Ancora una volta il derby sarà accessibile solo ai tifosi di casa.
“Mi auguro sia l’ultimo anno. E’ una penalizzazione che non meritano né il pubblico di Palermo e né quello di Catania, così come le società. Il Palermo è una signora società e il Catania si è sempre ben comportato. Non capisco più queste restrizioni”.
Che Palermo si aspetta?
“La quarta della classe. Una squadra forte che vive un buon momento, piena di giocatori che possono determinare la partita. Una compagine ben messa in campo, il Palermo è una squadra molto quadrata, ma anche noi viviamo un buon momento. Siamo riusciti in altre imprese e ci auguriamo di poterci riuscire anche questa volta”.
Voi invece, visto il cammino delle altre, vi sentite con la salvezza in tasca?
“No, ci mancano cinque o sei punti per la salvezza. Possiamo farli con il Palermo o con altre squadre. Abbiamo fatto un grande girone di ritorno, sappiamo che abbiamo fatto tanto, siamo arrivati lì e ora dobbiamo chiudere la partita. Rispetto all’Atalanta, che ha un calendario difficile e deve ancora giocare con Palermo e Napoli, ci sentiamo più tranquilli. Però dobbiamo guardare a noi. Ci aspetta il Palermo e dobbiamo sudare per portare a casa la vittoria”.
Vi mancherà Mihajlovic in panchina: quanto influirà questa assenza?
“Questi sono luoghi comuni. Influisce e determina in qualche modo, ma l’allenatore determina durante la settimana. In panchina i giocatori non guardano Mourinho, Delio Rossi o Mihajlovic ma pensano a dare il massimo e vincere. Sarà una partita in cui la presenza dell’allenatore non influirà ai fini del match, anche se sarebbe meglio avere l’allenatore in panchina”.
Chi potrebbero essere gli uomini chiave del match?
“Il Palermo è una squadra ricca di grande qualità. Miccoli e Mascara, Cavani e Maxi Lopez o Pastore e Martinez possono essere determinati. Si affrontano due squadre in salute e con obiettivi diversi e venderemo cara la pelle”.
Miccoli sempre più trascinatore di questo Palermo. E’ da Nazionale?
“Quando tutti spingevano per Cassano o Balotelli io ho sempre sostenuto che Miccoli fosse da Nazionale perché può decidere le partite in qualsiasi momento”.
L’anno scorso, prima dello 0-4, lei disse che il Catania non aveva niente da invidiare al Palermo. Lo pensa ancora?
“Sicuramente si! Il Catania non ha assolutamente niente da invidiare al Palermo. Lo confermo. E’ un problema di mentalità, il Catania deve crescere. Davanti ha tanta strada, abbiamo una squadra giovane e dei valori singoli di spessore. Abbiamo tanti nazionali e altri nel giro. La nostra squadra può e deve solo crescere e come valori singoli non ha niente da invidiare al Palermo”.
Quindi i sedici punti di distacco sono solo frutto di una mentalità diversa?
“Si e anche di una partenza ad handicap. La mentalità fa tanto, si costruisce poco alla volta con l’ambizione e la crescita generale. Ci vuole tempo, io parlo di valori singoli. Mi parla di sedici punti di differenza, facile parlare così. Potrei rispondere con i quattro gol dell’anno scorso, ma io parlo di valutazione dei singoli. Nella crescita complessiva il Palermo è più avanti, ma come singoli non abbiamo niente da invidiare né al Palermo e né alla Sampdoria”.
Catania – Palermo sarà anche Andujar – Sirigu. Il primo a Palermo non è riuscito ad imporsi, mentre l’altro, sta dimostrando di essere un portiere di livello.
“Sirigu è entrato grazie a Zenga che ha avuto questo intuito. E’ un ragazzo che vive la maglia con grande intensità e lo dimostra il gesto di disperazione dopo il gol subito contro il Genoa e questa è una cosa che ammiro tantissimo. Si sta proponendo all’attenzione di tutti, lo aspettiamo con grande curiosità nel prossimo futuro. Andujar nel girone d’andata ha avuto qualche problema, ora si è ripreso alla grande”.
Da Zenga a Delio Rossi e il Palermo comincia a fare risultati. Cosa non ha funzionato, secondo lei, nel Palermo di Zenga?
“Fa parte della logica del calcio: Zenga, complice qualche risultato negativo, non ha avuto il tempo necessario. Quando si fanno risultati negativi influiscono sulla mentalità della squadra. Rossi è arrivato e ha cominciato a fare risultato, ora grazie al suo lavoro, la squadra è al quarto posto. Il Palermo è tosto, mi piace tantissimo”.
