Risparmio a me stesso l’eventuale accusa di poter sembrare uno sciocco e non mi va di sostenere che tutti, proprio tutti i risultati di calcio in Italia nascono “a tavolino” perché non è così.
Sarei un’ipocrita, però, se sostenessi che tutto è frutto del caso perché anche questo non è vero.
Il caso quando si ripete con sconcertante frequenza non è più caso ma diventa una tremenda regola.
Facciamo un esempio: prima di Torino – Sampdoria i due allenatori e diversi calciatori della due squadre hanno dichiarato : «Un punto a testa ci farebbe comodo, non facciamoci del male».
Nulla di scandaloso e nessun accordo, ma sarebbe stato un caso se la partita fosse finita con un risultato diverso dallo 0-0 o dal pareggio.
Pareggio doveva essere e pareggio è stato.
Il campionato calcio ha bisogno di mantenere vivo l’interesse, visto che la Lazio come organico non vale più del quinto o sesto posto, come sostengo da sempre e come rivale della Juventus faceva ridere a chi segue il calcio da oltre mezzo secolo, cosa c’è di meglio di un bel duello fra Juventus e Napoli?
Ma per esserci il duello devono esserci le due formazioni contendenti, verosimilmente le due squadre dovranno arrivare con tre punti di distacco alla sfida del San Paolo in programma per l’ottava giornata, poi magari la Juventus la farà franca con la solita enorme scia di polemiche, con buona pace di tutti.
Il duello Juventus – Napoli rischiava di essere rovinato da quei rompiscatole del Catania che a punteggio pieno guidavano la classifica del girone di ritorno.
Niente paura per pesare e misurare il valore delle due squadre applichiamo il solito eterno sistema che in Italia ha sempre funzionato: due pesi e due misure.
Applicando questo tipo di sistema il risultato può soltanto essere uno e uno solo: la vittoria del Napoli.
Lo prevedevo, lo sapevo ed ero ben preparato a tutto questo.
Il Napoli avrebbe potuto fare anche una gara eccezionale e travolgere il Catania, ma se non l’avesse fatta, come in effetti non l’ha fatta, sapevo che inesorabilmente avrebbe vinto lo stesso perché sarebbe scattato da parte dell’arbitro il sistema di due pesi e due misure.
È un po’ come nel pugilato, un pugile magari vince agli occhi di tutti gli spettatori e gli arbitri lo danno sconfitto ai punti al cospetto del beniamino di casa, che fai? Cosa puoi farci?
Andate a rivedere il filmato di una partita come Chievo – Roma per scoprire come alla Roma sono stati negati due rigori solari sullo 0-0 prima di subire al 90’ la rete in sospetto fuorigioco, con quella vittoria Zeman, avendo poi battuto il Milan per 4-2, avrebbe messo in fila 6 vittorie consecutive in campionato, invece incredibilmente ci ha rimesso il posto.
Andate a rivedere il filmato di Pescara – Catania, se i rossazzurri avessero vinto a Pescara, con la rete regolare annullata a Marchese, provenienti dalla vittoria per 3-1 di Siena e da quella casalinga sempre per 3-1 con la Sampdoria. Sarebbero diventati un avversario pericoloso per la corsa in Europa.
Allora tu ti chiami Zeman, hai sempre rotto le scatole a tutto il sistema calcio, con la storia del doping e delle partite che alcuni calciatori disonesti truccano, due mesi fa hai attaccato anche Abete e io ti continuo a danneggiare come ho sempre fatto, quando vai bene e la tua squadra ha ottenuto quattro vittorie di fila, nonostante gli errori arbitrali in mezzo, ti nego due rigori netti così non ti faccio mai prendere lo slancio.
Tu ti chiami Catania, un anno ti sei salvato fra le polemiche in Catania – Roma con una rete di Martinez nel finale di gara, una comoda salvezza ti basta e ti avanza, stai zitto e non rompere.
Tu ti chiami Della Valle, sei personaggio scomodo, hai più volte attaccato la Juventus e io non ti posso di certo aiutare.
Tu, invece, ti chiami Lotito con il tuo italiano ricercato e non sempre appropriato, con i tuoi latinismi spesso fuori posto.
Sei stato condannato per frode sportiva, la tua squadra ha subito una mega penalizzazione per «Moggiopoli» e vergognosamente ha evitato la serie B, eppure ti atteggi a paladino della morale, ma sei molto scaltro e ben addentrato nel sistema.
La tua Lazio, caro Lotito, merita di essere aiutata.
Tu ti chiami Galliani, da oltre vent’anni sei fra le persone che comandano il calcio, stai tranquillo che alla fine se subirai dei danni saranno danni limitati.
