Guai a finire in ….Bianco

 Scritto da il 1 Marzo 2018 alle 21:28
Mar 012018
 

Sabato gli uomini di Lucarelli torneranno in campo dopo la giornata di riposo che ha regalato al Catania la vittoria esterna della Juve Stabia a Lecce, lasciando così inalterato a sette lunghezze il distacco tra i giallorossi ed i rossazzurri. Purtroppo il Trapani ha avuto ragione della Reggina e adesso, approfittando della sosta del Catania, si trova a due sole distanze dagli etnei e, a differenza del Lecce, ha già pure pagato lo scotto della fermata ai box.

Certo che il secondo posto può stressare più del primo in quanto, come in pista, devi tenere d’occhio chi ti sta davanti aspettando un suo errore ma, nel contempo, devi prestare attenzione allo specchietto al fine di controllare chi ti pressa da dietro ed aspetta un tuo passo falso per scavalcarti.

Questo non dovrà succedere! Comunque vada per il Lecce, il Catania deve salvaguardare il secondo posto e continuare il suo percorso vittoria dopo vittoria, iniziando dalla prossima casalinga che ci vede opposti al Siracusa.

Una partita difficile questa e le dichiarazioni del presidente Cutrufo hanno gettato inevitabilmente benzina sul fuoco. Inutile dire che la squadra aretusea sta facendo un ottimo campionato, pur non disponendo di elementi di prima fascia, ma duttili e tenaci e felici di togliersi qualche sassolino dalla scarpa, come Parisi che, impiegato da esterno di destra, sta facendo molto bene, scoprendosi pure goleador, come testimoniano le quattro reti sinora siglate in questa stagione, di cui l’ultima proprio contro il Monopoli.

Squadra complicata quindi, indecifrabile anche statisticamente, come dimostra il suo tabellino di marcia forte di 42 punti per metà conquistati in casa e per metà fuori,  frutto di sei vittorie in campo amico e sei in esterna e di sei pareggi complessivi di cui il cinquanta per cento davanti al suo pubblico.

Trentadue le reti realizzate contro le ventidue subite con l’ala destra Catania a sette marcature, seguito da Scardina con cinque. Alle loro spalle il terzino sinistro Liotti con quattro, così come il già citato ex rossazzurro Parisi, a dimostrazione di una squadra che riesce ad esprimere un gioco corale e veloce.

Merito del loro tecnico Bianco che, come i suoi predecessori, e’ abituato a  lavorare in un clima sereno dettato dal fatto che la società e l’ambiente sono consce di non poter sperare a nulla di più che in un onorevole mantenimento di questa categoria.

Anche la scelta dell’allenatore, ex difensore etneo per due stagioni dal  2004, va vista in questa ottica, visto che prima di indossare la tuta biancazzurra, non aveva altre esperienze da allenatore, se non quella della primavera del Sassuolo. Il modulo preferito 4-2-3-1 ben si adatta alle qualità della rosa avuta a disposizione, come dimostrano i lusinghieri risultati sinora conseguiti.

La società, nel mercato invernale, ha acquisito le prestazioni di Altobelli e Bruno, difensori centrali già entrati in campo da subito e finora hanno ripagato la fiducia loro concessa. Altro elemento preso a gennaio l’esterno De Silvestro che nel ruolo ha tanti concorrenti ma e’ già riuscito a partire titolare nella sfida col Matera e Fondi e subentrato dalla panchina con L’Akragas e Monopoli.

Si presume che anche al Massimino, il tecnico aretuseo non abbandoni il suo schema tattico e si affidi a Tomei tra i pali, difesa a quattro con Daffara, Giordano, Bruno (o Altobelli) e Liotti , in mediana Palermo e Spinelli (o Toscano), esterni Parisi e De Silvestro con al centro Catania ed in avanti Bernardo punta centrale .

Come risponderà il Catania? La squadra che sarà schierata, con ogni probabilità sarà figlia del confronto avuto nello spogliatoio ed anche il modulo potrebbe essere rivisitato in un 4/3/3 atteso che il 3/5/2 in casa non ha dato buoni risultati, con l’inserimento dal primo minuto di Di Grazia a supporto delle due punte, una delle quali potrebbe essere proprio Mazzarani in posizione di esterno con Curiale al centro dell’attacco, sacrificando Ripa alla panchina per un eventuale successivo innesto a match in corso. Il centrocampo potrebbe essere il settore che sarà sottoposto ad un restyling magari inserendo Manneh col compito di fare il lavoro sporco, liberando così Lodi dai compiti difensivi. Il terzo centrale scelto tra Rizzo, Fornito e Biagianti, mentre la difesa potrebbe schierarsi con Aya a destra e a sinistra Marchese con Porcino che potrebbe accomodarsi in panchina in attesa degli sviluppi partita durante ed i due centrali scelti tra Bogdan, Blondett e Tedeschi ma con l’ordine categorico di fornire una prestazione maiuscola per cancellare  le ombre della figuraccia rimediata a Monopoli. Se sarà alla fine un 4/3/3 o assisteremo nuovamente al 3/5/2 lo sa sicuramente Lucarelli, ma l’impressione che qualche cambiamento in schema e uomini ci sarà e ce lo aspettiamo.

