Che sudata !

 Scritto da il 7 Aprile 2017 alle 10:40
Apr 072017
 

Certo fa specie vedere il Catania in sofferenza per tutto il secondo tempo giocando in casa contro una neopromossa dalla serie D. Ma si sa, siamo in lega pro, con giocatori da lega pro, sebbene la rosa sia tra le più importanti per valore complessivo. A voler essere obiettivi, durante il primo tempo, la squadra rossazzurra non e’ mai andata in ambasce sebbene il gioco sia stato focalizzato sugli spunti dei singoli, attivati dai lanci lunghi che arrivavano dalle retrovie.

Attivi e carichi capitan Biagianti e il folletto Russotto che sembrava avere un conto aperto con se stesso e con la sfortuna. Lenti Scoppa e Mazzarani, impreciso Di Grazia che si fa perdonare subito segnando un gol di astuzia che portava in vantaggio gli uomini di Pulvirenti.  Prima dello scadere del primo tempo un infortunio patito dall’esperto difensore Bergamelli, lo costringe al forfait e da quell’istante il Catania si disunisce e impaurisce, lasciando al Francavilla il pallino del gioco.

Da quel momento, malgrado l’impegno di  Mbodi catapultato in quel ruolo, cominciava l’assalto a fort Apache, sebbene gli attaccanti biancazzurri non apparivano in giornata con il più pericoloso sino a quel momento, Nzola, il cecchino dell’andata, sostituito dal mister pugliese.

Malgrado l’arretramento del complesso etneo, alcune folate ed iniziative in contropiede potevano essere sfruttate meglio, al fine di evitare sofferenza alle coronarie dei pochi presenti sugli spalti. Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio finale consentiva al Catania di arrivare a 42 punti e di superare in classifica il Fondi e di agganciare Paganese ed Andria. Ma quel che più conta, al momento, è che ci allontaniamo dalle zone pericolose, atteso che le ultime della classe si stanno impegnando e vincendo per mantenere la categoria. Vero che siamo tornati in zona play off, attualmente al decimo posto, sebbene siamo anche a otto punti dalla zona play out.  Certamente il prossimo turno potrebbe favorire la squadra rossazzurra impegnata a Vibo, ma purtroppo l’assenza di Bergamelli e quella di Pozzebon peseranno nell’economia della gara.

La vittoria sembra aver dato un po’ di morale alla squadra etnea e la prossima partita ci dirà se possiamo aspettarci qualcosa di più di una semplice e tranquilla salvezza. Occorre capire su quali uomini potrà contare il Catania, specialmente in difesa, con la speranza che l’infermeria possa dare carta bianca a Baldanzeddu e Marchese e di poter rivedere in campo anche Di Cecco qualora le condizioni della gara lo impongano.

Speriamo che questa vittoria non faccia gonfiare oltremodo i petti ad  alcuni personaggi societari,  ai quali ricordiamo di aver vinto solo grazie ad un gol, ma di aver sofferto per oltre quarantacinque minuti di orologio, in quanto i problemi rimangono tutti, intonzi ed attuali,  perché il Catania anche oggi ha si dimostrato spirito di sacrificio e volontà, ma non certo un gioco valido da consegnare come biglietto da visita alle squadre che disputeranno i play off.

Gioco non se ne vede, non si è mai visto e la colpa non può averla l’attuale allenatore che ha preso al volo, per ordini aziendali, una locomotiva in corsa, lenta ed appesantita dall’età e dai chilometri macinati nel tempo. Ma oltre la macchina a vapore, va rivisto il personale non viaggiante, quello addetto e responsabile dei vari settori, perché un treno viaggia sui binari ma con lui e per lui vi sono uffici e risorse che permettono che sfrecci su quei ferri paralleli. I risultati e la puntualità della locomotiva sono figlie di quel lavoro e quando anche un settore di quelli si blocca, il treno non rispetta le tabelle di marcia.

Questo quello che e’ accaduto al Catania? Che si interroghino, perché da tre anni stiamo ripetendo lo stesso copione che ha visto alternarsi sulle sue righe, nomi di tecnici e giocatori che non sono riusciti a fare e a far compiere alla nostra squadra il salto di qualità e di categoria che ci aspettavamo. Peccato per loro, per la Società e per la piazza.