Milano è una città europea, stai tranquillo, non ti agitare, non far trasparire sudore dalla tua famosa pelata che alla fine male che vada in Europa ci andrai.
Ma come avviene tutto questo?
Avviene applicando per circostanze simili diverse valutazioni, ovvero due pesi e due misure.
Partiamo da due premesse: la prima è che gli arbitri sono essere umani e come tali possono sbagliare, la seconda che quando sbagliano sono sempre in buona fede, ma, ma…
Qualche tempo fa in un articolo parlavo dei cani di Pavlov, secondo me nel cervello di tanti direttori di gara scattano tanti piccoli inconsapevoli meccanismi (quindi non volontari) alimentati dalle premesse sopra citate su Zeman, sul Catania, su Della Valle, su Lotito su Galliani ecc che fanno sì di applicare in circostanze perfettamente simili due metri di giudizio totalmente differenti. Chiamiamola sudditanza psicologica o riflessi condizionati.
Così la rete di Marchese segnata in chiaro fuorigioco in Roma – Catania (uno dei pochi episodi a nostro favore) diventa regolare e la rete regolare di Marchese in Pescara – Catania diventa da annullare.
Il gol di Bergessio valido in Catania – Juventus viene annullato e quello irregolare di Vidal nella stessa partita viene convalidato.
Floccari segna aggiustandosi la palla con le mani in Lazio – Atalanta e Lotito dice che il mani è involontario perché il calciatore è un cattolico praticante.
Klose travolge il portiere in uscita in Lazio – Cagliari e l’arbitro assegna il rigore ed espelle Agazzi e Lotito dice che il rigore c’è perché Klose è onesto.
Il buffetto di Lodi in Catania – Torino diventa…tentato omicidio, la manata di Zuniga in Napoli- Catania…una carezza in un pugno.
E così per tutto il campionato: sempre due pesi e due misure.
Il rimedio ci sarebbe : la moviola in campo.
Voglio vedere con quale coraggio con il supporto tecnologico l’arbitro avrebbe negato i due rigori alla Roma in Chievo – Roma o avrebbe annullato al Catania il gol di Bergessio contro la Juventus.
Ma la moviola in campo non la vogliono.
Chi non la vuole? Certamente non il Catania, Zeman, Della Valle, o le piccole squadre, non la vogliono i potenti che da questo sistema di due pesi e due misure ne hanno sempre tratto vantaggi.
Allora mi verrebbe quasi di non seguire più le partite e tutt’al più in estate informarmi su come è finito il campionato del Catania, ben consapevole che finirà come è logico che finisca continuando a pesare le situazioni con una bilancia palesemente truccata.
33 Commenti per “Due pesi e due misure”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Buongiorno a tutti…..
La sconfitta con il Napoli ci può anche stare 🙁 🙁 🙁 Ma adesso speriamo di fare risultato a Bergamo e andare avanti con la testa in alto …. :sciarpa:
Buogiorno a tutti.
Ciao Joe, mi aspetta, proprio per Sant’Agata, un’intera giornata di lavoro, prima di iniziarla dico che la sconfitta a Napoli ci può stare, come tu dici, ma è maturata (rigore non dato, espulsione a Zuniga non data, gol a Bergessio annullato) col sistema dei due pesi e delle due misure e questo fa molto male a questo calcio malato e sa di presa in giro per tutti i tifosi.
ZAMPARINI visto che il Palermo fin adesso ha fatto male, nel tentativo di salvarlo, per riparare a tutto ha pensato di affidarsi a MALE – SANI.
Si tratta di un allenatore onesto e lavoratore ma che in genere impiega 16 giornate per capirci qualcosa, peccato che alla conclusione ne manchino solo 15.
Buongiorno a tutti gli amici :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :ciao:
Ciao Joe :salve: :ciao: ciao Tino :salve: :ciao:
Prima di commentare l’articolo,devo fare una precisazione per il mio post precedente sulla primavera.
Ciao :salve: :ciao: :ciao: Vittorio,ho riportato quello che ho letto su qualche sito e le dichiarazioni di qualche giornalista locale(Teghini),sicuramente poco informato come me sulla storia della primavera del Catania.
Prendo per veritiero quello che dici tu,anche perchè,oltre la tua più concrua esperienza,c’è anche una tua informazione diretta,perciò,meglio di così 😉 😉
Tino,forse mi sbaglio,ma penso che il problema arbitri sta nel fatto della famosa sudditanza psicologica,perchè se così non fosse,allora veramente dovremmo dedicarci ad altri sport,da tifoso e nell’immediato,quando vedo certi errori,penso di tutto,ma a mente fredda,aggiungo un pò di razionalità e cerco delle spiegazioni che,spesso trovo come risposta quello che ho scritto sopra.