Più di tutto aspettiamo una vittoria, i tre punti a tutti i costi, per evitare di essere ingoiati da Bianco che, in caso di risultato utile, potrebbe veramente chiedere qualcosa di più a questo campionato esaltante che sta portando avanti con i suoi ragazzi. No, facciano in modo che in….”bianco” ci finisca proprio il tecnico siracusano.

  22 Commenti per “Guai a finire in ….Bianco”

  1. Ip Address: 93.37.176.254

    E vittoria sarà. Io sarò in prima linea a tifare cmq vada. Fozza Liotru!

  2. Ip Address: 87.16.136.83

    Inutile dire che i tre punti non ci devono sfuggire. Domani vedremo i risultati del confronto che la squadra ha avuto. Noi siamo penalizzati perché dobbiamo cercare la vittoria a tutti i costi mentre per il Siracusa anche in caso di pareggio o sconfitta poco cambia. Sarà una partita da giocare con la testa prima che con i piedi. Forza Catania avanti senza indugi. Anche 1-0 su autogol saranno sempre tre punti.

  3. Ip Address: 94.162.237.146

    Buongiorno a tutti ❤️???? purtroppo il Siracusa verrà a Catania a giocarsela non ha niente da perdere perché in caso di non vittoria rimarrebbe consolidata la quarta posizione , percui verrà con il dente avvelenato quindi……… prepariamoci ad una sfida insidiosa

  4. Ip Address: 62.2.176.13

    Il presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo in risposta alle dichiarazioni dell’ad rossazzurro Pietro Lo Monaco, rilasciate proprio a pochi giorni dalla gara che vedrà opposte le due formazioni e che hanno riguardato una frase dello stesso patron aretuseo che ha detto di voler uscire vittorioso dal “Massimino” magari con un gol di Parisi, ha replicato con una nota sul sito ufficiale: “Chi non riesce a stare zitto, evidentemente, è Lo Monaco, che come sempre non perde occasione per usare toni sferzanti e sgradevoli e questa volta anche sconclusionati. La mia colpa secondo lui sarebbe quella di aver osato dire che voglio vincere il derby con il Catania. Ma guarda un po’ che ho combinato. Un presidente che dice che vuole vincere. Alle cadute di stile del dirigente del Catania siamo abituati. Però come spesso capita, obnubilato, non ricorda bene le cose. Non è stato Parisi a favorire il Siracusa e forse neanche Bergamelli che, incantato da un gesto tecnico formidabile di Scardina, si è limitato a guardare la scena. Il traversone e Scardina in mezzo a tre avversari che colpisce di testa. Forse adesso ricorda meglio. Mettere nel mirino un ragazzo, di 23 anni, che il Catania ha deciso di svincolare, del che non li ringrazieremo mai abbastanza, e che il prossimo anno giocherà in serie B, lui di sicuro, non mi sembra un gesto da grande dirigente, tutt’altro. Mi auguro che segni Parisi? Sì lo confermo. Perché è un ragazzo d’oro, che non meritava un simile trattamento e che merita invece una sua piccola e personale rivincita. E magari ne facciamo 2 e un altro lo sigla Calil. Chi può dirlo? Infine, a differenza di altri, io non attacco i giornalisti per i quali ho grande rispetto. E continuerò a non farlo. Mi limito soltanto a dire che usare espressioni come “sferrare attacchi”, “infiammare il derby”, “propositi bellicosi” e “provocazioni” solo perché ho detto che voglio vincere una partita, e ripeto io voglio sempre vincere ogni partita, mi pare francamente eccessivo. E questo sì diventa una “provocazione”, un “proposito bellicoso”. Così si “sferrano attacchi”. Così si “infiamma il derby”, aggiungo, inutilmente.

  5. Ip Address: 62.2.176.13

    Questo lo conosce a LoMonaco
    Chi non riesce a stare zitto, evidentemente, è Lo Monaco, che come sempre non perde occasione per usare toni sferzanti e sgradevoli e questa volta anche sconclusionati.

    Lo ha inguadrato bene anzi direi benissimo!

    Che dire……………….. se vincono bene se perdono anche bene

  6. Ip Address: 87.16.136.83

    Jamajama speriamo che a vincere saremo noi. Cutrufo vuole caricare la sua squadra è anche logico. Il direttore però sbaglia ad abboccare.Dovrebbe lasciarli esternare i loro sproloqui e lasciare al campo la decisione finale. più che rispondere al presidente della squadra avversaria, carichi la sua squadra come si fa dalla parte opposta. i chiacchiere si potta u ventu.

