Il niente nel nulla

 Scritto da il 28 Febbraio 2021 alle 17:41
Feb 282021
 

Dopo le polemiche intercorse tra i tifosi riguardo il punticino raccolto a Pagani, da una parte i falchi convinti di aver perso due punti dopo gli altri due gettati alle ortiche nei minuti di recupero della partita contro il Bari e le colombe che hanno accolto con semplice rassegnazione il pari del Torre giustificando l’allenatore e la squadra per la mancanza di qualche titolare in campo e la stanchezza accumulata per gli incontri ravvicinati, la partita di Vibo serviva ad interrompere le polemiche, almeno per i novanta minuti del match e catapultare le attenzioni soltanto al rettangolo verde del Luigi Razza che ha accolto le due squadre e l’arbitro, Il signor Alessandro Di Graci, che aveva già diretto un incontro dei rossazzurri nella partita dello scorso anno con il Francavilla finita 2-1 per gli etnei.

Mister Raffaele aveva di fronte due scelte: far rifiatare alcuni uomini importanti tra cui Welbek e Silvestri, quest’ultimo diffidato e a rischio quindi per la sfida col Palermo oppure affrontare questa partita per quello che rappresentava cioè acquisire tre punti indispensabili per continuare ad inseguire le prime della classe.

Infatti, anche il Catanzaro, dopo la vittoria interna con la Ternana, guadagnava considerazioni e punti accasandosi momentaneamente al quarto posto in classifica a cinque punti dal Catania prima della partita del Razza.

Altro dubbio provocato dalle squalifiche di Tonucci e Sales e dalla assenza per infortunio di Zanchi se giocare in difesa a tre o a quattro.

La lettura delle formazioni ha espresso le scelte tattiche del mister etneo in quanto, con Confente tra i pali, scendevano in campo  Calapai, Giosa, Silvestri e Pinto e a centrocampo Manneh, Dall’Oglio, Welbek e Golfo. Gli avanti Sarao e Russotto completavano un classico 4/4/2 lontano dai soliti schemi tattici iniziali del mister ma ritenuto ideale per la partita odierna in quanto consentiva di disporre all’occorrenza in panchina di un altro difensore ed esaltava le qualità dei singoli con Welbek e Dall’Oglio ad assicurare la necessaria copertura a centrocampo.

Anche dall’altra parte un 4/4/2 agli ordini del tecnico Roselli alla prima interna dopo il pareggio ottenuto a Viterbo e dai primi minuti è il Catania a fare la partita con la Vibonese a difendere ma le manovre dei nostri appaiono spuntate e si avverte la mancanza di una regia a  centrocampo.

Primo tiro etneo di Russotto al ventiduesimo con il portiere che devia in angolo ed in precedenza proprio una trattenuta in area subita dal fantasista etneo non viene giudicata meritevole del calcio di rigore.

Anche Manneh ci prova incuneandosi tra e maglie calabresi ma il suo tiro viene ribattuto i calcio d’angolo da un difensore.

La Vibonese soffre la spinta rossazzurra e cerca di rispondere di rimessa e proprio su una di queste Plescia riesce ad incunearsi incontrastato da Welbek e Giosa e trafigge a tu per tu l’estremo etneo portando avanti i suoi.

Il Catania non ci sta e riprende a spingersi in avanti e al quarantesimo su di un calcio d’angolo Sarao di testa trova il gol dell’1-1.

Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo e la ripresa inizia sulla falsariga del primo con il Catania proteso a cercare il gol del vantaggio e la Vibonese a difendersi.

Al cinquantesimo Raffaele ritiene di dover rinforzare il centrocampo passando al 4/3/3 con l’inserimento di Rosaia per Manneh ma si continua ad imbastire azioni poco incisive che vengono spente sul nascere dalla difesa rossoblu.

Neppure il cambio tra Golfo e Di Piazza giunto al sessantaduesimo minuto modifica l’andamento della gara anzi e’ la Vibonese, sempre su contropiede ad impensierire il Catania ma Plescia non e’ cattivo e tira debolmente sebbene sbilanciato  a porta vuota e l’azione sfuma.

Ci prova nuovamente Russotto dalla distanza con un bel tiro ma anche stavolta Marson riesce a respingere in angolo.

Sembra proprio che questa squadra priva di Piccolo non riesca a pungere ed il match si trascina mestamente sino alla fine ed a nulla serve il triplo cambio inutile etneo a sei minuti dalla fine con Reginaldo, Maldonado e Albertini per Welbek, Dall’Oglio e Calapai.

La partita si chiude con un altro pareggio esterno che lascia l’amaro in bocca dopo quello di Pagani.

Ci allontaniamo così dalle posizioni di testa perché il Catania oggi ha dimostrato di essere una squadra di media classifica che non può di certo aspirare alla promozione in quanto evidenza limiti  a centrocampo non avendo chi riesce a costruire  gioco ed azioni pericolose.

Anche sul piano atletico sta cominciando a soffrire ed il confronto contro squadre ampiamente alla portata non premia il collettivo perché non si riesce a trovare il guizzo vincente sia giocando contro formazioni che giocano a viso aperto che con quelle che si  chiudono  come oggi la Vibonese.

Nulla da dire sull’impegno ma sono i limiti tattici e della tenuta atletica a preoccupare e occorre darsi da subito una mossa perché la sfida con il Palermo e’ dietro l’angolo e i rosanero a Catania cercheranno la riscossa.

