , quindi concentrazione massima………