Yes, we can !

 Scritto da il 27 Marzo 2012 alle 15:00
Mar 272012
 

Yes, we can , ovvero sì, noi possiamo ! Questa celebre frase pronunciata da Barack Obama, in un discorso tenuto durante le primarie, divenne il suo motto nella campagna presidenziale e accompagnò il primo candidato afroamericano fino alla storica elezione a 44° presidente degli Stati Uniti d’America.

Yes, we can, scimmiottarono poco dopo tanti politici nostrani, lasciando i cittadini perplessi. In una fase in cui fosche nubi si addensano sul capo nudo e indifeso degli italiani, ci si chiede a chi si riferisce quel “noi” e quando qualcuno, a ragion veduta, spiega: ma come a chi? Naturalmente ai politici, diventa inquietante pensare al “possiamo” che ci appare sempre più carico di sinistre minacce. Senza voler toccare tasti che non mi competono in questa sede, non si può negare che la fiducia che gli italiani nutrono nei confronti di chi di volta in volta li governa è ormai ridotta ai minimi termini.

Yes, we can , dicono i tifosi del Catania dopo l’impresa di Napoli e stavolta non occorre spiegare il senso della frase. Avevo testualmente scritto nella seconda parte del mio articolo del venerdì: se il Catania, in questo momento, riuscisse a tornare indenne da Napoli significherebbe che l’organico vale molto ma molto di più di quanto si possa pensare e forse più di quanto gli stessi calciatori credono. Aumenterebbero ancor di più i rimpianti per le due occasioni banalmente sciupate contro l’Inter e a Cesena, perché significherebbe aver avuto, forse senza rendersene nemmeno completamente conto, l’organico per competere anche per il terzo posto. A me basterebbe anche una prova dignitosa.

Ebbene il Catania è riuscito a compiere l’impresa. Vincere a Napoli, in questo momento, lo ritenevo “ai confini della realtà”, fra logica e scaramanzia ero anche preparato a un’eventuale sconfitta, ma nel pareggio ci speravo per due motivi precisi: la forza del Catania attuale e la totale assenza di pareggi in serie A dei rossazzurri sul campo del Napoli. Affinché venisse fuori il risultato di parità, secondo me, erano necessarie due componenti: una prova impeccabile del Catania e il vantaggio iniziale dei rossazzurri.

Dopo un primo tempo equilibrato in cui il Catania ha controllato molto bene gli avversari, nella ripresa è successo di tutto e di più. Già non mi era andata giù nella prima frazione di partita la mancata concessione del calcio di rigore per l’evidente fallo di Aronica su Bergessio, poi, nella ripresa, quando Gomez ha calciato alle stelle un vero e proprio calcio di rigore in movimento, ho visto materializzarsi lo spettro della temuta sconfitta. Puntualmente è arrivato il gran gol di Dzemaili, ma la reazione del Catania c’è stata e Aronica ha rimediato a un’uscita a vuoto di De Sanctis salvando quasi sulla linea una lenta conclusione di Izco con la porta sguarnita.

Si dice in gergo sportivo che il gol di Cavani, dopo uno sfortunato liscio di Spolli (il corpo era in pieno slancio e  il pallone ha avuto un rimbalzo strano) avrebbe ammazzato anche un toro, un toro forse sì, ma non un “elefante”.

Comunque, sembrava essere calato il sipario, così quando Pandev al 72’ ha colpito il palo, divorandosi la rete del 3-0 pensavo non ci fossero più speranze. A poco più di un quarto d’ora dalla fine con il Napoli sul doppio vantaggio qualsiasi squadra avrebbe “mollato gli ormeggi”. Ma questo è il Catania più forte di sempre ed è stato un vero peccato non vincere sui campi delle ultime due squadre in classifica nel girone di ritorno : Cesena punti 3 e Inter punti 6, come è stato un vero peccato fare portare via dal Massimino l’intera posta a due mediocri squadrette come il Chievo Verona e il Cagliari. Superata la fase di “sbandamento” per la mancanza in rosa di un portiere valido, con l’arrivo dell’ottimo Carrizo, e con l’arrivo Motta e Seymour il Catania ha sistemato nuovamente l’organico. Da questo punto di vista alla società non si può rimproverare nulla, eccetto l’acquisto dell’inutile Suazo che, purtroppo, ancora oggi non è riuscito a smentire chi temeva di aver in rosa un calciatore ormai da “rottamare”.

La rimonta del Catania non è frutto solo della fortuna, e sull’argomento ci siamo già espressi in modo inequivocabile già in due, è il risultato di una squadra che ha dimostrato di avere qualità e attributi, certo, magari stavolta la dea bendata ci ha dato una notevole mano, ma la fortuna te la devi anche sapere meritare e Montella è un ragazzo che merita.

Penso al Catania dell’anno scorso a inizio stagione con un tizio in panchina con l’aria da stratega, che quest’anno ha fatto la…fortuna del Cesena e della squadra che arriverà quart’ultima; una partita simile l’avremmo persa per 2-0, perché magari avrebbe difeso il doppio svantaggio per tutelare la differenza reti !

Mentre “chianci chianci” ha indovinato una mossa ( uno scatenato Pandev per uno spento Hamsik) e ne ha sbagliato un’altra (la sostituzione di Lavezzi, mentre Fernandez è uscito per crampi), Montella non ha sbagliato nulla, riuscendo a cogliere anche la voglia di rivalsa di Lanzafame, così nella mia ipotetica graduatoria degli allenatori continua a cancellare alcuni nomi che lo precedevano.

Insomma quella del Catania è stata una vera e propria impresa, per il resto la giornata ha fatto registrare tutti risultati assolutamente logici e quasi scontati: prevedibilissimo il pari fra Palermo, che si avvicina alla salvezza, e l’ Udinese in calo, pronosticata da me e da tanti la vittoria di misura del Milan sulla Roma e quella della Lazio (senza Klose) sul Cagliari. Scontata la vittoria della Juventus (ho giocato 1 h) sulla derelitta Inter, anche se personalmente prevedevo un 4-1, normale la vittoria dell’Atalanta sul Bologna e logico e di comodo il pari fra Chievo e Siena. Gli atri tre pari fra Genoa e Fiorentina, Cesena e Parma e nell’incontro fra Novara e Lecce ci stanno e confermano le difficoltà attuali di queste squadre, specialmente del Genoa di Pasquale Marino che se dovesse uscire perdente dalla “danza degli scheletri” di San Siro con l’Inter vedrebbe il suo vantaggio sulla terz’ultima pericolosamente scendere a soli 4 punti, dando per scontata la vittoria del Lecce sull’ormai retrocesso Cesena.

