CATANIA LECCE LA SVOLTA

 Scritto da il 13 Febbraio 2011 alle 20:02
Feb 132011
 

Catania-Lecce 3 – 2: Per il catania arriva una vittoria all’ultimo respiro! Che sofferenza per El Cholo…

Per Simeone arriva la prima vittoria in rossazzurro.

Il Catania porta a casa tre punti preziosissimi a danno di un Lecce caparbio e per nulla arrendevole al termine di una gara vibrante ed emozionante bravo a capovolgere un risultato che lo vedeva perdente alla fine del primo tempo,però non ha saputo resistere al ritorno,nel finale,dei padroni di casa, sospinto da un pubblico che sul 2-1 per i salentini aveva iniziato a rumoreggiare ma quando i rossazzurri hanno agguantato il pareggio – i tifosi del Catania – ha rappresentato il dodicesimo uomo in campo.

FORMAZIONI – Simeone propone uno schema con il 4-2-3-1,in campo ci sono ben 9 argentini, Schelotto viene arretrato a terzino di destra,a sinistra rientra Capuano,completano il reparto difensivo Spolli e Silvestre. I due davanti alla difesa sono il rientrante Sciacca,con affianco Ledesma a fare da franci frutti ne cerchio di centrocampo e si affida a Gomez, Ricchiuti e Llama alle spalle di Maxi Lopez.

    
LA PARTITA – Il Catania,cerca di prendere subito in mano il pallino del gioco e a sprazzi ci riesce,il Lecce però è ben messo in campo e con il solo Jedà davanti schiera un centrocampo a cinque ma per niente rinunciatario,per assiste alla prima azione degna di nota,bisogna aspettare circa 13 minuti di gioco,Lopez, dalla fascia destra mette in mezzo un pallone sul quale arriva Capuano,ma il suo viene neutralizzato in due tempi da Rosati. La partita di Capuano dura fino al 19°,il terzino rossazzurro lascia il campo infortunato. Al suo posto Simeone inserisce Christian Terlizzi nell’inconsueto ruolo di terzino sinistro. Prima della sostituzione, il Catania in precedenza aveva provato con Sciacca a mettere apprensione ai giocatori del Lecce, mentre per i salentini aveva provato a mettere paura ad Andujar Olivera con una debole girata.

Nel finire del primo tempo i ritmi di giocosi abbassano, la’ zione del Catania diventa prevedibile, a sinistra ricchiuti fa scena muta, manca anche chi detta le geometrie ain mezzo al campo,Sciacca fa il possibile ma non si adatta, un sussulto al 26° per la retroguardia etnea arriva quando Terlizzi perde un pericolosissimo pallone al limite dell’area rossazzurra, se ne impossessa Munari e sul susseguente tentativo di Grossmuller, Andujar si oppone con il piede. Dopo una manciata di minuti,è ancora Grossmuller a riprovarci, ma il tentativo del numero 21 del Lecce non inquadra la porta.

La risposta del Catania arriva al 35°,Schelotto si ritrova tutto solo all’interno dell’area dopo una perfetta sponda di Spolli: il rossazzurro, però,ci pensa troppo e calcia di punta, Rosati respinge in angolo con un volo plastico. Poi Spolli si concede una grossa ingenuità  permettendo a Jeda una ghiotta occasione darete, ma l’attaccante brasiliano non inquadra la porta. Nel corso dei minuti di recupero, Llama mette in area un calcio di punizione dalla trequarti, Silvestre,è bravissimo a girare in rete di testa per il vantaggio rossazzurro che fa esplodere tutto il pubblico del “Massimino”,così il Catania chiude in vantaggio prima del riposo.

Nel secondo tempo Simeone lascia negli spogliatoi lo spento Llama per inserire al suo posto Francesco Lodi e dopo qualche minuto il Catania sfiora il goal del raddoppio: Maxi Lopez aggangia con maestria un traversone proveniente dalla destra e con una magnifica girata di sinistro va a sfiorare la segnatura con il pallone che passa radente il palo. Lo stesso Maxi Lopez, solo dopo appena due minuti,manca una facile occasione,è quasi un rigore in movimento e calcia debolmente nelle braccia di Rosati.