Adesso godiamoci questi tre punti perché in prima analisi potrebbero assicurare al calcio Catania la  permanenza in lega pro per la prossima stagione, rimanendo salvo ed impregiudicato il rischio di una mancata iscrizione a causa dei debiti ancora insoluti con le società estere, In particolare con il Racing per il caso Castro e con lo Sporting di Lisbona per il mancato pagamento di 1,4 milioni di euro relativo al trasferimento in rossazzurro di Rinaudo, che ha costretto la squadra portoghese a presentare il mese scorso ricorso alla Fifa, per ottenere quanto dovuto. Notizie delle ultime ore Indicano il direttore Lo Monaco a Lisbona per la definizione della partita o magari per la rimodulazione del debito, termine questo di moda in questi giorni e già usato per il mutuo di Torre del Grifo.

Non ci deluda caro Direttore perché sarebbe pesante iniziare la terza stagione dai box per penalità varie o, peggio, non partire proprio pur essendoci salvati sul campo. Ma tanto si sa che la colpa è anche dei tifosi.

  12 Commenti per “Che sudata !”

  1. Ip Address: 94.163.123.81

    Buongiorno a tutti ❤????

  2. Ip Address: 87.7.148.63

    Buondì Mexxican e a chi verrà dopo. Siamo in attesa di ascoltare le prime notizie in merito all’incontro di stamani a Lisbona tra il direttore Lo Monaco ed i dirigenti della squadra locale. speriamo che le notizie che arriveranno siano confortanti .

  3. Ip Address: 5.170.198.40

    Buongiorno a tutti….. Come sempre Raggio Libero Bravoooo

  4. Ip Address: 5.90.97.127

    Mi chiedo ma il capotreno come faceva a comprare giocatori senza avere piccioli si rischia una nuova penalizzazione ……e poi volevo sapere. Ma stu benedetto baldazeddu quando rientra? Stu caruso corre ma èscocciato ancora che rientra…..solo a catania succede….????

  5. Ip Address: 5.90.97.127

    Il presidente della vibonese dispone anche per i tifosi del catania uno sconto per l ingresso allo stadio buona questa cosa il capotreno invece caffare nuddu x i tifosi. Il presidente caffo mi piace era pure intetessato al catania ma u capotreno non molla…..????

  6. Ip Address: 79.53.40.222

    Buon pomeriggio a tuttu bravo raggio libero giusta analisi

  7. Ip Address: 94.162.166.82

    Si è vero Aurelio , purtroppo il capotreno non ha nessuna voglia di mollare l’osso…….. e se ne frega vivamente dei suoi tifosi. Per Il sig caffo ? Che ben venga

  8. Ip Address: 87.7.148.63

    Si, mi sa che cu tutti sti debiti prorogati nel tempo u capotreno ci resta pi cappata . Il bello che stanno facendo credere che lo slittamento nel tempo dei debiti è come averli estinti. A quando la tappa in Sudamerica per scongiurare il caso Castro che ancora non è definito? Aspettiamo prima il ricorso alla Fifa?

  9. Ip Address: 5.86.233.196

    Si catanese a Napoli, oramai è diventata una buona barzelletta quella proroga……ma non hanno capito che per altri anni dovremmo vivacchiare in certi campi

  10. Ip Address: 94.167.92.17

    Buongiorno a tutti e buona domenica delle palme ????

  11. Ip Address: 178.39.222.16

    Mexxican

    Buona Domenica a te e a tutti!

    Oggi speriamo…………………. caro raggio libero ci é rimasta sola quella.
    Su una cosa che hai detto non sono d’accordo. I giocatori non sono all altezza della situazione! Rigoli non é cosi scarso come si vuol far credere. I giocatori hanno fatto vedere che non sono all’altezza della situazione. E lo stannoancora dimostrando. Questi ragazzi al massimo sono da metà classifica.

    con la solita speranza guarderemo e ci inazzeremo…………….

    Saluti

  12. Ip Address: 5.86.41.247

    Vibonese Catania 1-1 partita squallida comunque un punto importante per la salvezza………

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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