Alla gara di San Siro guarderà pure il Catania impegnato a tenere sotto l’Inter, anche se i rossazzurri potrebbero rimanere lo stesso al settimo posto, a prescindere dal risultato dell’Inter, battendo in casa i campioni d’Italia in carica e rafforzando le speranze europee.

Proprio così perché dopo l’impresa di Napoli possiamo ben dire: Yes, we can !

  41 Commenti per “Yes, we can !”

  1. Ip Address: 31.191.15.164

    Bravo Prof, hai fotografato perfettamente la situazione ed è inutile dire, (chè ormai lo abbiamo ripetuto in tutte le salse) … il tuo pensiero equivale a quello mio o viceversa … :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Sì! possiamo battere il Milan: IO CI CREDO!

    Forza Catania!

  2. Ip Address: 87.10.155.167

    Salve raga’!!!
    Bell’articolo Prof. e che regalo che mi avete fatto!!! 😉 😉 😉
    Grazie joe!!! 😉 😉 😉
    Quello nella foto sono io con la barba mentre l’altro con i capelli finti alla Hamsik (diciamo) e’ un gentile tifoso del Catania.

    Hihihihihihiihi!!! 😀 🙂 😕 😛 😛 🙁 😕 🙁
    Sono vecchiotto ma con sangue rossoazzurro!!!

    Di nuovo grazie joe!!!!

    Buon pomeriggio a tutti!!!

  3. Ip Address: 79.44.7.158

    Un caro saluto a tutti i tifosi del Catania. Osservavo la foto e dicevo fra me e me che c’era qualcosa di familiare oltre i colori delle sciarpe. Cioa Giorgio, almeno ho il piacere di averti conosciuto attraverso la foto, in quanto l’età anch’io non sono più giovane, ma il cuore non invecchia mai.

  4. Ip Address: 79.51.211.45

    buonasera a tutti fratelli della costa rossazzurra ottima disamina tino si tino noi possiamo con la forza di 11 gladiatori battere il milan piu il 12 uomo che e tutta la tifoseria ciao giorgio si tutto bene sono stato piu presente perche ero a casa da lavoro adesso o ripreso grazie un saluto rossazzurro a tutta la compagnia non dimenticandomi di nessuno forza catania battagliero 😉 😉

  5. Ip Address: 2.10.234.117

    Buongiorno a tutti pari,
    Ma c’è qualcosa che non capîsco Mario e con te Beppe, al quale dico che non sono arrabbiato ma continuyare sempre a mettermi davanti Montella e giustificare sempre che se perdiamo è colpa dei giocatori e se vinciamo merito di Montella, al tutto c’è un limite, vbasta godiamoci il Catania è teniamoci le nostre idee!! Dicevo che c’è qualcosa che non capisco, Mario tu dici che sei d’accordo col Prof. e ti credo!! ma come mi spîeghi che sia tu che Beppe in quelle inopinabile partite che citava il Prof , dicevate che il Catania era stato sfortunato, mentre io dicevo che era stato scellerato? ma facciamo chiarezza

    Fiorentina-Catania 2-2 (1-1)
    Fiorentina (4-3-3) – Boruc; De Silvestri, Natali, Gamberini, Pasqual; Behrami, Montolivo, Munari; Cerci (28′ st Romulo), Silva (39′ st Gilardino), Jovetic. A disposizione: Neto, Nastasic, Vargas, Kharja, Lazzari. All. Mihajlovic
    Catania (3-5-2) – Andujar; Spolli, Legrottaglie, Bellusci; Izco, Delvecchio, Lodi, Almiron (35′ st Barrientos), Marchese (28′ st Lanzafame); Maxi Lopez, Catellani (19′ st Bergessio). A disposizione: Campagnolo, Paglialunga, Sciacca, Ricchiuti. All. Montella
    Arbitro: Giannoccaro.
    Reti: 20′ pt Jovetic (F), 43′ pt Delvecchio (C), 16′ st Jovetic (F), 38′ st Maxi Lopez (C)
    Ammoniti: Montolivo (F), Spolli (C).

    Catania, solo il cuore
    Col Siena zero in tutto
    CATANIA, 11 settembre 2011
    Confusione e nervosismo, tanti falli e sei ammoniti: lo 0-0 dà l’esatta dimensione di una partita da dimenticare. Si salva solo Catellani fra i rossazzurri

    Il primo Catania di Montella è tanta buona volontà e poco più. Confusione e poco gioco di squadra con un Siena che punta tutto sui lanci lunghi e le sgroppate di Gonzalez, finché è rimasto in campo, e Calaiò. Brutta partita e 0-0 che dà l’esatta idea di una partita da dimenticare.

    Catania Chievo 1-2 😳 😳 😳

    Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli; Potenza, Almiron, Lodi, Delvecchio, Marchese; Bergessio, Gomez. A disp.: Campagnolo, Capuano, Ricchiuti, Biagianti, Catellani, Barrientos, Maxi Lopez. All: Montella.