Sinceramente,non penso che il Napoli sia al secondo posto perchè nel palazzo dovevano trovare un’antagonista alla rubentus,ma solo che,è l’unica squadra attrezzata per contrastare i bianconeri,ed,essendo la seconda squadra più forte del campionato,(ma adesso con l’arrivo di Balotelli al Milan,non so se i rossoneri,ladri anche loro,saranno in grado di rientrare)per certi arbitri scatta quella molla della sudditanza.
La stessa cosa potrebbe succedere anche a Roma con la Lazio se quest’ultima dovesse trovarsi nella bagarre per la champions,il blasone la storia e gli obbiettivi che,sono diversi da quelli del Catania,potrebbe riverificarsi quello visto a Napoli se ad arbitrare all’olimpico non c’è un arbitro esente da turbe mentali,possono cambiare i “fattori”,ma il risultato potrebbe essere lo stesso di quello visto al S.Paolo.
D’accordo che con calciopoli(io non lo chiamerei moggiopoli,anche se l’ex della rubentus è stato uno dei principali protagonisti,ma sono convinto che,tanti altri personaggi non sono venuti fuori per un processo veloce e sommario) e il calcio scommesse,non c’è di che fidarsi,ma voglio continuare a credere che,il sig.Calvarese,è uno di quei arbitri che non riesce a gestire le sue insicurezze.
Vero è che,senza gli errori arbitrali al S.Paolo avremmo potuto commentare un altro risultato,però,con tutto ciò,dobbiamo anche mettere in evidenza che,senza gli errori individuali(Capuano soprattutto),possibilmente la partita poteva durare “due giorni” e il Napoli non avrebbe mai vinto,anzi.
Oggi nel tuo(sempre ottimo) articolo ci vedo una trama un pò complessa :incavolato: però posso anche sbagliarmi e comunque rispetto la tua opinione :salve: :salve:
Per quanto riguarda le partite “addomesticate”,almeno nella parte finale del campionato,bè…..anche se non dovrebbe essere giustificabile,da che mondo e mondo questo è sembre esistito,dalle giovanili al professionismo,spesso gli stessi giocatori,senza coinvolgere le società,durante la gara e senza neanche parlarsi,sanno già come andrà a finire,parlo indubbiamente del “non facciamoci del male” e non oltre.
:sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve: :ciao: :ciao:
Comunque,non mi dispiacerebbe avere a Bergamo come arbitro Rizzoli,visto che con lui,il Catania in serie “A” fuori casa non ha mai perso. 😀 😀 :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa:
Leggendo quà là,si inizia a parlare di formazione,dubbio Biagianti-Almiron per una maglia,io,attualmente,pur vedendo che Biagianti non è ancora al massimo,lo preferisco all’attuale Almiron.
Sinceramente,preferirei cambiare anche sistema di gioco e metterei Lodi in Panchina,però,visto da parte societario,questo potrebbe portare ad un ‘abbassamento del valore del giocatore,perciò,penso che lo rivedremo in campo,anche se,continuando a giocare come le ultime prestazioni,il valore si abbasserà ugualmente.
Inizio da martedì a postare la mia formazione,chissà :incavolato: :incavolato:
Schieramento da me preferito 4-2-3-1
Andujar
Rolin-Legrottaglie-Spolli-Alvarez
Izco-Biagianti
Castro-Barrientos-Gomez
Bergessio
Mamma mia,a Colantuono, ‘ccì ‘facissimu ‘veniri ‘a ‘frevi :incavolato: :incavolato: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania:
A proposito,dimenticavo,qualc’uno di voi,è su facebook? caso mai se qualc’uno vuole interaggire su questo Social Network,sono disponibile,quando ho del tempo libero :incavolato: :incavolato:
Buongiorno raga’!!!
Qui Napoli e dintorni, cielo azzurro e temperatura fredda.
Ciao Prof. (buon commento), joe e Peppe58!!! :ciao: :ciao: :ciao:
Non penso che il Napoli abbia favori dal “Palazzo”.
Gli arbitri hanno una sudditanza psicologica verso le “grandi” perche’ i “giornalai” li fanno un “mazzo cosi” sui giornali e TV.
Peppe58, sono su FB anche io ma raramente, se vuoi vedermi digiti Pistorio (cognome siciliano) Giorgio e inviami richiesta di amicizia.
Buona giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:
IL SUPERTIFOSO
L’abbiocco
da tre punti
con i rigori
di Lodi e Pitu
GINO ASTORINA
Una domenica di
completo relax, il
Catania ha già giocato
e anche ben figurato sabato a
Napoli, pantofole e pigiama
mi accompagnano per il
pomeriggio sportivo. A tavola
si fanno le prove generali per
il menù di carnevale, ci
stiamo allenando, per ora,
che maccaruni a cinque
puttusa, in settimana, con
cucine a porte chiuse, mia
moglie mi ha promesso che
farà scendere in campo
addirittura i setti puttusa!
