La redazione di FORZACATANIA46 augura Buone Feste a tutti i frequentatori del sito. I migliori auguri per un buon Natale e felice Anno nuovo (2012).
Sono stati mesi d’intensa soddisfazione per la nostra amata squadra.
La redazione sospende per qualche giorno, l’aggiornamento delle notizie in questi giorni, non mancheremo di tornare con l’informazione se la situazione lo richiedesse.
Ci lasciamo alle spalle un anno non facile, causa di una grave crisi economica-finanziaria, nella speranza che quello nuovo sia migliore.
E adesso senza retorica, l’augurio a tutti di passare giornate serene e allegre, in buona salute e in buona compagnia, per affrontare il nuovo anno con rinnovata energia… perché ce ne sarà bisogno!
A sostegno di una fede, Forza Catania sempre nel bene e nel male…..
27 Commenti per “Buon Natale e Felice Anno Nuovo”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
buon Natale e felice anno nuovo auguri al calciocatania, ai tifosi, i dirigenti del Catania, all’allenatore Montella, Pulvirenti, Lo Monaco, Orazio Russo, i giornalisti di Catania soprattutto ad Angelo Patanè, Lea Maiolino, Angelo Micale, Angelo Laino’, Alessandro Vagliasindi, a Salastampa da Umberto Teghini, Angelo Scaltriti, Simona Marletta, Federica Zuccaro!
Buon Natale e felice anno nuovo a tutti i tifosi del Catania hai dirigenti giocatori e ha tutte quelle persone che fanno parte di questa bellissima società del Calcio Catania
Auguri di buon Natale a tutta la fratellanza rossazzurra …
Salve raga’!!!
Auguro alla Redazione, ai suoi collaboratori e ai tifosi tutti della Nostra amata squadra un buon natale e un prospero anno nuovo con buona salute a tutti!!!
😀 🙂 😆 😉
ESCLUSIVA ITASPORTPRESS- CATANIA, Paglialunga torna in Argentina
23.12.2011 10:29 di Redazione ITA Sport Press
Il centrocampista argentino del Catania, Mario Angel Paglialunga (23) finora non ha avuto modo di mettersi in mostra con la casacca rossazzurra. Solo una presenza in Coppa Italia contro il Novara e niente più per il calciatore arrivato dal Rosario Central per una cifra vicina al milione di euro. Adesso per Paglialunga si riaprono le porte per un ritorno in Argentina e secondo quanto appreso in esclusiva da Itasportpress.it, il calciatore sarà ceduto dal club etneo al San Lorenzo almeno fino a giugno. L’accordo è stato raggiunto e a gennaio, alla apertura della campagna trasferimenti calciatori, verrà ufficializzata la cessione con la formula del prestito secco.
Il sorriso disarmante di Gesù Bambino, riflesso sul volto della Vergine Madre e di San Giuseppe, si rifletta anche sui nostri volti e sia luce di gioia in questo Natale e pegno sicuro di invincibile speranza per il nuovo anno.
Auguro a tutti voi,un Natale di gioa e serenità e,che il 2012,possa esaudire i desideri dei vostri cuori.
Catellani, il primo gol
«Che gioia, finalmente”
NOSTRO INVIATO
PARMA. A mezzanotte, Andrea Catellani
non riesce a stare fermo. Su e giù per la
stanzetta dell’antidoping a ingurgitare acqua
e a mormorare: «Finalmente, finalmente
». Alla decima presenza in Serie A,
l’attaccante di Reggio Emilia, profeta in patria
e capitano ragazzino promosso in C1 a
soli 19 anni, entra nella hall of fame del Catania.
La sua lucidità, due stagioni fa, aveva
piacevolmente spiazzato dirigenti, tifosi,
stampa. Eravamo a Pinzolo, sede del ritiro
estivo rossazzurro. Giampaolo faceva giocare
il ragazzo da esterno di centrocampo.
Non c’era spazio per lui in attacco, così, in
conferenza stampa, Andrea confessò: «Non
sono ancora pronto, chiedo alla società di
cedermi per il terzo anno di fila. Vado a fare
esperienza in Serie B, ma il mio unico
pensiero sarà per questa squadra. Voglio
tornare soltanto se sarò pronto per esordire
in Serie A».
Un’onesta intellettuale fuori dal comune.
