Smaltiamo la “sbornia” e riprendiamo il cammino

 Scritto da il 6 Dicembre 2012 alle 11:40
Dic 062012
 

 

Comu si rici a catanisi “Camma e saggu friddu”  tradotto: ritroviamo la calma e riprendiamo le fila del discorso. Solo se resettiamo tutto quanto avvenuto nel corso delle ultime partite, in termini di episodi o in termini di risultato, vuoi per errori arbitrali , che definiremmo “pacchiani”, vuoi per il rendimento o l’atteggiamento in campo di alcuni nostri “ compagneros  rossoazzurros”, si fa per dire, creiamo le condizioni per riprendere il cammino verso l’obbiettivo principale e non smarrire la diretta via.

Smaltita la “sbornia”  che al “ Bar  dello Sport Calcio” ci ha causato la somministrazione di ingiustizie e di delusioni, guardiamo con leggero ottimismo al futuro e, messaci alle spalle anche la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Tim,”non ragioniam di lor ma guarda e passa” diceva il Poeta , puntiamo la nostra attenzione ai prossimi impegni dei rossazzurri, prima della ”girata”  invernale  del Campionato di Serie A.

La compagine del Presidente Pulvirenti che, dalle immagini televisive, appare sempre più preoccupato e teso, incontrerà il Siena fuori dalle mura amiche. In altri momenti più felici, avremmo sicuramente sentito parlare o pronosticare una vittoria da non mancare, la prima in esterna, ma, considerata l’atmosfera di sfiducia che regna  attualmente  nella tifoseria catanese, un pareggio, tanto per muovere la classifica e non ritrovarsi a portata di punti di quanti ci seguono in classifica, sarebbe un risultato da considerare positivo.

Nella medesima giornata calcistica, assisteremo allo scontro  diretto tra Pescara e Genoa e rimarremo in attesa del risultato che il Palermo conseguirà incontrando la “Vecchia Signora” ma, per noi, “giovane signorina”.

La domenica successiva, al Massimino, incontreremo la Sampdoria di Ciro Ferrara che ha ripreso a camminare a spron battuto, ma la legge del Vecchio Cibali,  dovrebbe permettere ai rossazzurri di non disattendere le aspettative dei propri tifosi, mentre il Pescara sarà impegnato in esterna con il Milan, Il Siena dovrà recarsi a Firenze, il Genoa, tra le mura amiche, affronterà il Torino  ed i “cugini” rosanero, a Palermo, rivedranno nuovamente i colori bianco e  nero, affrontando l’Udinese di Guidolin, loro vecchia conoscenza.

Ma la serie di incontri “scontri” continuerà ed in maniera particolare, nel corso della giornata calcistica successiva, cioè la diciottesima, perché il Catania sarà ospite del Pescara, compagine in piena crisi, il Siena dovrà ospitare il Napoli, il Genoa sarà impegnato a San Siro contro l’Inter  e, dulcis in fundo, il Palermo se la dovrà vedere con la Fiorentina di Montella.

Ultima giornata del girone d’andata, Catania incontrerà il “Toro” al Massimino, il Pescara dovrà recarsi a Firenze, il Siena farà visita ai “Madunnina” del Milan, mentre assisteremo  a Genoa- Bologna e Parma – Palermo.

Scusate  il forse noioso “elenco” però,  tutto quanto premesso, perché  mi preme sottolineare come, in questa ultima fase del Girone, “giocando da Catania” occorrerà  non lasciarsi sfuggire  l’occasione per dare una forte scossa alla nostra classifica, in virtù  del fatto che, in tutte  e quattro le occasioni, si tratta di “avversarie  direttamente interessate alla permanenza  nella massima serie”; che, attualmente occupano posizioni di classifica poco confortevoli; che le due compagini più deboli, Siena e Pescara, costituiscono gli “ostacoli” da affrontare fuori casa; che le due compagini da sempre” rognose” da affrontare  per i colori rosso azzurri, saranno nostre ospiti nella “tana” del Massimino e non da ultimo, ma di rilevante importanza, Siena, Pescara,Genoa e Palermo, per ogni restante turno del Girone, avranno da che vendere cara la pelle incontrando  avversarie più “ blasonate” che il Catania ha già regolarmente affrontato.

