Vietato fermarsi

 Scritto da il 5 Novembre 2017 alle 23:08
Nov 052017
 

Sabato, un Catania sceso in campo privo di Lodi ma con l’atteggiamento giusto, ha avuto ragione di un Bisceglie che, dopo soli dieci minuti di gioco, aveva raccolto già due palloni da dentro la porta. Questa la differenza con la prima mezz’ora di Reggio Calabria, dove non siamo stati in grado di materializzare positivamente le cinque occasioni nitide da rete. La differenza l’hanno fatta i gol, anche perché nel secondo tempo, stavolta contro il Bisceglie, la squadra ha cominciato ad abbassare il ritmo e perso talvolta in lucidità. Si spiega così il gol subito, dovuto forse ad un calo atletico e li’ si deve migliorare, come peraltro affermato anche dal tecnico etneo in conferenza post partita. I gol preso dal Fondi ed a Caserta, come il secondo di Reggio,  sono avvenuti tutti nei minuti finali, facendoci perdere tre punti in classifica e con questi che ci mancano, saremmo stati ieri sera vicinissimi al Lecce, ma con una partita in meno.

Ieri i giallorossi hanno dimostrato che non sono in vetta alla classifica per caso: non ci si sta alla dodicesima di campionato se non hai le qualità e quel pizzico di fortuna che aiuta nei momenti topici, ma non dimentichiamo che anche il Monopoli sta sciorinando un campionato da favola, unitamente al Trapani che, come il Catania, dovrebbe mangiarsi le mani per qualche punto gettato via con sufficienza. Meriti anche al Matera che dopo una partenza stentata, sta riemergendo nei piani alti della classifica, ma con tutta probabilità, per la B diretta, potranno competere sino alla fine solo il Lecce, il Catania ed il Trapani più per la qualità dei giocatori in rosa e per la panchina più lunga e ricca  delle altre che per il blasone, dimostratosi talvolta, sui campi polverosi e al limite del regolamento che offre la serie C, più una palla al piede che un giovamento. E proprio la panchina lunga potrebbe servire adesso che si giocherà in infrasettimanale, mentre il turno di sosta settimanale sarà per fortuna a vantaggio del Fondi e non a favore di una squadra di testa e non creerà quindi inaspettati vantaggi lassù in alto. Si giocherà invece per tutte le altre, con la capolista impegnata in casa contro la delusione Casertana, il Trapani con il Rende, mentre il Monopoli dopo la fermata ai box, sarà di scena a Catanzaro ed il Catania impegnato a Pagani, con i biancostellati caricatissimi dopo l’importante e imprevista vittoria sul difficile campo del Siracusa. Dobbiamo aspettarci la solita giornata dell’orgoglio? Forse non c’è il tempo neppure di organizzarla, atteso che si giocherà già il prossimo martedì.

Il Catania dovrà valutare le condizioni di Lodi, ma anche di Mazzarani e Biagianti che tanto hanno dato contro i nerazzurri, insieme alle condizioni di Blondet uscito per  infortunio dopo pochi minuti. Probabilmente Lucarelli disegnerà la squadra col 3/5/2 pronto però a cambiare modulo sulla base di quello che dirà il campo. Impossibile lasciar fuori Curiale o Russotto ma anche il Di Grazia di ieri, tornato ad essere quello dei vecchi tempi. Forse il centrocampo il settore che deve essere monitorato con attenzione, sulla base delle risposte fisiche che i singoli forniranno. Ma che Paganese troveremo? Sicuramente una formazione galvanizzata dal successo in terra siciliana e che dinnanzi ai suoi sostenitori cercherà di fare bella figura.

La formazione campana, allenata da Favo, giovane emergente alla guida dei biancostellati dopo la prima di campionato, conclusasi  per la Paganese con la sconfitta interna col Bisceglie, ha  preso il posto in panchina di Matrecano. Il suo modulo preferito è il 4/3/3 con L’ex portiere del Lecce Gomis tra i pali e la difesa con tutta probabilità affidata ai difensori centrali Piana e Meroni, (questi giovane speranza proveniente dalla cantera dell’Empoli), terzino di destra Picone ma potrebbe passare a sinistra se il tecnico  preferirà Pavan a destra rinunciando a Della Corte dalla parte opposta. I tre di centrocampo la promessa Tascone, acquistato dal Genoa ed in prestito alla squadra campana, il capitano Carcione  e il vecchietto Scarpa che, con i suoi 38 anni di età,  è andato già in gol tre volte. Il reparto avanzato, orfano da quest’anno di Reginaldo, potrebbe essere costituito da Tavano, Regolanti e Cesaretti. Avrà il coraggio mister Favo di giocarsela con questo undici spregiudicato, identico a quello schierato a Siracusa o preferira’ far riposare Scarpa (una doppietta per lui a Siracusa ) rinforzando il centrocampo con Boccolo o Bensaja, imponendogli compiti di incontrista sui portatori di palla catanesi? Lo sapremo a breve, di certo sappiamo che la Paganese, con la vittoria di ieri, si e’ portata con i dieci punti raccolti,  fuori dalla zona pericolosa, frutto della vittoria nell’ultima di campionato e di quella con il Cosenza, pareggi invece contro Andria, Reggina, Trapani e Francavilla. Dieci i gol realizzati di cui tre a testa per il già citato Scarpa, Talamo e Cesaretti e una soltanto per Regolanti, mentre 15 le reti subite fino ad adesso, con la speranza che si allunghi la lista martedì sera. Questo però dipenderà dall’atteggiamento e dallo spirito che i nostri getteranno in campo.