Il Catania l’ha seguito costantemente, prima
a Modena, quindi a Sassuolo dove ha
segnato gol alla Mascara: «Mi ispiro a lui, in
ritiro è stato sempre prodigo di consigli. Ma
non mi accostate a un calciatore bravo ed
esperto come lui. Io devo imparare tutto».
Modesto, testa sulle spalle, faccia da bravo
ragazzo. Un calciatore perfetto o quasi.
Due lacune da colmare: esorcizzare l’emotività
sotto porta e imparare le differenze
sostanziali che corrono tra cadetteria e
Serie A.
Ieri sera, Catellani ha avuto appena otto
minuti per cambiare la sua carriera. E, in
esclusiva, racconta le sue emozioni dopo
essersi fatto attendere a lungo: «Una sensazione
bellissima non tanto perché era il
mio primo gol in A, ma per l’importanza
che ha un gesto del genere. Abbiamo recuperato
una partita che s’era messa male».
Sotto porta ha tirato al volo. Che esecuzione…
«Non avrebbe potuto essere migliore. Abbiamo
pareggiato. Adesso penso che rispetto
alle altre volte che ero capitato lì, ero
certo di fare gol. Ho avuto il tempo di coordinarmi,
ho vissuto il gol prima di farlo e mi
sono detto: questa volta non sbaglio».
Le dediche sono d’obbligo.
«Alla mia fidanzata Lara e alla nostra famiglia.
Parlo delle persone che sono state
sempre al mio fianco».
Ha segnato a due passi da casa, lei reggiano
contro il Parma.
«Anche questo particolare accresce l’emozione.
Reggio e Parma sono rivali come
Catania e Palermo. Ecco, per me era un
derby».
Il tecnico Montella ha avuto parole d’elogio
nei suoi confronti. Ha detto che è come se avesse segnato lui…
«Al mister dico grazie: in questi mesi di lavoro
insieme a lui ho imparato molto. So di
aver conosciuto una persona su cui posso
contare anche sotto l’aspetto umano. Infatti,
ho passato un momento brutto per il fatto
di non segnare gol e di sbagliarli, soprattutto.
Averlo al fianco mi ha permesso di lavorare
per il riscatto».
Insomma, un ex attaccante che l’allena è
un vantaggio.
«Montella mi ha permesso di trasformare
gli aspetti negativi in opportunità per migliorare.
Dunque, parte del merito è suo».
Che festa le hanno preparato i compagni…
«Tutti ad abbracciarmi. Lo hanno fatto uno
per uno, ho condiviso con loro la gioia del
pareggio. E, vi confesso, in una squadra è la
cosa più bella condividere gol e serate positive
come questa che racconto. E, fatto da
non sottovalutare, tutto questo non succede
dappertutto…».
Adesso cosa fa, Andrea?
«Vado di fretta. Abito a due passi da qui.
Corro a casa per abbracciare i miei cari».
Che vacanze passerà?
«Felici. Ero triste perché non mi sbloccavo.
Adesso è cambiato tutto. Ma non posso
fermarmi adesso. Ho appena cominciato».
Passa dalla mix zone, tra due ali di folla, Catellani.
Lo salutano gli avversari, lo aspettano
compagni e dirigenti per un arrivederci.
Il pullman del Catania corre verso l’aeroporto
per rientrare in tempo, Catellani ha
preso la scorciatoia. Sarà una notte insonne
per il ragazzino dallo scatto fulmineo
che in Serie B faceva ammattire gli avversari.
Quelli del Parma lo ricorderanno a lungo,
il tiro al volo che ha cambiato i titoli di coda all’intera partita.
Buon natale e felice anno nuovo a tutti i tifosi del Catania e, fra questi, in particolare, a tutti i frequentatori del sito. Conoscervi per me è stato un piacere.
Buongiorno a tutti pari!!!
Mi piace pensare che il Natale sia sinonimo di pace e prosperità per tutti voi amici miei virtuali, e sperare che l’anno nuovo sia foriero di grandi successi per un Catania sempre più in alto!!
Auguri
Buongiorno a tutti…..
Auguro Buon Natale e Felice Anno nuovo a tutti gli amici e a tutti i tifosi rossazzurri…….
Buongiorno a tutta la fratellanza rossazzurra.
Entro per augurare a tutti i tifosi del Catania un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo. Che le festività siano all’insegna della serenità e gratificanti sotto ogni aspetto.
Dal punto di vista sportivo, sono quasi certo che siamo abbastanza soddisfatti per quello che ci hanno regalato i nostri giocatori e la nostra società, nella consapevolezza che ci sono ampie possibilità di miglioramento.