    Chievo(4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Mandelli, Cesar, Jokic; Bradley, Rigoni, Hetemaj; Sammarco; Moscardelli, Pellissier. A disp.: Puggioni, Andreolli, Dramè, Vacek, Luciano, Thereau, Paloschi. All: Di Carlo.
    Luca Giudicessa

    Catania Cagliari 0-1 😳 😳 😳

    Il tabellino del match:

    Marcatore: 64′ Ibarbo

    Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli; Alvarez (55′ Barrientos), Almiron (68′ Lopez), Lodi, Biagianti (31′ Sciacca); Gomez, Bergessio.
    A disp.: Campagnolo, Potenza, Delvecchio, Lanzafame. All. Montella

    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Perico (46′ Biondini), Conti, Ekdal; Cossu (89′ Rui Sampaio); Larrivey (62′ Ribeiro), Ibarbo.
    A disp.: Avramov, Cepelini, Gozzi, Dametto. All. Ballardini

    Inter Catania da notare le sostituzioni e poi il de profundis:oops: 😳 😳

    Inter-Catania 2-2: tabellino, commenti, pagelle
    „Inter (4-4-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Zanetti; Faraoni (1′ st Sneijder), Cambiasso (16′ st Obi), Palombo (16′ st Poli), Forlan; Milito, Pazzini. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Juan Jesus, Zarate All.: Ranieri
    Catania (4-3-3): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez (42′ st Llama), Bergessio (24′ st Ebagua), Barrientos (31′ st Seymour). A disp.: Kosicky, Bellusci, Capuano, Ricchiuti. All.: Montella
    Arbitro: Celi
    Marcatori: 19′ Gomez, 38′ Izco (C), 26′ st Forlan, 35′ st Milito (I)
    Ammoniti: Izco (C), Sneijder (I)“

    Cesena Catania senza commenti in 11 contro 10 diciamo che erano stanchi??

    Ma di partite c’è ne sono tante altre certoi mi direte , come dici tu il Catania era in testa alla classifica, vi rispondo, no in testa no ma quando all seconda Juve abbiamo rischiato di prenderci quattro punti, alla terza Lazio gli ne prendiamo 4 alla quarta Napoli altri 4, mi dite perchè il Catania non lotta per la champion’s come dico dall’inizio del campionato? bastavano non dico 12 ma 7 punti in più, ora da quando Montella , scusa Beppe se sonop stato scurrile, ma diciamo fà giocare sempre gli stessi senza scienziataggine, i risultati si vedono…….u restu sui……

    Ciao Marcello devi pero’ scegliere il carro giusto perchè mi sembra ci sia un po’ di confusione sull’arrivo, visto che l’Europa è vicina!!:!

    Contro il Milan con il sangue negli occhi!! 😈 😈

  6. Ip Address: 2.10.234.117

    Scusate ho messo quei tabellini per far vedere le formazioni ed i cambi di Montella, ed aggiungo che se fosse rimasto Simeone, questa formazione avrebbe giocato dall’inizio del campionato con un Lopez in più!! non oso immaginare dove potevamo essere!!

    Catania Roma dell’anno scorso

    Catania (4-3-3): Andujar, Potenza, Silvestre, Spolli (29′ Terlizzi, 66′ Lodi), Capuano, P.Ledesma, E.Carboni, Biagianti (53′ Ricchiuti), Gomez, Maxi Lopez, Bergessio. All.: Simeone
    Roma (4-4-2): Doni, Cassetti, Burdisso, Juan (4′ Loria), Riise, Rosi, Greco (60′ Pizarro), Simplicio, Totti, Taddei, Borriello (46′ Vucinic). All.: Montella
    Arbitro: Tagliavento di Terni
    Reti: 13′ Loria, 77′ Bergessio, 95′ Gomez
    Angoli: 7-4 per il Catania.
    Recuperi: 3′ e 5′.
    Ammoniti: Greco, Terlizzi, Rosi e Simplicio per gioco scorretto
    Spettatori: 18mila circa

  7. Ip Address: 188.11.156.123

    Buon pomeriggio a tutti,Tino,bell’articolo e concordo al 100% su chiabci-chianci.

    Ciao Vittorio,se sei d’accordo,direi di fare così: questi discorsi su Montella,ce li siamo detti e ridetti,sembriamo il cane che si morde la coda :mrgreen: restermo ognuno sui nostri passi,non saremo mai d’accordo,mentre io e Mario,continueremo a dire che,Montella in passato pensava a costruire,obbligato anche reinventarsi un sistema di gioco diverso,a causa di una serie di infortuni consegutivi del reparto difensivo.
    Tu,continuerai a dire e fare elenchi di partite che a tuo avviso Montella ha sbagliato,omettendo gli errori individuali dei giocatori,Andujar compreso(Carrizo,sta dimostrando di essere superiore a lui,almeno a Catania).

    Perciò,direi se sei d’accordo,continuiamo a parlare del presente,anche perchè,nel mio ultimo post della pagina precedente,ho solo evidenziato la differenza che c’è(specificando a mio modesto parere),fra il 3-4-1-2 che avevi pronosticato,con il 3-5-2,che Montella ha applicato a gara in corso,non ho parlato del passato.

    Comunque,almeno non manca la dilaettica :mrgreen:

  8. Ip Address: 188.11.156.123

    Giorgioooooooooooooo……ma porca miseria :mrgreen: come puoi dire di essere un vecchiotto,per la postura che hai,fai invidia ai cinquantenni come me :mrgreen:
    complimenti,come diresti tu…’sì ‘nù ‘bellu ‘guagliuni(si pronuncia ‘vuagliuni :mrgreen: ) ….di una certa età,ma ‘nù ‘bellu ‘guagliuni.. :mrgreen:

  9. Ip Address: 79.51.211.45

    grande giorgione ancora in gamba complimenti 😉 😉 😉

  10. Ip Address: 188.11.156.123

    Tino,oltre a condividere la fiducia su una eventuale vittoria contro l’altra milanese,è arrivato il momento di sfatare l’ultimo tabù,manca questa vittoria da quando il Catania è ritornato in serie “A”.

    Oggi,confrontavo il percorso della Roma,del Catania e dell’Inter,fino alla conclusione del campionato e bene,secondo il mio modesto parere,se da parte rossazzurra,non ci saranno cali di tensione,l’Europa,se la giocano la Roma e il Catania,l’Inter,è tagliata fuori.

