Peruzzi al Catania

 Scritto da il 14 Agosto 2013 alle 00:41
Ago 142013
 

Peruzzi

ll Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Gino Peruzzi Lucchetti, difensore classe 1992. Peruzzi vanta 4 presenze nella Nazionale Argentina; con la maglia del Club Atlético Vélez Sársfield ha vinto il Torneo Inicial 2012 e si è appena laureato Campione d’Argentina 2012/13.

Bel colpo di mercato del Catania che si aggiudica le prestazioni del terzino destro. Dopo settimane di trattative sotto traccia condotte con abilità dai dirigenti rossazzurri (in particolare il vice presidente Cosentino).

  82 Commenti per “Peruzzi al Catania”

  1. Ip Address: 37.183.122.50

    Buonasera a tutti…..

    Bel colpo, benarrivato a Catania, pian piano si sta formando la nuova squadra tutta di qualità…. leto, monzon, Tachsidis, Pruzzi 😉 😉
    Ti auguro di guarire presto.

  2. Ip Address: 79.36.152.181

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao joe e Angelo che verra’ dopo!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura caldina.

    Che dire del furbacchione del Nostro Presidente, aveva detto, quella sera a Milano, era brillo e non c’era nessuna sorpresa per noi tifosi.

    Minkia raga’!!! Come la vedo io e voi il Catania sara’ piu’ forte dell’ultimo campionato.

    Forza Cataniaaaaaa!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  3. Ip Address: 79.2.35.55

    Grandeee! :sciarpa:

    Salutoni a tutti! :salve:

  4. Ip Address: 90.96.87.189

    La maledizione di chi ci lascia colpisce ancora 😆 😆 😆 😆

    Il Metalist Kharkiv, a seguito del procedimento disciplinare aperto all’Organo di Appello UEFA, è stato squalificato dalle competizioni UEFA 2013/14

    Per Gomez la Champion’s è finita prima d’incominciare :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

  5. Ip Address: 72.226.121.41

    La notizia della squalifica del Metalist e la sua consegiente esplulsione dalla coppa dei campioni,non mi ha fatto piacere.Pregustavo gia’ ila possibilita’ di vedere Il Papu impegnato nelle competizioni internazionali.Vorra’ dirte che tutti noi tifosi ci consoleremo con il nostro portiere titolare impegnato tra poche ore contro i nostri azzurri.Io personalmente mi auguro che l’Italia riesca a vincere ma anche che Mariano con le sue parate faccia parlare di se e della squadra di club a cui appartiene.SEMPRE FORZA CATANIA

  6. Ip Address: 79.4.15.37

    Buon pomeriggio a tutti…
    Bravo Cosentino :salve:

    Ci sono poi i dirigenti che preferiscono parlare pochissimo o forse quasi mai se non nelle conferenze stampa di presentazione dei giocatori. E’ il caso di Pablo Cosentino, vice presidente del Catania, che somiglia per certi versi ai dirigenti dei più grandi club inglesi. Sì, quelli che non passano mai dalla sala stampa né prima, né dopo le partite per esternare le proprie opinioni o che non rilasciano mai nessuna dichiarazione neanche quando l’affare di mercato è concluso. Hanno una cultura del lavoro ben diversa dagli altri con uno stile di leadership non di certo cinematografico.

    Cosentino da quando è arrivato alle pendici dell’Etna ha parlato poco e lavorato tanto spostandosi da Catania a Milano e in giro per l’Europa. In pochi mesi ha portato elementi che erano seguiti non dal Parma o dall’Atalanta, per tutto rispetto, ma dal Manchester City, Sunderland, Inter e Milan, ovvero società che si muovono solo per grandi obiettivi avendo un budget molto più ampio del Catania. Leto, Freire, Monzon e Peruzzi sono quattro giocatori fortissimi da top club. Ci vorrà qualche mese per vederli all’opera al Massimino, ma Cosentino ha già fatto 4 miracoli. Il dirigente argentino è uno dei più grandi conoscitori di calciatori d’Europa e la Juventus si era affidata a lui per avere Higuian dal Real Madrid. Siamo certi che ci sarebbe riuscito a portare il Pipita alla corte degli Agnelli, ma Cosentino ha detto no alla Juve avendo già iniziato un nuovo percorso dirigenziale col Catania. Il pallone racconta che Higuain è poi sfuggito alla Juve accasandosi al Napoli. Per l’ad Marotta un vero colpo basso visto che il suo lavoro di intermediazione non si è rivelato proficuo.

    Adesso dopo il mercato pazzesco rossazzurro, siamo certi che le big di A un pensierino a Cosentino lo faranno in futuro offrendo soldi, poltrone e scrivanie. L’astuto e lungimirante presidente del Catania, Nino Pulvirenti però non se lo farà sfuggire e presto lo blinderà per restare a lungo in serie A…

    Ps: I colpi di Cosentino non sono ancora finiti perchè prima della chiusura del calciomercato (2 settembre) ce ne sarà un altro.

  7. Ip Address: 79.36.152.181

    Buonasera raga!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Chiarezza, Mongibello e Salvatore!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Copia e incolla da repubblica

    Catania, Pulvirenti si gode Peruzzi: ”Un colpo da grande”

    Il presidente del club etneo felice per l’acquisto dell’argentino: ”Era seguito da club più blasonati, siamo riusciti a regalare ai nostri tifosi un acquisto super. Nessun problema fisico, a fine settembre sarà in gruppo”
    di ALESSANDRO VAGLIASINDI

    CATANIA – Inter e Napoli lo hanno studiato, il Catania lo ha acquistato. L’ingaggio di Gino Peruzzi alza l’asticella delle ambizioni del club rossazzurro, un colpo di mercato che migliora qualitativamente la rosa, già ricca, a disposizione di Rolando Maran. “Ogni tanto riusciamo a portare a conclusione operazioni in teoria fuori dalla nostra portata – dice il presidente Nino Pulvirenti – e siamo molto soddisfatti di aver regalato alla nostra tifoseria uno dei più grossi talenti del calcio sudamericano, inseguito da club blasonati, tra cui il Manchester City. Smentisco che il Sunderland non lo abbia acquistato per problemi fisici, la trattativa con gli inglesi si è arenata soltanto per lo status del giocatore, ancora extracomunitario. Abbiamo potuto tesserarlo grazie al posto lasciato libero da Papu Gomez”.

    Il numero uno del Catania fa chiarezza anche sulle condizioni fisiche di due dei nuovi arrivi.”Prima di entrare nel vivo della negoziazione il Prof. Mariani ha visitato Peruzzi non riscontrando alcuna problematica degna di nota – aggiunge Pulvirenti – ma semplicemente un infortunio al collaterale in via di risoluzione. A fine settembre il giocatore sarà pronto per aggregarsi al gruppo. Su Leto dico che la prudenza con cui lo abbiamo gestito negli ultimi dieci giorni, e la scelta di preservarlo dalle amichevoli, è nient’altro che l’espressione di un percorso di avvicinamento al pieno e completo recupero del giocatore (reduce da un lungo periodo di inattività, ndr), che sta procedendo bene e che ci consentirà di schierare ai nastri di partenza del campionato un giocatore di livello assoluto”.

    E proprio in vista di Fiorentina – Catania del 26 agosto, Maran potrà contare anche su Lucas Castro, quasi completamente ristabilito da un fastidio muscolare. Sulle dinamiche che hanno determinato lo spostamento al lunedì della sfida del Franchi, Pulvirenti precisa. “Da quest’anno è da regolamento la facoltà di chiedere il posticipo al lunedì per la squadra che ha giocato in trasferta in Europa League”. In città è tangibile il desiderio di festeggiare il nuovo Catania, nel tradizionale vernissage estivo che si è sempre svolto al Massimino, ma quest’anno non sarà così .”Non riusciamo ad organizzare in tempo l’amichevole perché il nostro impianto non è ancora pronto, probabilmente disputeremo una partitella in famiglia a Torre del Grifo, domenica 18. Stiamo lavorando per rendere più funzionale lo stadio – conclude Pulvirenti – attraverso il potenziamento dell’area ospitalità in tribuna A, e l’interramento al campo di gioco delle due panchine, così da garantire una migliore visuale agli spettatori. Desidero ringraziare i nostri tifosi per il tangibile segnale d’affetto che ci stanno manifestando attraverso l’adesione alla campagna abbonamenti”.
    (14 agosto 2013)

  8. Ip Address: 79.36.152.181

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  9. Ip Address: 72.226.121.41

    Ho visto l’inutile partita dell’ITALIA [dico inutile perche’ per me tutte le partite amichevoli sono inutili quando’ non ci sono punti in palio…..] e una cosa e’ certa e che cioe’ il CATANIA a meno di infortuni o abbassamenti di forma,sara’ presente almeno con un giocatore[Mariano] ai prossimi mondiali.Il nostro portiere non e’ che sia stato super impegnato[ricordo solo una sua uscita determinante su Antonelli e una sua deviazione su una punizione di Diamanti] ma si e’ mostrato sicuro e sara’ sicuramente un protagonista sia nel nostro campionato che in quello che si diasputera’; in Brasile.Per quanto riguarda l’Italia,siamo alle solite e cioe;che nelle amichevoli non riusciamo ad interpretare positivamente l’incontro.Un grande Marchetti ci ha evitato un tracollo che forse meritavamo.Speriamo ora di rifarci in settembre quando ci dovremo qualificare per i mondiali.Certo che Mario e anche Cassano sono elementi necessari e insostituibili….SEMPRE FORZA CATANIA

  10. Ip Address: 95.245.222.14

    Buongiorno raga!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Salvatore!!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Sull’Italia che ti devo dire, e’ stata un’amichevole niente piu’.
    Il gol di Insigne e’ stato bello e Mariano non poteva fare di piu’.

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura caldissima.

    Buon ferragosto a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  11. Ip Address: 87.12.237.187

    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: Promosso Andujar: Salva per due volte l’Argentina! E che grinta Gyomber..

    Due i rossazzurri impiegati quest’oggi con le rispettive nazionali. Maiuscola la prova di Andujar, che per due volte salva il risultato contro l’Italia, su punizione di Diamanti e poi su inserimento di Antonelli, anticipato in uscita. Suo anche il rilancio che porta sullo 0-2. Bene anche Gyomber, nel pomeriggio scontratosi con l’U21 azzurra (1-4 per l’Italia). Bene anche Tachtsidis.
    :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆

  12. Ip Address: 95.245.222.14

    Ciao Angelo!!!! :ciao: :ciao: :ciao:

  13. Ip Address: 87.12.237.187

    CATANIA – Mariano Andujar torna a giocare una grande sfida, torna soprattutto titolare della porta argentina ed è la seconda volta nelle ultime due partite. Contro l’Italia la partita del numero 21 rossazzurro inizia subito con una provvidenziale uscita di piede ad impedire la finalizzazione di un contropiede italiano. Quindi ordinaria amministrazione su traversoni e calci d’angolo gestiti bene come, nel 1° minuto di recupero, quello che lo chiama all’uscita di pugni ad allontanare la sfera. Nel secondo tempo, uscita alta in mischia, palla bloccata e subito rilanciata in avanti con una lunga rimessa di mano, è il primo passaggio che porterà l’Argentina sullo 0-2. Al 22°st l’intervento che salva il risultato. Il più bello ed impegnativo. Sulla punizione dello specialista Diamanti, cinque metri fuori l’area, posizione defilata a sinistra, il portiere del Catania vola togliendo il pallone carico d’effetto da sotto a traversa. Una bella rivincita dopo la rete che lo stesso Diamanti segnò ad Andujar da posizione simile in Brescia-Catania 1-2 della stagione 2010/11. Segno anche dei progressi fatti da Andujar negli ultimi due anni di Catania. Al 31° i meriti di Insigne sul goal del 2-1 sono superiori a qualunque tipo di obiezione che è naturale muovere al portiere quando si subisce un rete. Nessun contraccolpo, al 42° rilancio lungo ad innescare Alvarez al limite dell’area azzurra, solo l’imprecisione degli attaccanti argentini non porta all’1-3. Al 43° l’uscita bassa ad anticipare Antonelli, a tu per tu, vale persino gli elogi dei cronisti italiani, oltre al mantenimento del risultato sull’1-2. In una gara in cui l’Italia di Prandelli ha creato poco, il portiere del Catania si è fatto trovare più che pronto, provvidenziale, tenendo sempre alta la guardia. In poche parole, promosso.

    Gara da protagonista per Norbert Gyomber, impegnato nell’amichevole in maglia slovacca contro l’U21 azzurra. Vincono gli azzurrini, due volte avanti su rigore e dal secondo anche in superiorità numerica. Al centro della difesa, il difensore che sulla maglia della nazionale indossa il numero 5 che al Catania è di Rolin, mostra personalità e padronanza dei propri mezzi. Esasperandosi quando l’arbitro gli fischia contro il fallo che porta al primo rigore (il fallo c’è ma non è suo, ammonito il portiere). Mantenendo l’ordine nella difesa per tutti e 90′. Eccedendo in agonismo alla fine dei primi 45′ (che gli vale l’ammonizione), come anche all’imbocco del sottopassaggio, quando attende l’avversario che pochi secondi prima gli era costato il giallo. Nel secondo tempo, non solo chiusure ed alleggerimenti, anche qualche sortita offensiva, in cui si guadagna l’occasione di andar a rete (Bardi può solo opporre il corpo ad occhi chiusi, riuscendo a schermare la porta), una punizione in dribblig e quindi le strette di mano di allenatore ed avversari. Tra i più positivi della giovane Slovacchia, tanto da figurare tra i soli quattro tenuti in campo per tutto il corso della gara dal tecnico Galat.

    Buona prova anche per Panagiotis Tachtsidis, in campo per 90′ con la maglia della Grecia contro l’Austria, gli ellenici si sono imposti per 2-0 in trasferta.buon ferragosto a tutti :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: :catania: :catania: 😆 😆

  14. Ip Address: 87.12.237.187

    ciao giorgione :ciao: :ciao: :ciao:
    CATANIA – Di seguito alcuni dei commenti scritti sulla stampa odierna riguardanti le prestazioni del portiere rossazzurro Mariano Andujar, titolare tra i pali dell’Argentina nell’amichevole di Sabato contro l’Italia.