Quando i rossazzurri sembrano avere la partita in mano, al ‘Massimino’si verifica quasi l’imponderabile: Munari mette in mezzo un preciso traversone da destra e Jeda, di testa, batte Andujar,che in colpevole ritardo non esce sul cross e così arriva il pareggio del Lecce. I rossazzurri accusano il colpo e non hanno neanche il tempo di riorganizzare le idee che subiscono il sorpasso ad opera di Munari che riprende una respinta dal palo su un tiro di Oliveira. Il ‘Massimino’cala in un profondo sconforto e la partita per il catania si complica in maniera inaspettata: Simeone sostituisce Sciacca inserendo il giapponese Morimoto,che si fa subito notare con la sua freschezza.

E’ però Schelotto il giocatore rossazzurro più intraprendente,è una vera spina nel fianco per la difesa leccese,il giocatore del Catania riesce a difendere e a ripartire,cercando di spronare i suoi compagni che erano caduti in una profonda depressione,il pubblico gli riserva i meritati applausi. Al 78’ arriva il sospirato pareggio,Lopez apre per Gomez, steso al limite dell’area, Romeo accorda un calcio di punizione si presenta all’appuntamento con il pallone Lodi,che trasforma con un esecuzione quasi impeccabile nella rete del 2-2.

Il Massimino esplode di gioia e trascina i rossazzurri fino alla vittoria finale del 3-2: Sempre dal limite viene commesso un fallo su Lopez,si ripresenta quasi la stessa scena precedente,con Lodi che si impossessa del pallone e dopo aver preso la mira, trasforma con un’altra perfetta esecuzione la rete della vittoria. E’ il goal del tripudio rossazzurro. Questo goal fa entrare il numero dieci del Catania nei cuori dei sostenitori rossazzurri . Il Lecce,che dopo il vantaggio ha avuto la colpevolezza di non sapere chiudere il risultato dalle occasioni avute,torna a casa con un pugno di mosche in mano.

  9 Commenti per “CATANIA LECCE LA SVOLTA”

  1. Ip Address: 79.55.198.181

    Buonasera raga’!!!
    Leggendo vari siti sulla partita sembra che l’arbitro Romeo ci abbia favorito.
    Ma chi se ne frega!!! Ho ancora negli occhi la partita contro la Roma.
    Simeone non ha inciso molto nel gioco perche’ siamo sempre carenti e meno male che abbiamo Lodi e Llama che sanno tirare le punizioni.
    Sperando in un futuro migliore per Nostra squadra, buonanotte e sogni rossazzurri a tutti!!! 😉 😉 😉

  2. Ip Address: 82.61.6.219

    Oggi abbiamo sofferto, eravamo in un momento d’ emergenza, ma abbiamo vinto meritatamente, dimostrando sin dal primo minuto la nostra forza. …
    non ci voleva l’infortunio di Capuano sembra fatto di carta il quale ci ha privato di fare un altro cambio…..

    godiamoci questa vittoria 😀 😀 😀

    ———————————————–FORZACATANIA—————————

  3. Ip Address: 82.61.6.219

    Catania, Pulvirenti chiarisce sulla questione Bergessio
    13.02.2011 21.48 di Fabrizio Romano

    Si fa sempre più misteriosa la questione Bergessio per il Catania. Il presidente Antonino Pulvirenti, a Itasportpress, ha però spiegato come stanno le cose e chiarito tutto: “La Fifa non ha dato il transfert. Noi stiamo facendo ricorso per un cavillo burocratico sulla presentazione di un documento. Si tratta di un vizio di forma e in settimana speriamo di risolvere tutto. Convinto da Simeone? Quello che chiedevamo all’allenatore è quello che abbiamo visto oggi cioè una squadra che non ci stava assolutamente a perdere. Da questo punto di vista possiamo ritenerci soddisfatti. Quello che posso dire è che il Catania non si sente mai retrocesso e a 13 giornate dalla fine siamo chiamati a crederci fino in fondo”

  4. Ip Address: 82.61.6.219

    Catania, Lodi: “Questo è quel che so fare giocando nel mio ruolo”
    “Il Napoli? Tornerò a tifarlo dal prossimo lunedì”
    13.02.2011 18.21 di Claudio Colla

    Match-winner di giornata al Massimino, il centrocampista centrale e trequartista Francesco Lodi, uno dei nuovi approdi invernale tra le fila del Catania, racconta così la vittoria sul Lecce ai microfoni di Rai Sport: “Sapevamo della grande importanza di questa gara, contro una diretta concorrente per la salvezza. Abbiamo impostato bene la partita durante il primo tempo, alla fine del quale abbiamo trovato il vantaggio, poi quel blackout durato dieci minuti a inizio ripresa ci ha costretti a inseguire; a quel punto abbiamo dimostrato una grandissima reazione di carattere, pur sapendo che la gara si sarebbe potuta benissimo perdere”. Conclude: “Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Pulvirenti e il direttore Lo Monaco per la chance offertami. Finalmente ho potuto dimostrare quel che so fare giocando sulla fascia centrale del campo, il mio ruolo naturale, dato che finora in Serie A ero sempre stato schierato da esterno offensivo. La gara contro il Napoli? Una partita come le altre, tornerò a tifarlo dal lunedì seguente”.