  11. Ip Address: 79.44.7.158

    Ciao Vittorio, come al solito la verità sta sempre nel mezzo. Ti devo dare atto che tu più di altri tifosi hai creduto nelle potenzialità della squadra e ti devo anche dire che affermi la verità quando dici che abbiamo sciupato almeno sei-sette punti con i quali avremmo potuto essere a quota 48-49 e in piena lotta per la Champions.
    Questa però è solo una parte di verità, quella dell’ottimizzazione delle cose, ma abbiamo detto che la verità sta in mezzo. Citi gli errori di Montella e nessuno può negare che ne abbia compiuti, ma perchè insieme agli errori non citi i meriti ?
    Abbiamo perso 7-8 punti per gli errori di Montella, ma quanti ne abbiamo guadagnati per l’intuizione e il merito del nostro allenatore? Io dico in ugual misura. pertanto se la squadra è in settima posizione è merito anche suo.
    Ho già detto che i risultati non dipendono solo dalla fortuna e dalla sfortuna, in qualche occasione il Catania è stato sfortunato, a Napoli, per esempio, non lo è stato perchè il palo ha negato a Pandev il 3-0 che se realizzato…buonanotte.
    Montella ha saputo meritarsi la fortuna, la squadra ci ha creduto ed è venuto fuori un pareggio esaltante. Credimi Vittorio, io dopo aver visto a Catania Baldini, Atzori che dicevano bravo ma sfortunato (cavolo però aveva fatto solo 9 punti in 15 giornate!) e sopratutto aver vissuto l’anno scorso l’incubo Giampaolo, pensa il tecnico di Bellinzona nella mia personale classifica degli allenatori prima di venire a Catania occupava oltre la centesima posizione e dopo la sue non esaltanti esperienze a Catania e a Cesena è sceso al 140° posto, dicevo dopo aver visto questi non mi sento di muovere a Montella la minima contestazione e spero che rimanga anche il prossimo anno.

  12. Ip Address: 85.41.235.41

    Buon pomeriggio a tutti…..
    Dovere Giorgio….. per te e per tutti i veri tifosi del Catania 😉 😉 😉
    anche io dico scordiamoci o passato, vero fa una certa rabbia i punti persi per strada potevamo essere al quarto posto…..
    comunque il campionato non è finito mancano 9 giornate e secondo me il Catania ce la può fare a risalire la classifica. L’importante è vincere con il Milan, e allora a quel punto non ci ferma più nessuno….

  13. Ip Address: 79.44.7.158

    Ciao Peppe, sì, sono d’accordo con te l’Inter è tagliata fuori, l’avevo già scritto presentando Napoli-Catania. Ieri sera alcuni giornalisti miopi in Italia sport continuavano ad inserire l’Inter nella corsa Champions con Lazio, Napoli e Udinese dicendo che la Roma, probabilmente si sarebbe dovuta accontentare dell’Europa League, del Catania nessun cenno. Mi sembra l’elogio della follia dal momento che l’Inter nel girone di ritorno è penosamente penultima, che in questo momento sta dietro al Catania (mai nominato) e che in ogni caso la “rometta”, per quanto bruttina e zoppicante ha sempre tre punti in più dell’Inter. Intanto la giornalista piccolina con gli occhiali, i capelli a scimmietta continuava a parlare di Inter in corsa Champions,,,

  14. Ip Address: 31.190.123.165

    Buonasera a tutti, contenti e non ,,, 😳 😳 😳

    Ciao me frati Peppe.

    Vittorio, ciò che potevo dire rispondendo alle tue domande e stato detto e ripetuto in tutte le salse, e Peppe insieme al Prof ora, lo hanno ribadito brillantemente, quindi usciamo da questa antipatica querelle e pensiamo al Milan …

    Un abbraccio a tutta la “carusanza Rossazzurra ” in primis a quel ragazzino con la barba nella foto … 😉 😉 😉

    Forza Catania

  15. Ip Address: 79.44.7.158

    Una buona serata a tutti, vado a vedere la partita di Champions fra l’Apoel di Nicosia e il Real Madrid. Con tutto il rispetto una squadra di Cipro nei quarti… partite di calcio europeo, chissà se un giorno…

  16. Ip Address: 79.51.211.45

    PS GIORGIO IN CONFIDENZA TUTTI E DUE ABBIAMO UNA COSA IN COMUNE TU TI CHAMI GIORGIO DI NOME E IO MI CHIAMO SANGIORGIO DI COGNOME :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: FORZA CATANIA SEMPRE

  17. Ip Address: 79.51.211.45

    VOLEVO DIRE TI CHIAMI DEVO TORNARE A SCUOLA 😳 😳

  18. Ip Address: 2.10.234.117

    Ciao Beppe
    Il 3-4-2-1 è molto simile al 3-5-2 si perchè io avevo messo Lodi avanti, ed escuso mi sembra Gomez ………..con il 4-3-3 puro andare al San Paolo mi sembrava azzardato,cosa che poi si è avverata, il Catania giocando con Bergessio mai fisso, e che difficilmente segna , Gomez e Barrientos che tornano e Marchese a sx, poteva fare gol solo con cross di Marchese ho Lodi visto che la difesa del Napoli è scarsa specialmente in questo, quando Montella ha cambiato i risultati si sono visti,

    Prof mi hai sentito mai dire una volta che contro Montella c’è lo per partito preso? è visto che sia Mario ho Beppe non vogliono o tergiversono sempre alla mia domanda te la faccio a te ed a chiunque altro voglia rispondere? quante formazioni ha cambiato Montella prima di capire che il DNA del Catania è il 4-3-3? è vero o no che non appena ha deciso lui 😯 😯 ? di giocare col 4-3-3 i risultati stanno arrivando ed i giocatori incominciano a crederci, ed avere fiducia? Ebagua lo messo io o lui? era il momento di fare esperimenti? poi dopo la partita di Catania!!! 😯 😯 poi dicevo l’altro giorno che anche lui ha i suoi meriti, il 20%!!!

    Per i naviganti dove sono Paglialunga sempre convocato e Keko, forse che è più scarso di Ebagua o c’è altro, Occhio Presidente!!!

  19. Ip Address: 79.12.86.210

    Salve raga’!!!
    Grazie per i complimenti, quella sciarpa magica che indosso con la scritta Catania sono momenti indimenticabili per me che la indosso una volta l’anno.

    Ciao Vittorio!!! 😉 😉 😉
    Keko da gennaio gioca nel Grosseto ancora non e’ titolare.
    Ciao Angelo!!!
    SANGIORGIO tu e Giorgio io, siamo quelli che ammazzeremo il Drago Milan!!!