    La Nacion

    “Otro que estuvo bien del recambio celeste y blanco fue el arquero Andújar, que jugó por Romero, lesionado. Arriesgó y acertó en alguna salida y rechazó con los puños. Y hasta desvió un tiro libre al ángulo de Diamanti: luego la pelota rebotó en el travesaño. (trad. “Un altro di quei giocatori che hanno fatto bene al posto dei precedenti titolari, è stato Mariano Andujar. Attendo e sicuro in tutte le uscite come nelle respinte con i pugni. Inoltre ha deviato sulla traversa un calcio di punizione di Diamanti”).

    ARGENTINA BANEGA KILLER ANDUJAR È DETERMINANTE (La Gazzetta dello Sport)

    “Andujar 6.5: Il volo sulla punizione di Diamanti con conseguente deviazione sulla traversa – contende a uno dei tanti interventi di Marchetti il titolo di miglior parata della serata. Forse Andujar è più bravo di Romero: che cosa ne dite?

    Higuain irrefrenabile, l’Italia porge l’altra guancia (Vavel)

    “Andujar nella serata si dimostrerà asse centrale del contropiede argentino, per il resto avrà poco lavoro da svolgere […]Montolivo prova a sviluppare il gioco sulla fascia destra, sfruttando la velocità di Maggio, ma i cross del napoletano sono facile preda delle lunghe braccia di Andujar […] E’ proprio il centrocampista del Valencia a punire gli Azzurri dopo pochi minuti: calcio d’angolo per l’Italia, palla conquistata da Andujar, il portiere con le mani fa partire la 4×100 argentina, Higuain serve Banega, che tutto solo fulmina Buffon […] Il fantasista del Bologna chiede più impegno, guadagna un paio di punizioni e proprio su calcio piazzato disegna una parabola che, deviata da Andujar, si stampa sulla traversa […] L’Argentina perde palla a centrocampo, Osvaldo riappare in una partita in cui ha fatto la parte dello spettatore non pagante e serve il napoletano, che di prima pennella una palombella sul secondo palo, dove Andujar non può arrivare. Il pubblico dell’Olimpico si scuote dal torpore della torrida serata e crede nella rimonta. L’Italia prosegue nella collezione di angoli, da cui l’Argentina esce con i soliti, letali contropiedi. E’ ancora Andujar a lanciare la 4X100: nella prima batteria, Di Maria è un fulmine inarrestabile che ridicolizza Verratti, ma Marchetti in uscita salva con bravura; nella seconda, Lavezzi crea scompiglio ma Ricky Alvarez si conferma il Calloni del 2000.

    Sin Messi, Argentina vence a Italia en amistoso homenaje al Papa (El Economista America)

    “El segundo gol apenas iniciado el complemento, fue una salida rápida del arquero argentino Mariano Andújar que encontró a Higuaín y quien cedió el balón a Banega para vencer el arco italiano […] Esa mejoría tomó fuerza a los 67 minutos cuando Italia pudo haber descontado con un tiro libre de Diamanti que se estrelló el travesaño ante la mirada del arquero Andújar.

    TMW

    Andujar 6 – Poco impegnato nei 90 minuti, non può nulla sulla bella conclusione a giro di Roberto Insigne.

    Goal.com

    Andujar 7 (proporzione): Compie grandi interventi in uscita bassa, per il resto è sempre attento tra i pali.

    Calciomercato.it

    Andujar 6 – Non è molto impegnato dall’attacco azzurro, si dimostra attento quando è stato chiamato in causa.

    La Selección Argentina se quedó con el partido homenaje al Papa venciendo a Italia (Derf)

    Por las dudas, Mariano Andújar se mostró muy seguro y dispuesto a pelear mano a mano con Sergio Romero por el puesto. (“Per chi avesse avuto dei dubbi, Mariano Andujar si è dimostrato sicuro e pronto a contendere alla pari con Sergio Romero un posto da titolare”).

    El Grafico

    “Al que le tocó jugar por una lesión de Sergio Romero fue a Mariano Andújar. El arquero de Catania respondió y estuvo a la altura de las expectativas. Un número puesto para Sabella, el ex Estudiantes también mostró sus argumentos desde el arco. (“Mariano Andujar, il portiere del Catania, ha risposto alla chiamata di Sabella e si è dimostrato all’altezza delle aspettative e chiarendo cosa sappia fare quando lo si manda in campo a difendere la porta”).

  15. Ip Address: 87.12.237.187

    Stampa: Peruzzi, il “Nuovo Zanetti” continua a far notizia
    A distanza di un giorno dall’ufficializzazione dell’accordo, l’arrivo di Gino Peruzzi al Catania continua a far notizia. All’interno dell’odierna rassegna stampa, i commenti degli addetti ai lavori e le particolarità della trattativa oltre che del giocatore, definito il “nuovo Zanetti” ed appetito da alcuni tra i club più importanti d’Europa.

  16. Ip Address: 87.12.237.187

    Catania, sbarca Peruzzi: sarà pronto fra tre mesi (Il Corriere dello Sport)

    “Il difensore è un colpo ufficiale ma dovrà prima completare la riabilitazione

    “Gino Peruzzi è un giocatore del Catania. Ieri è arrivata l’ufficialità dopo le visite mediche. Si tratta di un grandissimo colpo dato che il difensore era stato seguito nel recente passato anche dal Manchester United. Peruzzi arriva dal Velez: il costo dell’operazione è inferiore ai 4 milioni di euro. Pochissimo se si pensa che il classe 1992 ha già accumulato 4 presenze con l’Argentina di Messi. C’è però un piccolo retroscena: Peruzzi non sarà pronto prima di tre mesi. L’esordio? Tra novembre e dicembre. Il Catania e Maran lo aspettano, lui adesso deve continuare l’iter riabilitativo all’articolazione.

    Gino Peruzzi rossazzurro fino al 2017 (Articolo 3)

    “Colpaccio del Catania che acquista dal Velez Sarsfield il promettente terzino destro Gino Peruzzi per 3,5 milioni di euro.

    “Fervono le operazioni di mercato in casa Catania che in entrata ha completato quasi del tutto il proprio organico ed è ormai pronto per affrontare l’incipiente campionato di serie A, cui gli etnei avranno l’onore di partecipare per l’ottavo anno consecutivo. Dopo gli acquisti di Freire, Monzon e Tachtsidis, ecco giungere un altro difensore argentino. La notizia adesso è ufficiale: si tratta del 21enne Gino Peruzzi, terzino destro, acquistato dal Velez Sarsfield per 3,5 milioni di euro, che si è legato al club rossazzurro fino al 2017. È uno dei giocatori più promettenti del panorama calcistico argentino che il vice presidente del Catania, Pablo Cosentino, ha soffiato nientedimeno a club del calibro di Manchester City, Sunderland e Inter. Peruzzi vanta 4 presenze nella Nazionale Argentina; con la maglia del Club Atlético Vélez Sársfield ha vinto il Torneo Inicial 2012 e si è appena laureato Campione d’Argentina 2012/13

    Peruzzi è del Catania (Canale Napoli)

    “In passato è stato vicinissimo dal vestire la maglia azzurra del Napoli, ma poi è sfumato per una questione di ingaggio. Ora, però, Gino Peruzzi è un ufficialmente un giocatore del Catania.

    Catania: ufficiale Peruzzi! L’erede di Zanetti è etneo! (Be Fan)

    “Nonostante pochi critici lo segnalino, il Catania ha compiuto l’ennesimo miracolo di oculatezza e competenza calcistica sul mercato. Addio a Lodi, ma arrivo di Leto, Tachtsidis, Freire. E sulle fasce Monzon e, problemi fisici permettendo, Peruzzi, tanta roba!

    “Gino Peruzzi Lucchetti, 21enne, l’argentino in cui tanti vedevano “l’erede di Zanetti” ritorna nel nostro Belpaese, e anche un po’ suo, date le non troppo lontane origini italiane (è cugino dell’ex portiere Angelo Peruzzi). Era già da qualche tempo che si vociferava attorno un probabile interesse siciliano per il giocatore. Sono poi seguite timide smentite e una prudente rivelazione da parte del presidente Pulvirenti, quella che vedeva la società impegnata nella “trattativa per un difensore argentino“. Indizio non proprio vago dunque, dato che come già si è detto il nome di Peruzzi non era una novità per una eventuale mossa di mercato. Infatti la stoccata finale non tarda ad arrivare, e il Catania annuncia quella che adesso si presenta come una certezza: Gino Peruzzi lascia il suo continente per un altro, e più precisamente, lascia il Vélez Sarsfield per la società rossoazzurra. Rifiutate le proposte del Manchester City, smentite le voci su un eventuale interesse interista, approda nella Serie A con maglia catanese. Al momento infortunato (causa un problema al legamento collaterale del ginocchio destro) il terzino sinistro affronta le prime visite mediche per i dovuti accertamenti. È poi la volta della stipulazione del contratto che costa alla società etnea 3,5 milioni di euro. Il 13 Agosto 2013 viene finalmente ufficializzato il suo trasferimento nel Catania. Tuttavia rimane ancora molto da definire.Se il problema al ginocchio non dovesse registrare dei miglioramenti si potrebbe presentare l’opzione di un intervento chirurgico quale unico mezzo per rimetterlo in sesto. Ciò che tuttavia è certo è che Peruzzi, questo giovanissimo, possiede tutte le doti per presentarsi come punta di diamante della squadra rossoazzurra che nelle ultime tattiche di mercato non ha sbagliato un colpo, per una campagna che, a parte la dolorosa cessione di Lodi, è da giudicare da lode, nonostante in molti, nell’analizzare le squadre, tardino a comprenderlo

    E’ ufficiale: Peruzzi al Catania (Blog Sicilia)

    “Ora c’è’ anche il crisma dell’ufficialita’. Gino Peruzzi e’ un calciatore del Catania. L’acquisto e’ stato confermato nella serata di ieri, con una nota, dalla società’ del club Pulvirenti […] Un vero e proprio colpo di mercato al quale la società rossazzurra lavorava sotto traccia da tempo. Sulle tracce di Peruzzi, quotato inizialmente 7mln di euro, c’erano Manchester City e Sunderland. Il forte terzino destro ha stipulato un contratto quadriennale. Al Velez vanno circa 3.3 mln di euro e il diritto ad incassare il 15 per cento dei ricavi in caso di vendita del calciatore.

    Catania, che colpo acquistato Peruzzi il nuovo Zanetti (La Sicilia 14.08.2013)

    L’esterno destro argentino è arrivato ieri in città

    “Quando una smentita vale più di una conferma, se poi le smentite sono più di una… Il paradosso si adatta bene alla vicenda che stiamo per raccontarvi, vicenda di sport, non aspettatevi chissà cosa, e di mercato del calcio, in particolare. È la vicenda che riguarda Gino Peruzzi Lucchetti, esterno destro in forza al Velez, sbarcato ieri mattina a Fontanarossa, insieme con i dirigenti del Velez, per le visite mediche di rito e per la formalizzazione di un’intesa che, di fatto, è stata già raggiunta, tant’è vero che ieri sera, dopo le ore 21, è arrivato anche il comunicato ufficiale del Catania. Quindi, Peruzzi Lucchetti è nuovo giocatore del Catania, il dodicesimo argentino in rosa. IL SUO NOME È PERUZZI GINO. Ricordate quanto abbiamo scritto appena lunedì scorso? Bene, il Peruzzi Lucchetti del quale parliamo è il giocatore al quale si riferiva il presidente del Catania, Nino Pulvirenti, quando, un paio di settimane addietro, all’uscita da un noto ristorante milanese, gli fu chiesto delle caratteristiche dell’esterno basso di destra con il quale la sua società era, in quel momento, in trattativa. Furono proprio le parole del massimo dirigente rossazzurro a ricondurre al ventunenne giocatore del Velez e della Nazionale argentina. LA PRIMA SMENTITA. Il giorno della presentazione della squadra alla stampa, nell’Aula Magna dell’Università, lo stesso Pulvirenti, richiesto di confermare le indiscrezioni trapelate sul possibile obiettivo dell’azione di rafforzamento del Catania, si affrettò a smentire, senza però risultare troppo convincente. «Ma voi pensate davvero che un giocatore come Peruzzi, del quale si è interessato il Manchester City, possa venire a giocare a Catania? No, nego nella maniera più assoluta che Peruzzi sia un nostro obiettivo, l’altra sera avevo forse bevuto un po’ troppo e mi sono lasciato andare». Parole sottolineate con il sorriso che il massimo dirigente rossazzurro è solito sfoggiare, quando deve nascondere l’imbarazzo. Né più convincente fu Pablo Cosentino, chiamato a riscontrare le parole del suo presidente: «Peruzzi? Il presidente ha già detto che non è un nostro obiettivo». LA SECONDA SMENTITA. Su Peruzzi, e sull’ipotesi di un suo passaggio al Catania, calò per un po’ il silenzio, interrotto di tanto in tanto da notizie, un tantino contraddittorie, sulla possibilità che potesse accettare il Sunderland, dopo i controlli i medici ai quali era stato sottoposto a Villa Stuart, a Roma, quand’era di ritorno dall’Inghilterra e prima di rimettersi a disposizione del Velez, e sull’interessamento del Napoli di Rafa Benitez. Di fatto, il Catania continuava a lavorare sotto traccia e faceva di tutto per non venire allo scoperto. «Peruzzi? Non è un nostro obiettivo», così Pulvirenti appena venerdì scorso, ben assistito, stavolta, da Cosentino: «Non abbiamo in corso nessuna trattativa per un esterno di destra». Seconda smentita, non più convincente della prima. PERUZZI, È QUI. Sorpresa, ma fino ad un certo punto. Erano concordi le voci circolate nelle ultime ore, da quelle rimbalzate da ambienti vicini al club argentino, a quelle che avevano trovato spazio su testate giornalistiche di Buenos Aires e sul web e che davano Gino Peruzzi in arrivo a Catania, così come da noi anticipato già ieri. E Catania ha accolto, ieri mattina, il ragazzo argentino, ma di chiare origini italiane (è cugino di Angelo Peruzzi, il non dimenticato portiere di Roma, Lazio e Juventus e della Nazionale con la quale vinse, nel 2006, il titolo mondiale), stanco ma felice di potere avviare la sua avventura nel calcio italiano.

