Baldinzoso Catania

 Scritto da il 21 Marzo 2021 alle 16:53
Mar 212021
 

Dopo le magre figure raccolte nelle ultime uscite di campionato che la sola partita di Bisceglie non può cancellare, il Catania ricominciava da un nuovo mister che ha preso il posto di Raffaele. Come al solito, l’allenatore paga colpe sue e di altri.

Mister Baldini si è trovato così ad affrontare, alla sua prima assoluta, un avversario molto ostico e coriaceo che magari non gioca un gran calcio ma bada al sodo e quello e’ il gol.

Da quattordici giornate gli irpini non conoscevano sconfitta ed hanno segnato sempre, conquistando il secondo posto in solitaria, staccando il Bari di sette punti a parità di partite disputate.

C’era, all’inizio, comprensibile attesa per vedere che modulo e  uomini avrebbe schierato il mister dal primo minuto e la lettura delle formazioni in campo ha evidenziato la conferma del credo di  Baldini: 4/3/3 puro che oggi vedeva tra i pali Martinez, Pinto e Calapai terzini, Claiton e Giosa centrali, poi a centrocampo la sorpresa Izco, Maldonado regista e Dall’Oglio, avanti il trio Piccolo, Sarao e Russotto.

L’Avellino dell’esperto Braglia e’ sceso in campo privo di Bernardotto, Carriero e Di Francesco fermati dal Covid ma gli arruolati formavano una squadra di primo piano con i vari Tito, D’Angelo e gli ex Odjer e  Maniero  che  però, a sorpresa, si accomodavano in  panchina.

Dalle  fasi iniziali del match, si cominciava a capire che il Catania era lontano da quello visto nelle ultime partite precedenti e l’Avellino soffriva  la voglia di rivalsa degli etnei che, privi di alibi, erano chiamati a dare il massimo.

Dopo appena tre minuti Catania in vantaggio per merito di Russotto il cui calcio di punizione da 25 metri circa, veniva  sporcato  dalla barriera e la velenosa traiettoria ingannava Forte ed il Catania andava in vantaggio.

Gli ospiti cercavano di riprendersi e ripartire ma i nostri dimostravano di essere in partita e le iniziative irpine risultavano ben controllate dai giocatori di casa, malgrado palesavano  alcune incertezze difensive e solo al trentatreesimo minuto l’Avellino aveva sul piede di D’Angelo l’occasione di pareggiare ma ci pensava Martinez a respingere la minaccia.

Non pago del vantaggio, il Catania continuava a spingere approfittando delle difficoltà degli avversari a ritrovare la rotta e su una ripartenza, una grande azione Piccolo – Russotto ,  veniva conclusa in rete dal sette etneo che coronava con una doppietta la centesima presenza in maglia rossazzurra.

Sul finire del primo tempo, un errore di Maldonado su Santaniello, spingeva Martinez ad atterrare l’avversario con inevitabile calcio di rigore che D’Angelo trasformava con un preciso diagonale alla destra del portiere che intuiva ma non poteva impedire al pallone di entrare.

Un gol a sorpresa dopo un primo tempo giocato dai rossazzurri con grinta e determinazione, consentiva così ai biancoverdi di rientrare in partita.

La ripresa iniziava con Rizzo e Dossena al posto di Adamo e Miceli mentre il Catania presentava gli stessi undici del primo tempo.

Forti del gol segnato, gli uomini di Braglia, caricati dall’allenatore nello spogliatoio, hanno cominciato a prendere coraggio alzando il baricentro mentre adesso era il  Catania a giocare sulle ripartenze ed al minuto cinquantasette, veniva giustamente annullato per fuorigioco un gol a Santaniello su improvvida uscita di Martinez. Dopo un minuto, Baldini toglieva dal campo Russotto e Izco per Manneh e Welbek allo scopo di inserire forze fresche senza cambiare modulo tattico.

Si avvertiva, tuttavia, che le squadre accusavano stanchezza ed allora spazio ai cambi per entrambe le squadre ed ecco che entravano da una parte Rocchi e gli ex Baraye e Maniero per Illanes, Tito e Fella mentre per il Catania uscivano Maldonado e Piccolo per Rosaia ed Albertini e poi fuori Giosa per Sales che si faceva notare per un gran regalo a Ciancio della palla del 2/2 ma questi, anziché tirare in porta, passava la palla al compagno in evidente posizione di fuorigioco e la rete veniva annullata per la seconda volta.