    Sogni rossoazzurri a tutti e forza Cataniaaaaaa!!!

  20. Ip Address: 95.238.23.171

    BUongiorno raga’!!!
    Qui Napoli e dintorni, cielo sereno e temperatura lievemente freddina.

    Buona giornata a tutti!!!

  21. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno a tutti….

    Motta rientra in gruppo – Mercoledì, alle 15.00, allenamento a porte aperte

    Primo allenamento settimanale per i rossazzurri: di nuovo in gruppo Marco Motta, regolarmente a disposizione di mister Montella. Nel programma svolto in mattinata a Torre del Grifo, conclusa la fase di attivazione, cura del possesso palla e lavoro aerobico differenziato per due gruppi, infine partitella. Allenamento individualizzato per Biagianti. Mercoledì alle 15, seduta a porte aperte. Definito il calendario delle sessioni a porte chiuse: mercoledì e venerdì alle 10.30, giovedì alle 15.00.

  22. Ip Address: 79.44.7.158

    Buongiorno a tutti. Letti gli ultimi post di ieri sera è doveroso rispondere a Vittorio.
    Ha cambiato diverse formazioni, ma Montella non è un integralista ha voluto capire meglio quale poteva essere lo schema più adatto ed è stato necessario effettuare diverse prove. Lo so che tu non ce l’hai con Montella per partito preso, però sei l’unico che gli muovi qualche critica di troppo, forse al di là dei reali demeriti (pochi) del nostro giovane tecnico. Ciao.

  23. Ip Address: 2.38.136.220

    Buongiorno a tutti! Belli e brutti!!
    L’influenza mi costringe a casa, pazienza, ne approfitto per fare quattro chiacchiere con gli amici… 🙂
    Tino, è vero, siamo stati fortunati ma anche no; voglio dire che se ti danno il rigore e se Gomez non mi sbaglia un gol alla Seymour contro l’Inter la partita va via su binari imprevedibili.
    In ogni caso i se ed i ma non fanno la sostanza, prendiamoci questo punto ed andiamo avanti verso il Milan.
    Non voglio fare l’avvocato di Chiarezza che si difende bene da solo però mi senti di condividere, e non per partito preso, molti aspetti del suo punto di vista.
    Montella sta dimostrando di essere un ottimo tecnico, su questo non c’è dubbio, sarebbe davvero da sciagurati “Bastian contrario” affermare il contrario, allora riformulo il mini sondaggio esprimendomi in questo modo:

    In che percentuale è responsabile il nostro tecnico per i punti perduti per strada dal Catania?

    Credo che il pensiero di Chiarezza, che, ripeto in questo aspetto è da me condiviso, sia soltanto riferito a questo concetto.
    Il rammarico si fa più grande al pensiero che il Catania veniva da un ciclo terribile, Inter, Fiorentina, Lazio e Napoli superato brillantemente e dopo aver lasciato due punti alla Juve con responsabilità da attribuire, in quella circostanza, ad Andujar.
    Insomma, il Catania aveva già dato chiari segni della propria forza superando compagini, almeno sulla carta, più forti.
    Venivamo dal pareggio contro il Siena, la stentata vittoria contro il Cesena e la disfatta a Genova con chiare responsabilità di Montella in merito allo schieramento da lui proposto.
    Ci si aspettava che si potesse continuare su quel filone positivo ed invece le sconfitte inenarrabili contro Cagliari e Chievo hanno messo in luce preoccupanti “sperimentazioni”, a mio avviso non necessarie, che hanno in parte visto conferma nei cambi effettuati a Milano contro l’Inter.
    Tutto qui. In sostanza abbiamo una squadra fortissima ma forse non sempre sembriamo esserne tutti convinti.
    Aloha!
    Giorgio sei bellissimo!!!

  24. Ip Address: 95.235.32.177

    Ciao Prof. e Marcello!!! 😉 😉 😉
    Grande Marcello, la vecchiaia mi ha preso in tutto, pelle invecchiata e memoria corta , non il cuore dipinto di rosso e azzurro, ma come ben sai quando si e’ giovani si e’ belli e forti , io a detto di mia moglie ero un “fighino da giovane!!!
    Hihihihihihi!!!

    Buona giornata!!!

  25. Ip Address: 79.44.7.158

    Ciao Marcello riesco a leggere il tuo post in cui chiedi: “in che percentuale è responsabile il nostro tecnico per i punti perduti per strada dal Catania ? ” Ti rispondo. nella stessa percentuale di merito che ha nell’averne saputo recuperare altri che sembravano perduti.

  26. Ip Address: 2.38.136.220

    Ciao Prof.!
    La mia domanda non era finalizzata necessariamente all’ acquisizione di una risposta, fra l’altro il tuo pensiero in proposito è chiarissimo in quanto espresso nell’articolo e nei post successivi, ho ritenuto giusto riconoscere a Chiarezza il fatto di aver sostenuto prima di tutti, e con ciò anche prima di me, che questa squadra avesse da subito le potenzialità che oggi la fanno attestare in settima posizione e che magari avrebbero potuto collocarla ancora più in alto.
    Ripeto, giusto riconoscimento, senza riferimenti ad altre argomentazioni che ciascuno di noi come sempre democraticamente è libero di condividere o controbattere.
    Dalle nostre parti, per fortuna, non bisticcia mai nessuno.
    Resto comunque del parere che i se ed i ma lasciano sempre il passo alla imprevedibilità del fattore umano e del fato.
    Oggi il Catania merita la sesta posizione più di Inter e Roma, se non altro per la grande coerenza di portare avanti un progetto:
    La Roma è stata tenuta in piedi da istituzioni, banche e politica che hanno favorito l’ingresso degli americani, ciò rappresenta dal punto di vista finanziario nuove opportunità per l’economia nazionale ma evidenzia ancor di più le doti di Pulvirenti e Lo Monaco;
    L’Inter è l’emblema dello sperpero e rappresenta la palese incapacità di saper gestire le risorse rivenienti dalle vendite di Balotelli ed Etoo per esempio.
    Ribadisco, il Catania merita il sesto posto più di altre squadre, è una opportunità più unica che rara quella di quest’anno ed un vero sacrilegio sarebbe non approfittarne.
    FORZA CATANIA SEMPRE!! SQUADRA E CITTA’!!