 

 

 

  16 Commenti per “Il niente nel nulla”

  1. Ip Address: 5.169.23.179

    Buon pomeriggio a tutti ❤️???? come sempre ottimo articolo scritto da raggio libero, purtroppo altra partita noiosa e priva di emozioni non riesco a capire quale è il vero motivo , forse i troppi impegni di giocare ogni tre giorni e la stanchezza incomincia a farsi sentire oppure………

  2. Ip Address: 79.44.9.232

    Brutto pareggio. Oggi si doveva vincere ma la squadra sembra spenta e prevedibile. Oggi addirittura sono mancate pure le discese di Calapai e dall’altra parte Pinto si vede che e’ fuori condizione. Il centrocampo non sa impostare e così non si va da nesssuna parte.
    Mi sa che potremo lottare solo per il quinto posto ma poi a che serve?
    Ricordo che la quinta se la vedrà contro la decima e poi con un’altra del girone prima di arrivare ai play off nazionali . Campa ca allo che l’erba cresce

  3. Ip Address: 37.160.9.186

    Accontentiamoci della serie c quest’anno e rimandiamo i sogni di gloria a tempi migliori. Con oggi abbiamo capito che la squadra può ambire solo ad un campionato dignitoso e niente più

  4. Ip Address: 79.21.129.65

    Ciao raggiolibero nulla di fatto ancora un deludente pareggio che dire verranno tempi migliori? Mah stiamo a vedere

  5. Ip Address: 79.44.9.232

    E quando i tempi migliori? Aspettando Joe? Non resta per andare in B che aspettare la modifica della lega che si parla che farà due gironi di serie B a 20 squadre Caduno . Forse in quel caso rientreremo ma quando lo faranno se lo faranno?

  6. Ip Address: 82.50.46.138

    E si catanesenapoli Già negli anni 90 si parlava di serie B a due gironi , sono passati più di trent’anni e la serie B è solo una ????

  7. Ip Address: 5.90.139.53

    Buonaserata a tutti, Raggio libero ottimo articolo come sempre. Oggi ho visto l’ennesima partita senza volontà di vincere, sarà la stanchezza ,sarà i troppi impegni sarà la……., ma non si può continuare a dare il nulla. Questo ho visto oggi io. Spero in tempi migliori, Piccolo che rientra potrebbe dare quel qualcosa in più alla squadra e dare (secondo un mio modesto parere) più continuità a Manneh.

  8. Ip Address: 79.21.129.65

    Carissimo cataneseanapoli la mia è una domanda evasiva sappiamo benissimo dove possiamo arrivare con questo andazzo buona serata

  9. Ip Address: 2001:b07:5d2e:3854:9dab:3b1a:a4c7:9467

    Io credo che con la formazione al completo visto e considerato che a parte la Ternana non ci ha messo sotto nessuno abbiamo tutte le carte in regola per giocarci la serie B

  10. Ip Address: 79.19.133.111

    Da qualche partita non si vede più lo spirito combattivo che il Catania aveva. Sono mosci, prevedibili e purtroppo con delle lacune in difesa che ci fanno arrabbiare.
    Da tempo diciamo che manca uno che detta le geometrie in campo e Russotto sembra abbia perso lo smalto del fantasista di qualche termpo fa.
    Faremo i playoff se non ci saranno sorprese e speriamo di giocarceli a testa alta, con impegno e dignità!

  11. Ip Address: 62.19.228.165

    Vero che questo Catania ha dimostrato di poter vincere è nello stesso tempo di perdere contro tutti . Crederci non costa nulla , anche se dal mio punto di vista l’Avellino il Catanzaro e il Bari hanno una chance in più

  12. Ip Address: 95.238.12.24

    Una squadra senza centrocampo, Nana a parte, non ha futuro. E non è che oggi ci accorgiamo di questo limite, ma da almeno sette anni. E nulla si è fatto a gennaio per migliorare il reparto. Piccolo da solo non potrà vincere i playoff senza supporto di un buon centrocampo. In questo Pellegrino ha toppato alla grande. Se giochiamo così mercoledì sera sono seriamente preoccupato

  13. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:c0a1:a8eb:ec68:f75f

    Questa incertezza ci demotiva un po’ tutti….nessuno scrive piu’…….beh……avanti con sto derby anche se l’interesse penso sia ai minimi storici.ma domani sera forse cambiero’ idea……….il vero interesse per adesso……almeno il mio sta ormai nel cambio di proprietà, visto come una ripartenza anzi no direi come un vaccino….il famoso vaccino Tacopina!! non vedo l’ora che l’ago di questa siringa si conficchi nel di dietro della nostra squadra!!! 😆

  14. Ip Address: 37.119.249.69

    non è demotivazione ma ripetere ciò che si conosce da tempo non serve a nessuno. Da parte mia nessuna critica verso Sigi, Pellegrino, Raffaele e Giocatori ed il quinto posto già rappresenta il massimo per una società che come ha giustamente ricordato oggi Nicolosi rischiava l’iscrizione. Nell’ottica di una possibile B a due gironi spero solo mantenere il quinto posto ed arrivare ai play off con tutti i giocatori disponibili ed in buone condizioni fisiche. Per domani sera non sono tra quelli che si accontentano anche del decimo posto in classifica pur di battere il Palermo ma dopo tre pareggi mi farebbe piacere vincere e prendere 3 punti che mancano da tempo.

  15. Ip Address: 2.38.250.89

    Ogni anno si tenta la fortuna prendendo un giocatore forte ma rotto, sperando che la Madonna di Belpasso lo sanifichi. Chissà quando rivedremo in campo i Piccolo i Sarno ecc ecc

  16. Ip Address: 2.38.250.89

    Si è spenta la luce. Buonanotte

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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