    Commenti solo catania tutto il resto e noia 😆 😆 :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :ciao: :ciao:

  17. Ip Address: 90.96.132.83

    Buongiorno a tutti pari

    Ieri non ho visto l’Italia, ma penso che non mi sono perso niente a parte Andujar, che ancora una volta anche per quello che leggo mi conferma come molti tifosi o presunti tali non meritano avere una squadra come il Catania, io non dimentico quanti sberleffi ha dovuto subire Andujar e quante menzogne sono state dette sul suo conto, voi mi siete testimoni che lo sempre difeso, dicendo che il ruolo del portiere è il più delicato della squadra ed ha bisogno solo di serenità. leggo pure che tachcidisis ha fatto una buona partita, e non c’è niente di nuovo sulle cessione, questo vuol dire che abbiamo uno squadrone :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  18. Ip Address: 95.245.222.14

    Ciao Chiarezza!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Ricordo quando difendevi Andujar. 😆 😆 😆

    Copia e incolla da

    15.08.2013 13:33 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress
    Fonte: Gazzetta dello Sport

    Abbonamenti boom: più 28 mila tessere e 12 club col segno +
    15.08.2013 13:33

    Situazione squadra per squadra rispetto al Ferragosto 2012

    Catania: vendute 10.170 tessere, 1.300 in più rispetto al 15/8/2012

  19. Ip Address: 95.245.222.14

    Le altre.

    Atalanta: vendute più di 7 mila abbonamenti come l’anno scorso

    Bologna: 10 mila, 50 in più del 2012

    Cagliari: non avviata campagna abbonamenti pesa problema stadio

    Chievo: nessun dato

    Fiorentina: più di 10 mila rispetto al 2012 (22 mila contro 12)

    Genoa: effetto Lodi non granchè, vendute 14.300 tessere contro le 13.900 del 2012

    Inter: 2.500 tessere in più da 22.400 a 24.800

    Juventus: esaurita vendita con 28 mila contro i 27.800 del 2012.

    Lazio: parità 17.500 come nel 2012

    Livorno: da 1900 a 4700 è l’effetto della A

    Milan: più 6 mila per il Balotelli bis, da 14.500 a 20.500

    Napoli: da 5.500 a 6.500 ma campagna appena aperta

    Parma: Cassano non fa impazzire i ducali passati da 6.700 a 6.500

    Roma: da 23 mila (effetto Zeman) a 18 mila (effetto derby perso in Coppa Italia)

    Sampdoria: quasi uguale al 2012 da 18.500 a 17.800 di adesso

    Sassuolo: effetto A da mille a 3 mila

    Torino: da 7.300 alle attuali 8.250 tessere vendute

    Udinese: 9.500 nel 2012, piccolo calo quest’anno con 7.900

    Verona: 8.500 nel 2012, 15.900 al 15 agosto 2013 anche qui pesa l’effetto promozione

  20. Ip Address: 87.12.237.187

    Maglie: A Lopez la 10, Peruzzi la 2, la 8 o la 16?
    Anche il Catania, come tutte le altre formazioni del campionato, è stata chiamata a fornire la numerazione ufficiale delle maglie per la stagione 2013/2014. Il comunicato diffuso dalla Lega Serie A ne dà conto. Lopez prende la 10, Peruzzi chiederà ad Almiron la 4? Tante le maglie “gloriose” senza un erede.

  21. Ip Address: 87.12.237.187

    CATANIA – Anche il Catania, come tutte le altre formazioni del campionato, è stata chiamata a fornire la numerazione ufficiale delle maglie per la stagione 2013/2014. Il comunicato diffuso dalla Lega Serie A ne dà conto.

    Le novità più rilevanti riguardano i volti nuovi e quelli di ritorno. Panagiotis Tachtsidis giocherà con la numero 7, diversa dalla 77 indossata con la Roma, lasciata vacante da Davide Lanzafame che a sua volta la ereditò da Mascara. Pesante, sia per i precedenti poco fortunati di chi l’ha indossata in passato, sia perché indossata lo scorso anno da Francesco Lodi (il primo capace di romper l’incantesimo), è la numero 10 che passa ufficialmente e Lodi dopo una fugace apparizione sulle spalle di Doukara. Un passo più avanti, la 11 che fu di Lopez andrà a Leto. Monzon prenderà la numero 18, lasciata da Augustyn. Per Freire c’è la 20, vacante la scorsa stagione, che ha avuto come ultimo proprietario il portiere Carrizo. A Gyomber va la 24. Catellani passa dalla 32 del 2011 alla 29, indossata da Terracciano nelle ultime stagioni. Il terzo portiere, Giuseppe Ficara, prende la 34. Seguono gli altri giovani: 36 Barisic, 37 Donnarumma, 39 Cabalceta, 40 Petkovic.

    La 15 e la 16 risultano ancora assegnate a Morimoto e Llama, l’aggiornamento le renderà vacanti insieme a quelle con dietro i numeri: 2, 8, 12, 17, 23, 25, 30, 31, 32, 38. I cui ultimi proprietari furono Potenza (2, 2012/2013), 8 Sciacca (2012/2013), 12 Marchese (2012/2013), 17 Gomez (2012/2013), 23 Terlizzi (2010/2011), 25 Martinez (2009/2009), 30 Salifu (2012/2013), 31 Petkovic (2012/2013), 32 Cani (2012/2013), 38 Aveni (2012/2013). Curiosità, dovesse andar via Lopez, tutte le maglie dei giocatori più importanti che hanno lasciato il Catania di recente resterebbero non assegnate.

    Tra queste dovrà scegliere la propria l’ultimo acquisto del Catania in ordine di tempo, Gino Peruzzi. La numero 4 indossata con Velez e Nazionale è sulle spalle di Almiron al Catania, il terzino potrebbe optare per la 2 oppure la per 16 già indossata, od ancora per la numero 8 vista la duttilità che nel calcio argentino gli ha permesso di giocare “tanto da 4 che da 8″ come dichiarato in un’intervista nel recente passato.

    :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆 :ciao: :ciao:

  22. Ip Address: 87.18.9.115

    Buonasera raga’!!!
    Ciao Angelo!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  23. Ip Address: 79.19.96.38

    Buona sera a tutti gli amici del sito,anch’io come tanti non ho visto la partita dell’Italia(non mi rappresenta),e in cuor mio ho tifato Argentina,sopratutto per Andujar.Ricordo benissimo la battaglia pro Andujar dell’amico Vittorio,che saluto con piacere,e le mie critiche agli errori del nostro portiere.

    Non rinnego le mie critiche ad Andujar quando,a mio avviso,ha commesso degli errori.
    Come mi sono complimentato quando ha sfoggiato delle ottime parate.Mi si deve dare atto,che sono stato uno dei primi e pochi ad ammettere e riconoscere la crescita di Andujar.

    Una cosa di cui forse in passato non ho messo in conto è,che,con Lo Monaco come dirigente,Andujar non aveva la tranquillità per avere una certa continuità nelle gare,siccome io ero un grande sostenitore di Lo Monaco,devo ammettere che,forse su tante cose avevano ragione altri colleghi tifosi.

    Però,aqnche qu’.su certe cose Lo Monaco ha avuto i suoi meriti,però,dopo quello che è uscito fuori e vedo come la società sta andando avanti,sono felice che Lo Monaco non faccia più parte del Catania.

    Tornando su Andujar,sono orgoglioso che il Catania abbia un portiere come lui.
    Della squadra,posso dire che ho visto la partita registrata del Catania contro il Cagliari e oltre a dire che non meritava la sconfitta,posso dire che non mi è dispiaciuto.

    Sul sistema di gioco da schierare in campo,l’altro giorno ho sbirciato alcuni vostri post e mi ha incuriosito il probabile 4-4-2 di Vittorio con in campo la coppia d’attacco Lopez-Bergessio.
    Premesso che,volendo dimenticare la telenovela dell’albergo di Maxi Lopez,penso che una eventuale coppia con bergessio penalizzerebbe quest’ultimo,però,se invece porterebbe migliori vantaggi al Catania,sarei ben felice di sbagliarmi.

    Io comunque preferisco un 4-2-3-1 con i due mediani davanti alla difesa,in questo caso sacrificherei inizialmente Almiron a favore di Tachisidis e Izco con i Castro,Leto e Barrientos a supporto di Bergessio.

    In difesa ,penso che bisognerebbe decidersi se lanciare definitivamente Rolin in coppia con Spolli,anche perchè,solo con una certa continuità di gare si può vedere di che pasta sia veramente fatto questo giocatore.

    Alvarez,l’ho visto contro il Cagliari,ragazzi,è in piena forma fisica,penso che oltre ad allenarsi durante le vacanze,abbia fatto anche una dieta equilibrata,è asciutto come un figurino,poi vedere la solita grinta,è un piacere.

    Amici,adesso vado,spero di essere più presente.Porgo un cordiale saluto a tutti,indistindamente tutti. :salve: :salve: :ciao: :ciao: :catania: :sciarpa:

  24. Ip Address: 95.235.33.170

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Peppe58 e Angelo che verra’ dopo!!! :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura fresca.

    Buona giornata a tutti!!! :catania: :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  25. Ip Address: 87.12.237.187

    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: ciao giorgio stamattina mi ai fregato perche sono uscito per una commissione Stampa: Spolli è sicuro, Almiron è intoccabile
    Le parole di Spolli ed Almiron sui quotidiani in edicola a Ferragosto (quest’oggi edicole vuote). Il difensore assicura d’una squadra più matura e con potenzialità superiori a quelle dello scorso anno. Il centrocampista, a giugno incerto del suo futuro, è divenuto punto fermo nella mediana schierata finora dall’allenatore. :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve: :salve: 😆

  26. Ip Address: 87.12.237.187

    un caro saluto a peppe58 joe chiarezza mongibello matteocifalotu salvatore e tuttu u restu da cumacca assente Altro che mercato Adesso Almiron è un intoccabile (La Gazzetta dello Sport 14-08-2013)

    “Il centrocampista era seguito da Toro e Genoa «Ma a Catania sto bene, ora devo dare tutto»

    “La sua riconferma ha offerto un punto di riferimento a Maran: «Si vede che sta bene ed è motivato». E i tifosi sognano i suoi gol su punizione

    “In un Catania che cambia gli esterni difensivi, che rinnova e ringiovanisce in cabina di regia, in una squadra che investe in un fenomeno di fama internazionale come Leto per irrobustirsi in attacco, l’equilibrio sarà mantenuto dalle vecchie conoscenze come Sergio Almiron, argentino come i nuovi (Freire, Monzon, Leto, Peruzzi), ma italiano d’adozione. Tanto italiano da aver preso la cittadinanza a San Gregorio, due passi da Catania, altri due dal centro sportivo di Torre del Grifo. «In Sicilia sto bene e sta bene la mia famiglia—ribadisce —, così il rinnovo dell’accordo con il Catania mi ha lusingato perché a 32 anni non è semplice ottenere la fiducia di una società, dell’allenatore, dei tifosi. Mi ritengo gratificato, ma adesso devo ricambiare con le prestazioni in campo». Ex uomo mercato Almiron è stato a lungo un uomo mercato del Catania. Toro, soprattutto, e Genoa hanno sferrato l’attacco fin dai giorni in cui il precedente campionato volgeva al termine. I dirigenti rossazzurri hanno valutato, parlato con il ragazzo, hanno soprattutto resistito. Così Almiron è rimasto alla base, diventando anzi uno dei primi calciatori a firmare la riconferma fortissimamente voluta. Una riconferma che ha dato al centrocampo un punto fermo, in barba alle richieste pressanti del Torino che da due anni non riesce a spuntarla. Che inizio Senza paragoni con gli altri calciatori, senza esagerare perché in un mese non si può giudicare un calciatore, ma l’avvio di preparazione di Almiron è stato folgorante Gol, assist, giocate sopraffine, recuperi, invenzioni, tempi dettati alla sua maniera, intesa massima con gli altri del centrocampo. Persino Rolando Maran, che non si sbilancia sui singoli, ha fatto volentieri un’eccezione: «Mi ha dato conferma di quanto sia bravo. Ha dato ancor più entusiasmo al nostro lavoro. Si vede che è motivato, che sta bene. Avanti così»

    Catania e la difesa Spolli, la sicurezza «Si può fare bene» (La Sicilia 14.08.2013)

    “«Il mercato? Abbiamo due esterni da Nazionale»

    “«Lodi e Gomez non ci sono più? Non chiedetemi se la squadra ci guadagni o meno con i nuovi, si vedrà sul campo. Il nostro obiettivo resta sempre la salvezza, poi si vedrà»

