Ma che colpa abbiamo noi

 Scritto da il 16 Novembre 2017 alle 11:34
Nov 162017
 

Prendo in prestito il titolo di quella canzone dei Rokes per cercare spiegazione al comportamento di tante formazioni che, o a casa loro o al Massimino, scendono in campo super agguerrite e con la bava alla bocca per cercare in tutti i modi di battere il Catania. Quando, col solo apporto delle loro forze non ci riescono, ecco che arriva la decisione arbitrale, sabato scorso colpevole di non aver estratto alcuni cartellini gialli, in una occasione doppio, e di aver fischiato spesso a senso unico oltre che aver annullato un gol su presunto fuorigioco di Curiale. Come se non bastasse, ci si mette di mezzo anche la sfortuna o il vento o chissà cosa, ma sicuramente i legni, due stavolta, a sostituirsi al portiere avversario, privandoci di lanciare al cielo un doppio urlo liberatorio permettendoci così di gustare la partita, in tranquillità, sino al novantacinquesimo. Siamo destinati a soffrire, come sempre del resto, come è capitato tante e tante più volte a chi ha a cuore le sorti della maglia rossazzurra. Stavolta il turno dei giallorossi calabresi a cercare di tornare oltre lo stretto con un risultato positivo, che ha centuplicato le loro forze,  probabilmente impressionati dall’aver  visto sugli spalti quasi undicimila spettatori, loro che non sono mai riusciti in questa stagione a superare le 6.600 unità compresi gli abbonati fermi a quota 1826, e se consideriamo che affrontiamo squadre che in casa non superano le 2.000 unità,  il gioco e’ fatto.

Malgrado questo, il Catania impegnato contro i calabresi,  ha dimostrato il suo valore. Trascinato da in pubblico meraviglioso, gli uomini di Lucarelli hanno conquistato una vittoria importante che ha permesso di mantenere in solitaria la seconda posizione in classifica, a cinque punti dal Lecce che non ha ancora effettuato la sosta al box per in turno, artefice di una vittoria tranquilla in casa aretusea, in quella piazza che invece aspetto’ gli etnei con il sangue agli occhi dopo che la dirigenza chiamo’ a raccolta tutta la città organizzando la giornata dell’orgoglio. Giornate che sono state ripetute, a Reggio come a Francavilla mentre al cospetto del Lecce ciò non viene quasi mai proposto, pur essendo la squadra salentina, per blasone e per passione dei suoi supporter molto simile alla nostra e ritenuta da tanti, una seria candidata alla promozione diretta.

Adesso andremo a vedere cosa sarà organizzato a Castellammare di Stabia in attesa dei rossazzurri e chissà se anche questa volta sarà vietata la trasferta, come già accaduto in tante e tante occasioni.

Non sembra al momento siano state indette particolari giornate sebbene l’ambiente, dopo la sconfitta patita a Cosenza, cercherà in tutti i modi di reagire.

La squadra e’ allenata dal duo Ferrara e Caserta, giovani tecnici già entrambi giocatori delle vespe. Il primo ha in precedenza allenato in serie D e nella stagione 2013/14 la Nocerina in lega pro e, dopo due anni di assenza dai campi, e’ stato chiamato alla guida dei gialloneri, coadiuvato nel compito da Fabio Caserta, l’ex rossazzurro dal 2004 al 2007 poi accasatosi a Castellammare nella stagione 2012 e rimasto da calciatore con quella casacca sino al 2015, quando ha appeso le scarpette al chiodo per intraprendere la carriera di allenatore. Sinora il duo ha collezionato 4 vittorie frutto dei successi interni con Fondi e Rende e fuori contro Paganese e Akragas, 5 pareggi di cui l’unico in casa col Francavilla e in esterna contro Andria, Catanzaro, Leonzio e Matera. Quattro le sconfitte, in casa con Trapani e Lecce (questa si gioco’ sul neutro di Caserta ) e fuori con Bisceglie e Cosenza. Da ciò si rileva che i punti realizzati sono 17 e, al momento, la squadra campana occupa il nono posto in classifica senza infamia e senza lode. Pareggio pure tra gol fatti e subiti perché alle 15 reti incassate, rispondono le 15 segnature realizzate da Paponi, capocannoniere delle vespe con 5 gol, seguono la punta Simeri con tre, con due gol Mastalli ed Allievi  e con una sola rete Crialese, Canotto e Viola.

Il valore della rosa, dati trasfermarket è pari a 4,28 di euro, ma nel valore risulta compresa la quotazione di Awus (350 mila euro)  tra le piu’ alte della squadra che, tuttavia, ha finora  trovato poco minutaggio in campo. Riguardo lo schema di gioco, la Juve Stabia ha affrontato le tredici partite disputate ( ha riposato alla seconda stagionale) con due moduli: il 4/3/3 per 10 partite e il 3/5/2 nelle rimanenti. In occasione del 3/5/2, il sacrificato e’ stato Lisi, veloce ala sinistra, a beneficio di un ulteriore difensore centrale. Proprio l’assenza del cannoniere di riferimento e le condizioni fisiche non ottimali di Simeri, unite allo stato di forma del complesso rossazzurro, potrebbero spingere i tecnici Stabiesi ad optare per un più prudente 3/5/2 con l’intento sia di rafforzare la difesa esposta ai tecnici avanti catanesi, sia di porsi a specchio, aspettando le incursioni rossazzurre per poi partire in contropiede con gli esterni Nava (o Dentice) a destra e con Crialese dalla parte opposta. Difensori centrali Morero, Allievi e Bachini con centrocampisti i due fari Mastalli e Viola, coadiuvati da Matute ed in avanti, assente Paponi, il peso dell’attacco potrebbe essere affidato a Simeri se in condizioni sufficientemente accettabili, affiancato da  Lisi o da  Canotto.