  7. Ip Address: 95.251.204.66

    Forza catania

  8. Ip Address: 151.37.92.113

    Il clima pre partita era già infuocato è l A D perde , ancora una volta l ‘ occasione per tapparsi la bocca ! Possibile che non si riesca a capire che,in questo momento particolare chi deve parlare è il pallone in campo ? Già la squadra vive nella continua ansia ( giustificata. poi? ) ed in questo modo si rende più difficile ! Più ci si riflette, e. più si giunge ad una conclusione : mai una situazione così caotica ! Sappiamo chi dobbiamo ringraziare !

  9. Ip Address: 94.37.28.124

    Cutrufo e Lo Monaco ? bella coppia !!!! uno istiga e l’altro abbocca. Per cortesia TACETE o se proprio volete dire qualcosa parlate da sportivi.

  10. Ip Address: 151.38.38.222

    Purtroppo Plm è tanto furbo ma tanto stupido da abboccare alle provocazioni fatto dal quel demente aretuseo che sfrutta queste poche occasioni per avere un po’ di visibilità

  11. Ip Address: 5.90.97.99

    Carusi dobbiamo vincere a me la conferenza del mister non è piaciuta…troppe scuse pensasse a vincere ….e basta il tempo di aspettare è finito fozza catania

  12. Ip Address: 151.38.27.60

    Buongiorno e buon sabato a tutti ❤️????

  13. Ip Address: 151.38.27.60

    Ciao Aurelio non penso che sia come dici tu, comunque nella conferenza stampa di Lucarelli l’ho visto carico e molto determinato ha chiesto scusa

  14. Ip Address: 151.38.27.60

    Che ne pensate della prima convocazione di calil?

  15. Ip Address: 151.38.27.60

    Volete vedere che stu merda farà un finale di stagione con i fiocchi? Soprattutto in prospettiva play off

  16. Ip Address: 94.37.28.124

    La conferenza stampa rilasciata da Lucarelli è da interpretare come una ammissione delle sue colpe per quanto detto nel dopo partita Catania Cosenza. Allora ha dichiarato; a suo dire per difendere i calciatori ma di fatto ha voluto difendere se stesso, che il Catania ha speso un terzo rispetto al Lecce e che non poteva fare più di quello che ha fatto. Con quella dichiarazione di fatto ha escluso per il Catania la possibilità della B diretta ed ha dato un segnale molto negativo ai giocatori che non li considerava capaci e forti come quelli del Lecce. Quello che allora disse equivale a “rompete le righe tutti a casa” ecco da dove nasce la sconfitta per 5 a 0 con il Monopoli. Con l’ultima conferenza ha tentato di dire che ancora crede alla B.
    Purtroppo non tutti si rendono conto che le parole pesano più degli stessi errori tecnici e Lucarelli è uno di questi.

  17. Ip Address: 178.39.222.16

    Vincenzo
    Credo che questi giocatori sono dei professionisti! Facciano vedere che lo siano davvero.
    Perdere 5 a zero in quel modo, Non ci sta e la colpa é anche da questi pseudo professionisti! Non hanno le palle.
    Adesso vado di nuovo a sciare!
    Ciao Mexxican vedi che il signor Calil non é una merda! E un professionista…….

    Ciao a tutti

  18. Ip Address: 94.37.28.124

    Jamajama sicuramente anche i giocatori avranno le loro colpe ma quella frase non li ha aiutati ad accrescere la fiducia e l’autostima, anzi va nella direzione opposta. Ricordiamoci che sono sempre dei ragazzi e che in tutti gli sport per fare bene e dare il massimo necessitano sempre le motivazioni ed il primo compito dell’allenatore dovrebbe essere lavorare verso quella direzione mentre in quel caso specifico ha fatto tutto il contrario.

  19. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:94f5:1f05:80ff:63e8

    Penso che una ciliegia tiri l’altra………credo che abbiamo la possibilita’ da qui alla fine di vincerle tutte…..tra gli altri
    mi sono piaciuti Manneh (nonostante piccoli errori di gioventu’ ha un potenziale incredibile) e Di Grazia………e soddisfazione doppia nel battere il siracusa con quel bidone di Calil in campo.

  20. Ip Address: 151.38.27.60

    Ottima , la vittoria tre punti fondamentali per la corsa al 2’ posto ma con il gioco non ci siamo

  21. Ip Address: 93.46.56.84

    Con il gioco è vero non ci siamo come non ci sono le altre squadre l’importante è giocare meglio delle altre la serie b è vicina firmato gufo antiLecce ????

  22. Ip Address: 5.90.161.156

    I gufi non bastano senza gioco non si canta missa ….siamo alle solite …????

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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