Permettetemi di essere ottimista, per lo meno in questa ultima fase del Girone. Nel corso di un campionato, oltre a momenti di esaltazione, si vivono situazioni di sofferenza e di patimenti generati da tante concause.

Cerchiamo di ritrovare la serenità necessaria per superare questa fase di scoramento generale, tutti insieme, dando si  libero sfogo  alla  critica, anche esasperata, se trae origine  “dalla passione per i colori della propria”  ma, facciamo in modo che la stessa abbia dei risvolti costruttivi ai fini del raggiungimento dell’obiettivo “salvezza” prima si tutto. Guardiamo il bicchiere e vediamolo mezzo pieno, ma non per giustificare qualcuno, ma semplicemente per non  piegarci su noi stessi e fare il gioco del nemico.

Abbiamo bisogno di raggranellare più punti possibile, giocando però al meglio, per il bene della squadra e del rapporto con chi desidera assistere a spettacoli calcistici decenti. A mio avviso, come del resto è avvenuto quasi puntualmente nel corso dei Campionati precedenti, il Girone di ritorno, con l’apertura del “Mercato d’Inverno, ammesso che  è sia  stato  chiuso,  potrà disegnare tutt’altro campionato, con la esigenza di apportare i giusti correttivi all’organico della squadra rossazzurra.

Nella buona e nella cattiva sorte, sempre Forza Rossazurri.

 

 

  24 Commenti per “Smaltiamo la “sbornia” e riprendiamo il cammino”

  1. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno a tutti….
    Come ha detto Saretto che fino ad ora abbiamo incontrato delle squadre blasonate costruite per fare molto bene e abbiamo fatto bene all’infuori di qualcuna…..
    ma non è cosi perchè con l’inter, Milan, Fiorentina e la Rubentus abbiamo perso….

    Ma il problema del Catania e anche durante la gestione Montella si perdeva di brutto con le squadre che giocano peggio di noi….
    Quindi adesso bisogna stare molto attenti, più di prima per non scivolare :mrgreen: :mrgreen: bisogna fare sul serio se vogliamo stare alla parte sinistra della classifica, cosa che io dopo la partita con i Meusa e le ultime prestazioni stento a crederci!!!! 😈 😈

  2. Ip Address: 79.10.2.123

    A tutti un buon pomeriggio.
    A Siena bisogna a tutti i costi fare risultato e non dovrebbe essere difficile per una squadra potenzialmente da settimo posto come il Catania.

  3. Ip Address: 82.57.88.212

    buonasera fratelli dal cuore rosso e azzurro ottima disamina rosario ciao joe e prof Prove tecniche di futuro. Quando meno te l’aspetti e quando meno riterresti opportuno. Ma il presente è fatto così. Ti distrai un attimo ed è già futuro. Accade anche su di un campo di calcio, anche a Catania, anche al Massimino, anche in un anomalo venerdì che anticipa sia la giornata di campionato che verrà, sia il Catania che verrà, non dalla prossima giornata ma in un futuro, magari.

    Già, perché il Catania, che in futuro (lontanissimo, o meno) si confronterà con l’eredità permanente lasciata dalle partenze di Gomez, Spolli, Biagianti, Izco, Ricchiuti, Capuano (etc.), contro il Milan fa, o meglio è stato costretto a fare la prima prova non tanto dell’addio ma di quel che potrebbe essere il passo successivo, più complicato e più interessante: il seguito.

    Dopo aver visto ed apprezzato Bellusci (’88), come centrale più che come terzino, nelle vesti di Legrottaglie, contro il Milan è arrivata l’occasione per rivedere Rolin (’88), come centrale, al posto di Spolli. La brillante prova contro la Juventus viene bissata dal sudamericano che al fianco di “Nicola 36″ chiude ogni varco al pericoloso El Shaarawy, abile a trovarne sulle corsie laterali escludendo la rete viziata da un fuorigioco fatto bene e visto male.