A tutti i frequentatori di questo sito auguro ogni bene. 😉
Visto che la società non sta mai ferma, copia incolla da ITASPORTPRESS- CATANIA, chiesto al Boca Juniors Facundo Roncaglia
Facundo Roncaglia, 24enne difensore argentino del Boca Juniors, secondo accreditate informazioni raccolte dalla redazione di Itasportpress.it in Argentina, è un obiettivo di mercato del Catania. Nei giorni scorsi ci sarebbero stati alcuni contatti tra la società rossazzurra e quella di Buenos Aires. Un intermediario inviato dal Catania si è incontrato con il vicepresidente del Boca, Josè Beraldi che all’interno del club argentino è colui che si occupa delle trattative di mercato, specie per quelle con le società europee. Il giovane calciatore nativo di Chajarì che possiede passaporto italiano, sarebbe stato individuato dai dirigenti etnei come l’ideale rinforzo per il reparto arretrato. Roncaglia può infatti ricoprire il ruolo di centrale di difesa ma anche quello di terzino destro. Il Catania avrebbe approfittato del momentaneo mancato rinnovo contrattuale del calciatore e avrebbe sondato il terreno in vista del mercato di gennaio.
Ciao mongibello!!! 😉 😉 😉
Dalla Sicilia di Catania!!!
IL SUPERTIFOSO.
I conti come sempre
si fanno alla fine
Caro Babbo Natale ti ringrazio in
anticipo per il regalo che mi hai
fatto trovare sotto l’albero. Ho
acceso la televisione e c’era già
installata la nuova consolle di
video giochi. Devo fare i
complimenti ai grafici perché i
giocatori sembrano così veri da
sembrare umani. Ho messo il
simulatore e come partita
dimostrativa c’era Parma
Catania.
Altro che cinepanettone! A Parma
è stato proiettato un thriller
degno della miglior Agatha
Christie. Anche se l’amaro in
bocca rimane ai padroni di casa e
a noi è toccato il lieto fine. Non
poteva il Catania tornare dal
Tardini con una sconfitta, i bianco
scudati sembravano giocare fuori
casa, mentre gli etnei hanno fatto
la partita per tutti i novanta
minuti di gioco. Ho capito che
non si trattava di una simulazione
perché lo zampino del direttore di
gara stava per rovinare questa
vigilia di festa. Il signor Massa, e
ditemi che i cognomi non sono
identificativi della personalità di
chi li porta, stava per, diciamolo
chiaramente, “scafazzalla fracita”.
Il mio pensiero però va al
presidente del Parma Ghirardi,
durante la gara le telecamere lo
hanno inquadrato più dei falli
subiti dai rossazzurri e fischiati
contro. La regia si è soffermata
regalandoci quel suo viso ca
pareva u “ritrattu dda saluti”.
Risate, battute con suoi
collaboratori, addirittura sul tre a
uno li hanno beccati che
“jucavunu o fazzulettu”.
Sicuramente in Emilia sconoscono
il motto che recita “i cunti si fanu
n’te scali” e purtroppo, per loro
s’intende, alla fine l’ultima
inquadratura regalataci dagli
spalti facevano registrare un altro
dei modi dire siculi che sta ad
indicare lo stato d’animo di chi
non s’aspetta tale risultato.
Per essere più chiaro, in tribuna
elite “cci finiu u risu a miccera”.
Grazie a chi mi ha fatto questo bel
regalo, mi hanno detto che la
consolle si potrà riattivare dopo
l’Epifania.
Nel frattempo facciamoci
una’abbuffata con i nostri cari. I
nostri carusi saranno impegnati in
un quadrangolare a Malta. Solo
una curiosità, ho saputo che
giocheranno contro La Valletta.
Ma di precisu cu è, a bionda o la
mora di striscia la notizia? Buon
Natale.
GINO ASTORINA
Dalla Sicilia di Catania.
Pulvirenti elogia la reazione nella ripresa
«Meno male, ci siamo svegliati in tempo»
NOSTRO INVIATO
PARMA. «Non ci credevate più, vero?». Sorride il presidente Nino
Pulvirenti e prende in giro i cronisti costretti a riscrivere i
pezzi della partita a un orario indecente. Sorride, ma non si lascia
andare a scene di giubilo. Perché il punto è bene accetto,
la reazione pure, però si è consapevoli che non si può regalare
un tempo agli avversari. «Di solito – attacca Pulvirenti – queste
partite si perdono. Non va. Diciamo che abbiamo impiegato
un tempo per smaltire la sbornia del derby».