  5. Ip Address: 93.46.22.196

    Prima di dare a tutti gli amici la buonanotte vorrei fare un’appunto sull’articolo di Giuseppe sperando che mi risponda 🙂
    Secondo me ci stava il punto interrogativo dopo la parola svolta
    Che ne pensi???
    Buonanotte e sogni rossazzurri a tutti ciau :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  6. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno popolo rossazzurro…..

    per Peppe78 se permetti posso rispondere alla domanda, gia aver ottenuto 3 punti è una svolta, vorrei che il Massimino tornasse come una volta la roccaforte dove non passa NESSUNO…..
    siamo a meno 14 punti dalla salvezza, forza ragazzi….

  7. Ip Address: 85.41.235.41

    Catania, Capuano in dubbio per Napoli
    Problemi anche per Terlizzi, anche se appare recuperabile in vista dell’impegno in Campania
    14.02.2011 08:30 di Redazione Tutto Napoli.net

    Ciro Capuano, difensore del Catania, ha lasciato lo stadio Massimino scuro in volto. Il giocatore infatti uscito al 18′ del primo tempo della gara con il Lecce ha ammesso di essersi stirato nuovamente. A Napoli, prossima partita del Catania, non ci sarà. Anche Terlizzi ha abbandonato l’impianto di piazza Spedini con una borsa di ghiaccio sul ginocchio sinistro. Da valutare le condizioni del calciatore romano nei prossimi giorni anche se appare recuperabile in vista dell’impegno in Campania.

    E’ FATTO DI CARTA VELINA 😈 😈 😈

  8. Ip Address: 195.66.9.194

    La partita non ho potuto vederla quindi inutile commentare.
    3 punti sono 3 punti e non me ne frega nulla di come vengono.
    Una delle nazionali più belle di sempre – quella di Messico 70 – passò alla fase finale avendo segnato un solo gol e con 2 0-0, la stampa francese la chiamava “cassa di risparmio”, poi venne Italia – Germania 4-3 (peraltro giocata per 80 minuti sulle barricate).

    La fragilità della difesa è cominciata da quando abbiamo perso Carboni e Biagianti, entrambi, anche se con caratteristiche diverse, autentiche dighe del centrocampo (e con Miha se non ricordo male, la “squadra delle meraviglie”, giocavano insieme).
    Lopez è a mio avviso leggermete sopravvalutato: è un giocatore forte fisicamente, generoso e non completamente scarparo, ma appartiene a quella categoria di calciatori che certi anni appena la toccano la mettono dentro, e certi altri anni mai: tipo Corradi, Bianchi, Amauri (i primi che mi vengono in mente), che infatti certi momenti sembrano dei fuoriclasse pronti ad esplodere e poi si fermano.
    Simeone non si può discutere a mio avviso: è sempre in emergenza, abbiamo mezza rosa fuori o malconcia. Da lui si aspettava una infusione di grinta e mi pare che – compatibilmente con la forma fisica che è carente – ci stia provando.
    Ogni partita è storia a sè, non diamoci abiettivi, ma soprattutto sosteniamoli: che non significa non fischiare, perchè quando serve serve, ma fare tremare le gambe ad arbitro e avversari quando entrano nel Cibali.

  9. Ip Address: 87.10.155.32

    Buongiorno raga’!!! 😉 😉
    Mi trovo d’accordo con Morra&Barlassina cioe’ con Carboni e Biagianti eravamo piu’ coperti davanti alla difesa.
    Non ci sono e speriamo di recuperarli al piu’ presto possibile.
    Abbiamo Llama e Ledesma che ancora non si riprendono dagli infortuni subiti.
    Abbiamo i nostri difensori , gli esterni sx e dx che entrano ed escono dal campo.
    Bisogna affiacare un compagno al Max perche’ da solo perde lucidita’.
    Abbiamo delle attenuante per il gioco che non va.
    Comunque bisogna stare attenti e per fortuna o sfortuna abbiamo il Bari, il Brescia, il Cesena che stanno peggio di noi.

    Buona giornata a tutti e forza Catania!!! 😉 😉 😉

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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