    A centrocampo è scattata finalmente l’ora di Salifu (’92), una prima da titolare che ogni mediano sogna di giocare almeno finché non ci si ritrova dentro. Gara tutt’altro che facile opposto ai palleggiatori rossoneri. Il ghanese non brilla, mette tanta buona volontà ma in un centrocampo in cui Lodi ed Almiron sono lupi di mare al confronto risalta come pesciolino fuor d’acqua. Maran, che l’ha battezzato tra i professionisti a Vicenza, certo credo in lui. Per parlare di futuro bisognerà riscattarlo prima dalla Fiorentina. Ma non sarà difficile se il progetto Montella continuasse anche solo per un anno ancora, per un mercato ancora.

    In attacco, Lucas Castro (’89), l’attaccante più pagato nella storia recente dal Catania, trova la sua terza maglia stagionale da titolare. Prende nuovamente il posto di Gomez, già interpretato a Bologna, dopo aver dimostrato di poter far bene anche nei panni di Barrientos, indossati nel 2-1 interno contro il Chievo. Ciò a dimostrazione della comunione di doti di cui questo giocatore è interprete. Un buon primo tempo ma, quando nel secondo c’è da uscir fuori il carattere e prendere in mano la squadra dimostra ancora i limiti del “giovane” che saranno superati solo grazie l’esperienza e la confidenza in progressiva crescita sia col campionato italiano che col gruppo.

    Chissà poi se Paglialunga (’88) rientrerà nei piani futuri del Catania che ha deciso di recidere gli strascichi che rischiano di restar impigliati nel passato. Alla sua prima apparizione in campionato con la maglia rossazzurra il mediano argentino non poteva brillare, vista anche la situazione di inferiorità. Ma la sola presenza potrebbe esser indice di speranza oltre che riconoscimento di doti finora nascoste.

    Intanto in panchina spiccano i nomi di due classe 1995: Addamo, un regista, e Barisic, fantasista, entrambi organici alla Primavera di Giovanni Pulvirenti. Eccoli lì, pronti a subentrare. Magari in un’occasione più opportuna. Intanto prendono confidenza con l’aria, con l’ambiente, col fondo del terreno di gioco che un domani li vorrà vedere protagonisti. Ed in Coppa Italia anche un terzo nome, Aveni (cannoniere della formazione Primavera).

    Abbiamo già visto Doukara (’91) nelle vesti di Bergessio. Se le sue prestazioni non convincono, il suo passato, la sua grinta e la sua età lasciano comunque sperare più di quanto non lascino le prestazioni di Morimoto (’88). Aspettiamo di rivedere Frison, non brillantissimo martedì in Coppa contro il Cittadella. Aspettiamo, coerentemente con quanto snocciolato finora, anche l’arrivo di due terzini giovani che possano inziare il percorso di crescita verso la serie A, oltre ad un esterno offensivo che non potrà essere Keko, almeno per quanto mostrato finora. Se Moretti potrebbe essere il futuro Lodi, chissà se Sciacca riuscirà a dimenticare tutti i suoi infortuni e percorrere a velocità supersonica la strada che separa quel che è da quel che potrebbe essere: il prototipo migliorato di Almiron.

    Chissà che sarà, o cosa potrebbe essere..

  4. Ip Address: 88.66.10.190

    Buonasera a tutti
    Be che dire questa e la squadra e con questo materiale umano si deve andare avanti , speriamo a gennaio di sfoltire i più scarsi e magari prendere un buon difensore e un attacante che abbia il fiuto del gol
    cmq non e tutto da buttare mi e piaciuta moltissimo la grinta di Bergessio
    da vero leader e i due abbronzati non sono malaccio
    mentre il pitu e il papu a volte mi mandano in bestia
    forse hanno preso la partita sottogamba e non si aspettavano un cittadella
    così bene organizato sia in difesa che a centro campo e questo deve averli sconvolti non poco a giudicare dalla confusione che c’era tra le file del catania
    su morimoto stendiamo un velo pietoso
    un caro saluto a tutti voi e speriamo nonostante tutto
    di festeggiere domenica una vittoria del catania

  5. Ip Address: 88.66.10.190

    Festeggiare :mrgreen: :mrgreen: e che cavolo

  6. Ip Address: 82.57.88.212

    ciao lux felice di legerti festeggiere in tedesco festegiare in italiano :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  7. Ip Address: 82.57.88.212

    Tensione sarà la parola d’ordine in Siena-Catania, incontro della 16^ giornata del campionato di serie A, in programma domenica alle 15 al “Montepaschi Arena”. Questa non sarà solo un fatto strettamente legato all’ambiente e al momento attuale delle due formazioni, ma anche un elemento da convertire in arma a proprio favore, in una gara in cui la tecnica e l’intensità possono non risultare sufficienti.