  27. Ip Address: 85.41.235.41

    Brutto episodio per Lodi del Catania, rapina nei pressi di Casoria
    Brutto episodio per Francesco Lodi del Catania, il calciatore nativo di Frattamaggiore è stato rapinato da alcuni malviventi nei pressi di Casoria
    28.03.2012 11:00 di Redazione Tutto Napoli.net

    Brutto episodio per Francesco Lodi del Catania, il calciatore nativo di Frattamaggiore è stato rapinato lunedì sera da alcuni malviventi nei pressi di Casoria. Secondo quanto si apprende dal Mattino, i rapinatori gli hanno strappato un Rolex da 15.000 euro ed hanno intimato di consegnargli anche il borsello che il calciatore portava a tracolla, e dentro al quale erano custoditi cinquemila euro, le carte di credito e i carnet bancari. Poi è toccato al fratello consegnare i suoi oggetti d’oro ai malviventi che non contenti si sono portati via anche lo scooter delle vittime, poi ritrovato a Scampia. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, diretto dal vice questore Angelo Lamanna. Gli inquirenti non nascondono la possibilità di arrestare già nelle prossime ore gli autori della rapina.

  28. Ip Address: 85.41.235.41

    Ciao Marcello,

    Ti quoto come sempre la pensiamo nello stesso modo…..
    per me si poteva osare e ottenere di più, ci mancano quei famosi 8/9 punti sommati ai 42 fa 50 punti ZONA CHAMPIONS 😉 😉 😉 Ma a questo punto Mi accontento dell’Europa League va bene uguale.

  29. Ip Address: 2.38.136.220

    Ciao Joe!
    Chi si accontenta gode… 😛
    In ogni caso, rimanendo con i piedi ben piantati a terra, ricordiamoci da dove veniamo ed esaltiamoci per quanto incredibilmente potrebbe accadere…

  30. Ip Address: 95.250.106.102

    Buongiorno a tutti,ciao Marcello,vorrei farti una domanda,premetto che,qualsiasi sia la tua risposta,la prenderò per buona e giuro,non riprenderò mai più questo discorso.
    Hai citato questa partita.Genoa-Catania 3-0:
    “la disfatta a Genova con chiare responsabilità di Montella”.
    Potresti farmi capire dove siano le responsabilità di Montella? Però,ti prego,prima leggi il sistema di gioco adottato da Montella,la formazione(diversa da quella attuale) e le pagelle,questo è un articolo di Gol.com.

    Palacio si fa in due, Constant è la ciliegina. Grifone in vetta!
    Doppietta di Palacio nel primo tempo e goal di Constant nella ripresa per il Genoa, che con la vittoria sul Catania vola in vetta alla classifica.
    di Claudio Critelli

    Genoa vs Catania E’ bello al punto da scoprirsi incredibilmente capolista a braccetto di Juventus e Udinese, il Genoa di Malesani. Una doppietta di Palacio (29′ e 34′) e un sigillo di Constant (80′) – che ad inizio ripresa viene fermato solo dal palo – stendono un Catania volenteroso ma troppo tenero per gli artigli di un Grifone deciso a conquistare punti d’oro e incondizionata fiducia da parte dei propri tifosi. Il 3-0 fotografa in maniera nitida l’andamento di una sfida con un’unica vera squadra protagonista.

    FORMAZIONI – Genoa(4-3-1-2)Con importanti defezioni sulla destra (Mesto e Rossi), Malesani – che deve anche rinunciare agli acciaccati Merkel e Ze Eduardo – propone Frey in porta; Bovo, Dainelli, Kaladze e Moretti (preferito ad Antonelli) in difesa; il trio Kucka, Veloso, Constant in mezzo con Jorquera trequartista davanti alle punte Palacio e Caracciolo.

    Catania(4-3-3)Montella, davanti ad Andujar schiera una linea arretrata composta da Potenza, Bellusci, Spolli, Capuano (preferito ad Alvarez); un centrocampo affidato a Ledesma, Lodi e Biagianti e il trio offensivo Gomez, Maxi Lopez e Bergessio.

    PARTITA – Pressing alto e palloni sibilanti attorno ad Andujar costretto anche alla prodezza su diagonale dalla destra di Palacio. Così il Genoa prova a sorprendere un Catania a cui, nei primi 26 minuti, concede solo una telefonata di Maxi Lopez per Frey. Poi il portierone francese si erge a protagonista su botte a colpo sicuro di Maxi Lopez e tap-in di Biagianti.

    Lo spavento frusta il Genoa che, tra il 29′ e il 34′, passa per due volte con Palacio: anticipo vincente sul portiere dopo assist perfetto di Veloso e poi ribadendo nel sacco un salvataggio sulla linea di Spolli dopo un tentativo di Caracciolo contrastato da Andujar. L’estremo difensore argentino è poi bravo a disinnescare una botta di Bovo e strepitoso a salvarsi in angolo a tu per tu con Palacio. Montella prova a correre ai ripari inserendo Ricchiuti e Delvecchio per Bergessio e Biagianti.

    La ripresa viene battezzata da una conclusione a fil di palo di Delvecchio e da una maggior intraprendenza ospite. Ma il Genoa non sta a guardare e replica con un palo di Constant (57′) che da lo sprint necessario ai rossoblù per tornare a gestire il match. Malesani toglie Caracciolo e Moretti per inserire Pratto e Antonelli. Montella si gioca la sua ultima carta: dentro Suazo (all’esordio nel Catania) al posto di Ledesma.

    Le costanti proiezioni rossoblù alla ricerca nuove soddisfazioni vengono interrotte dall’illusione ospite di poter riaprire il discorso, ma la rete del neo entrato honduregno è viziata da fuorigioco. Non così l’incornata che poco dopo (80′) consente a Constant, servito da Palacio, di siglare il 3-0. Poco prima ancora Spolli, salvava sulla linea bianca, su tiro di Pratto.

