Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa ha parlato dell’imminente impegno di campionato contro la Fiorentina allo stadio Massimino. Ecco le dichiarazioni più significative del tecnico serbo: “Il Catania è atteso da un match particolarmente difficile perchè la Fiorentina è squadra di un certo spessore, attraversa un momento felice ed è reduce da due vittorie consecutive in campionato. Stanno sicuramente bene ma noi siamo chiamati a dare il massimo, sappiamo come poterli mettere in difficoltà. E’ chiaro che le tante defezioni non ci aiutano ma chiunque scenderà in campo farà bene. Su questo non ho alcun dubbio. Comunque speriamo di riuscire a recuperare qualcuno proprio nelle ultime ore. Questo è l’anno dei tabù sfatati. Dopo tanto tempo il Catania è riuscito a battere squadre come Juventus, Inter e Lazio. Chissà se metteremo ko anche la Fiorentina. A me il viola piace, magari mi porta fortuna nel caso specifico. Come battere la squadra di Prandelli? Giocando un buon calcio, essendo costantemente aggressivi e concentrati, cattivi in fase offensiva, non concedendo spazi a determinati giocatori che possono metterti in difficoltà. Tra questi Jovetic. E’ davvero molto forte, mi fa piacere che stia giocando bene anche perchè è delle mie parti. Sono sicuro che diverrà presto uno dei più forti in circolazione. Sarà importante raddoppiarlo. Cosa non mi è piaciuto della partita recentemente pareggiata a Verona? Pellissier ha avuto vita facile, non è possibile concedere così tanto a un attaccante come lui. In settimana abbiamo lavorato per fare in modo che certi errori non vengano più commessi”.
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CALCIO: PRANDELLI, “CAMPO DIFFICILE MA A CATANIA PER VINCERE”
(AGI/ITALPRESS) –
Firenze, 23 mar. – A Catania non sara’ facile e Cesare Prandelli ne e’ profondamente convinto. Il tecnico della Fiorentina, pero’, e’ ottimista. La squadra vista dieci giorni fa a Napoli e sabato scorso in casa contro il Genoa da’ tranquillita’ all’allenatore viola non solo in vista del match di domani, ma di un finale di stagione che vedra’ Gilardino e compagni lanciati all’inseguimento di un posto in Europa, meglio se Champions League. Domani una tappa importante al ‘Massimino’ contro una squadra in salute. “Il Catania sta giocando bene, ha una sua impronta a livello caratteriale e di gioco – spiega Prandelli parlando della sfida di domani contro i rossazzurri di Mihajlovic -. E’ un campo particolare e i timori ci sono. Ma abbiamo esperienza su campi altrettanto importanti e con tensioni maggiori, sappiamo che dipende da noi, dal nostro atteggiamento. Vogliamo partire preparati, consapevoli delle difficolta’ e pieni di entusiasmo per andare a ricercare la vittoria”. Dopo l’eliminazione in Champions League contro il Bayern Monaco, nonostante la delusione per un verdetto condizionato da episodi arbitrali contrari, la Fiorentina si e’ ritrovata in campionato. Ha conquistato due vittorie consecutive, vincendo importanti scontri diretti per l’Europa contro Napoli e Genoa. “Ci stiamo allenando bene senza impegni internazionali e a Napoli – spiega Prandelli – ci siamo tolti tutti i condizionamenti psicologici”.
L’ amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, rilascia un’intervista a “La Nazione”:
“Sarà una partita difficilissima: i viola sono in grande salute, sono un avversario di enorme consistenza. Noi attraversiamo un buonissimo periodo di forma e ce la giocheremo con tutte le nostre forze. E poi ci sarà lo stadio a darci una spinta in più, il nostro pubblico sempre un’arma determinante nelle gare casalinghe”.
Il discorso cade poi sull’ ex rossazzurro Juan Manuel Vargas, scoperto proprio da Lo Monaco e conteso da club di grande prestigio:
Credo che la Fiorentina ci penserà bene prima di cederlo. La sua valutazione? Trenta milioni di euro, non uno di meno. Offerte di questo genere anche dall’Italia? Felipe Melo è stato pagato 25 milioni la scorsa stagione. Ecco: metta sulla bilancia la forza dell’uno e quella dell’altro, così come la penuria di elementi nel ruolo del primo e quella del secondo e faccia un po’ di conti. Forse – conclude sorridendo- sono stato anche basso”.
Lorenzo Stovini, difensore dell’Empoli, ex Catania, ma tifosissimo della Fiorentina:
“A Catania sono stato molto bene, è stata una parentesi importante nella mia carriera da tutti i punti di vista, sia professionale che umano, ma il mio cuore è sempre per la Fiorentina. Un pareggio “democratico”? No no, deve vincere la Fiorentina, da tifoso voglio sempre vedere i viola trionfare. E poi il Catania dovrebbe salvarsi senza troppi problemi anche se non facesse punti mercoledì”.
Verso Catania-Fiorentina: 20 i rossazzurri convocati – Prima chiamata per Pablo Cesar Barrientos
Al termine di un’intensa seduta d’allenamento, svolta nel pomeriggio a porte chiuse a Massannunziata e preceduta dalla consueta conferenza stampa pre-partita, il tecnico del Catania Sinisa Mihajlovic ha convocato 20 giocatori. Prima convocazione per il numero 10 Pablo Cesar Barrientos, grato, emozionato e pienamente coinvolto: ‘Concedetemi l’opportunità di ringraziare sinceramente lo staff medico del Catania e quello di Villa Stuart: questo bel momento è da condividere con loro. La pazienza – ha detto il ‘Pitu’ – comincia a dare i primi frutti. Senza l’aiuto della società, dei miei compagni e dei miei familiari non sarei mai riuscito a tagliare questo traguardo. Andare in ritiro dopo tanto tempo è semplicemente bellissimo’. Rossazzurri in ritiro da stasera, in vista della gara in programma domani alle 20.45 allo stadio “Angelo Massimino” contro la Fiorentina, valida per l’undicesima giornata di ritorno del Campionato Serie A Tim 2009/10 (andata 01/11/2009, Fiorentina-Catania 3-1, a segno per la squadra dell’Elefante Mascara).
finalmente!!!forza pitu