«Sapevamo – prosegue il presidente – della difficoltà di questo
match. Venivamo dopo una partita particolare ed eravamo
alla vigilia delle feste. L’aspetto psicologico giocava contro di
noi. E, infatti, ci siamo ritrovati sotto in quel modo, rischiando
di andare al tappeto. Per fortuna ci siamo svegliati in tempo,
abbiamo reagito a dovere e, se la palla di Ricchiuti fosse entrata,
adesso staremmo addirittura qui a commentare la vittoria».
Un plauso a Montella occorre farlo.
«Le sostituzioni danno ragione all’allenatore: ha fatto quello
che doveva fare e il risultato positivo è stato acciuffato».
A proposito, dopo il derby si diceva che a Parma il Catania sarebbe
stato chiamato a offrire una prova di maturità. Secondo
lei è arrivata?
«Questo pareggio vale la vittoria. Per il resto, se ci aspettavamo
la prova di maturità possiamo dire che c’è stata. Per un tempo
– e questa è la cosa che mi dispiace di più – ma c’è stata».
Peccato per quell’ennesimo siparietto sul calcio di rigore di Lodi,
protagonista ancora Ciccio gol e il bomber argentino.
«Non mi soffermerei troppo su questi particolari – ribatte Pulvirenti
con un tono di voce decisamente contrariato – Dopo
quello che è accaduto domenica, era giusto che stavolta calciasse
Ciccio. Era giusto dargli l’opportunità di riscattare l’errore col
Chievo. Chiudiamola qui».
A proposito di chiusure: il 2011 si chiude per voi con una classifica
migliore di quella del Palermo. Ci fa caso oppure no?
«Ho già avuto modo di dire che quest’anno il gap si era ridotto.
La classifica mi sembra che testimoni esattamente questo».
Ultima battuta per Catellani.
«Sono felice per lui. Sapevamo che si doveva sbloccare, che
era soltanto questione di tempo: finalmente c’è riuscito».
E gli eviterà la cessione.
«Mai pensato di cederlo. È uno su cui puntiamo. Gli mancava
il gol, ma ci siamo sempre detti che se uno fa i gol in B, allora
vuol dire che è capace di farli anche in Serie A. A Parma lo ha
dimostrato e ora speriamo che la ruota giri anche per lui. Del
resto si sa che la vita di un attaccante può cambiare in cinque
minuti».
Tempo di vacanze, tempo di auguri. A chi li fa Pulvirenti?
«Alla nostra gente, a quella che ci sta sempre vicina. In un momento
di grande difficoltà per il nostro Paese, siamo riusciti a
regalare ai tifosi un momento di serenità. Speriamo sia il più
duraturo possibile». C.M.
Faccio un augurio particolare alla “NEW STAR”
Catanista60 : Presidente della New Star
Joe : Segretario Generale
Nonmitinci vice presidente
Oreste rossazzurro : AD e filosofo del gruppo
Beppe il nonno : Direttore Sportivo
Chiarezza : Allenatore e Rappresentante della New Star per la Francia
Matteo cifalotu : Vice Allenatore e Rappresentante per le zone di confine
Peppe78 : Addetto Stampa mezzala di regia della squadra
Salvo 70 da cassino : Preparatore Atletico e rappresentante della New Star per il Lazio
Saroct : Osservatore Capo, Responsabile degli osservatori e rappresentante della New Star per la Lombardia
DiRosellaNonciVestuMancuMeFigghia : Ragioniere Generale e inventore di nickname
Simone belgio : Rappresentante della New Star per i Paesi bassi
Mongibello : Responsabile settore giovanile e Rappresentante della New Star per l’Emilia Romagna
Salvo Catanese : Dipendente Allenatore formazione primavera
Babi&Dedi : Rappresentante della New Star per la Repubblica ceca
CatanisiNatu :Mascotte del gruppo e Centravanti titolare della New Star
Pazzo peppe46
Marcatanologo
Sto stronzo di Galliani, ed i giornalai insieme, come riescono a travisare tutto!!