    CHIAVE – La voglia di ben impressionare dei padroni di casa li rende arrembanti. Il Catania prova a reggere gli assalti tenendo sul chi va là gli avversari con azioni di rimessa spesso però fini a se stesse. Poi la superiorità tecnico-tattica dei rossoblù si fa evidente anche nel risultato.

    CHICCA – Sguardo alto di Veloso che scavalca la linea difensiva ospite pennellando in area un pallone perfetto per le qualità tecniche di Palacio che anticipa Andujar, controlla e segna il suo primo goal della serata a ridosso della mezz’ora.

    TATTICA – Genoa schierato con il 4-3-1-2; Catania con il 4-3-3.

    MOVIOLA – Tozzi di Ostia, uno dei migliori arbitri della Can B, dirige con attenzione e personalità utilizzando i cartellini solo lo stretto necessario. Al 40′ Maxi Lopez si lascia cadere in area a contatto con Dainelli, bravo l’arbitro a non abboccare. Al 77′, ben assistito da Carrer, annulla una rete di Suazo viziata da un millimetrico offside.

    PROMOSSI&BOCCIATI – Jorquera e Palacio, entrambi a sfornare finezze d’alta classe, sono i principali protagonisti dell’ennesima buona prestazione collettiva dei Grifoni: voti 7 per il cileno, 8 per il bomber autore anche dall’assist per il gol di Constant. Lodi è fra i pochi calciatori ospiti a mantenere lucidità e capacità propositiva: voto 6.5. Mai seriamente in partita, Bergessio gira a vuoto finendo anche per essere sostituito da Ricchiuti dopo una quarantina di minuti quasi impalpabili: voto 5.

    4.5-Andújar

    6-Capuano

    6-Bellusci

    5-Spolli

    5.5-Potenza

    6-Gómez

    6-Biagianti

    5-Ledesma

    6.5-Lodi

    5.5-López

    5-Bergessio.

  31. Ip Address: 2.38.136.220

    Ciao Peppe, raccolgo alcune tracce e ti rispondo più concretamente.
    Vado a memoria e ti anticipo che in quella partita, per esplicita ammissione, il Catania, e Montella, sbagliarono partita e la testimonianza sta nei cambi in corsa che fece il nostro tecnico finalizzati a raddrizzare una situazione già compromessa, Biagianti per esempio…
    Il resto lo fece Andujar.
    A tra poco.

  32. Ip Address: 95.250.106.102

    Grazie Marcello,chiuso argomento. Buon pranzo a tutti.

  33. Ip Address: 2.38.136.220

    Ciao Peppe, su Biagianti ricordavo male, se ascolti tutta l’intervista e vedi come siamo e come giochiamo oggi ti renderai conto che stavamo in pieni “lavori in corso”, mancanza di profondità, Bergessio sostituito, giocare fra le linee, etc…
    Non dico che le responsabilità siano state tutte di Montella ma alcune sono e rimangono chiare in considerazione del fatto che la settimana successiva giocammo benissimo contro la Juventus e poi il famoso ciclo terribile… e poi in campo ci vanno i giocatori che spesso sbagliano anche loro; ma chi non sbaglia nella vita?
    Ripeto nessuna paranoia da parte mia nei confronti di Montella, non potrei essere così ottuso da non tener conto dei pubblici riconoscimenti che vengono fatti al nostro mister, dico che alcune volte, inspiegabilmente, ha commesso errori grossolani che magari non commetterà più.
    Ecco l’intervista che ricordavo, ci sono alcuni passaggi che rappresentano in maniera inequivocabile che al Catania arrivano i primi riconoscimenti sulle reali potenzialità (Muraro per es.) ma che non ci ci spiega come mai non si riesca ad applicarle.
    http://www.youtube.com/watch?v=jR7tY_rz6-c

  34. Ip Address: 2.38.136.220

    Ciao Peppe, buon pranzo!

  35. Ip Address: 2.38.136.220

    Per completezza d’informazione Montella in quella circostanza si beccò un bel 5 (beneaugurante) nelle più belle pagelle d’Italia.. 😉

  36. Ip Address: 2.10.234.117

    Buongiorno a tutti pari,
    Certo che Lanzafame a terzino contro il Milan era per vincere :mrgreen: :mrgreen:

    Ciao Marcello

    Non c’è la faccio a spiegarmi 😐 😐 mi si cambia il significato delle mie frasi in un modo cosi evidente che ha volte m’incazzo ma solo per 3 minuti il tempo di rispondere è poi mi calmo,, tanto poi non mi risponde nessuno in modo che io cambi idea, compreso tu prof!! non mi puoi dire alla Kissinger la verità sta nel mezzo, allora come io ho elencato le partite malamente perse del Catania elencamio ti o chi vuole dove il Catania è stato fortunato, ma non mi parlate di Napoli o se me nonna aveva i roti era na carrozzella, allora rispondo come Marcello se Il rigore, se Gomez,, ed allora?

    Ma ritorno di nuovo a Montella (poi basta per favore in quando ora mi è pure simpatico) spero che resti , spero che col Milan non abbia paura è schieri il 4-3-3
    è non Lanzafame a terzino :mrgreen: :mrgreen:

    Ciao Beppe a te e Mario faccio sempre una domanda mai una risposta diretta
    Se si vince è merito di Montella mentre se si perde è colpa dei giocatori che non segnano?
    Ti faccio una premessa, durante Napoli Catania mai ho dubitato che il Catania potesse perdere, perchè vedevo come si esprimeva la squadra è questo anche sul 2-0 ma dicevo altresi che se il Catania avesse perso avrei dato 10 a Montella, perchè li si sarebbe stata una partita persa per episodi sfavorevoli, ma se a Milano
    contro l’Inter in una partita storica per il Catania mi levi a Bergessio per Ebagua”Chissa è solo scienzetaggine mal riuscita senza contere il resto!! Ma poi ha capito o per essere chiro e lampante, e dire sempre come la pensa, gli lo hanno fatto capire come con Barrientos, è ha cambiato letteralmente atteggiamento ed i risultati si vedono, ora o resta o no non me ne frega niente, tanto ci sono i Giocatori e Pulvirenti!! U restu su chiacchieri ie tabbaccheri i lignu””