    “L’analisi è attenta e misurata. E senza alcuna sbavatura. Nicolas Spolli passa in sala stampa – esclusive a parte, è la prima volta che gli capita nella stagione, proprio nel momento in cui l’attenzione si concentra su ipotetici presunti problemi di compattezza del reparto difensivo dopo i sette gol incassati nelle ultime tre partite di precampionato, le più attendibili e le più significative, senza dubbio. Sulla questione, la domanda è tanto obbligata quanto diretta, anche se può sembrare un tantino ingenerosa. Il centrale argentino, che a Catania ha ormai messo radici e che da Catania difficilmente si allontanerà, a quanti – non molti, per la verità – si trovano ad ascoltare in un caldo pomeriggio di mezzo agosto, consegna una risposta non risentita, intanto, e pure convincente, in qualche modo. «No, non c’è problema alcuno. Se ci fate caso, ci stiamo ritrovando a fare gli stessi discorsi della stagione scorsa. La verità, a mio giudizio, la conosceremo soltanto in campionato, le amichevoli sono fin qui servite a prendere il ritmo e a trovare il nostro gioco». Ma il richiamo all’ultimo campionato, concluso all’ottavo posto e nel quale il Catania riuscì a collocarsi tra le cinque sei difese meno battute, non si limita soltanto a queste battute. Spolli ricorda sia le critiche che, inizialmente, piovvero sulla squadra sia i giudizi lusinghieri che, alla lunga, il reparto difensivo riuscì a guadagnarsi. «Nelle partite giocate in casa, se non ricordo male, soltanto la Juve riuscì, alla fine, a fare meglio di noi. I gol subiti nei minuti finali? Il calcio vive anche di episodi: con tutto ciò non nego che si possa e si debba migliorare proprio sotto questo aspetto, alzando il più possibile la soglia dell’attenzione ed evitando distrazioni che, spesso, si pagano a caro prezzo». IL MERCATO. Poi, l’attenzione si sposta sul mercato, sull’azione fin qui svolta dalla società, sulle partenze di uomini importanti come Lodi e Gomez, ma anche sugli arrivi di elementi di qualità come Leto, Tachtsidis, Freire, Monzon e, adesso, Peruzzi, ex Velez, come Freire, e nazionale, come Monzon, guarda caso. Due esterni nuovi di zecca, che incrementano sia la dotazione sia il tasso tecnico di un reparto che, sull’out di destra, particolarmente, qualche criticità aveva denunciato, non fosse altro per la difficoltà di trovare un’alternativa adeguata ad Alvarez. NIENTE GIUDIZI. Nei confronti dei suoi compagni, vecchi e nuovi, Nicolas Spolli mostra di avere considerazione e rispetto. «Non chiedetemi se il Catania ci abbia guadagnato o meno nel cambio tra Lodi e Tachtisidis o tra Gomez e Leto, sono andati via giocatori importanti che hanno fatto moltissimo per la squadra e che sono stati tra i principali protagonisti delle ultime due stagioni».

    Commenti solo catania tutto il resto e noia :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆

  27. Ip Address: 87.12.237.187

    CATANIA – Intervistato da Alessio Alaimo, firma del portale Tuttomercatoweb diretto da Michele Criscitiello, Gionatha Spinesi parla del Catania, del nuovo Catania quello che, come scrive il giornalista: “..si rifà il look. Cessioni illustri e volti nuovi, con l’obiettivo di restare competitivi. Tante scommesse, perché Leto viene da un infortunio, Monzon pure e Peruzzi dovrà stare fermo per ancora due-tre mesi. Ma anche la curiosità di vedere all’opera la nuova squadra rossoazzurra, orfana del Papu Gomez e di Francesco Lodi”

    Secondo l’ex attaccante, che ha chiuso la propria carriera in rossazzurro e detiene ancora il record di marcature nella singola stagione di serie A con la casacca rossazzurra: “Da qualche anno il Catania pensa in modo diverso, punta ad avere una struttura forte e a far crescere i giocatori. Sono stati sempre trovati i sostituti adeguati, penso che sarà così anche questa volta […] Secondo me Tachtsidis farà vedere tutto il suo valore. […] in A migliorarsi è difficile, spero che il Catania ci riesca […] Se i giocatori che hanno avuto qualche problema fisico si rimetteranno a posto faranno la differenza”.

  28. Ip Address: 87.12.237.187

    Milan, il Catania insiste per Kingsley Boateng (Calciomercato.it)

    L’affare potrebbe andare in porto dopo il preliminare di Champions League

    “Il Catania insiste per Kingsley Boateng: il giovane attaccante del Milan, classe 1994, continua a essere un obiettivo dei rossoazzurri. Come riportato da ‘Sky’, l’affare potrebbe decollare dopo il preliminare Champions che vedrà i rossonero sfidare il Psv.

  29. Ip Address: 87.12.237.187

    Catania, Bellusci verso il rinnovo (calciomercato.it)

    Il difensore vicino al prolungamento di altri due anni del contratto con gli etnei

    “Si avvia a conclusione la trattativa tra il Catania e Giuseppe Bellusci per il rinnovo di contratto, attualmente in scadenza nel 2014: come riportato da ‘Sky’, il club etneo e il difensore 21enne avrebbero trovato l’accordo per prolungare la permanenza in Sicilia del calciatore fino a giugno 2016.

    Commenti basta ca non fa u ngazusu :catania: :catania: 😆 😆 :salve:

  30. Ip Address: 31.26.8.62

    Buongiorno a tutti….
    Ciao Angelo, bellusci ha rinnovato 😉 😉 Biagianti non :incavolato: :incavolato:

    CATANIA: Bellusci rinnova mentre Biagianti…
    16.08.2013 11:02 di Claudio Salvia Twitter: @ClaudioSalviaCT

    Secondo il noto esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio è sempre più vicino il prolungamento del matrimonio tra il Catania e Giuseppe Bellusci. Il difensore centrale, con contratto in scadenza nel 2014, metterà nero su bianco proprio in queste ore, rinnovando il suo rapporto con la società di Via Magenta fino al 2016. Il comunicato ufficiale da parte del club rossazzurro potrebbe arrivare già nella giornata di oggi. Per un rinnovo che arriva eccone uno che stenta a decollare. Stiamo parlando del caso legato a Marco Biagianti, centrocampista etneo da tempo nel mirino del Livorno neopromosso in serie A. Il club amaranto ha intensificato i rapporti con il centrocampista e nelle prossime ore potrebbero arrivare novità.

  31. Ip Address: 90.96.101.145

    Buongiorno a tutti pari

    Ciao Beppe
    Si è vero sei stato uno dei primi a riconoscere i miglioramenti se cosi si puo’ dire di Andujar, miglioramenti per me dovuti come tu ben dici al suo rapporto con Lo Monaco ma aggiungo anche con Onorati, ma Montella dov’era ? Ora raggiunta la sua serenità e anche con un buon portiere (da scoprire) Frison alle spalle ci sta dando quelle soddisfazioni che aspettavamo da uno come lui, riguardo i moduli…sono tutti buoni e non so se ai letto alcuni miei post precedenti, per me in questa sezione di mercato le squadre che si sono rinforzate di più sono state La Fiorentina ed il Catania, Via Toni dentro Gomez ed è tanta roba, ma fortunatamente c’è Montella il Catania Via Lodi (doppione di Almiron) e Gomez e Capuano , dentro Leto, Freire, Monzon, Perruzzi, Thachdisis, ed è tanta roba, sta a Maran centrare l’obbiettivo di quest’anno, che per me è la finale di coppa Italia. :ciao: :ciao: :ciao: :ciao:

  32. Ip Address: 87.12.237.187

    Peruzzi: “In campo conta quel che fai, non quello che hai già fatto”
    Così Gino Peruzzi, nuovo terzino destro del Catania, racconta sé stesso alla stampa argentina. In questo compendio di interviste, i passi della carriera del calciatore dal suo esordio scoppiettante contro il Brasile di Neymar, alle prime impressioni da convocato nella Seleccion Argentina allenata da Sabella.

  33. Ip Address: 87.12.237.187

    La sua posizione in campo
    “Ho sempre giocato come laterale destro in fase difensiva. Anche se la mia indole era un po’ più offensiva all’inizio della mia carriera. Sono entrato nelle giovanili del Velez nel 2007, l’anno precedente mi avevano negato il permesso per via dell’età. Non credo che col senno di poi mi direbbero di no un’altra volta. Posso giocare sia da numero 8 che da numero 4, ovvero più alto o più basso. Mi adatto a quel che dice il tecnico. Più che il mio rendimento è importante che questo serva alla squadra per ottenere punti.

    La nazionale
    “Quando Sabella mi ha chiamato in nazionale mi ha detto semplicemente di far, contro Neymar, le stesse cose che avevo fatto quando l’avevo incontrato in Libertadores con la maglia lui del Santos ed io del Velez. Mi ha dato molta fiducia. Esser in nazionale è un qualcosa di indimenticabile. Poter giocare fianco a fianco con i grandi difensori della nazionale è fantastico per un ragazzo come me. Cerco sempre di star molto attento sia in allenamento che in partita per apprendere la loro tecnica, scoprire i segreti che permettono loro di esser così precisi. La loro bravura mi sorprende.

    Il Velez
    “Il Velez ha significato molto per me. Non ho tentennato un attimo quando mi è stata offeta la possibilità di entrare nelle giovnaili. E’ un club che punta molto sui giovani rispetto ad altri che in argentina cercano già giocatori formati.Gareca è un idolo del Velez. Cerco di apprendere quanto più possibile, migliorare per aumentare la possibilità di giocare quanti più minuti possibile.

    L’esordio in Copa Libertadores
    “Tutti i giocatori che sognano di giocare al calcio sperano di esordire in una manifestazione importante come la Copa Libertadores ed aver di fronte un giocatore come Neymar. E’ per questo che ho lavorato finora, e sempre. I miei sacrifici sono stati ripagati. Ho sentito molta fiducia in me, sia da parte dei compagni che dal tecnico. Sono rimasto abbastanza tranquillo, c’era più felicità che tensione attorno a me. Non pensavo di aver fatto una partita così importante, poi rivedendo la gara, leggendo quel che scrisse la stampa ed ascoltando i miei amici me ne son reso conto. Ma nel calcio bisogna dimostrare il proprio valore giorno dopo giorno, non si vive di rendita.

    La popolarità
    “Quando tutti parlan bene di te è positivo ma non per questo cambia la percezione che ho del mio ruolo né quella che hanno i compagni od il tecnico nei miei confronti. Certo esser popolare può comportare molti vantaggi, affetto. I miei amici ed i miei affetti, quelli che mi seguivano prima di diventar popolare, continuano a seguirmi, sono quelli che si prendono un giorno di ferie per venirmi a vedere in campo. Bisogna sempre restare molto professionali per migliorare nella propria carriera e far strada.

    I modelli a cui si ispira
    “Quando ero ragazzino mi piaceva molto Ribonetto. E’ stato il primo giocatore che ho seguito. Poi naturalmente dico Zanetti, è un grande esempio sia per quel che ha fatto nel suoi club che per quanto fatto in Nazionale. Dei giocatori più in vista del momento ammiro Dani Alves, è un fenomeno secondo me, poi anche Pablo Zabaleta, con cui mi alleno insieme in nazionale. Dico anche Maicon, e Fabian Cubero, mio compagno di squadra che mi consiglia sempre molto bene, forte della sua esperienza.

    Futuro
    “Nazionale? Preferisco pensare giorno dopo giorno a quel che sarà il mio futuro con la Seleccion. Se dovessi andar via dall’Argentina dovrò scegliere una soluzione che mi permetta comunque di farmi notare da Sabella. Conquistarmi lo spazio dipenderà poi da me. Ogni giocatore spera sempre di poter raccontare un giorno di aver preso parte ad un mondiale. Per me sarebbe incredibile. Mi motiva molto vestire la maglia della nazionale.

    :catania: :catania: :sciarpa: :salve: :sciarpa: 😆 😆 :ciao: :ciao:

  34. Ip Address: 95.235.33.170

    Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao joe e Chiarezza!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  35. Ip Address: 79.3.82.106

    Buonasera a Peppe58 Joe Chiarezza Matteocifalotu Salvatore Angelo Giorgio e …… tutti quelli che verranno…. :salve:
    Spero che tutti abbiate trascorso un Buon Ferragosto! 😉
    Ho visto la partita Italia Argentina e penso che, a parte la netta superiorità dei sudamericani, il nostro Andujar ha giocato senza fare alcun errore e ha dimostrato di essere molto sicuro… sono favorevolmente impressionato. :sciarpa:
    Solo Catania!! :sciarpa:

  36. Ip Address: 72.226.121.41

    Oggi la notiizia del giorno[se confermata] potrebbe eesere la cessione di Biagianti.Se da un lato mi dispiace perche’ se va in’altra nostra bandiera[non dimentichero’ le sue SINCEREl lacrime al termine di CATANIA GENOA[[,dall’tro penso che una sua eventiuale cessione potrebbe convenire a tutti,,,,Al giocatore che si avvicinerebbe a casa,al Livorno che acquisterebbe un giocatore ancora molto valido e al CATANIA che potrebbe ricavare qualcosa e si eviterebbe un secondo caso Marchese..SEMPRE FORZA CATANIA

  37. Ip Address: 95.235.47.185

    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: ciao giorgio che vieni dopo di me 😆 😆 CATANIA-INTER – Dal 20 Via alla prevendita
    Il Calcio Catania S.p.A. rende noto che martedì 20 agosto, alle ore 15.00, avrà inizio la prevendita dei biglietti validi per assistere alla gara Catania-Inter, in programma allo stadio “Angelo Massimino” domenica 1 settembre alle 20.45, valida per la seconda giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14.
    I biglietti saranno disponibili…

  38. Ip Address: 95.235.47.185

    continua il post n.37 on line, seguendo le indicazioni riportate sul sito http://www.ticketone.it, e presso tutte le rivendite autorizzate, elencate nella Sezione Biglietteria (http://www.ilcalciocatania.it/page.php?page=biglietteria).
    Si ricorda inoltre che i botteghini di Piazza Spedini non sono abilitati alla vendita dei tagliandi.
    Di seguito, le indicazioni dettagliate.
    CATANIA-INTER– 01/09/2013 ore 20.45
    Prezzi (fascia A)
    Tribuna Elite € 180
    Tribuna A € 100
    Tribuna B € 50
    Curve € 30
    Settore Ospiti € 30
    Biglietti per i diversamente abili: sportello in funzione lunedì 26 agosto, dalle 10.00 alle 13.00, presso i botteghini di Piazza Spedini.
    – I biglietti per i diversamente abili saranno rilasciati esclusivamente presentando il certificato originale di invalidità (solo invalidità 100%), la fotocopia del certificato di invalidità, la fotocopia del documento d’identità del disabile e dell’accompagnatore. Si ricorda inoltre che i tagliandi per gli accompagnatori saranno concessi solo ed esclusivamente se la necessità della presenza di questi ultimi è specificata nel certificato di invalidità.
    Commenti solo catania tutto il resto e noia 😆 😆 :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa:

  39. Ip Address: 95.235.29.123

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo che questa volta mi hai fregato!!! 😆 😆 😆
    Angelo, spesa del sabato leggermente ridotta perche’ ho iniziato ieri a spendere e spandere!!! :piangere: :piangere: :piangere:

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura fresca.