Alle quindici in punto prendo
possesso del telecomando e
diffido tutta la famiglia da
interferenze per i prossimi
novanta minuti oltre
recupero. Non riesco a
decidere quale partita
seguire per intero e vista la
possibilità, mi sintonizzo su
quello che da bambino
sognavo, una specie di “tutto
il calcio minuto per minuto”
però con il supporto delle
immagini.
Sarà stato il ping-pong da un
campo all’altro, o forse avrà
inciso il primo, la carne col
sugo con contorno di patate
al forno e trancio di foresta
nera con aggiunta di
badduzza di profitterol, fatto
sta che al quarto minuto del
primo tempo l’abbiocco è
entrato a gamba tesa
e…m’addummiscii.
Dal salotto di casa mia mi
trovo seduto al San Paolo, a
due minuti da calata de
palpebre, il direttore di gara
punisce con un calcio di
rigore l’abbraccio di
Cannavaro su Bergessio, dal
dischetto Lodi mette in rete e
festeggia facendo vedere la
maglietta della salute con la
scritta: “non mi nni vaju
mancu su mi chiama u Real
Madrid”.
Immediata la reazione dei
campani ma la difesa etnea
riesce a vanificare le folate di
Cavani e Hamsik ed
addirittura a twittare con gli
amici raccontando in tempo
reale le azioni di gioco.
Si arriva al trentasettesimo
ed arriva il secondo rigore
per i rossazzurri complice un
tocco di mano di Zuniga,
stavolta dal dischetto
realizza Barrientos e per
festeggiare non fa un
semplice passo di danza,
mette in scena “la febbre del
sabato sera” con tanto di
costumi e bis. Due minuti
dopo Grava sferra per la
rabbia di un tunnel ricevuto,
un pugno a Gomez,
espulsione diretta e vista la
gravità del gesto si propone il
sequestro dei beni di
famiglia.
La partita si avvia al
novantesimo e l’arbitro non
da neanche un minuto di
recupero per manifesta
superiorità degli etnei. Sono
svegliato dal rumore del
telecomando che mi cade
dalle mani, mi accorgo che
ho sognato, ma su l’abbitru
avissa avutu…non è ca non
puteva capitari!
Buongiorno a tutti pari
Ciao Giorgio :salve: :salve:
Quello che dice Astorina è vero, specialmente quando parla dell’abbraccio su Bergessio in area e l’arbitro ci da la punizione contro, ripeto qui che sono imparziali…..con preferenza il Napoli per una questioni d’ascolti, i commentatori si sono messi a ridere!!!
E li ho capito che la partita era segnata………………
Era il 24 Novembre 2012 e per la prima volta in questo campionato,non mi fu possibile vedere in diretta il Catania.Ricorreva infatti il compleanno dei gemellini[i bambini di mia figlia Rosemarie] e la mia presenza era necessaria in quanto nonno.Dovete sapere che mi trovo negli Stati UNITI da piu’do 40 anni ma qui le tradizioni italiane vengono osservate con una precisione certosina.Confesso che mentre tutti parenti e amici[piu’ di 30] erano in festa,io pensavo a quanti gol il Catania aveva gia’ segnato contro il Palermo…Si,era il giorno del derby,non di una comune partita ma della PARTITA..Al mio ritorno,dato che avevo registrato la partita,la grande delusione….Si,sono sicuro e tutti saranno d’accordo,che quella di Palermo,fu la peggiore partita disputata dal Catania quest’anno e io personalmente non la potro’ mai dimenticare,,,,,,Per il rovescio della medaglia,il Palermo dopo quella inopinata ma meritata vittoria,ha conseguito solo 3 punti in nove partite,se questa non e’ maledizione.. di derby…….
Ciao Salvatore :salve: :salve:
Anche tu nonno,!!! 😆 😆 😆 propongo un giorno di fare il remake di Coocon
Forzacatania46 è il sitp dei “vecchietti” terribili :diavolo: :diavolo: :diavolo:
Si hai ragione Salvatore chi ci tocca “MUORE”
:ciao: :ciao: :ciao: :ciao:
Buon pomeriggio a tutti :salve: :salve: :ciao: :ciao:
Vittorio,ho una domanda da un milione di dollari per te :incavolato: ihihihih…….viste le antipatie,comunque condivise da parte mia,per la rubentus e le tue per lo “scienziato”,domenica prossima c’è rubentus-Fiorentina,per chi fai il tifo????? :incavolato: :incavolato: :catania: :catania:
buona sera a giorgio peppe58 prof ottimo commento joe chiarezza salvatore grasso e tuttu u restu dei fratelli dal cuore :catania: Gasparin lo dice davanti a Braschi: “C’è sudditanza psicologica”
Argomento trattato dalla stampa di oggi è l’incontro tra vertici arbitrali e squadre di calcio svoltosi nelle scorse ore. Il Catania denuncia “sudditanza psicologica” nei confronti delle grandi squadre. Braschi nega. I torti arbitrali subiti bruciano ancora, il presidente Pulvirenti prova a fare il pompiere, ma su Catania-Juventus è chiaro..