Nei minuti di recupero Manneh si faceva atterrare in area da Silvestri e l’arbitro concedeva il secondo rigore della partita, stavolta per il Catania, che Sarao calciava a fotocopia di quello tirato da D’Angelo nel primo tempo.

Nemmeno il tempo di mettere il pallone a centrocampo, che il signor Zufferli decretava la fine delle ostilità, consentendo agli etnei di conquistare tre punti pesanti contro una formazione importante alla prima del nuovo mister.

Finalmente è ritornato il Catania che abbiamo ammirato nelle prime uscite di campionato ma troppe le sbavature difensive per non far suonare un campanello d’allarme in previsione play off.

Godiamoci questa vittoria che porta morale e tranquillità nell’ambiente ma tanto lavoro aspetta il mister per assestare questa difesa che talvolta appare in bambola anche su situazioni che non dovrebbero impensierire veterani di tante battaglie.

Migliore in campo Russotto che sembra aver ritrovato lo smalto dei bei tempi e che oggi ha bucato la porta per due volte.  Molto bene Manneh che quando parte dalla panchina e trovando avversari stanchi, appare devastante provocando ammonizioni o addirittura il calcio di rigore a favore. Sufficienza piena per gli altri, anche se Giosa, Maldonado e  Sales sono riusciti a complicarsi la vita da soli.

 

 

 

 

 

  19 Commenti per “Baldinzoso Catania”

  1. Ip Address: 93.37.143.89

    buonasera, il Catania ha giocato senza troppi fronzoli ma soprattutto senza lanci dalla difesa verso gli attaccanti e i risultati si sono visti…….continuare su questa strada sembrerebbe cosa obbligata ma solo Raffaele non si era accordo che il modulo adottato e gli schemi di gioco proposti, ovvero il nulla, non avrebbero portato vittorie?

  2. Ip Address: 5.168.39.147

    Come sempre mi trovo d’accordo con l’articolo scritto da raggio libero . Devo dire che fin dall’inizio avevo qualche dubbio invece è arrivata una vittoria nettissima è meritata dove i rientranti Martinez e company e anche la condizione fisica hanno fatto la differenza tra l’altro oggi affrontavamo la seconda in classifica , dove gli irpini venivano da una lunga serie positiva di risultati .

  3. Ip Address: 2.38.250.89

    Esaltarsi solo dopo una partita sarebbe un po’ eccessivo. I giocatori sono gli stessi, magari verranno schierati in un modo più consono alle loro caratteristiche e dell’avversario di turno. Visto il periodo una rondine non fa primavera, ma io mi auguro di concludere questo torneo nel modo e nella posizione migliore. Poi se la sorte ci darà una mano vediamo dove potremmo arrivare.

  4. Ip Address: 79.56.130.31

    Ottimo commento, Raggio Libero.
    Sono convinto che una sferzata ci volesse.
    Tutto o quasi è andato bene.
    Russotto e Piccolo di intendevano benissimo. Izco ha fatto bene . Manneh saltava gli uomini come birilli. Ma quando Sales ha cincischiato perdendo palla nel finale il cuore mi è saltato in gola. Per Baldini buona la prima!

  5. Ip Address: 2001:b07:645a:c57c:a933:9cd8:2750:c71

    Come dice Fabio, non esaltiamoci più del dovuto. Certamente si è visto un gioco più gradevole ed incisivo ma in fase difensiva è stato commesso qualche errore di troppo!!! L’aspetto più importante è aver giocato con con grinta ed intensità sin dal primo minuto. Russotto è stato il migliore in campo. Sembra che il tanto sospirato closing si possa finalmente concretizzare, i segnali sono positivi……Buona settimana a tutti

  6. Ip Address: 2001:b07:5d2e:3854:644e:572c:e290:7379

    Sempre detto che il problema era Raffaele è bastato un allenatore con un curriculum come dice zu pinu che fa rabbrividire per battere la seconda in classifica

  7. Ip Address: 95.251.158.176

    Buona la prima e speriamo lo siano anche nel futuro le altre . Oggi o giocatori avevamo voglia di giocare e lo hanno fatto. L’Aveliino forse pensava di trovare facilmente i tre punti ma i nostri sono stati efficaci .
    Andiamo avanti e vedremo a fine campionato a che posto saremo .
    La difesa sembra l’anello debole inspiegabilmente perché i difensori ci stanno ma fanno errori sciocchi . Ci sarà da lavorare in quel settore

