Come una finale

 Scritto da il 15 Novembre 2018 alle 16:25
Nov 152018
 

Forse è esagerato iniziare così un discorso quando mancano ancora 3/4 di campionato per la fine di questa nuova stagione di serie C, la quarta per noi, dalla quale ci aspettiamo, inutile nasconderlo, la promozione diretta ed invece, dal secondo tempo di Pagani, un incantesimo malefico sembra aver avvolto la squadra rossazzurra, impedendole di esprimersi come sicuramente vorrebbe ma non può, bloccata nelle gambe e nella testa, impedendole di correre come si dovrebbe in questa terza serie, impaurita nel pressing con gli avversari, e che mostra  il peggio di se in fase difensiva.

Dopo Pagani, partita vinta con sofferenza dopo il 3-0 dei primi minuti e finita 4-2 grazie al rigore trasformato da Curiale, episodio successivo ai miracoli di Pisseri che ha impedito ai locali, con due superbe parate, il gol del 3-3 che poteva cambiare le sorti dell’incontro, la squadra ha mostrato pericolosi cali fisici e di tensione.

Ne’ può tirar su la vittoria contro il Siracusa, arrivata a quattro minuti dalla fine, dopo aver subito il gioco più frizzante degli avversari.

Ci si aspettava quindi contro il Catanzaro una prova di carattere dopo la batosta di Potenza, ma queste qualità le hanno mostrate i lucani, ben messi in campo e organizzati in maniera di bloccare le fonti di gioco rossazzurre, peraltro lente e prevedibili, quasi ad apparire dei postelegrafonici in vacanza, come li avrebbe potuti definire il mago Herrera.

Uno schiaffo in faccia per i diecimila stipati sugli spalti ad assistere ad una non prestazione di tal genere, accompagnata da grida di sostegno per quegli 11 soggetti a corto di ossigeno e diventati fischi assordanti al termine delle ostilità. Ah, se il tifo potesse far punteggio! Saremmo i primi in classifica senza ombra di dubbio ma il sostegno aiuta chi ha determinazione, gamba e voglia di vincere però diventa inutile quando la testa non trova il giusto connubio con le gambe.

Vedere quei calciatori in maglia bianca fare il bello e cattivo tempo contro i nostri, faceva male e l’illusione di trovarsi almeno di fronte al Real Madrid veniva meno nel sentire ai microfoni i nomi dei giocatori che ci condannavano alla nuova figuraccia (come se non bastasse già Potenza): Kanoute e Giannone.

Una sconfitta che ci spinge a riflettere su cosa e’ accaduto a questo Catania che aveva iniziato la stagione nel migliore dei modi, vincendo in coppa contro Como, Foggia e Verona ed in campionato contro Rende e Vibonese.

Sicuramente non ha più affrontato gli avversari con quel modulo iniziale e il passaggio al 3/5/2 ha mostrato i suoi limiti, non disponendo di quegli esterni di difesa che necessitano per attuare con successo questo modulo.

Inoltre, la duttilità dei componenti della rosa ai vari ruoli, ha mostrato evidenti difficoltà ed alcuni componenti del gruppo, anche importanti ed esperti, sembrano spaesati e fuori contesto.

Adesso ci aspetta la Juve Stabia, teoricamente la squadra prima in classifica, a pari punti col Trapani ed a uno dalla capolista Rende sol perché hanno giocato due partite in più delle vespe stabiesi.

Una squadra che ha trovato la sua quadratura, con un centrocampo affidato ai piedi buoni di Mastalli con a fianco l’esperto Viola e la sorpresa del mediano Calo’ che sta riscuotendo apprezzamenti dalla stampa sportiva e già andato a segno due volte, un buon bottino per un mediano, ma e’ tutta la squadra che riesce ad andare in gol già con 11 giocatori in rosa, disponendo del miglior attacco del girone e la seconda migliore difesa con 5 reti incassate, una in più del Monopoli.

Un osso veramente duro da spolpare per mister Sottil che si confronterà con l’esperto ex rossazzurro Caserta che, contro il Catania, farà di tutto per vincere e che potrà contare, come se non bastasse, sul pienone del Menti dove e’ stata organizzata dalla società, (tanto per cambiare quando c’è di mezzo il Catania) la giornata gialloblù.

Oltre all’attacco che non potrà contare su Canotto per via di una distorsione ma con Paponi e con il veloce El Quazni, anche la difesa è ben strutturata con Vitiello, Marzorati, Allievi e lo spilungone Troest, un danese che ha calcato campi più importanti ed il cui valore di mercato si aggira sui 400 mila euro.

Sicuramente lo Stabia, ancora imbattuto in campionato dal lontano 22 aprile, sembra essere una macchina da guerra, se pensiamo che ha già battuto in casa Potenza, Rende e Monopoli e fuori casa Siracusa, Paganese, Catanzaro addirittura per 3-0 e sabato scorso la Cavese.

Quindi la peggio partita che potesse capitare ai rossazzurri in questo momento, ma potrà darà la chiave di lettura di cosa ci dobbiamo aspettare da questo Catania.