«Stiamo tutti più calmi!» (Tuttosport)
NON C’E’ UN BEL clima: l’aria del campionato italiano è satura di tensioni pronte a deflagrare alla prima scintilla. E un errore arbitrale è l’innesco più efficace per esplosioni di notevole impatto mediatico. Antonio Conte ne sa qualcosa e forse è significativo che venga proprio da lui l’invito alla calma e alla collaborazione con gli arbitri da parte di giocatori, allenatori e dirigenti. «Diamoci tutti una calmata» è il succo del suo intervento all’incontro milanese fra i club e i direttori di gara. Un incontro che, al di là di un’infelice scelta della data (mentre i giocatori principali di quasi tutti i club sono impegnati con le Nazionali e la riunione in Qatar dell’Eca impedisce ad Agnelli e Marotta di prendervi parte), ha evidenziato come sia estremamente necessario avviare un dialogo più proficuo fra le parti, in un momento delicatissimo per il campionato. La tensione, per esempio, si è alzata quando Sergio Gasparin , ad del Catania, ha denunciato la «sudditanza psicologica» degli arbitri nei confronti dei grandi club. Il designatore Stefano Braschi non l’ha presa bene, respingendo al mittente le accuse.
LA STORIA (Tuttosport)
“Insomma, alla fine Conte ne esce vincitore. Con i complimenti del presidente della Figc Giancarlo Abete («Il suo è stato un intervento di responsabilità») e quelli di Braschi: («Credo che Conte si sia comportato in questo incontro per quello che conosco: anche lui si è accorto di essere andato oltre»). Tutti felici, insomma. Tranne Pulvirenti che la spara grossa, ancora incavolato per Catania-Juve dello scorso ottobre: «Contro la Juventus il Catania ha subito il più grande torto della storia del calcio». Esagerato al Cibali!
Catania, Pulvirenti fa il «pompiere» (La Sicilia)
«Torti dei direttori di gara a noi? Sono errori: sbagliano i giocatori e gli arbitri, ci possono stare»
“La squadra avrebbe potuto avere almeno tre-quattro punti in più, ma il presidente evita accuratamente la polemica
“Un po’ per ragioni di “buon vicinato” e un po’ perché certi ruoli impongono una buona dose di prudenza, quando si tratta di affrontare argomenti spinosi come quelli legati alla classe arbitrale. Al Catania si preferisce archiviare la sconfitta di Napoli con l’etichetta “serata storta dell’arbitro Calvarese” e così, nonostante qualcuno provi a stuzzicare il presidente Nino Pulvirenti, cercando di strappargli la dichiarazione ad effetto, il massimo dirigente rossazzurro, ieri anche nei panni di consigliere federale, si esibisce nel ruolo del pompiere e ribadisce i concetti di sempre. Ciò pur senza dimenticare quello che non può essere dimenticato: la sconfitta del “Massimino” rimediata contro la Juventus. «Noi, contro la Juve – sono state le frasi del presidente – abbiamo subìto il più grande torto che si sia mai visto nella storia del calcio: la panchina bianconera ha fatto annullare un gol regolare, che non a caso, immagino, c’era stato in un primo momento assegnato. Per questo abbiamo protestato in modo forte. Gli altri errori a danno nostro? Sono errori. Ne abbiamo subiti molti e, come noi, anche le altre squadre, ma si è sempre trattato di episodi che ci possono stare: fa parte del mondo del calcio e, così come sbaglia un giocatore, può sbagliare anche l’arbitro. Purtroppo, capiterà sempre finché il sistema rimarrà questo. La provenienza dell’arbitro? No, questo non penso che sia un problema». Discorso chiuso? Sì, questo sì. Ma figurarsi se non si prova ancora ad accendere la polemica, all’uscita di via Rosellini, battendo anche altre strade. E, così, Pulvirenti deve rintuzzare gli attacchi di chi gli chiede un commento in merito all’allontanamento dal Palermo di Pietro Lo Monaco («non commento questa notizia»). Poi, un rapido commento sui lavori del Consiglio di Lega: «Abbiamo posto le basi per il futuro, parlando di modifiche statutarie e altro. Se si è sentita la mancanza di Inter, Juve e Roma in consiglio? Prima non c’ero, ma posso dire che in questa circostanza la mancanza non si è sentita. Posso dire che si è lavorato bene».