    La gara di Coppa Italia con il Cittadella ha costituito la conferma di un momento poco esaltante sul piano della condizione fisica e mentale e della brillantezza di idee, che il colpo di spugna di Bergessio nel finale ha solo occultato. Un calo di prestazione nel corso della stagione ci può sempre stare ma le prossime partite in calendario, insieme al momento della stagione, richiedono un immediato cambio di tendenza.

    La trasferta di domenica con il Siena può avere un peso decisivo sul bilancio degli etnei nella sosta natalizia, con il mini-traguardo dei 25 punti alla fine dell’andata propugnato con convinzione nelle scorse settimane ma che adesso, dopo gli ultimi due ko in campionato, è di poco più lontano.

    Maran tornerà ad avere a disposizione Spolli e Gomez, due pedine dello scacchiere titolare, forzatamente assenti venerdì scorso contro il Milan per squalifica. L’assenza per infortunio di Izco e di giocatori capaci di adattarsi al meglio al ruolo di tornante destro rende improbabile l’ipotesi del 3-5-2, quindi si fa largo il classico 4-3-3.

    In casa Siena uno dei punti fermi delle tattiche di Serse Cosmi è ormai la difesa a tre, protetta da due esterni all’altezza di centrocampo (Sestu e Rubin) pronti ad agire da stantuffi ripiegando in fase di non possesso e proiettandosi a supporto della fase offensiva con discese solitarie o sovrapposizioni per il cross, con l’assistenza dei due trequartisti (Valiani e Rosina) che svarieranno dal centro lungo la propria porzione di competenza, cercando di creare spazi utili per servire l’unica punta (Calaiò).

    Il reparto nevralgico per la gara dei rossazzurri sarà il centrocampo, chiamato non solo a controllare i movimenti dei due trequartisti e ad intercettare gli scambi con gli esterni sulle fasce, evitando di lanciarli nell’uno contro uno contro il terzino, ma anche a pressare con i tempi giusti i due palleggiatori centrali, ovvero il capitano Vergassola e Bolzoni.

    Nell’undici rossazzurro, quasi interamente prevedibile con Castro al posto di Barrientos nel tridente offensivo, c’è una sola incognita riguardante la mezzala destra: Biagianti è prossimo al recupero, ma se non sarà al 100% le esigenze di rapidità piuttosto che di sostanza fisica in fase di interdizione suggeriscono la possibilità della prima da titolare in serie A per Paglialunga.

  8. Ip Address: 82.57.88.212

    ciao giorgio sogni rossoazzurro a tutti 😉 😉

  9. Ip Address: 93.46.44.80

    Buona notte! 😀 😥 🙄 😯 😛 :mrgreen:

  10. Ip Address: 88.66.10.190

    ciao Angelo 😀

  11. Ip Address: 95.245.222.22

    Buonasera raga’!!!
    Ciao Rosario, joe e Prof.!!! 😀 😀 😀
    Notte a te Angelo!!! 😀 😀 😀
    Ciao Lux!!! Non scrivi che sei molto ma molto incacchiato, la “botta” del non gioco del Nostro Catania l’abbiamo presa tutti, spero ardentemente che a Siena facciamo la “Nostra partita”!!!
    Non sento da questo orecchio “Chiarezza”!!! 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 8) 8) 8) 8) 8) 😡 😡 😡 😡

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!!

  12. Ip Address: 80.183.33.254

    Buonasera a tutti. Ciao Angelo, Rosario, Val, Giorgio, Catanista, Peppe, Prof., Lux, Chiarezza, Simone, ecc. ecc. 😀

    Mercoledì sera (17,30), malgrado il freddo, sarò a Parma a sostenere la squadra…………………….bbbbbrrrrrrrhhhh!! :mrgreen:

    ‘notte a tutti.

    Rosso come il fuoco, azzurro come il mare, l’amore per il Catania non si può spiegare!