  37. Ip Address: 85.41.235.41

    ESCLUSIVA ITASPORTPRESS- CATANIA, Lo Monaco in Cile stregato da Rodriguez e Pizarro
    28.03.2012 13:42 di Antonino Bulla

    Trovano conferma le indiscrezioni anticipate nei giorni scorsi da Itasportpress.it sul viaggio in Cile dell’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco. La nostra redazione ha lavorato a maniche rimboccate in queste ore contattando agenti e dirigenti cileni per raccogliere informazioni sul nome dei calciatori seguiti dal dirigente etneo. Itasportpress.it non solo ha correttamente individuato le partite che lo Monaco ha seguito in Cile (Universidad Catolica-Union Espanola e Universidad de Chile-Penarol di Coppa Libertadores) ma è in grado di svelarvi anche i due giocatori che secondo accreditate fonti potrebbero indossare la maglia rossazzurra dalla prossima stagione. Matias Nicolas Rodriguez 25enne terzino di nazionalità argentina dell’Universidad de Chile e Francisco Pizarro, 22enne attaccante esterno dell’Universidad Catolica, sono i due giocatori che Lo Monaco ha annotato sul taccuino di mercato. Rodriguez che è nato a Buenos Aires è un giocatore molto duttile specialmente in fase difensiva. Può ricoprire il ruolo di terzino destro ma anche quello di centrale di difesa. In passato quando giocava in Argentina è stato impiegato all’occorrenza anche da esterno destro di centrocampo. Rodriguez è un giocatore esperto e navigato che di recente è finito anche tra i giocatori seguiti dal commissario tecnico della Nazionale argentina. “Maticrack” come viene chiamato Rodriguez dai suoi tifosi, in passato ha indossato le maglie di Boca Juniors, Aucas, Linz, Nacional Montevideo e dal 2010 gioca in Cile con l’Universidad. Nel suo Palmarès vanta un campionato uruguaiano, un campionato cileno e la Coppa Sudamericana della scorsa edizione. Il valore del suo cartellino è stimato intorno al milione e mezzo di euro. L’altro giocatore seguito da Pietro Lo Monaco è Francisco Javier Pizarro Cartes, esterno offensivo che può giocare sia a destra che a sinistra. Pizarro che è stato chiamato in Nazionale dall’ex ct del Cile Marcelo Bielsa, è stato ribattezzato dai tifosi dell’Universidad Catolica come “El Pancho”. Le sue caratteristiche sono quelle di un calciatore rapido e bravo nel dribbling, abile ad attaccare gli spazi e dotato di un gran sinistro anche se calcia molto bene pure con il piede destro. Per certi versi assomiglia al ‘Papu’ Gomez. Calcisticamente è cresciuto e ha sempre giocato con l’Universidad Catolica iniziando con la formazione Under19 nel 2008. Il 28 giugno del 2008 ha debuttato in prima squadra nel match contro l’Everton de Chile e da allora è stato titolare inamovibile. Con la Nazionale cilena Under20 ha partecipato a Sub20 del 2009 in Venezuela e come detto è stato chiamato nella Nazionale maggiore da Bielsa giocando diverse partite tra cui quella con il Messico, con il Paraguay, Bolivia e Venezuela. Nonostante la giovane età Pizarro sembra aver acquisito quella maturità calcistica per fare il grande salto nel calcio europeo. Nel suo Palmerès vanta un titolo cileno e una coppa di Cile. La valutazione di mercato del giocatore cileno sfiora il milione di euro.

  38. Ip Address: 79.44.7.158

    Un buon pomeriggio a tutti. Marcello condivido in pieno il tuo post N. 26 ma anch’io ho già dato il merito a Chiarezza di averci visto bene sulle potenzialità della squadra.
    Non vorrrei più tornare sull’argomento Montella, perchè sta diventando un po’ stucchevole, ma come ultima cosa vorrei specificare che io non devo specificare le occasioni in cui il Catania è stato fortunato per il semplice motivo che non ho mai parlato di risultati ottenuti con la fortuna, anzi.
    Ho detto solo che Montella ha commesso degli errori e per questi errori si sono persi dei punti, ma ho aggiunto che grazie ai suoi meriti (e non alla fortuna) si sono recuperati altri punti. Tanto per intenderci con allenatori tipo Atzori o Giampaolo il Catania avrebbe perso (sempre secondo il mio parere) a Novara, a Parma a Napoli e non avrebbe mai vinto a Lecce.
    Con questo chiudo definitivamente l’argomanto Montella, magari ne riparleremo a fine campionato.

  39. Ip Address: 2.38.136.220

    Prof., con Giampaolo ci saremmo trovati insieme al suo Cesena, senza se e senza ma, con Atzori non lo so, a me il Catania di Atzori piaceva, giocava bene ma raccoglieva poco, sinceramente se avesse avuto Maxi Lopez piuttosto che Morimoto, fra l’altro unica punta centrale del Catania di allora ed ancora troppo giovane per certe responsabilità, magari avrebbe completato dignitosamente la stagione. Certo con la Samp ha fallito clamorosamente ma a Genova dopo la mazzata della retrocessione sono in pochi quelli che realmente si sono ripresi…
    Piuttosto, nella speranza che non sia uno dei tanti atleti passati da queste parti più rotto che sano (Biagianti, Martinez, etc…) Morimoto lo riprenderei in alternativa a Bergessio per il prossimo anno, se sta bene io lo vedo perfetto per il gioco di Montella.

  40. Ip Address: 2.10.234.117

    Certo non sono io a parlare di Montella, ma se stuzzicato 😉 😉
    Già avevo chiuso il capitolo Montella , anzi ne stavo tessendo le Lodi ma qualcuno a parlato tra le linee di carro del vincitore, d’uopo una mia Chiarezza 🙄 🙄

  41. Ip Address: 2.156.243.71

    ciao tutti pari fratelli rossazzurri !!!!quanto tempo che non scrivo,problemi tecnici,quasi tutto ristabilito!!! me frati pippo si prontu po sabato prossimu ???a spustanu alle 15 a pattita,ni sintemu ni sti ionna . ….
    me frati mario un abbraccio forte…….

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

su
giu