Di Natale ricorda a Bonera «Ma che rigore vi hanno dato» (La Gazzetta dello Sport)
“Meglio partire dalla fine: divertente siparietto tra Daniele Bonera, capitano facente funzioni del Milan e Totò Di Natale capitano dell’Udinese: avviciniamo Bonera chiedendogli: vuoi parlare del rigore che vi hanno regalato? «Quale rigore?» Interviene Di Natale: «Ma che rigore che vi hanno dato». Sorridono. «Tanto è meglio non dire altro», aggiunge Totò che non ha smaltito, ma si è fatto forza e alla riunione tra capitani, tecnici e arbitri ha preso lui (seduto con Allegri) il microfono per chiedere lumi su quel rigore assurdo. Sono le vittime a chiedersi perché: stessa cosa ha fatto con toni più pesanti il dg del Catania, Sergio Gasparin, che si ritiene defraudato da Maggiani in Catania-Juve. Ma non ha ottenuto consensi.
Braschi spiega: «Giusto non fischiare quel mani» (La Gazzetta dello Sport)
“Attenzione (La Gazzetta dello Sport)
E’ stato questo il momento di «massimo ascolto» dell’incontro di ieri a Milano. Riunione istituzionale servita a chiarimenti sul regolamento, ma anche per favorire un clima più corretto. La tensione è stata stemperata tra scuse (significative quelle di Conte), ammissioni di errori («non c’era il rigore dato da Valeri al Milan» il commento del designatore della Can A), strette di mano e sorrisi istituzionali. Fuori dal coro solo ilCatania con il d.g. Gasparin a muso duro contro la «vergogna » del gol annullato a Bergessio, ma la sparata non è stata apprezzata da chi gli stava intorno, neppure da club «feriti » di recente come Udinese o Atalanta.
:sciarpa: :salve: :catania: :ciao:
Fra Biagianti e Almiron che corsa sulla sinistra (La Gazzetta dello Sport)
“Sono in lotta per un posto da esterno nel Catania a Bergamo E Maran potrebbe cambiare modulo e puntare sul 4-2-3-1
“Il mercato ha, senza volerlo, messo anche al centro dell’attenzione i duemediani di fascia sinistra. Biagianti lo ha dichiarato pubblicamente: «Resto qui per dimostrare che posso tornare il Biagianti che era nel giro azzurro». Almiron non ha mai fatto dichiarazioni pubbliche, ma agli amici che chiedevano il destino prossimo venturo, ha risposto che sarebbe rimasto alla base fino alla scadenza del contratto datato 2014. A Bergamo, oltre che recuperare Alvarez, Legrottaglie e Castro, ilCatania potrà disporre a tempo pieno di Biagianti e di Almiron. Maran non si cura della leale concorrenza in casa: «Meglio averli tutti quanti, perché Marco sta crescendo di partita in partita, Almiron è tornato a tempo pieno dopo qualche settimana di stop perun infortunio e si allenerà in gruppo fino alla vigilia del match con l’Atalanta. Poi sceglieremo la soluzione più vantaggiosa per la squadra». Si potrebbe anche arrivare a un cambio di modulo: dal 4-3-3 di Napoli a un 4-2-3-1 con due mediani davanti alla difesa e Castro dietro l’unica punta Bergessio, soluzione già adottata a Genova, per esempio, e anche in altre occasioni.
Maran: «Catania ripartiamo subito» (Tuttosport)
“Il tecnico: «Non guardiamo troppo avanti e salviamoci il più in fretta possibile. Per farlo ci vogliono più concretezza e decisione al momento di concludere»
“Presidente e allenatore del Catania sono sulla stessa lunghezza d’onda riguardo a quello che può essere l’obiettivo da raggiungere in questo finale di stagione. «Noi viviamo giornata dopo giornata – ha detto Pulvirenti – abbiamo una buona classifica e speriamo di mantenerla». E Maran: «Salviamoci il più in fretta possibile. Non dobbiamo guardare troppo avanti. Abbiamo trovato un grande Napoli, abbiamo cercato di ribattere colpo su colpo e fatto un’ottima prestazione, purtroppo non siamo stati bravi né fortunati nelle situazioni decisive. Abbiamo fatto la partita che dovevamo, ma il Napoli è stato bravo ad approfittare delle occasioni. Noi, invece, abbiamo avuto l’opportunità per pareggiare e non l’abbiamo sfruttata. Poi nel secondo tempo siamo ripartiti bene, segnando anche un gol, che però è stato annullato». Maran non ha voluto commentare l’episodio del possibile rigore. «Andiamo avanti e non diciamo nulla, perché non ce n’è bisogno, gli episodi si commentano da soli. Piuttosto voglio parlare della prestazione dei miei ragazzi: nel secondo tempo non siamo stati bravi a capitalizzare quanto creato, negli ultimi sedici metri dovevamo essere più decisi».