    Buona giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  40. Ip Address: 95.235.47.185

    giorgio ogni tanto bisogna stringere ma cosa vogliamo stringere piu stretti di come siamo 😆 😆 😆

  41. Ip Address: 95.235.47.185

    Stampa: Grande curiosità e.. la fantasia chiamata Pitu
    Rassegna post Ferragostana dedicata alla grande attesa che circonda il Catania. Saltata l’amichevole al Massimino, il Catania si mostrerà ai propri tifosi sono in versione “sfida in famiglia”. Bisognerà attendere il l’esordio in campionato perché venga fuori la voglia di far risultato. Intanto parla Barrientos, che come tanti suoi compagni avverte: “Tachtsidis vi stupirà..”

  42. Ip Address: 95.235.47.185

    Cataniamania: la grande curiosità… (Calciomercato.com)

    ” 16 agosto alle 19:08 Il calciomercato si appresta a vivere la sua fase conclusiva, che probabilmente per molte squadre sarà ancora una volta quella più calda. Non per il Catania, che ha praticamente messo a segno tutti i colpi di mercato pianificati dalla società ben prima della sirena che annuncierà la chiusura di questa lunghissima sessione estiva. Nei giorni scorsi poi è arrivata anche la cosiddetta ciliegina sulla torta, con quel Gino Peruzzi tirato fuori all’improvviso in una nottata d’estate da Pulvirenti e smentito a fatica dallo stesso numero uno rossazzurro, che però sapeva già che l’abilità del suo vicepresidente sarebbe stata determinante per fare l’ennesima sorpresa ai tifosi del Catania. Sulla carta dunque la squadra a disposizione di Rolando Maran è praticamente pronta ad affrontare la nuova stagione con tutte le credenziali positive del caso. Ci sarà ancora qualche piccola operazione di fisiologico sfoltimento, ma per il resto è difficile immaginare che possa arrivare ancora qualche botto, anche se di sicuro Cosentino e Bonanno si faranno trovare pronti nel caso che si presenti qualche gustosa occasione dell’ultima ora. D’ora in poi però ci sarà spazio per pensare soprattutto all’inizio del campionato, che per il Catania avrà luogo con il posticipo di lusso sul campo della Fiorentina di Vincenzino Montella. E’ il momento quindi di vivere e godersi l’attesa che ci separa dal calcio d’inizio della stagione rossazzurra ed è normale che la curiosità dei tifosi del Catania sia grande.

    Barrientos Gol, assist, punizioni Il fantasista inventa un Catania da show (La Gazzetta dello Sport)

    «Datemi il pallone e al resto penso io. Umili ma anche determinati, siamo pronti a lottare alla pari con tutti»

    “Ripartiamo con lo stesso tecnico dell’anno scorso, Maran: sarà un bel vantaggio […] I nuovi compagni argentini sono fortissimi. Vedrete che vi stupirà pureTachtsidis»

    Tenti di approfondire, capire lo stato d’animo, indagare sui gusti, tentare di carpire le previsioni prossime venture. La risposta di Pitu Barrientos è sempre e solo una: «Giocare bene». Poche parole, un’idea fissa per il fantasista del Catania che respinge i complimenti e non cerca gloria. Cerca gli avversari, sì. Tenta di eluderli e confezionare il cross giusto, inventando la giocata vincente. La conferma di Barrientos è un punto fermo nel cuore dei tifosi e nelle idee di Maran. Che ha per il fantasista parole dolci: «Può inventare qualsiasi cosa, a volte è davvero un piacere vederlo giocare ». Lo ha sempre sostenuto, Maran. E il giocatore ringrazia a modo suo: «Ripartiamo con lo stesso allenatore dell’anno prima e sarà un bel vantaggio. Ci conosciamo tutti quanti, lotteremo alla pari con chiunque. Umili, determinati a far bene». Doppio regista Il Catania visto in amichevole sta utilizzando un 433 che tenga conto delle capacità di Barrientos e dei tempi dettati da Tachtsidis. Un doppio regista, con il greco vertice basso, e il Pitu che si incarica di avanzare il raggio d’azione per rifornire le punte. Una soluzione che potrebbe dare al gioco di possesso una imprevedibilità pericolosa per le avversarie che stanno studiando le novità messe in atto dai rossazzurri nel corso del ritiro. Ancora una volta, Barrientos, non si preoccupa: «Datemi il pallone, mi interessa giocare e fare bene per questa squadra che mi fa sentire come a casa, per il pubblico che mi vuole bene e per chi come società e tecnico, mi hanno dato fiducia».

    :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆 :ciao: :ciao:

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    Buongioprno a tutti pari

    mi piace sottolineare quanto riportato dell’articolo precedente postato da Angelo che saluto, li c’è un poco di autostima :sciarpa: :sciarpa: la mia, lo dico da 2 anni che con Lodi Barrientos non poteva fare il gioco che più predilige.

    ” Doppio regista Il Catania visto in amichevole sta utilizzando un 433 che tenga conto delle capacità di Barrientos e dei tempi dettati da Tachtsidis. Un doppio regista, con il greco vertice basso, e il Pitu che si incarica di avanzare il raggio d’azione per rifornire le punte. Una soluzione che potrebbe dare al gioco di possesso una imprevedibilità pericolosa per le avversarie che stanno studiando le novità messe in atto dai rossazzurri nel corso del ritiro.” :catania: :catania: :catania:

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    se e cosi uno in meno
    FIRENZE – Come informa nella giornata di ieri il portale della Fiorentina: “durante la gara con la nazionale cilena, ha subito una lesione distrattiva del muscolo obliquo interno. L’evoluzione della lesione sarà monitorata dopo una settimana di terapie e riposo”. Il regista cileno di Montella salterà certamente la sfida d’andata d’Europa League contro il Grasshopper, poco probabile anche il possibile recupero in vista della sfida contro il Catania. Lo stesso Pizzarro afferma: “Spero che gli esami non diano l’esito che penso. Temo che sia un infortunio non da poco, c’è da sperare che non sia così, perché stanno per cominciare gli impegni ufficiali con la Fiorentina”.

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    Catania, piace Romagnoli (Europa Calcio)

    Tanta la concorrenza per il difensore della Roma, spiccano Udinese e Cagliari

    “Nuova idea in casa Catania per la difesa: oltre a Fernandez del Napoli, secondo le ultime indiscrezioni gli etnei starebbero pensando anche ad Alessio Romagnoli della Roma. Il giovane (ricordiamo, classe ’95), piace anche a Cagliari, Udinese, Torino e agli olandesi del Vitesse, ma Rudi Garcia vuole valutarlo fino a gennaio, per decidere se cederlo in prestito o meno nella sessione di calciomercato invernale.

    Belotti, tesoretto azzurro Pagato in lire,piace alla A (La Gazzetta dello Sport)

    L’attaccante dell’AlbinoLeffe, in gol all’esordio con l’Under 21: «Il sacrificio è la mia forza. Ammiro Gomez, ma il mito è Sheva»

    “Deve ancora passare a riscuotere da nonna Maria che dopo ogni gol gli fa sempre un regalino, ma il gol all’esordio con l’Under 21 contro la Slovacchia vale già un tesoro. Andrea Belotti è il tesoro dell’AlbinoLeffe. Preso quand’era bambino per 500mila delle vecchie lire, ora vale diecimila volte tanto. Se non di più: la bottega seriana è cara ma il ragazzo ha stoffa e li vale tutti. Su di lui ci sono 3-4 squadre di Serie A: la Samp si era mossa per prima, ma ora si sono fatte sotto anche Verona e Catania.

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    CATANIA – Secondo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, il vice presidente del Catania (Pablo Cosentino), si è incontrato con Adriano Galliani per un’ennesima giornata di vacanza-lavoro stavolta a Forte dei Marmi.

    “L’a.d. rossonero e il presidente del Genoa da anni fanno comitiva, non solo a Milano. La novità è che da quest’estate alla compagnia si è unito anche Pablo Cosentino, neo vicepresidente del Catania. Anche lui è in vacanza qui con la famiglia, ma al bagno Roma Levante è ormai ospite fisso per lunghi vertici di mercato che vanno anche al di là delle dirette trattative in corso. Ad esempio il club etneo è in pressing per il giovane attaccante Boateng, ma Galliani temporeggia”.

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    Mosse Catania (La Gazzetta dello Sport)

    “Se Biagianti non rinnova in Sicilia, Bellusci sì: allungato fino al 2016 il contratto con il difensore. Intanto continuano i contatti con il Milan per il prestito dell’attaccante Kingsley Boateng.

    Catania, se non rinnova Alvarez obiettivo Pucino (Europa Calcio)

    Il terzino piace da tempo agli etnei

    “Pablo Alvarez deve ancora rinnovare il suo contratto con il Catania, in scadenza nella prossima stagione, ed ecco che secondo le ultime indiscrezioni, gli etnei sarebbero tornati su Raffaele Pucino, terzino 23enne in forza al Varese, ma la priorità per gli etnei resta comunque il rinnovo del difensore argentino. :catania: :sciarpa: :catania: :sciarpa: 😆 :salve:

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    ESCLUSIVA- BOATENG, l’agente: “Lascia il Milan e va al Catania”
    17.08.2013 15:25 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress

    Il Catania ha chiuso pochi minuti fa con il Milan per Kingsley Boateng, 19enne attaccante di origine ghanese ma con passaporto italiano. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, il giocatore è stato preso in prestito. La conferma arriva anche dall’agente Giuseppe Riso che ai microfoni di Itasportpress.it spiega. “Il mio assistito va al Catania ma prima firmerà il prolungamento di contratto col Milan”. Boateng, come scritto ieri dalla nostra redazione, è reduce da un grave infortunio che lo ha frenato nell’ultima stagione e il club rossonero anzichè affidarlo alla Primavera di Filippo Inzaghi ha deciso di mandarlo a giocare in serie A.

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    Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

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    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: ciao giorgio che vieni dopo di me 😆 confermo il tuo post
    CATANIA – Il portale web de “La Gazzetta dello Sport” lancia la notizia del rinnovo contrattuale di Kingsley Boateng (19) col Milan ed il simultaneo passaggio in prestito al Catania.

    “Il Milan ha trovato l’accordo con il Catania per il prestito di Kingsley Boateng, attaccante 19enne, ghanese con passaporto italiano, che sembrava destinato a fare il fuoriquota con la Primavera di Filippo Inzaghi, dopo una lunga serie di problemi fisici che ne hanno ritardato l’esplosione. Due settimane fa, aggregato alla prima squadra da Massimiliano Allegri, aveva segnato il gol della vittoria nella partita dell’Audi Cup contro il San Paolo. Il ragazzo, assistito dall’agente Giuseppe Riso, ha anche prolungato di quattro anni il contratto, che sarebbe scaduto a giugno prossimo“. :catania: :catania: :catania: :salve: :salve: 😆 😆 :ciao: :ciao:

  51. Ip Address: 95.235.47.185

    PALERMO – Luca Toni prima manda il palermo in b, con la maglia della Fiorentina e poi lo elimina dalla Coppa Italia con la maglia del Verona. Esordio amaro per il Palermo in Coppa Italia eliminato dal Verona in casa. Decisiva la rete al 38′ del primo tempo di Luca Toni con un colpo di testa letale a capitalizzare l’assist al bacio di Martinho (ex Catania). Bersagliato dai fischi del suo vecchio pubblico affida la sua risposta al terreno di gioco.

    😆 😆 😆 😆 😆

  52. Ip Address: 95.235.47.185

    SPEZIA – Esordio amaro per il Genoa di Mister Liverani e per l’ex centrocampista del Catania Francesco Lodi. Squadre in parità 2-2 nei tempi regolamentari, Lodi decisivo in positivo quando al 47′ realizza un calcio di rigore a favore. Si va ai supplementari. Niente di fatto nei due quarti d’ora di extra-time. E così arriva lo spauracchio inevitabile dei rigori. Il Genoa sbaglia il secondo calcio di rigore battuto da Bertolacci che calcia sul palo e alla battuta del quinto calcio di rigore sul dischetto Lodi si fa parare la conclusione da Leali. 😆 😆 😆 😆 😆

  53. Ip Address: 95.235.47.185

    CATANIA – Bologna e Siena le dirette avversarie del Catania in Coppa Italia hanno passato questa sera il turno. Il Bologna passa contro il Brescia in casa 1-0. Il Siena passa in trasferta contro il Livorno per 0-1. Bologna – Siena si giocherà il 4 Dicembre 2013 per il Quarto turno di Coppa Italia, la vincente affronterà il Catania il 9 Gennaio 2014

    solo catania tutto il resto e noia :catania: :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: buona domenica a tutti 😆 :ciao:

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    Scommesse, il Catania paga: Duello con l’Udinese e speranze di Coppa
    CATANIA – Si avvicina il campionato, si rimette in moto la grande macchina che muove la Serie A e si muove insieme ad essa. Comprese le scommesse sportive. Non per invogliare al gioco, ma analizzare le quote delle scommesse sportive, può esser dato significativo sulla la stima, a pallone fermo, che gli “esperti” di calcio e statistiche…

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    CATANIA – Si avvicina il campionato, si rimette in moto la grande macchina che muove la Serie A e si muove insieme ad essa. Comprese le scommesse sportive. Non per invogliare al gioco, ma analizzare le quote delle scommesse sportive, può esser dato significativo sulla la stima, a pallone fermo, che gli “esperti” di calcio e statistiche producono sulle partecipanti. Girando milioni e milioni di euro, niente a che vedere con sentimenti ed emozioni di parte, meri numeri, e tanta obiettività. A noi, interessa particolarmente quella sul Catania.