  8. Ip Address: 5.168.39.147

    Nessuno si può esaltarsi dopo una vittoria, la verità è non si riesce a capisce che in meno di tre giorni cosa sia successo ,merito del nuovo allenatore, o i giocatori all’improvviso sono ricordati di essere professionisti . Mhaaaaaaa

  9. Ip Address: 37.119.249.69

    A parte le solite sbavature del reparto difensivo oggi la squadra era più corta e non si sono visti i soliti lanci lunghi. Con gli stessi uomini giocando più corti siamo riusciti ad impadronirci del centrocampo ed a non regalare il primo tempo che di solito finiva sempre in svantaggio. Izco e Dall’Oglio hanno fatto bene così come Manneh, Pinto, Russotto, Sarao, Claiton e Piccolo.

  10. Ip Address: 2001:b07:5d2e:3854:84f:a61f:6e16:8e7c

    Purtroppo abbiamo Giosa fortemente voluto da Raffaele

  11. Ip Address: 37.119.249.69

    Gaetano tra gli acquisti fortemente voluti da Raffaele c’è anche il lento e macchinoso Sales che perde l’uomo da marcare vedi gol con la Turris e tanti altri in precedenza. L’arrivo di Sales lascia perplessi, avevamo Noce mandato a Potenza e Pellegrini che dopo l’infortunio è rimasto in panchina almeno per due partite. Eros non per sua volontà a gennaio ha rescisso il contratto e qualche giorno dopo da svincolato va a Lucca, appena arrivato messo subito in campo è risultato il migliore della Lucchese. Il mercato di riparazione del Catania non lascia dubbi che è stato pilotato da Raffaele facendo arrivare Giosa, Sales e Golfo giocatori che conosceva bene ed ha dato il suo benestare anche per Di Piazza. Nella storia del Catania forse Raffaele è l’unico allenatore che ha inciso molto per la scelta dei giocatori.

  12. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:e1ab:83df:7af2:da1

    Ieri ci sono stati 3 errori gravissimi in difesa ….abbiamo pagato solo quello di Maldonado…..e ci e’ andata bene per quelli di Martinez e Sales grazie a 2 millimetrici fuorigioco………..detto già di quello di Sales…spero che Martinez stia un po’ piu’ attento nelle uscite in futuro e non vada piu’ a cercare le farfalle 🙄

  13. Ip Address: 37.119.249.69

    La voce del Catania Stefania Sberna ci ha lasciati. Sentite condoglianze alla famiglia. Riposa in pace sorella rossoazzuro. Non dimenticheremo mai la tua voce.

  14. Ip Address: 158.148.47.220

    Purtroppo una tristissima e sconvolgente notizia , ci ha lasciati Stefania Sberna ???? ????????????????. ci mancherà tantissimo la sua straordinaria voce ………….. riposa in pace ???? condoglianze alla famiglia

  15. Ip Address: 93.44.186.209

    Grazie Stefania per le bellissime emozioni che ci hai regalato. Rimarrai per sempre nei nostr cuori

  16. Ip Address: 79.30.5.235

    Una semplice frase di poche parole “PER IL CATANIA HA SEGNATO” rimarrà per sempre nei miei ricordi più belli R.I.P.

  17. Ip Address: 95.251.158.176

    Una preghiera per Stefania. Non sentiremo più la sua calda e squillante voce che da ieri delizierà gli angeli del Paradiso . Ci mancherai Stefania ❤️????. Condoglianze alla famiglia

  18. Ip Address: 5.169.179.225

    Le mie condoglianze alla famiglia, La cara STEFANIA è salita in cielo, mancherai a tutti i tifosi e non, riposa in pace

  19. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:c56d:bd57:f020:aa24

    Sino alla fine del primo tempo temevo che si ritornasse su antichi ritornelli.di un catania stanco e noioso……….ad inizio secondo tempo si é visto un atteggiamento diverso……premiato dalla marcatura di Giosa….quindi….con un crescendo …..con una squadra rilassata e bella a vedersi in particolare nella parte finale dell’incontro

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

su
giu