21 Commenti per “Catania, Lo Monaco accende il derby: “Niente da invidiare al Palermo””
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
buongiorno popolo rossazzurro……………..
come ha detto Petrus ci mancano 5 – 6 punti per la salvezza intanto sabato bisogna prenderne 3 punti non mollare mai…. non siamo in posizione ottimale per fare regali a nessuno !!!!!
quindi sabato vogliamo la vittoria anche sofferta… ormai siamo vaccinati !!!!
——————————-FORZA CATANIA——————————-
A tutti buon giorno e in particolare alla New Star. Ciao joe la vittoria deve essere nostra e per averla i nostri 11 liotri devono combattere con tutte le forze e le zanne e barrire con forza per fare paura al palermo. Sarà una bella partita e spero che il 12 esimo faccia una bolgia da paura! 🙂 FORZA CATANIA
Sono d’accordo con voi raga’!!!
Non perdere la bussola della salvezza!!!
Dobbiamo fare punti!!! Cosi le squadre di dientro si azzannano tra loro!!!
Buon prosieguo di giornata!!!
Vamos Catania!!!!
ciao Matteo,
lo stadio sarà stracolmo dobbiamo fare i 3 punti è da 2 settimane che voglio cambiare il nick con “io ci credo – 2″…..
non vedo l’ora di battere i rosella li fisce a pane e panelle !!!!!!!
come livello di gioco siamo superiore ai palermitani io nella vittoria ci credo….
LO MONACO….. di tibet
Per quanto riguarda la situazione della squadra abbiamo Capuano e Alvarez che difficilmente saranno della partita, stiamo facendo il possibile per recuperarli. Su Barrientos smentisco che ha avuto una ricaduta dell’infortunio precedente al ginocchio. Ha solo subito una botta in allenamento. Adesso Pablo è perfettamente guarito. Mi auguro che la squadra raggiunga subito il suo obiettivo così da poter andare per una decina di giorni in Argentina a lavorare per la prossima stagione”. Il dirigente etneo da poi un suo giudizio da competente in materia sulla crisi di Boca e River Plate. “Sono senza una lira” conclude Lo Monaco.
si Petrus !!!!! è ora di comprare talenti a poco prezzo !!!!!
Catania, interesse della Fiorentina per Alvarez
Secondo quanto rivela l’edizione odierna di TuttoSport, la Fiorentina avrebbe sondato il terreno per il terzino argentino del Catania, Pablo Alvarez. Oltre al difensore, i viola si erano fatti avanti con gli etnei anche per Llama, Martinez e Biagianti.
se ahahahahahah… adesso li diamo tutti i giocatori a prezzo di stock ??????
ci vogliono i soldoni per i ns. cammelli molti ma molti soldi !!!!!!
“pagare moneta, vedere cammello”?
Palemmitani arricugghitivi i pupi! Ca sabato facemu a specialità do derby, u faccu alla brace dell’Etna!
Un abbraccio a tutti
Mink*a Matteo “u faccu alla brace nu canuscevu” 😉
Joe non dobbiamo vendere…solo Martinez da i 15 in su, se tutti vogliono i ns. giocatori un motivo ci sarà…., riguardo a comprare a poco prezo sempre d’accordo, però che siano giocatori affermati in Argentina, tipo Spolli, Andujar, per i giovanissimi vedi Izco, d’accordo ma ricorati che ci son voluti 4 anni e noi non abbiamo tempo a perdere.
buongiorno ai rossazzurri di tutto il mondo.
un saluto alla new star, ciao joe, matteo, chiarezza …
concordo al 100% sul discorso fatto da lomonaco, ma d’altronde con me sfonda una porta aperta.
Riguardo al fatto che alcuni dei nostri calciatori siano nel mirino di grandi societa’ e’ normale perche’ abbiamo giocatori di grande livello e adesso se ne stanno accorgendo tutti, ma come dice benissimo joe : pagare moneta, vedere cammello!
FOZZA CATANIAAA!!!
Ciao mario e Chiarezza ,cettu Mario u zu petru dissi ca u boca e u river su senza soddi, e secunnu tia chi vuol diri? in argentina c’è crisi peggiu di ca!
e quindi lo monaco dice pui arriva prima a salvezza e piu m’addivettu a fari a spisa in argentina e spatti che sventite per rischio fallimento!