Come potrebbe rispondere Lucarelli? Schiererà la formazione iniziale impiegata contro il Catanzaro o riproporrera’ il 3/5/2? I moduli sono importanti ma più importanti saranno atteggiamento e determinazione, indispensabili al di là dello schema di gioco che sarà posto in essere perché, senza volontà, entri in campo già sconfitto. Noi dobbiamo continuare la nostra corsa in attesa del passo falso che commetterà il Lecce e, per questo, ogni partita deve essere considerata una finale ed in quelle, neppure il pareggio può essere considerato un successo. Solo per i tre punti quindi, con umiltà ma con il coraggio fondato sulla conoscenza della propria forza e qualità tecniche.

  14 Commenti per “Ma che colpa abbiamo noi”

  1. Ip Address: 151.82.1.152

    Ottimo commento il tuo, raggio libero sempre preciso speriamo di andare a vincere ❤️????

  2. Ip Address: 5.90.96.190

    Tutto ok raggio meno una cosa il catania in serie c x me è la più quotata ecco il motivo che richiama pubblico in tutti i stadi per il resto speriamo di vincere.sicuro ripa come sempre entrerà nel secondo tempo e spero che come dimostrato dai fatti si continui col 433 b giornata fozza ct

  3. Ip Address: 62.10.114.140

    E’ normale che tutte le squadre considerano la partita della vita quando giocano con il Catania perchè hanno l’opportunità di confrontarsi con l’unica squadra del girone C che ha un curriculum per loro impensabile poterci giocare contro fino a qualche anno fa. Il Lecce pur essendo anche una società che ha conosciuto certe categorie non ha la stessa storia del Catania dove fra l’altro sono passati allenatori ancora in attività che dirigono squadre di primissimo livello.
    Il blasone ha il suo peso e dobbiamo essere orgogliosi e non considerarlo come un handicap o sentirsi vittime ma considerare quel peso una ragione in più per uscire dalle sabbie mobili. Giocatori, allenatore e la stessa società non devono cercare scuse per aver trovato ambienti ostili ma dovrebbero cercare di trovare gli anticorpi per combatterli e vincere.

  4. Ip Address: 151.21.196.178

    Che tristezza! In Russia ai prossimi mondiali giocheranno nazioni come Arabia saudita e Australia per fare quache esempio e non l’Italia con i suoi 4 mondiali vinti!. Meno male che c’è il mio Catania che spero conduca una lotta al vertice con Lecce e Trapanie alla fine la spunti per il primo posto.

  5. Ip Address: 151.38.48.242

    Vittorio per l’Italia non mi dispiace!!!! Troppi attori supervalutati, la cosa che mi dispiace più di tutti e che sono rimasti i vertici della federazione attaccati alle varie poltrone

  6. Ip Address: 151.38.48.242

    Meglio parlare del nostro calcio ⚽️ il Catania ❤️????, giusto la tua analisi noi siamo il blasone di cui bisogna essere fieri…..

  7. Ip Address: 151.38.48.242

    Scusate mi riferivo al commento di Vincenzo, buonanotte a tutti ❤️????

  8. Ip Address: 195.31.204.114

    Buonasera a tutti ????????❤️❤️
    TRAPANI CATANIA
    ANTICIPATA A VENERDI 1DICEMBRE
    ORE 20 45

    DIRETTA SPORTITALIA

  9. Ip Address: 158.148.206.108

    Buongiorno a tutti. Dopo pranzo. I aspetta il Catania. Sarà una partita durissima in quanto lo Stabia vuol rifarsi ma noi dobbiamo essere motivati e cercare la vittoria. Abbiamo i mezzi per farlo ed occorre solo la volontà e k’atteggiamento Giusto. Da quello che fu sente in giro probabile ancora un 4/3/3 con la formazione dell’ultima giornata con Ripa in avanti. Staremo a vedere . Sembra che per da Silva ci sia stata risoluzione contrattuale . Peccato .

  10. Ip Address: 151.82.29.50

    Buongiorno a tutti ❤️????, oggi si gioca trasferta molta insidiosa ma si sapeva già , però se dobbiamo vincere il campionato non dobbiamo avere paura di niente e di nessuno

  11. Ip Address: 178.39.222.16

    Forza CT????????????

  12. Ip Address: 178.39.222.16

    Mah……..

  13. Ip Address: 151.34.123.55

    Buona sera a tutti, oggi contava portare a casa i tre punti , e tre punti sono stati

  14. Ip Address: 37.227.27.41

    Schemi non brillanti. Ma come dice lucarelli abbiamo pareggiato con la sconfitta di Reggio C. Al 93°. Forza, ora speriamo il Lecce rallenti un po’. Go ! Catania go

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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