E la società Calcio catania che non da Lopez al Milan 😈 😈 😈 , Galliani pavoneggiandosi da piccolo bulo qual’è alcuni giorni fà affermava, per Lopez aspettiamo il 31 Gennaio, Lo Monaco gli risponde , “ATTACATI I LANNI” o subito o niente, ora stu tignusu, dice o Tevez o niente
alliani: pazienza per Tevez
“Arriva: o lui o nessuno”
MILANO, 24 dicembre 2011
L’amministratore delegato del Milan: “Lo aspetteremo sino alle 19 del 31 gennaio. Proveremo ad accontentare i tifosi. Se Cassano non avesse avuto problemi non saremmo sul mercato. Maxi Lopez non arriverà, o il grande amore o nulla”
Adriano Galliani, dal Brasile parla a Sky Sport del mercato del Milan. “Gli ho dato la mia parola: Tevez lo aspetteremo fino alle 19 del 31 gennaio, la fine della finestra di calciomercato. Proveremo ad accontentare i tifosi. Se Cassano non avesse avuto problemi non saremmo sul mercato, non so se Antonio verrà a Dubai con la squadra in ritiro”.
Galliani e Allegri. LaPresse
Galliani e Allegri. LaPresse
allegri — “Vuole restare e noi vogliamo che resti, troveremo presto l’accordo economico”. Restano però alcuni aspetti economici da definire. “Certamente di questi tempi i soldi sono molto importanti. Per me arrivare quarti è un’eresia, su questo io la penso in modo diverso dall’allenatore. Ma credo che troveremo un accordo, non ci sono retropensieri”.
maxi lopez — “Non arriverà, o Tevez o nessuno. E ci consoleremo pensando che il grande amore non si è realizzato”.
Un augurio SPECIALE ai Collaboratori della Redazione:
MARIO LEOTTA
GIUSEPPE SICILIANO
MARCELLO G.
TINO LA VECCHIA
Ciao Chiarezza,
ho sentito in questo momento l’intervista di Galliani che vuole tevez a tutti i costi 😉 😉 😉
il Genoa ha puntato su Amauri…..
mi sa che Maxi lopez rimarrà a Catania 😯 😯 😯 😯
Ciao chiarezza e joe!!! 😉 😉 😉
Mi sa che Max sara’ rimasto malissimo!!!
Adesso prendera’ una decisione, spero, per noi, rimanga fino a giugno, invece se diversamente grazie di tutto!!!
Max fu fregato dalla Lazio e adesso da quel puffo di Galliani!!!
Buona vigilia di Natale a tutti!!! 😀 🙂 😆 😛 😉
ESCLUSIVA ITASPORTPRESS- CATANIA, Sciacca sarà ceduto. Il Brescia in pole
24.12.2011 14:12 di Redazione ITA Sport Press
Fabio Sciacca, centrocampista del Catania, non continuerà la sua avventura in maglia rossazzurra nella seconda parte della stagione agonistica in corso. Secondo quanto appreso questa mattina in esclusiva da Itasportpress.it, la società etnea ha deciso di cedere in prestito il giovane calciatore per fargli fare esperienza e più minutaggio in un un altro club visto che al Catania c’è abbondanza in mezzo al campo. Sciacca ha diverse offerte da club di B. In primisi c’è il Brescia con l’ad delle rondinelle, Andrea Iaconi che ha sondato il campo telefonando all’amico e collega etneo Pietro Lo Monaco. Il club lombardo vorrebbe anche la punta Catellani ma il Catania ha detto subito no.
Se guarderete con gli occhi del cuore, se sentirete e parlerete con l’anima, sarà un Natale speciale.
Buon Natale a tutti voi ed a tutti i vostri cari.
Salve raga’!!!
Belle parole Marcello!!! 😉 😉 😉
Sogni rossoazzurri a tutti!!!
******BUON NATALE******!!!
***********************
Feste di fine anno
Natale: quasi tutti gli argentini in Patria
Suazo a Dubai, Maxi fra Taormina e… Milano
Meritato riposo per la
squadra rossazzurra. Anche
Montella a Roma e, poi, in
Campania. È rimasto a
Catania soltanto Ledesma.
Lopez rimane in trepidante
attesa. Il 29 si torna al
lavoro in sede, poi partenza
per il ritiro di Malta: in
programma due amichevoli,
la prima delle quali sarà un
quadrangolare
Toccata e fuga. Gli stranieri del Catania,
affrontando un lungo viaggio, hanno
deciso di trascorrere a casa il Natale.
Non è semplice organizzarsi e tonare in
Patria, ma ne vale sempre la pena. Così,
negli ultimi due giorni, la pattuglia degli
stranieri, degli argentini soprattutto, ha
fatto i bagagli, raggiungendo l’aeroporto
di Fontanarossa, dopo avere vissuto il
3-3 di Parma e il viaggio di ritorno dall’Emilia
Romagna.