    Testa a testa
    Sarà un testa a testa tra Catania ed Udinese. L’allievo che si confronta con il maestro. Così nella programmazione, e nelle parole del presidente Pulvirenti, così anche sul campo, gà lo scorso anno, e nel prossimo già nelle previsioni dei “bookmakers”. Tra i “testa a testa” proposti, tutte le agenzie accoppiano il Catania ai friulani. Telepatia? In passato era accaduto con Chievo e Cagliari, ma con gli etnei ottavi, anche le dirette concorrenti cambiano. In vantaggio naturalmente i bianconeri, il cui miglior posizionamento in classifica, anche in relazione ai precedenti, dalla prima agenzia, è pagato 1.50 volte la posta. Il Catania è invece dato a 2.40. Tra tutti i testa a testa, è il contendente sfavorito a venir pagato di più, quindi anche la sfida meno equilibrata. Lo stesso dicasi per le altre agenzie, la seconda considerata mette il testa a testa tra Udinese e Catania con 1.45 per i friulani e 2.55 per i rossazzurri, idem ad altre due. Secondo la quinta, Udinese a 1.40, Catania a 2.65, anche in questo caso, Udinese squadra che paga meno, Catania squadra che paga di più tra tutti i testa a testa proposti. Sesta: Udinese a 1.42, Catania a 2.65.

    Esordio
    Sempre secondo la prima agenzia considerata, badando alla prima di campionato, il Catania è secondo solo al Bologna in termini di complessità dell’esordio. Se la vittoria dei felsinei a Napoli (nonostante i precedenti) è pagata 8.50, quella ipotetica del Catania a Firenze viene quotata a 7.50, con pareggio a 3.70 terza quota più elevata delle gare della domenica sera. I dati delle altre agenzie parlano del due con 5.60, 6.50, 7.00, 5.90.

    Retrocessione
    Una sola agenzia propone anche le previsioni sulla possibile retrocessione. Undici le squadre coninvolte. C’è anche il Catania, il cui ritorno in B è quotato 10,00, il secondo più ingente e quindi meno probabile dietro all’11,00 del Parma. Terza la Sampdoria a 8,00. Le papabili per la retrocessione sono Sassuolo 2.10 e Livorno a 2.20, a 2.40 le due veronesi, Chievo ed Hellas. Etnei fuori dalla lotta per la Champions, almeno secondo previsioni. L’ultima a meritare la “qualificazione” è l’Udinese, pagata 15,00. Inter pagata quanto la Fiorentina e con probabilità di qualificazione maggiori a quelle del Milan.

    Coppa Italia
    Due agenzie giocano anche sulla Coppa Italia, sulla vincente nel particolare. La prima dà il Catania vincente a 25,00. Dietro a Juventus, Milan, Inter, Roma, Napoli, Fiorentina, Lazio ed Udinese. Il Palermo è quotato a 200,00 come unica squadra di serie B. Lo stesso fa anche la seconda, con quote diverse. Il Catania è pagato 50,00, tanto quanto la Sampdoria e “Altro”.

    Commenti forza catania sempre :catania: :sciarpa: :catania: :sciarpa: 😆 :ciao: :ciao:

  56. Ip Address: 79.55.193.220

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo che sei venuto prima di me!!! 😆 😆 😆

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura fresca.

    Buona domenica a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

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    Stampa: Boateng non solo prestito, anche diritto di riscatto
    Sarebbe un grande colpo l’arrivo della promessa rossonera Kingsley Boateng al Catania. Pablo Cosentino è vicinissimo ad ottenere il diritto di riscatto della comproprietà del giocatore che il Milan avrebbe preferito cedere con la formula del prestito secco. Nell’odierna rassegna stampa, il punto sulla trattativa ormai avviata verso il lieto fine.

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    E Boateng jr va al Catania (La Gazzetta dello Sport)

    Passeggiando in bicicletta ieri all’ora di pranzo Adriano Galliani ha sciolto l’ultimo dubbio per il passaggio di Kingsley Boateng in prestito al Catania. Prima una chiacchierata con il vicepresidente etneo Pablo Cosentino, quindi la telefonata decisiva con Nino Pulvirenti. Ormai tra i due c’è un rapporto privilegiato, frutto anche del recente blitz dell’ad rossonero a Taormina. L’attaccante 19enne (tornato al gol con il San Paolo) in queste settimane aveva suscitato anche l’attenzione di altri club, il Genoa in particolare. Ma nel 433 di Maran l’italoghanese può avere gli spazi giusti per dimostrare le sue qualità e il completo recupero dall’infortunio al ginocchio. Appena convocato per l’Under 20 azzurra ieri ha segnato un’altra doppietta con la primavera di Inzaghi. Il Catania ha un diritto di riscatto per la comproprietà, ma soprattutto il manager milanista ha colto l’occasione per rinnovargli il contratto sino al 2017. I dettagli verranno definiti domani in sede con il ragazzo e il suo agente, l’attivo Giuseppe Riso (lo stesso delle altre promesse rossonere Petagna e Cristante). Poi il giovane Boateng potrà iniziare la nuova avventura.

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    Catania: per Maxi Lopez due ipotesi (Calcio News 24)

    Il giocatore, se non andrà alla Fiorentina, potrebbe rimanere con un ingaggio ridotto

    “E’ una situazione decisamente singolare quella di Maxi Lopez al Catania: il giocatore, ad un passo dall’Al Nasr, ha deciso alla fine di rimanere in Sicilia. Per lui però è difficile si concretizzi l’interesse della Fiorentina, nonostante qualcosa ci sia effettivamente. NUMERO 10 – Per il momento Maxi Lopez ha preso il numero 10 del Catania e se lo tiene stretto, indice del fatto che non è detto vata via dalla squadra. Secondo il “Corriere dello Sport” se nulla si muoverà, Maxi potrebbe rimanere a Catania magari con un ingaggio ridotto, così da venire incontro alle esigenze della società. La Fiorentina in questo senso avrebbe solo da aspettare.

    Catania: Biagianti sul piede di partenza (Il Corriere dello Sport)

    “la vicenda Maxi Lopez non è ancora da considerare conclusa. In caso di partenza dell’argentino o di Catellani la società potrebbe definire l’ingaggio di un calciatore che in questo momento viene tenuto in naftalina ma che sarebbe stato già bloccato. Intanto sono stati resi noti i numeri di maglia: la sorpresa è la “10″ a Maxi Lopez, segno che il club ha deciso di far sentire importante il suo bomber

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    Catania che via vai Maxi Lopez sul mercato Doukara la sorpresa (La Gazzetta dello Sport)

    Maran non saprà fino alla chiusura delle trattative quali e quanti attaccanti avrà a disposizione per la stagione

    “Il grande contenitori degli attaccanti. Chi resta, chi è destinato a partire, chi è in bilico. Il Catania ha punte in abbondanza. Ci sono gli intoccabili: Bergessio, Leto, Barrientos, Castro. C’è chi è già andato via come Morimoto, tornato in Giappone, o Antenucci, girato alla Ternana. Ci sono, poi, almeno sei rossazzurri che aspetteranno i verdetti delle trattative fino al 2 settembre o che contano di restare […] Catellani Maran potrebbe tenerlo come alternativa agli argentini. […] Doukara […] potrebbe restare, anche se il mercato attorno a lui sta lievitando. Donnarumma […] a Catania non ha spazio e sarà ceduto. Petkovic […] Resterà alla base come ricambio oppure sarà ceduto in prestito per assimilare i tempi del calcio professionistico.solo catania tutto il resto e noia 😆 😆 :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve:

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    Amichevole in famiglia 6-0: Leto e Bergessio doppietta, Lopez guadagna applausi :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania:

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    MASCALCIA (CT) – Con inizio alle 17.00 circa, seguiremo in diretta da Torre del Grifo, l’amichevole in famiglia programmata come evento alle porte del campionato.

    16.52 Pronti a cominciare, tifosi ancora dietro la porta, sarano circa un migliaio.
    16.56 Iniziamo la diretta ricordando un tifoso rossazzurro recentemente scomparso, Davide Lombardo. Chi volesse può lasciare un ricordo sulla pagina facebook.
    17.03 Ingresso travolgente dei tifosi, tutti i posti occupati in pochissimo tempo.
    17.06 Ingresso in campo dei portieri, applausi dei tifosi.
    17.09 Alla partitella parteciperanno alcuni giocatori della primavera.
    17.12 Inizia il riscaldamento della squadra.
    17.15 Maran osserva i suoi, corsa di riscaldamento, ancora nessuna indicazione sulle formazioni ma Leto c’è.
    17.21 Tribuna già piena.
    17.24 Dopo il classico “O’ Sole mio” cantato dal super-tifoso Pulvirenti, si può iniziare. Ultime fasi dell’allenamento pre-partita.
    17.27 A breve le formazioni

    Formazioni ufficiali
    Bianchi 4-3-3 : Andujar, Alvarez, Bellusci, Spolli, Monzon, Tachtsidis, Barrientos, Izco, Leto, Castro, Bergessio.
    Arancione: Frison, Gyomber, Legrottaglie, Rolin, Cabalceta, Barisic, Biagianti, Donnarumma, Petkovic, Doukara, Lopez.

    Primo tempo
    0′ Iniziata
    1′ Conclusione di Lopez su punizione, applausi e qualche fischio, palla fuori
    3′ Conclusione rasoterra diagonale di Bergessio, fuori.
    6′ Applausi a sottolineare il bello scambio iniziato da Alvarez a destra e concluso da Bergessio che innesca Leto a sinistra.
    8′ Primo angolo della partita. Palla agganciata da Andujar.
    9′ Immediata risposta dei bianchi, angolo. Doppio tentativo di Spolli, doppio contrasto, palla messa fuori dalla difesa arancione.
    14′ Secondo angolo per i bianchi, allontanato.
    17′ Due splendide giocate di Barrientos, dribbling su Barisic (che sorride) poi su Gyomber, applausi per Pitu. Applausi anche per uno splendido lancio in diagonale di Tachtsidis che lo innesca.
    18′ Suggerimento in profondità di Leto per Bergessio, troppo lungo.
    19′ Maxi Lopez determinato. Arretra anche a centrocampo pur di prendere il pallone e mettersi in mostra.
    20′ Bergessio, stizza contro l’arbitro. Punizione segnata a sfavore, pallone scagliato nel campo quattro. Tifosi e direttore di gara allibiti.
    21′ Applausi per Petkovic, gran giocata su Alvarez, saltato secco. Bravo Castro a recuperare opponendo il corpo in area e subendo fallo.
    23′ Giocata sopraffina di Barrientos per Alvarez, inserimento in area, conclusione, a lato.
    24′ Gyomber su Bergessio, che duello, ma leale.
    29′ Bergessio tenta la rovesciata, qualche secondo prima applausi per l’azione in velocità di Leto.
    30′ Fine primo tempo.

    Secondo tempo
    0′ Iniziato il secondo tempo
    1′ Conclusione in diagonale di Lopez, azione solitaria sulla sinistra. Stavolta solo applausi. Rasoterra insidioso di pochissimo a lato.
    2′ Vantaggio dei bianchi. Cross di Castro dalla sinistra, anticipo di Leto in mezzo all’area, rete del vantaggio. Ancora una volta Leto sblocca il risultato.
    – Izco al posto di Biagianti nelle formazioni del secondo tempo.
    6′ Raddoppio dei bianchi. Barrientos trova Castro dentro l’area, l’attaccante ha il tempo di stoppare, mirare e concludere a giro alle spalle del portiere, sul palo sinistro.
    12′ Terzo goal. Bergessio dalla distante trova l’angolino alla destra di Frison con un rasoterra.
    14′ Giocata di Leto su Gyomber, lasciato sul posto in dribbling, due passi e conclusione a giro dalla sinistra, Frison si oppone con i pugni. Qualche minuto prima, intervento in scivolata di Gyomber su Leto, raro in un’amichevole.
    17′ Barrientos prova la soluzione a pallonetto da dietro il centrocampo, palla alta sulla traversa di Frison.
    22′ Lancio di Tachtsidis per Barrientos, difesa scavalcata, tacco in corsa per Bergesio, conclusione di prima a lato. Applausi.
    25′ Monzon prova la conclusione dopo un ripetuto palleggio, contrastato dal difensore.
    28′ Leto, quarto goal, doppietta personale. Tiro rasoterra dopo sponda di Bergessio da posizione centrale fuori area. Applausi. Il protagonista è ancora una volta lui.
    30′ Finito il secondo tempo.

    Terzo tempo
    0′ Maxi Lopez passa coi bianchi insieme a Doukara e Izco. Leto, Tachtsidis e Bergessio in maglia arancione.
    3′ Lopez rimpallato da Rolin, chiusura monolitica.
    7′ Ritmi più bassi, e sole anche più basso. Molti tifosi hanno abbandonato le tribune pensando che la gara si fosse esaurita col secondo tempo.
    8′ Sortita offensiva di Spolli che va al tiro, para Andujar.
    9′ Quinta rete, Bergessio. Tunnel su Spolli, riprende il pallone al limite e conclude di prima intenzione alle spalle di Frison. Applausi del pubblico.
    11′ Tacco di Castro per Lopez che si divincola di due avversari, contrastato da Rolin ai limiti del regolamento e dell’area piccola, poi rinviene anche Gyomber, Lopez lotta ma il pallone carambola ad un compagno.
    12′ Sombrero di Izco su Bergessio, applausi del pubblico.
    13′ Palo pieno dalla distanza di Castro, che salta un uomo si coordina e conclude, inutile il volo di Frison salvato solo dal legno.
    14′ Frison si riscatta togliendo dalla porta la conclusione ravvicinata di Lopez, contrastato da Rolin, in caduta.
    15′ Traversa di Lopez, pallonetto dai 40 metri. Applausi del pubblico.
    16′ “Lopez, Lopez” chiama un tifoso. Maxi si gira, applauso del giovane tifoso, dal campo il giocatore risponde con un “ok”.
    19′ Rete di Donnarumma, diagonale su assist di Leto, Andujar battuto.
    20′ Barrientos incanta il pubblico con giocate di prima meravigliose
    20′ Finita.