  20 Commenti per “Vietato fermarsi”

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    Cari amici, la parola che deve essere scandita continuamente , è continuata ,continuità ,ed ancora continuità . In un campionato così lungo e. logorante ,non ci debbono essere battute di arresto,sopratutto con le cosiddette squadre piccole ! Per esempio ,a Pagani ,noi ,domani troveremo un ambiente caldo ,surriscaldato dalla sorprendente vittoria di questa squadra a Siracusa ! Destino del Catania incontrare squadre gasate e pronti ,quindi all’ imprese del cosiddetto orgoglio ! Guai a lasciare punti ! Lucarelli deve varare una formazione idonea (. a parte gli infortunati ) e fare cambi tempestivi ,anche fino ai cinque consentiti! Il concetto deve essere chiaro : sfruttare al massimo a rosa a disposizione ! E poi vogliamo evitare i soliti cali alla distanza? Il preparatore atletico lavora bene ? Mi nasce qualche dubbio ! Se si vuole essere competitivi fino alla fine ( per il solo primo posto ) occorre trovare subito la formula vincente ! Da Lucarelli non vogliamo sentire mai più la parola Play off! ,!

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    Buongiorno a tutti ❤️????ciao jamajama e Armando come stai? Finalmente è già vigilia domani per i tre punti se veramente vogliamo ambire a qualcosa di importante ‘B’ , giusto come scritto da Armando troveremo un ambiente non facile, speriamo che i nostri non dimenticano che noi siamo il calcio Catania

  3. Ip Address: 151.34.152.150

    Di Redazione – 6 novembre 201701361

    Corrado Liguori

    Poco tempo fa il Catania ha fatto registrare una cornice di pubblico veramente notevole allo stadio “Angelo Massimino”, in occasione del confronto perso con la Sicula Leonzio. Un’immagine che non è passata inosservata al vice Presidente del Lecce Corrado Liguori: “Vedere quindicimila persone sugli spalti ha fatto scattare in me qualcosa che mi ha spinto a scrivere ai nostri tifosi. Chi segue il Lecce in casa o in trasferta è

  4. Ip Address: 151.35.135.20

    Grazie Mexxican , sto meglio,specie dopo una vittoria della nostra squadra! Purtroppo ,noi tifosi sappiamo sempre che cosa è il calcio Catania ,non sempre se lo ricordano i giocatori! Speriamo che ogni tanto prendino coscienza e si comportino di conseguenza ! Lo constateremo presto !

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    Ciao ragazzi, volevo andare a Pagani domani ma il circuito Go2 fa i biglietti per il settore ospiti solo a Catania. Da residente in Campania potrei andare e mischiarmi con i biancostellati e questo non mi va . Comunque con me o senza di me voglio vedere un Catania combattivo che cerchi i tre punti e voglia la vittoria. Quello di Cosenza, Bisceglie e non quello con la Leonzio o a Caserta

  6. Ip Address: 5.90.103.195

    Noi tifosi abbiamo capito che a pagani è dura vediamo se lo capiscono i giocatori e lucarelli a pagani se non sputi sangue non vai da nessuna parte x me domani vedo bene un 433 difendersi x un punto non serve spero con il cuore non dover sempre parlare delle stesse cose andiamo ai fatti.io domani staro allo stadio torre ci saranno più catanesi che paganesi….come sempre i tifosi ci sono pochi ma ci sono a domani fozza ct

  7. Ip Address: 79.42.94.252

    Ciao a tutti. Carissimi mettiamoci bene in testa che il Catania in qualunque campo andrà sarà accolto con il coltello fra i denti
    Per tutti è la squadra da battere, tutti vorranno fare bella figura e venderanno cara la pelle. Insomma in questi campi di serie C il Catania è un po come il Napoli o la Juve? tutti cercano il loro giorno di gloria.