:sciarpa: :catania: :salve: :ciao:
Buonasera a tutti…..
Un saluto speciale per tutti i nonni :salve:
La maledizione di Catania colpisce ancora 😀
Pietro Lo Monaco dice addio al Palermo. E dopo l’arrivo ufficiale di Perinetti, Lo Monaco parla così della sua situazione: “Quanto sono dispiaciuto? Da uno a dieci direi undici. Mi resterà nel cuore la bellissima cornice di pubblico, così come la passione dei palermitani. Anch’io ho messo altrettanta passione in questi mesi. Il presidente ha preso questa decisione e la rispettiamo, ha voluto anche cambiare allenatore, ora quello che conta è che il Palermo si salvi”.
Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:
Ciao Angelo, Chiarezza (grande Astorina), Peppe58 (ho accettato l’invito su FB) e Salvatore dagli U.S.A.!!! :salve: :salve: :salve:
Salvatore , ho mio fratello da 28 anni negli U.S.A, adesso vive a Washington e fa il manager di ristoranti dopo aver girato mezza Nord America.
E’ un tifoso interista perche’ ha vissuto molto a Milano.
Adesso e’ un vero americano, senza mia madre che non c’e’ piu’, si e’ integrato molto nel sistema americano infatti quando gli scrivo dovrei scrivere in inglese perche’ a volte lui non mi capisce. Di italiani attorno a lui ce ne sono pochissimi e a perso tutte le tradizioni italiane.
Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:
Forza Cataniaaaa!!! :catania: :catania: :catania:
Carissimo Giorgio.mi fa piacere comunicare con te perche’ sei come me un grandissimo tifoso del nostro grande Catana.Desidero informarti che a a differenza di tuo fratello,pur essendomi integrato nella realta’ americana,sono rimasto un figlio del liotru al cento per cento e ne sono piu’ che orgoglioso.Tra l’altro qui a Schenectady dovo risiedo e dove ho lavorato per piu’ di 30 anni,esiste la societa’ siciliana di cui sono stato presidente per 20 anni consecutivi.L’ultima partita che ho avuto il piacere di vedere di persona allo stadio,e’stata la vittoria del Catania contro il Genoa con una rete di Maxi Lopez
Cordiali saluti e sempre FORZA CATANIA
e invece io sto per ritornare in italia 😀 😀
si mi hanno detto che se voto il presidente del bunga bunga mi restituiscono i soldi dell#imu
mi regalano una ferrari avrò diritto a soggiornare in una bella villa al mare per i prossimi 30 anni il tutto sarà allietato da un assegno di 12,000 al mese
aaaa cosa vuoi di più dalla vita
Mario adduma u fucularu staiu arrivannu 😀 😀
EURIIIII
finalmente potrò essere vicino vicino al mio amatissimo Catania :catania: :catania: :catania: :catania: 😆 😆 😆 😆
Ciao Beppe
La partita sarà sospesa per furto aggravato e scippo predemitato , come dire ” che il toro dice cornuto all’asino” 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
ma seriamente a me la Fiorentina come squadra piace, con i giocatori che ha potrebbe lottare per se non per lo scudetto, riserve non all’altezza dei titolari, ma nei primi tre a occhi chiusi, ed invece hanno lo scienziato, come l’anno scorso noi 11° posto invece di 7 o 8°
Lux anch’io torno in Italia, Anche monti ha promesso di abbassare Irpef e Irap e Imu, “Ma a proposito non aveva detto che si fosse tolta l’Imu chi veniva dopo la doveva per forza raddoppiare?” e in vista di cio’ Bersani gli dice facciamo società!!!!
Io invece da siciliano dico ” u megghiu avi a rogna”
Premeditato 😳 😳
Buonasera raga’!!!
Ciao Lux!!! Rispetto per chi votate raga’ ma quello del bunga bunga mai!!! :incavolato: :incavolato: :incavolato:
Il contratto che fece con gli italiani piu’ di un milioni di posti di lavoro, ciò è confermato dal fatto che se ne andato lui e Tremonti e noi siamo rimasti con le brache in mano.