    :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆

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    Stampa: La ricetta del Catania, in salsa argentina

    La stagione sta per iniziare. Il Catania ha cambiato molto, non la propria ambizione a migliorarsi. Spetterà al campo premiare o meno le mosse della nuova dirigenza e del tecnico Maran, che premedita già la possibilità di schierare un nuovo modulo. Nell’odierna rassegna stampa, il punto sulle potenzialità tecniche del Catania e sul possibile undici da vedere in campo.

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    Campionato al via: il nuovo Catania (Yahoo)

    Alla scoperta della nuova formazione etnea: tante conferme, ma anche qualche novità, nella speranza che il progetto possa continuare. Sono partiti due ‘top’ come Lodi e Gomez, ma Maran può contare su un collettivo ben collaudato e innesti pronti subito. Si può migliorare l’ottavo posto dello scorso anno? Scopriamolo insieme

    “Il Catania arriva dalla sua stagione migliore di sempre: altro che Vincenzo Montella, Rolando Maran ha migliorato di otto punti il campionato precedendo, portando gli etnei a quota 56 punti, un’altitudine mai raggiunta prima. L’ottavo posto finale, davanti all’Inter per intenderci, è una primizia, frutto di un lavoro minuzioso da parte di società e allenatori. E ora, qual è l’obiettivo vero? Si punta all’Europa o meglio stare attenti a ciò che accade nelle retrovie? “Sarà difficile, ma vogliamo migliorarci”, annunciava Antonino Pulvirenti non più tardi di un mese fa. Nel frattempo il presidente rossazzurro ha venduto il Papu Gomez (al Metalist) e scambiato il suo giocatore più rappresentativo, Francesco Lodi, con il Genoa (in cambio è arrivato il greco Tachtsidis). Detta così sembrerebbe che il Catania si sia indebolito, se non fosse che nel frattempo è arrivata una nuova nidiata di argentini, che portano a quota 13 (su 28 giocatori in rosa) il totale: Leto, Monzon, Freire e Peruzzi (tra tre mesi perché ko) cercheranno di inserirsi subito nel contesto tecnico e tattico (questo non sarà difficile) e proveranno a far sognare ancora i tifosi siciliani […] LA STELLA: GONZALO BERGESSIO – 5 gol il primo anno, 7 il secondo, 13 il terzo (15 Coppa Italia compresa, miglior marcatore stagionale nella storia del club), “El Toro” è diventato via via sempre più punto di riferimento della squadra catanese. Le sirene di calciomercato (Lazio e Napoli, ma anche dall’estero tanti si sono interessati a lui) suonano a vuoto. A 29 anni Bergessio si può ancora togliere tante soddisfazioni, e sotto l’Etna ha trovato le condizioni ideali per farlo. Il gioco del Catania prevede tanti centrocampisti d’inserimento con il vizio del gol, ma ‘puntero’ là davanti ci vuole eccome. L’argentino di Cordoba ha dimostrato di poterlo e volerlo essere: sgobba per la squadra, fa spazio, sponda e quando serve la butta dentro con regolarità. What else? […] AL FANTACALCIO PUNTEREI SU…BARRIENTOS – Sarà pure un puffo (‘Pitu’), ma Pablo César Barrientos è certamente un elemento da acquistare in un’ipotetica fantasquadra: è uno dei pochi giocatori in Serie A a poter saltare l’uomo, serve assist e segna quando serve. Qualità allo stato puro, Barrientos spesso è tra i migliori in campo del Catania, quindi i voti alti sono assicurati; a parte quando non entra in partita, lì invece il 5 è dietro l’angolo…

    È un Catania in… salsa argentina (La Sicilia 17.08.2013)

    Quasi fantacalcio: il club rossazzurro potrebbe scendere in campo con una squadra tutta albiceleste

    “Due le soluzioni tattiche proposte: il classico 4-3-3 o l’alternativa del 4-2-3-1, ovvero sia i due moduli provati e riprovati dall’allenatore Maran. Si tratta quasi di un gioco, anche perché c’è bisogno di tutti i componenti della «rosa» durante una stagione agonistica. Comunque, per la prima volta sono coperti tutti i ruoli da giocatori argentini

    “Sono tredici (e non dodici, come pubblicato nei giorni scorsi: sarà stato per l’incertezza che grava sul futuro di Maxi Lopez…) i giocatori di nazionalità argentina in organico nel Catania: molti, davvero, da mettere su una squadra completa, e non priva di alternative di buon livello. Su questo dato, e sulle curiosità che suscita, e non soltanto a livello locale, ci siamo un tantino sbizzarriti, in una sorta di fantacalcio… giocato tra l’albiceleste dei colori nazionali d’origine e il rossazzurro del Catania. I NUOVI ARRIVI… DALLA FINE DEL MONDO. A differenza della stagione scorsa, quando arrivò il solo Castro, il Catania ha attinto quasi esclusivamente (Tachtisidis, l’unica eccezione) da quel ricco serbatoio che è il calcio argentino, facendolo con interventi che hanno mirato all’incremento di cifra tecnica della squadra, oltre a quello dell’abbassamento dell’età media. Così l’attenzione si è posata su elementi giovani (Freire è del ’90, Peruzzi del ’92) e, comunque, di qualità (Leto, classe ’86, e Monzon, classe ’87), in grado di garantire, nel tempo, continuità al progetto. FANTACATANIA. Nella disposizione sullo scacchiere tattico dei 13 giocatori argentini in organico sono stati considerati sia le caratteristiche tecnico-tattiche dei singoli, sia i moduli ai quali potessero meglio adattarsi, restando il più possibile in linea con le idee di fondo di Maran. Così, scartata la difesa a tre, s’è preferito ricorrere alle soluzioni tattiche risultate fin qui più congeniali alla squadra, ovvero al 4-2-3-1 e al 4-3-3 […] Ci siamo fatti prendere forse la mano, correndo il rischio di sconfinare in ambiti che restano di esclusiva competenza del tecnico, che ha la responsabilità della gestione tattica della squadra. Ma il nostro è stato un esercizio di fantasia, che ha preso le mosse da quella che rimane una delle peculiarità del nuovo Catania (mai tredici argentini in rosa, e mai, allargando il campo, diciannove giocatori di nazionalità non italiana in organico), che ormai corre incontro alla sua 8ª stagione di fila in A. E, questo, è un fronte sul quale, più che la fantasia, serve la competenza: la parola, allora, a Maran.

    :sciarpa: :catania: :sciarpa: :catania: 😆 😆 :salve: :salve:

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    Buenas noches a todos.. :salve:
    :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

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    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: ciao giorgio che vieni dopo di me 😆 😆 Maran: “Se faremo meglio lo dirà il Campo. Firenze è un inizio stimolante
    Rolando Maran parla al termine dell’amichevole in famiglia che ha animato la domenica. “Aspettiamo di vedere all’opera Peruzzi. Leto l’abbiamo gestito, non si allenava da tempo. La presenza o meno di Lopez non mi è indifferente. Freire non è ancora pronto. Migliori dell’anno scorso? Dimostriamolo sul campo”.
    :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve: :salve:

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    MASCALUCIA (CT) – Rolando Maran parla al termine dell’amichevole in famiglia che ha animato la domenica.

    “Freire sta meglio, farà lavoro differenziato. Non credo sarà disponibile. C’era da far fatica quest’oggi. Avevo chiesto un sacrificio, giocare in famiglia non è facile perché ci sono meno pause e ci si conosce. C’è stata disponibilità. Ci siamo allungati a causa della fatica, specie dall’attenzione. Lopez è un giocatore importante, forte anche della propria esperienza. Che Lopez resti o meno non mi è indifferente, la società sta facendo il mercato, valuta, Lopez fa parte del nostro organico, io prendo atto di questo e basta.

    “Catania più forte? Lo vedremo sul campo. Sono stati fatti degli sforzi, c’è la volontà di far bene. C’è un anno in più di conoscenza con i giocatori. Sono agevolato nella conoscenza delle caratteristiche di molti giocatori. Abbiamo una base più solida sulla quale lavorare.

    “Il calciomercato? Aspettiamo la fine per fare considerazioni. Biagianti dopo l’infortunio sta trovando continuità, sul campo dimostra sempre il suo valore. Sappiamo cosa può fare.

    “Barrientos e Tatch catalizzano il gioco. Avere due giocatori della loro qualità è importante. Ci siamo impegnati a restare stretti tra i reparti, possiamo e dobbiamo migliorare, stiamo lavorando e vedo già progressi.

    “Leto non si allenava da molto tempo. Abbiamo deciso di dargli meno carico nell’ultima fase del ritiro perché poteva andare in sovraccarico, abbiamo deciso di non forzare i tempi.

    “Doukara già l’anno scorso ha svolto il ruolo di esterno. Adesso ha un ruolo diverso, ed anche molta più esperienza.

    “La Fiorentina? E’ stimolante affrontare una piazza come l’anno scorso Roma, in cui c’è molto entusiasmo. Sarà una bella sfida anche per noi. E’ un impegno duro e stimolante.

    “Io tra i migliori tre? Merito del lavoro di tutti quanti ed è motivo d’orgoglio da parte mia.

    “Peruzzi? C’è da aspettare un po’, impareremo a conoscerlo insieme. Sicuramente potrà darci una grossa mano.

    Commenti solo catania tutto il resto e noia :catania: :sciarpa: :sciarpa: 😆 😆 :salve: :salve:

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    MASCALUCIA (CT) – Estratti dalla conferenza stampa di Rolando Maran: Su Lopez la società ha chiesto al ragazzo di restare, che ne pensa?
    “Tutti possono essere utili e importanti, lui come altri o chi continuerà in questo organico, dovrà dare il suo contributo alla squadra. La società sta valutando parecchie cose, al momento fa parte del nostro organico.

    😆 😆 😆 :catania:

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    MASCALUCIA (CT) – Estratti dalla conferenza stampa di Rolando Maran
    Barrientos Tachtsidis asse fondamentale per questa squadra nel non possesso di palla?
    “Sono giocatori catalizzatori del gioco della squadra, è importante che gli automatismi siano migliori pian piano.

    :catania: :sciarpa: :catania: :sciarpa: :salve: :salve:

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    Maran prova i titolari, spazio ed appalusi anche per Lopez

    Tre tempi da 30′ ciascuno, il terzo accorciato. Maran prova lo schieramento titolare nella prima fase, nelle altre due mescola le carte premiando gli sforzi di Lopez, Biagianti e Doukara su tutti. L’amichevole in famiglia termina 4-2- con doppietta di Leto e Bergessio. Applausi per Lopez, tentativi di riconciliazione.

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    MASCALUCIA (CT) – Sole caldo di Sicilia. Tribuna piena di tifosi, colma. E’ il 18 Agosto, doveva riempirsi il Massimino, contrattempi tecnici hanno imposto un cambio di programma. Niente amichevole di lusso, si gioca a Torre del Grifo, sfida in famiglia. Il richiamo per i tifosi non conosce avversario ed è tale da trasportare alle pendici dell’Etna una buona parte di catanesi e di catanesità. Molti lidi balneari piangeranno un’anomala assenza di clienti, non chi ha preferito la spiaggia a Torre del Grifo.

    Maran pare voler mettere le cose un chiaro. L’amichevole è in famiglia ma i ranghi non sono misti. Le prove sono quelle generali per l’inizio del campionato e così la formazione titolare affronta quella delle riserve. Pochi dubbi sugli intendimenti di Maran e prime indicazioni: il modulo scelto è il 4-3-3, quello di riserva il 4-2-3-1. E sui giocatori: Rolin, Legrottaglie, Biagianti, Lopez partono dalla seconda linea, quella che significa maglia arancione nella partitella, panchina alla prima di campionato. Od almeno, così sarà fintantoché Almiron, ma anche Capuano, Freire, Peruzzi, Keko non saranno disponibili, come accaduto nella partita di oggi.

    I dubbi, insomma, restano, specie a centrocampo. E Lopez prova anche a farne venir qualcuno in attacco. Il numero 10 appare in forma come non lo si era ancora visto dal suo ritorno a Torre del Grifo, segno di una preparazione che procede, nonostante i fischi, comunque nella giusta direzione verso il campionato. La determinazione mostrata nella ricerca del pallone, spingendosi anche a centrocampo, e della soluzione verso la porta, ostinata ma pur sempre insidiosa, valgono all’argentino gli applausi all’unisono dopo quelli misti a fischi del primo tempo. Nel sonnecchiante primo tempo, gli unici sprazzi entusiasmanti vengono dalla sua caparbietà e, sull’altra metà del campo, dalle invenzioni di Barrientos e dai duelli che Bergessio ingaggia prima con Rolin, poi con Gyomber.

    Va meglio l’inizio del secondo dei tre tempi da 30′. Biagianti cambia schieramento, Izco passa con le seconde linee. I probabili futuri titolari subito in vantaggio grazie a Leto, servito da Castro, che folgora in anticipo l’intera difesa arancione, Frison compreso. Ancora una volta è l’ultimo arrivato a sbloccare il risultato. E’ il secondo minuto, ne passa un altro soltanto perché sia Castro a prendersi il posto nel tabellino, servito al centro dell’area da Barrientos, tira a giro e non fallisce. Al 12° velenoso il rasoterra di Bergessio da fuori area che coglie in ritardo Frison, a fil di palo, vale il 3-0. A due minuti dal termine, Leto decide di ribadire la fondatezza della propria candidatura da titolare chiudendo le marcature del secondo tempo con la personale doppietta: rasoterra di precisione sul palo alla sinistra di Frison, angolo quasi imparabile.