  13. Ip Address: 93.46.33.171

    Un Saluto e Buona giornata a tutti voi ed alle vostre famiglie. Mongibello, io credo che tu vai allo stadio per risparmiare nel riscaldamento. Penso che la tensione ti prenderà tanto da farti salire la temperatura a mille. Stai attento… all’autocombustione. Messa da parte ogni forma d’ironia, penso che saprai rappresentare al meglio tutti noi,nella piacevole speranza che la tua “rappresentanza” possa trovare forza nell’aver raggranellallato qualche punto tra quelli messi “in Palio” a Siena, dove ci attende una vera “battaglia” sportiva. Con affetto, Rosario per gli amici Saretto.

  14. Ip Address: 79.49.90.13

    Buongiorno raga’!!!
    Ciao Mongibello, Rosario e Angelo che verra’ dopo!!! 😀 😀 😀

    Buona giornata a tutti!!!

  15. Ip Address: 79.49.90.13

    Salve raga’!!!

    Coppa Italia
    Prossimo avversario il Parma allo stadio Ennio Tardini, il 12 dicembre alle ore 17.30. Match che verrà trasmesso in diretta televisiva su Rai Due.

    Bye bye!!! 😕 😕 😕 😯 😯 😯

  16. Ip Address: 79.10.2.123

    A tutti un caro saluto.
    Prima del Parma in «Coppa Italia» pensiamo al campionato e al Siena.
    Le due sconfitte consecutive hanno ridimensionato e di molto il Catania, a Siena è vietato perdere per evitare che un organico da settimo posto all’improvviso si ritrovi a lottare per la salvezza.

  17. Ip Address: 85.41.235.41

    Buon pomeriggio a tutti….

    Prof speriamo di no altrimenti ci sarà la rivoluzione :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
    La squadra si deve riscattare con un risultato positivo, facendo una onesta prestazione.

  18. Ip Address: 82.57.88.212

    buonasera a tutti fratelli dal cuore rosso e azzurro ciao giorgio joe prof saretto mongibello lux peppe58 catanista chiarezza e tutti gli altri assenti Undici: ..e speriamo che Bergessio segni
    Come ogni settimana vestiamo i panni del tecnico del Catania per schierare la formazione a nostro avviso ideale per affrontare il prossimo avversario. Per la sfida contro il Siena scelte quasi obbligate a seguito di infortuni e squalifiche. Spazio ancora a Salifu in mediana. Per fortuna recupera Almiron. Castro titolare. Schierate il vostro undici titolare e confrontatelo..

  19. Ip Address: 82.57.88.212

    CATANIA – Sfida particolarmente delicata quella di Siena per i rossazzurri di Maran. Dopo due sconfitte consecutive e ben sei reti subite, gli etnei hanno l’obbligo di convincere e conquistare punti in terra toscana. Obiettivo non facile tanto più che i senesi navigano nelle zone basse della classifica e cercheranno di riscattare la sconfitta subita nell’ultimo turno contro la Roma.

    Si prevede quindi battaglia grossa e tensione alle stelle da entrambe le parti, vista l’importanza della posta in palio. I rossazzurri, in settimana, hanno superato non senza patemi il turno di Coppa Italia evidenziando difficoltà soprattutto in prossimità degli undici metri avversari. A Siena mancheranno Bellusci e Barrientos ma le alternative valide, per fortuna, non mancano.

    Confermato Andujar a difesa dei pali, proponiamo una collaudata difesa a quattro con Alvarez e Marchese esterni e la coppia Legrottaglie-Rolin al centro della difesa. Per il barese è una riconferma dopo la buona prova disputata contro il Milan, per il compagno di squadra un’occasione per dare più solidità difensiva alla squadra di Maran. Vista la rapidità degli attaccanti senesi, preferiamo schierare Rolin al posto dell’ottimo Spolli, sempre pronto a subentrare in caso di necessità.

    A centrocampo, scontato l’impiego di Lodi e del rientrante Almiron, nell’impossibilità di recuperare anche solo uno tra Biagianti ed Izco confermiamo il giovane Salifu, la scommessa sarebbe l’impiego di Paglialunga od il ritorno al 3-5-2 con. Il giovane centrocampista ancora di proprietà della Fiorentina, che sin qui ha fornito prestazioni alterne, potrebbe essere utile in fase di contrasto alle iniziative senesi in una zona nevralgica del campo. Od almeno, questo gli si chiede.