:diavolo: :diavolo: :diavolo:
Anche se non so per chi votare perche’ rubano tutti!!! :bizzarro: :bizzarro: :bizzarro: :diavolo: :diavolo: :diavolo:
Carissimo fratello rossoazzurro (dal 1960) Salvatore!!! 😆 😆 😆
Le radici mio fratello non li ha dimenticate ma vive in una realta’ diversa dalla nostra e li negli USA se non fai business cioe’ affari non sei nessuno, pensa a quello della Ristorazione.
Sei a meno di 6 ore di fuso orario dell’Italia ti auguro buon pomeriggio anzi buona serata!!! :salve: :salve: :salve:
Notte raga’!!!
Buonasera a tutti i fratelli rossazzurri.. :salve:
Tino, concordo pienamente: “due pesi e due misure”. Ed hai ragione quando dici che nessuno delle squadre grandi e di quelle che hanno maggiori possibilità di agevolazioni, ha la necessità di volere la moviola in campo…
C’è qualche novità sul caso Marchese?
Un abbraccio a tutti voi!! :catania:
Buongiorno a tutti gli amici :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: la Santa è ancora a piazza stesicoro,dopo la nottata,sta facendo la mattinata. W S.Agata 😆 😆
Ciao Vittorio :ciao: :ciao: bella la battuta sulla sospensione della gara,hai trovato un’ottima risposta :incavolato: :incavolato:
Ciao Lux :salve: :salve: :ciao: :ciao: visto che stai per tornare in Italia per tutte quelle cose che hai detto,vedi se puoi mettere una buona parola anche per me…. :incavolato: :incavolato: 😆 😆
A parte gli scherzi,se veramente stai venendo a Catania,mi farebbe piacere conoscerti :salve: :salve:
Ragazzi,quando sento parlare alcuni di voi che vivete fuori dall’Italia,pur comprendendo la “nostalgia” che si può provare per la propria terra,capisco cosa ho sbaliato nella mia vita,però,aspetto con ansia di andare in pensione,quanto meno mi sposto verso il nord,qui in Sicilia è diventato veramente difficile.
Se dovessi avere la fortuna di realizzare questo “sogno”,magari avrò la possibilità di conoscere alcuni di voi.
Ciao una buona giornata tutti voi. :salve: :ciao: :ciao: :ciao: :catania: :catania:
Buon giorno a tutti. Tino, ormai quasi tutti si sono assuenfatti a questo andazzo che è cagione di questo stato di cose. Ormai, siamo alla guerra sociale, nella quale periscono i poveri e i deboli e “devono” vincere i poteri forti. Non c’è più morale, non esistono più Leggi e regole da rispettare e chi li rispetta. Chi le fa, poi le nasconde, quando la loro applicazione susciterebbe indigniazione da parte di chi li vede contrari ai propri interessi. Non esiste uno “Stato sociale” e possiamo sperare solo in noi stessi, che poi siamo cosi “fessi” da lasciarci prendere dalle loro dichiarazioni e “tifare” per una parte a scapito di un’altra, senza pensare che ci stanno prendendo in giro tutti. Se si nasconde il malcontento sociale che è scaturito dalle elezioni in Sicilia, cosa ci dobbiamo aspettare da costoro ? Il mondo del calcio e Business ? e allora perche dovrebbe essere avulso da tutto questo, arbitri compresi ? e chi ha dignita, come i Salmoni, vive sempre in controcorrente. :ciao: :salve: :sciarpa: 😉 :catania:
à :incavolato:
Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
Ciao Peppe58 ( controllato FB?)e Saretto!!! :ciao: :ciao: :ciao:
Qui Napoli e dintorni, cielo grigio con pioggerellina e temperatura un po’ fredda!!!
Auguri a tutti i catanesi per la festa di S. Agata!!! :salve: :salve: :salve:
Buona giornata a tutti!!!
Ciao Giorgione :salve: :ciao: già fatto su facebook
Ciao Giorgio, ciao Peppe58,ciao Lux, ciao,Val,ciao, Angelo, Ciao Chiarezza, Ciao Salvatore, Ciao Mongibello, Ciao Tino, Ciao Joe
Sant’Agata è andata su per la salita di Sangiuliano. Giorgio, cielo grgio, umidità e temperatura poco gradevole accompagnano la nostra giornata. Un affettuoso, ciao da Saretto :ciao: :salve: :catania: :sciarpa:
Buongiorno a tutta la Fratellanza Rossazzurra …
Ottimo articolo Prof !
Antonio quando vieni giù sai quale numero di tel. comporre, ti vedrò con molto piacere insieme a Beppe.
Forza Catania!
ciao caro fratellone che stai negli stati uniti,ma che rimani sempre, piu’ di me,,che vivo in sicilia,attaccato a tutto cio’ che riguarda la trinacria..
nino