Chiarezza ce pure na vignetta con l’elefante con in mano un falco infilzato a modo di spiedo messo sul Vulcano a cuocerlo!! e troppo bella ,sa trovu ta mannu………..
A stannu per Martinez dopo o mondiale ci volunu i fammi arririri e assai!!!!!!!!!
lo stesso x biagianti e morimoto anche se quest’ultimo quest’anno non ha fatto gran che ma i mondiali lo valorizzeranno…….
caro Matteo
Riguardo alla spesa in argentina aspetto con impazienza che Pietro torni in quel paese e ci stupisca ancora. Ormai il Catania in Sudamerica conta molti tifosi e da parte dei calciatori c’e’ un’apertura totale verso i nostri colori visti i risultati.
E’chiaro che fino a quando lotteremo per il semplice obbiettivo della salvezza la nostra squadra sara’ per loro un punto di partenza e non di arrivo, questo e umano.
Ma credo, anzi sono certo, che con il tempo la nostra diventera’ una societa’ di livello internazionale perche’ alla guida ci sono persone che hanno dimostrato con i fatti di avere le capacita’ progettuali per crescere in maniera esponenziale, sbagliando il giusto.
Da questo punto di vista mai avrei potuto pensare che un giorno il Catania si allineasse alle migliori societa’ europee costruendo un centro sportivo della portata di quello che sta nascendo, tenendo anche conto che alle porte c’e’ il progetto dello stadio nuovo.
Tutti questi segnali ci fanno capire come la societa’ calcio Catania non a parole ma con i fatti stia seriamente pensando di diventare una societa’ allineata alle prime della classe.
Ora avendo la prospettiva degli introiti tv che cresceranno in maniera esponenziale rispetto ai risultati, e ancora la possibilita’ di incamerare maggiori introiti dalla pubblicita’ che il Catania avra’ nel tempo in misura della sua collocazione nel campionato italiano e la visibilita’ che le potranno dare le competizioni europee, credo che questo portera’ il Catania ad essere una squadra di grande livello europeo (tipo Arsenal, grande vivaio, grandi risultati).
Persone che ci porteranno a lottare per obbiettivi sempre piu’ importanti.
Il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, parla al “Giornale di Sicilia” del prossimo impegno della squadra rosanero, la trasferta nel derby a Catania: “Il Derby è una partita che si colloca in un momento storico del campionato molto importante. Vincendo ci avvicineremmo a un traguardo straordinario. Il Catania è fortissimo, sta bene e ha avuto soltanto la sfortuna di disputare un girone d’andata claudicante. Con noi se la giocheranno alla pari perché hanno in organico 7-8 calciatori che militerebbero tranquillamente nelle big. Se avesse giocato sempre così, il Catania lotterebbe per l’Europa“.
Alvarez e Potenza: lavoro differenziato e progressi
Primo allenamento della settimana, oggi pomeriggio, a Massannunziata: nel programma di lavoro comune, 10′ di esercizi addominali, 15′ di riscaldamento agli ordini del professor Bovenzi, due esercitazioni da 6′ in possesso palla. Quindi, i calciatori di scena contro il Napoli hanno svolto una sessione aerobica, per tutti gli altri 10′ di cross e rientro, 15′ di partitella su campo ridotto ed infine approfondimento atletico. Differenziato per Alvarez e Potenza: i due esterni difensivi sono in fase di recupero ed evidenziano significativi progressi di condizione. Sala muscolazione, terapie e training specifico per Barrientos, Capuano e Carboni. Mercoledì doppia seduta: in campo alle 10.30 ed alle 15.00 (nel pomeriggio test match con gli Allievi Nazionali).
Catania, Spolli: “Salviamoci battendo il Palermo”
Conferenza stampa per Nicolas Spolli (27), difensore centrale del Catania, che mette l’enfasi sulla prossima gara di campionato contro il Palermo, derby di Sicilia. Ecco quanto evidenziato da itasportpress.it: “Intanto dobbiamo dimenticare subito la sconfitta di Napoli. Il mister è stato chiaro con noi già subito dopo la gara del San Paolo. Volevamo vincere col Napoli e posso confermarvi che non avevamo la testa al derby. Il nostro obiettivo è la salvezza e se battiamo la squadra rosanero siamo già vicini alla meta. Le mie condizioni? Sono buone anche se la pubalgia è un infortunio strano, a volte ti fa sentire bene ma spesso senti il fastidio, certo quando entri in campo dimentichi tutto e dai il massimo. Adesso non so se sto al 100% ma mi alleno per arrivare al massimo della forma e convincere il mister a utilizzarmi dall’inizio. In Argentina ho giocato alcuni derby col Rosario Central, ma questo siciliano è speciale. Cavani e Miccoli sono veloci e non hanno una posizione fissa in campo, spesso si muovono bene su tutto il fronte di attacco, dobbiamo essere concentrati al massimo e non lasciare spazi perché sono devastanti. Mihajlovic in tribuna? Puo essere un problema ma noi dobbiamo superare ogni ostacolo, anche questo. Poi in panchina c’è Marcolin che ci darà i giusti consigli. Pastore? Un giocatore tecnicamente forte, sta facendo bene e speriamo di fermarlo”.