    Maran non rinuncia ai 90′. Alcuni tifosi sì. Il terzo tempo comincia con Lopez tra i bianchi. Prove di soluzione a partita in corsa. Premiato il sudore versato dall’attaccante nei primi due tempi con alle spalle poca assistenza da parte dei compagni. L’argentino mette tanto impegno, frustrato dalla bravura di Frison, che gli si oppone su di una conclusione ravvicinata, e della traversa che ne gli nega il goal a pallonetto dai 40 metri. E’ allora che chiamato dal pubblico, Lopez si volta verso la tribuna, applausi dei tifosi rimasti, dal campo il giocatore ringrazia. Riconciliazione? Solo la dimostrazione che il pubblico catanese apprezza e riconosce quando un giocatore dimostra impegno.

    A rete va tuttavia il diretto concorrente, qualche minuto prima di questo tentativo di riconciliazione, con una splendida conclusione dopo aver saltato netto Spolli. Giusto per ribadire, anche a Leto, chi si la prima punta. Tra una giocata e l’altra di Barrientos, che di prima fa scrosciare gli applausi del pubblico, chiude le marcature la rete di Donnarumma a 2′ dalla fine della frazione di gioco, che Maran riduce a 20′. L’assist è di Leto, per ribadire che non solo segnare è la sua materia. Da lunedì si pensa alla Fiorentina, c’è chi ha già staccato una maglia da titolare..

    :catania: :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve: 😆 😆

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    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo, che vengo dopo di te!!! 😆 😆 😆

    Qui Napoli e dintorni, cielo leggermente nuvoloso e temperatura buona.

    Stanotte mi son visto la sfida in famiglia del Catania.
    Buon allenamento per tutti i nostri ragazzi.

    Buona giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

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    Maran: L’imbarazzo della scelta
    Con l’arrivo di Gino Peruzzi, che dovrebbe completare il pacchetto difensivo a disposizione di Maran, il mercato in entrata potrebbe dirsi anche chiuso, ma l’arrivo di Boateng e qualche altra partenza prevedibile potrebbero movimentarlo sul finire almeno per quel che riguarda le seconde linee. Proprio in ragione del rafforzamento della…

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    della qualità presente in panchina, il mister trentino dovrà riflettere e parecchio sulle scelte da compiere tanto sul modulo quanto sui giocatori da mandare in campo, partita dopo partita.

    Dopo aver passato tutta la preparazione estiva, a pensare quale modulo dover usare quest’anno, il tecnico rossazzurro sembra pronto a confermare il 4-3-3 di partenza con l’alternativa del 4-2-3-1. Ma proviamo a ipotizzare l’undici tipo di questo nuovo Catania, e tutti i possibili dubbi che tormenteranno le scelte di Maran. Riprendiamo il canovaccio dell’ultima amichevole, quella in famiglia: Andujar, Alvarez, Bellusci, Spolli, Monzon, Tachtsidis, Barrientos, Izco, Leto, Castro, Bergessio. Ed analizziamo.

    In porta ci sarà il confermatissimo Andujar, che dovrà giocarsi il posto da titolare in nazionale per i mondiali 2014, contro l’ormai eterno rivale Romero, passato al Monaco. A Catania non dovrebbe faticare a tenersi il posto nei confronti di Frison, ormai rassegnato, almeno per un altro anno, al ruolo di numero 1 col 12 in pectore.

    Alvarez, in attesa di competere con Peruzzi, avrà il posto assicurato a destra. A sinistra partirà sin da subito Monzon, in panchina andrà il veterano Capuano. Per completare la difesa, Spolli al centro sinistra sembra sicuro del posto, sarà invece arduo scegliere il compagno di reparto, sembra partire in vantaggio Bellusci, ma Legrottaglie e Rolin sono lì, a tenere alta la guardia dei compagni: un bene visti gli svarioni nel finale gravemente pagati la scorsa stagione.

    Sembrerebbe invece avere le idee chiare al centrocampo Maran, che ha individuato il suo terzetto in Izco, Tachsidis e Almiron, con i timidi inserimenti di Freire, Biagianti o chissà qualche altra novità che potrà dare maggior scelta e maggiore confusione, dolcissima, al tecnico. Eppure, con l’assenza di Almiron, Maran ha preferito arretrare Castro e comporre una sorta di 4-1-4-1 in fase offensiva piuttosto che richiamare dapprincipio uno di gregari di ruolo.

    Forse perché mai nessun allenatore della storia recente del Catania ha mai avuto tutto questo imbarazzo della scelta di qualità, in attacco, e sarà quindi da non dormirci la notte la scelta. Bergessio sembrava l’unico veramente sicuro del posto, ma la pressione di Lopez, supportata adesso anche dagli applausi del pubblico, comincia a farsi sentire riscontrando effetti positivi. E c’è anche Petkovic. Altro punto fermo, “Pitu” Barrientos, la cui acutezza tattica è peculiare quanto strategica . Il problema maggiore sarà chi affiancare a questi due se 4-3-3 sarà: Castro o Leto? Il mister dovrà fare le sue scelte per sostituire il Papu, essendo consapevole di aver ancora a disposizione altri esterni d’attacco che hanno fatto bene nel precampionato, Doukara, Keko, Catellani e Barisic (i primi due su tutti).

    La società ha dato al tecnico, già dopo l’arrivo di Monzon, una squadra completa e competitiva che non smette di volersi arricchire e che promette di dar l’imbarazzo della scelta a Maran, specie se Pulvirenti “alzerà ancora il gomito”… :catania: :catania: :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: 😆 😆 :salve:

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    Anche lui viene da un’infortunio farà sicuramente bene :catania: :catania: :catania:

    UFFICIALE: Milan, Kingsley Boateng in prestito al Catania
    19.08.2013 12.06 di Luca Bargellini Twitter: @barge82 articolo letto 3457 volte
    Fonte: acmilan.com

    A.C. Milan comunica di aver ceduto in prestito con diritto di riscatto della compartecipazione al Calcio Catania Kingsley Boateng.

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    Ciao Chiarezza!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Che mi dici du questo giocatore?
    Confermo tuo post dal sito ufficiale del calcio catania

    Comunicati Stampa lunedì 19 agosto 2013

    Kingsley Boateng dal Milan al Catania a titolo temporaneo, con diritto di riscatto della metà

    l Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito dall’A.C. Milan il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Kingsley Boateng, attaccante classe 1994 nato a Mpatuam (Ghana), Nazionale italiano Under 19. La cessione avviene a titolo temporaneo con diritto di riscatto della partecipazione a favore del nostro club.

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    ESCLUSIVA- LIVORNO, Capozucca: “Biagianti ci piace e lui vuole venire ma il Catania prima…”
    19.08.2013 12:39 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress

    Il Livorno ha scelto il rinforzo per il centrocampo: è Marco Biagianti del Catania che ha un contratto in scadenza nel 2014. Il ds Capozucca in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it, ha fatto il punto sulla trattativa. “Al nostro allenatore Nicola piace il centrocampista del Catania e lo stesso giocatore a noi ha confermato di gradire la piazza e il suo desiderio di indossare la maglia amaranto. L’operazione è però vincolata: in sostanza il Catania deve prima acquistare un nuovo centrocampista e poi ci cederà Biagianti. C’è un accordo col giocatore e anche con la società etnea quindi speriamo di chiudere presto l’affare. Biagianti non rinnoverà prima col Catania, faremo noi il prolungamento del contratto”.

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    Boateng junior al Catania, le cifre e le foto

    Articolo pubblicato lunedì 19 agosto 2013 alle 13:00 – Calciomercato, Catania, Milan.

    L’ufficialità è arrivata, Kingsley Boateng è pronto per una nuova avventura. Il Catania lo attende, un’operazione conclusa col Milan in prestito con diritto di riscatto della metà fissato a 2,4 milioni di euro. Il calciatore è stato in via Turati questa mattina, per siglare il rinnovo con la società rossonera e poi firmare il contratto col Catania. Ecco le foto del giocatore con Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, e col vice-presidente del Catania Pablo Cosentino.

  79. Ip Address: 90.96.31.203

    Ciao Giorgio
    Non lo conosco minimamente, ma tutti ne parlano bene, e se a 19 anni già gli si dà una valutazione di 4,8 ml deve essere vero, aspettiamo e vedremo, tanto ho una vaga idea che Bergessio………..parta a 10 ML :ciao: :ciao:

  80. Ip Address: 79.27.175.75

    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: ciao giorgio che vieni dopo di me 😆 😆 K.Boateng, un’arma in più ed una riflessione sull’attacco
    Kingsley Boateng dal Milan al Catania in prestito con diritto di riscatto della comproprietà. Attaccante 19enne, arruolabile sia come esterno che centravanti, è reduce da un infortunio che ne ha bloccato l’ascesa quando, già lo scorso anno, Allegri lo convocò in prima squadra. Nel giro dell’U-19 azzurra, è il dodicesimo attaccante in forza al Catania, che adesso dovrà sfoltire..

  81. Ip Address: 79.27.175.75

    CATANIA – Metti una sera a cena, Cosentino e Galliani. Non si tratta di Gomez né di Lopez, ma di Boateng, non Prince né Jérome ma Kingsley, 19enne che con i due fratelli e le loro diatribe non ha sangue comune se non, col primo, le origini ghanesi e la maglia rossonera che Kingsley indossa da più tempo del più celebre Boateng, per l’esattezza da quando aveva 14 anni. Genitori africani, vive in Italia da quando di anni ne aveva quattro. Un destino tutt’altro che in discesa, nonostante il talento, le speranze ed il prestigio di una maglia che dà grandi garanzie ai giovani calciatori. Due anni fa, un infortunio al ginocchio, proprio quando la sua ascesa aveva avuto inizio, proprio quando il suo talento iniziava ad impressionare i responsabili delle giovanili tanto da programmarne il salto di categoria.

    Arriva a Pordenone nel 2000 e tira i primi calci con la Liventina Gorghense (squadra veneta gemellata col Milan), nel 2004 gli osservatori del Milan lo notatno nel corso di un Milan Junior Camp svoltosi a Vittorio Veneto e lo portano in rossonero per giocare con i Giovanissimi, passa poi agli Allievi con cui, nel 2011, vince lo scudetto (segnando il goal decisivo). Il 17 Novembre dello stesso anno esordisce con l’Italia U-19 di Evani, nell’amichevole vinta 3-0 in Montenegro. Allegri decide di portarlo con sé nella tournée estiva del Milan. Boateng risponde segnando un gol nell’amichevole col Malmoe, nel trofeo Berlusconi centra il palo. Quindi l’infortunio (lesione del legamento crociato anteriore e del legamento collaterale laterale) da cui torna ad un anno dal suo esordio in nazionale. E’ in panchina con la Primavera, nel derby con l’Inter. In campo, va quattro giorni dopo con la maglia della nazionale, contro la Repubblica Ceca. I primi goal ritornano a Dicembre, con la maglia del Milan, doppietta al Sassuolo. nel 6-1 finale. Aggregato per le Final Eight, nella sfida al Catania resta in panchina.

    Con otto gare in Primavera e tre in U-19, Allegri lo porta nuovamente con sé nel precampionato. Boateng torna a segnare, vedi il goal decisivo al San Paolo nell’Audi Cup (1-0), poi una doppietta al Torino. Inzaghi preguastava già un importante rinforzo per la sua Primavera, invece andrà a Catania, in prestito con diritto di riscatto della comproprietà: quest’ultima clausola rende felice il Catania e mostra la qualità dei rapporti stretti tra le due società negli ultimi mesi, in particolare dall’ingresso di Pablo Cosentino come vice-presidente. A Giugno insomma, il Catania potrà riscattarne la metà e discuter col Milan il futuro del ragazzo (che prima del passaggio al Catania ha rinnovato il contratto, in scadenza, che lo legava al club rossonero).

    Esterno, può giocare tanto a destra che a sinistra, abile anche da centravanti, Kingsley Boateng, classe 1994, arriva in un reparto ricco di alternative e di grandi nomi: Bergessio, Lopez, Petkovic, Donnarumma, Barisic, Doukara, Keko, Catellani, Castro, Leto, Barrientos. Oltre ad essere un’arma in più, in dote a Maran, l’arrivo di Boateng (dodicesimo attaccante) dovrà ispirare anche qualche riflessione sull’opportunità di sfoltire un reparto che già così potrebbe fare squadra a sé. Più che una riflessione, un costatazione che animerà le ultime sue settimane di contrattazioni.

    Commenti solo catania tutto il resto e noia :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: 😆 😆 :salve:

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    CATANIA – A poche ore dalle strette di mano che ne hanno sancito il passaggio in prestito (con diritto di riscatto sulla comproprietà) al Catania, Giuseppe Riso, agente di Kingsley Boateng, parla del futuro del suo assistito dalle pagine di TuttoMercatoWeb chiarendo anche il ruolo che potrebbe ricoprire nello schieramento di Maran:

    “Il Catania cercava un attaccante esterno e ha visto in Kingsley le qualità che facevano al caso proprio. È stata una grande operazione di mercato condotta da Galliani e Pulvirenti, con il presidente degli etnei che ha voluto fortemente il ragazzo”.

    E’ quindi nelle retrovie degli esterni attualmente in rosa che si acuirà la concorrenza. Se Castro, Leto, Barrientos sono davanti a tutti, tra Keko, Barisic, Catellani, Doukara, l’arrivo di Boateng prelude almeno ad una cessione.

    “Va a Catania – continua l’agente – per mettersi in mostra e conquistare un posto in un grande club come il Milan. Ha appena 19 anni e ottimi margini di miglioramento. Pensiamo che in Sicilia possa farsi valere e mostrare le proprie qualità, anche se sappiamo che dovrà lottare giorno dopo giorno per conquistare un posto fra i titolari come è giusto che sia”.

    Secondo quanto riporta Gianluca di Marzo, il diritto di riscatto fissato per il giocatore ammonta a 2.4mln di euro. :salve: :salve: :sciarpa: :sciarpa:

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