Insomma, si sono imbarcati Andujar,
Alvarez, Barrientos, Paglialunga, Bergessio.
Almiron, Izco, Gomez. Il giorno
prima era andato via Llama, che è infortunato
e che ha anticipato il rientro a casa.
Gli argentini a casa, ma non tutti. Ledesma
e Lopez sono rimasti qui, in Sicilia,
soprattutto Lopez è una sorta di osservato
speciale perché, se da un lato ha
programmato relax tra Taormina, l’Etna
le Eolie o altre località bellissime, che a
lui piacciono molto, dall’altro aspetta
una chiamata per trasferirsi altrove (Milan,
Genoa, Fiorentina, ma anche possi-
bili
soluzioni straniere) o magari per restare
alla base e prendere una rincorsa
nuova per avviare un’esperienza nuova
e, magari, stimolante quanto l’avventura
rossazzurra che Maxi, tra le lacrime,
dopo il successo nel derby ha definito
«un passo di felicità».
Altre partenze. È andato via il centravanti
honduregno David Suazo, che avrebbe
prenotato, condizionale d’obbligo,
un blitz a Dubai. Suazo sta meglio e potrebbe
essere a disposizione di Montella
già durante il tour programmato a
Malta. Partito anche Ricchiuti, che è rimasto
in Italia, ma che aspetta cenni
dalla società: partire o restare in rossazzurro?
Per lui le richieste non mancano,
ma bisognerà parlare con i dirigenti, capire
quale sarà lo spazio che Montella
vorrà concedere al centrocampista offensivo
esploso, in Italia, nel Rimini.
E gli italiani? Ognuno è rientato a casa
propria. Capuano a Napoli, Marchese
tra Catania e Delia, Sciacca a Catania, rigorosamente.
Ma anche Catellani, che
dopo il gol di Parma si è dovuto trasferire
a casa, percorrendo pochissimi chilometri,
scortato da familiari e amici. Catellani
è il più felice del gruppo: «Ho segnato
un gol che conta ai fini del risultato
finale, mi sono sbloccato, ho vinto il
mio derby personale, perché tra reggiani
e parmensi c’è una rivalità sportiva simile
a quella tra palermitani e catanesi.
Così, visto che è il mio primo gol in Serie
A, sono felice di averlo firmato al Tardini
».
Il Catania è in pausa assoluta. Anche
Montella è tornato a casa, raggiungendo
prima Roma, ma, soprattutto, la Campania
per salutare i parenti.
RIPRESA IL 29 E RITIRO A MALTA. La società
ha programmato un ritiro a Malta,
che si svolgerà dal 29 dicembre al 5 gennaio.
La squadra si ritroverà in sede il 29
per il primo allenamento a porte chiuse,
programmato di mattina. Nel pomeriggio,
invece, il trasferimento in charter a
Malta. Qui sono in programma le partite
con Torino e rappresentative maltesi.
Si giocherà il 30 un quadrangolare, a
partire dalle 18 circa. Seconda amichevole?
Il 3 gennaio dovrebbe essere il
giorno della seconda partita. Il Catania,
l’8 gennaio dovrà riprendere il campionato,
ancora in trasferta: è in calendario
la partita di Bologna, una sorta di sfida
salvezza che resta tale solo sulla carta. La
classifica del Catania è ben più importante.
BLITZ DI MASCARA IN SICILIA: È NEL MIRINO
DI GENOA E FIORENTINA. A margine
della mappa delle partenze rossazurre
per il Natale, registriamo anche il blitz
siciliano di Peppe Mascara, giocatore
del Napoli, ex capitano del Catania. Mascara,
ieri è partito per tornare a Napoli,
dopo aver salutato amici e parenti siciliani.
Altri ex rossazzurri sono tornati
nell’isola per rivedere amici e parenti.
Ma, a proposito di Mascara, ci sono voci
di una sua imminente partenza dal
club azzurro. Genoa e Fiorentina sono
alle costole di Peppino? Presto sapremo.
G. FIN.
buon Natale fratelli rossazzurri e tutte le vostre famiglie .
Ciao Matteocifalotu!!! 😉 😉 😉
****BUON NATALE ANCHE A TE E ALLA TUA FAMIGLIA****
Felice e sereno Natale a tutti voi!!