Sarà una partita che i nostri non potranno sbagliare e le scelte del tecnico saranno determinanti come l’atteggiamento che la squadra deve dimostrare dai primi minuti, senza dimenticare che la Juve Stabia è sempre una squadra di serie C e non certo il Barcellona di Messi.

  12 Commenti per “Come una finale”

  1. Ip Address: 82.58.75.38

    Buona serata bella disamina raggio libero

  2. Ip Address: 37.159.101.219

    Perfetto raggio spero che la squadra si svegli castellammare è un buon banco di prova per vedere se siamo da…b forza catania

  3. Ip Address: 188.106.77.75

    Buonasera a tutti. Grazie al fatto che mi trovavo a Catania in quel periodo ho potuto vedere al Massimino la partita contro il Siracusa (lo dovevo a mio figlio di 4 anni che così pur vivendo in Germania, la prima partita che ha visto dal vivo nella sua ancor breve vita è stata una vittoria del Catania).
    Ho visto una squadra con un centrocampo spento, senza idee e una difesa lentissima. Ovviamente ho gioito di sollievo al gol di Biagianti, ma mi sono chiesto cosa sarebbe successo se gli attaccanti del Siracusa non fossero stati così scarsi come invece sono, senza offesa. Quanti gol avrebbero fatto, vista la qunatità di occasioni che si sono ammuccati?
    Puntualmente il Catanzaro ha dato conferma ai miei dubbi e ci ha fatto capire che in questa maniera non andiamo da nessuna parte, anzi dobbiamo stare attenti perché se già il Potenza, il Catanzaro e in parte il SIracusa sono stati capaci di prenderci le contromisure, la Juve Stabia potrebbe farci a polpette. Mi auguro solo che mister Sottil se ne renda conto e magari cambi il modulo di gioco per confondere gli avversari che ormai sembrano conoscerci amemoria,,altrimenti quest’anno si rischia seriamente di andare molto giù…
    Buonanotte a tutti e sempre fozza Catania

  4. Ip Address: 5.90.254.197

    Daccordo carusi su tutto domani trasferta vietata ai ct come previsto soli contro tutto e tutti fuori le palle….bisogna reagire altrimenti…non ci voglio pensare forza ???? ????

  5. Ip Address: 93.46.56.84

    Anche la Paganese ossia la squadra più scarsa insieme al Siracusa ci ha preso a pallonate, siamo sicuri come dice Vincenzo che l’involuzione della squadra è dovuta al fatto che i nostri avversari ci hanno preso le misure? O magari c’è dell’altro. In ogni caso non facciamoci illusioni con la Juve Stabia nessun miracolo al massimo un pareggio con migliore in campo Pisseri

  6. Ip Address: 151.36.214.33

    Buongiorno a tutti ❤️????❤️???? , ancora non riesco a capire che c’è sotto dopo le ultime deludenti prestazioni , per pomeriggio non mi faccio illusioni

  7. Ip Address: 78.13.63.177

    Per l’involuzione della squadra, a mio avviso, non c’è niente di misterioso ma semplicemente che ci sono tanti giocatori con caratteristiche simili e tanti di questi non altezza della situazione. Sottil ha cercato di confondere le acque con moduli strani ma ormai l’anno capito tutti dove colpirci e si regolano di conseguenza. All’inizio le squadre intimorite dai nomi della rosa del Catania ci lasciavano giocare ora invece ci aggrediscono e quì cade l’asino!!!!

  8. Ip Address: 78.13.63.177

    l’hanno

  9. Ip Address: 87.10.159.221

    Sono contento che giocheremo contro la squadra del girone ancora imbattuta. O escono gli attributi e vincono o dimostrano che loro non sono adeguati ad un campionato di c a parte 2/3 elementi ed il resto meglio che si trovi un ‘altra Sistemazione

  10. Ip Address: 151.68.203.238

    Finito il primo tempo 0/0 devo dire che la squadra rispetto alla partita contro il Catanzaro mi sembra meglio messa in campo, poi abbiamo divorato un’occasione con Marotta,vediamo che succede nel secondo tempo ❤️????

  11. Ip Address: 84.220.44.199

    Qualche miglioramento in difesa e centrocampo e condizione fisica che ha permesso di stare in campo per 75 minuti in modo adeguato. Difesa a quattro e due centrocampisti di rottura almeno hanno dato quella quadratura necessaria per non soccombere. Per il resto abbiamo la conferma che questa squadra non è stata costruita per ammazzare il campionato ma per lottare per i primi posti e con questa ottica il punto a Castellamare ci può anche stare.

  12. Ip Address: 5.90.180.32

    Un grazie a quei 5 tifosi in curva che nonostante il divieto hanno tifato catania….tanto che per il pareggio ottenuto hanno avuto la maglia il sottoscritto invece in silenzio….a soffrire comunque mi chiedo ancora come si può credere alla serie b con questa squadra… Marotta davanti la porta è non classificato…ma chi deve fare i gol? Mistero b domenica

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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