  8. Ip Address: 79.42.94.252

    scusate il ? non è pertnente volevo scrivere il punto. Ciao

  9. Ip Address: 151.18.80.197

    PAGANESE – CATANIA (Esclusiva): Settore Ospiti, ecco quanti biglietti venduti alle 17.50
    Di Redazione – 6 novembre 20170247

    Tifosi del Catania a Brindisi
    Tifosi del Catania presenti allo stadio “Franco Fanuzzi” di Brindisi.

    Aggiornamento relativo al numero di biglietti venduti ai tifosi del Catania che assisteranno alla partita di Pagani, in programma martedì pomeriggio presso lo stadio “Marcello Torre” e valida per la 13/a giornata del girone C di Serie C. Alle ore 17.50 di oggi, lunedì 6 novembre, secondo informazioni raccolte da Igor Pagano in collaborazione con la redazione di TuttoCalcioCatania.com, sono 125 i tagliandi acquistati dai supporter rossoazzurri tra cui circa 50 messi a disposizione per i non tesserati. Da qui alle 19.00, comunque, saranno venduti altri biglietti.

  10. Ip Address: 82.51.36.176

    Deve esserci continuitá di risultati positivi, anche con la Paganese che non è una squadra marziana. Impegno e capacità di soffrire per tutta la durata della partita potranno essere la chiave di svolta per un risultato utile per la classifica…anche con i due gol di Ripa o forse tre…..

  11. Ip Address: 94.160.111.187

    Catania, i convocati per la Paganese: out Fornito e Blondett
    Sono 22 i giocatori convocati dal tecnico del Catania Cristiano Lucarelli per il match di domani alle ore 14.30 contro la Paganese. Sono partiti con la squadra Francesco Lodi e Francesco Ripa, mentre sono out Edoardo Blondett e Giuseppe Fornito. Torna dalla squalifica Rosario Bucolo.

    Ecco la lista completa:

    PORTIERI – 22 Martinez, 12 Pisseri.

    DIFENSORI – 4 Aya, 26 Bogdan, 20 Djordjevic, 21 Esposito, 33 Lovric, 19 Manneh, 15 Marchese, 13 Semenzato, 5 Tedeschi.

    CENTROCAMPISTI – 27 Biagianti, 17 Bucolo, 8 Caccetta, 23 Di Grazia, 10 Lodi, 32 Mazzarani.

    ATTACCANTI – 35 Correia, 11 Curiale, 29 Ripa, 34 Rossetti, 7 Russotto.

  12. Ip Address: 151.35.125.26

    Il primo commento ,a caldo : La Paganese non ha mai vinto in casa ! Vediamo come il Catania ci sta mettendo tutto per fargli raggiungere questa prima vittoria casalinga ! In questi casi , mio suocero avrebbe detto ” Roba da chiodi ” ! Non lo so , ma nelle ripresa?

  13. Ip Address: 178.39.222.16

    Primo tempo……….. solita minestra. Cacetta e Semenzato spaesati. Adesso cambia al 85esimo……..

  14. Ip Address: 178.39.222.16

    Secondo tempo………… nessun cambio………. si vede che hanno giocato troppo bene

  15. Ip Address: 178.39.222.16

    Di Graziaassaaaaaaaaa

  16. Ip Address: 178.39.222.16

    Ripaaaaasa

  17. Ip Address: 178.39.222.16

    2:5

  18. Ip Address: 151.35.104.196

    Non gioisco. affatto per un 5-2. alla Paganese ! Ha fatto solo quello che doveva fare ! Troppi buchi in difesa ! Il minimo sindacale in attacco! Incontentabile ? No ,non mi piace soffrire e questa nostra squadra non mi convince ancora ! Speriamo. , speriamo Speriamo !

  19. Ip Address: 178.39.222.16

    Armando non credo che il CT sappia dominare un avversario per 90 minuti.

    Ma un 2:5 si deve accettare. Non é che giocavano contro i pulcini……

    A me Semenzato, Cacetta e Mazzarrani non riescono a convincere. Ripa tranne il gol niente. Mi aspettavo qualcosa di più da questi giocatori. Ma un motivo ci sarà se giocano in serie C.

    Saluti a tutti e forza CT

  20. Ip Address: 94.37.19.62

    L’aspetto positivo di questa vittoria è che finalmente Lucarelli pare che abbia capito che per vincere con certe squadrette bisogna scendere in campo con tre punte e che alcuni uomini riescono a correre solo per 45 minuti e quindi necessita cambiarli. E’ naturale che con un modulo meno abbottonato si prende qualche gol in più ma le partite si vincono segnando un gol in più rispetto all’avversario. Nell’intervista rilasciata Lucarelli afferma che non è una questione di moduli per non ammettere che le tre sconfitte subite sono arrivate per errori di moduli e di cambi ritardati o non effettuati tipo Reggio.
    Speriamo che abbia capito veramente e che non faccia come il lupo che perde il pelo ma non il vizio.
    Forza Catania

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