Catania, Baiocco: “Derby spettacolare. Voto per l’1 fisso”
Davide Baiocco, giocatore del Catania della scorsa stagione, ha parlato del derby di sabato, sbilanciandosi nettamente a favore dei suoi ex compagni in un’intervista rilasciata a Itasportpress: “Mi aspetto un derby spettacolare visto che le due squadre in questo momento stanno attraversando un momento positivo. Sarà una partita dallo spessore tecnico importante, in entrambe le squadre ci sono giocatori di qualità che possono incidere sul match. Direi Hernandez e Miccoli da una parte, Lopez, Martinez e Mascara dall’altra, ma si tratta di due ottime squadre. Peccato che ancora una volta sarà vietata la trasferta ai tifosi ospiti. Credo che le tifoserie di Palermo e Catania dopo i tragici fatti di qualche anno fa, si siano distinti positivamente e meritano adesso di poter godere insieme lo spettacolo. Il mio derby più bello? Sicuramente dello del 4-0 a Palermo, fu un risultato storico e irripetibile. Mi manca tanto quello che ho lasciato a Catania, avrei voluto ancora dare una mano alla squadra per raggiungere la salvezza anche se ormai virtualmente i rossazzurri possono ritenersi fuori dalle pericolanti. Mihajlovic ha fatto un buon lavoro. Un pronostico? Naturalmente mi schiero dalla parte del Catania e dico 1 fisso”.
BUONA SERA A TUTTI VOI.
Oggi ho da porre una domanda agli amici.
Da parte del presidente ci sono proclami di europa entro pochi anni,se continuiamo a vendere i prezzi pregiati e ci affidiamo a nuovi giocatori che devono però presentare le loro capacità in un campionato duro come quello italiano come si possono portare avanti determitate teorie?
Buon giorno a tutti pari. Ciao beppe , la domanda e difficile da rispondere! anche quando eravamo in b e pulvirenti con lomonaco dissero 3-4 anni per la serie A! E poi tutti abbiamo visto quello che a fatto, ci ha stupiti portandoci con anticipo di 2 anni in serie A partendo dal nulla! Quindi io ti posso rispondere che quello che il sig. PULVIRENTI dice poi lo fa , e iu ci criru!
buongiorno popolo rossazzurro.
ciao beppe, matteo…
Ho risposto sopra alla tua domanda caro beppe, forse il post non lo hai letto …
Con il tempo la nostra diventera’ una societa’ di livello internazionale perche’ alla guida ci sono persone che hanno dimostrato con i fatti di avere le capacita’ progettuali per crescere in maniera esponenziale, sbagliando il giusto.
Da questo punto di vista mai avrei potuto pensare che un giorno il Catania si allineasse alle migliori societa’ europee costruendo un centro sportivo della portata di quello che sta nascendo, tenendo anche conto che alle porte c’e’ il progetto dello stadio nuovo.
Tutti questi segnali ci fanno capire come la societa’ calcio Catania non a parole, ma con i fatti, stia seriamente pensando di diventare una societa’ allineata alle prime della classe.
Ora avendo la prospettiva degli introiti tv che cresceranno in maniera esponenziale rispetto ai risultati, e ancora la possibilita’ di incamerare maggiori introiti dalla pubblicita’ che il Catania avra’ nel tempo in misura della sua collocazione nel campionato italiano e la visibilita’ che le potranno dare le competizioni europee, credo che questo portera’ il Catania ad essere una squadra di grande livello europeo (tipo Arsenal, grande vivaio, grandi risultati).
Persone che ci porteranno a lottare per obbiettivi sempre piu’ importanti.
Aggiungo che come dice Matteo, il presidente quando promette una cosa di solito la mantiene : io ci credo!
FOZZA CATANIAAA!!!
Il Catania se riscattera’ maxi lopez sara’ una squadra di livello europeo!!!!