    Per la scelta del tridente offensivo non abbiamo grandi alternative e ci affidiamo al combattivo Bergessio, “salvatore della patria” contro il Cittadella, affiancandolo a Castro e Gomez, chiamati ad una prova finalmente convincente anche in trasferta.

    Riassumendo, ecco il nostro undici da schierare in terra toscana:

    Catania (4-3-3) Andujar 6.5, Alvarez 6, Legrottaglie 6.5, Rolin 6, Marchese 6, Biagianti s.v., Almiron 6, Lodi 6.5, Castro 6, Bergessio 7, Gomez 6.

    A disposizione:

    Frison 6, Terracciano s.v., Capuano 6, Augustyn s.v., Addamo s.v., Paglialunga 6, Doukara 6, Barisic s.v., Morimoto 5.5.

  20. Ip Address: 82.57.88.212

    Al “Montepaschi Arena” andrà in scena anche una delle gare più delicate in assoluto del weekend, con i rossazzurri che devono tenere vive le proprie ambizioni e al contempo scongiurare un crollo a ridosso della sosta dopo le ultime due sconfitte consecutive in campionato. La gara di Coppa Italia con il Cittadella ha confermato il momento poco brillante del collettivo a livello psico-fisico, ma in Toscana Vergassola e compagni non possono permettersi altri passi falsi per non fermare la propria risalita verso la tranquillità nonostante la penalizzazione di sei punti, annullata da tempo.

    Il successo dei padroni di casa è quotato a 2.30, il colpo etneo paga il 320% della posta giocata mentre è appena poco meno redditizio il pareggio, la cui quota è 3.10. Facile prevedere una gara delicata, in cui si cercherà di sbagliare il meno possibile: eloquenti in tal senso l’Under 2,5, ad 1.65, l’Under 1,5 per il primo tempo, ad 1.30, e il pareggio alla fine del primo tempo, quotato ad 1.95.

    I consigli di Golsicilia.it:

    X 3.20

    Under 2,5 1.65

    X-X 4.50

    2-0 9.00

    0-0 9.00

    0-1 8.00

    Over 1,5 2° Tempo 2.20

    Calaiò primo marcatore 5.50

    Castro marcatore 6.5

    Per quanto riguarda i primi marcatori, il palermitano Calaiò è il favorito nella speciale giocata con la quota di 5.50, mentre sono nettamente distanziati tutti gli altri, a partire dai catanesi Gomez (10) e Bergessio (12). Tra i marcatori in qualsiasi momento, come scritto sopra consigliamo Lucas Castro, dato a 6.50, ma sono appetibili anche le quote di Vergassola (7) e Almiron (9). E il sinistro di Giovanni Marchese, dato a 20, non gonfia la rete avversaria dalla prima giornata…
    tutto il resto e noia 😉 😉

  21. Ip Address: 93.46.40.65

    Buona Notte a tutti voi.Dormite bene. 😛 😆 😉 ❗ ❓ 💡 ➡ :mrgreen: Siamo proprio ………

  22. Ip Address: 79.49.90.13

    Buonasera raga’!!!
    Ciao joe, Prof. e Angelo!!! 😀 😀 😀
    Vero Prof. non perdere a Siena sarebbe bello e continuare il Nostro cammino per la salvezza.

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!!

  23. Ip Address: 95.236.5.105

    Buonasera a tutti. Ciao Saretto! :mrgreen:

    Beh che dire! E’ chiaro che quello che mi preme di più è che il Catania faccia puntia Siena. Però cercherò di coprirmi abbastanza per poter assistere alla gara di coppa con il Parma, visto che dista da casa mia circa 10 km.
    E poi, vedere quei giocatori con la maglia dei magnifici colori rosso e azzurro mi riempie di gioia e mi inorgoglisce. :mrgreen:

    ‘notte, amici miei! 😉

  24. Ip Address: 95.236.5.105

    ………… in quanti eravamo a scrivere! :mrgreen:

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