Ufficiale Leto al Catania

 Scritto da il 16 Aprile 2013 alle 19:27
Apr 162013
 

Eduardo-Leto

Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo economico, per le prossime stagioni sportive, con il calciatore Sebastian Eduardo Leto.

Ala sinistra, centrocampista di 26 anni, gioca nel Panathinaikos, che lo aveva acquistato dal Liverpool.

Leto ha firmato un contratto di quattro anni e rimarrà a Catania per allenarsi con i nuovi compagni.

  40 Commenti per “Ufficiale Leto al Catania”

  1. Ip Address: 85.41.235.41

    Benvenuto Leto,
    questo è il sostituto del Papu Gomez

  2. Ip Address: 79.53.155.20

    Buonasera raga’!!!
    Ciao joe!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Leto ha un sinistro formidabile, gioca ala sx, come mezza punta e alla bisogna anche come punta.
    Visto i filmati sembra veramente bravo ed ha una carica agonistica formidabile.
    Letto i vari notiziari on-line sembra che stia a Bologna per recuperare dall’infortunio e invece altri lo danno a Catania.

    Con Leto svincolato a parametro zero (a gratis) e’ un’altra scommessa del Catania.

    Gomez sicuramente andra’ via come dice il suo agente.

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  3. Ip Address: 72.226.121.41

    Le scommesse sono sempre le scommesse e il CATANIA,come spesso succede,ne ha vinte e ne ha perso.D’altra parte,avendo pagato a parametro zero solo il giocatore,vale la pena di rischiare perche’ ci potremmo trovare in casa un’autentico campione.Per principio,non do alcun valore ai filmati e poi in ogni caso il campionato italiano e’ senza dubbio piu’ difficile di quello greco.Speriamo bene…..SEMPRE FORZA CATANIA

  4. Ip Address: 80.181.178.6

    Buongiorno raga’!!!
    Qui Napoli e dintorni, cielo splendido e temperatura buona.
    Ciao Salvatore!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Vero che i filmati fanno solo vedere il meglio di un giocatore ma questo sembra veramente bravo.

    “Leto” giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  5. Ip Address: 95.238.37.217

    BUON POMERIGGIO A TUTTI PRESENTI E ASSENTI BENVENUTO LETO FORZA CATANIA SEMPRE :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve:

  6. Ip Address: 95.238.37.217

    Leto racconta la sua storia: Che lungo viaggio per arrivare a Catania
    In attesa della presentazione ufficiale come nuovo acquisto del Catania, lasciamo che sia lo stesso Sebastian Eduardo Leto a raccontarsi ai tifosi rossazzurri ed a raccontare la sua storia. Abbiamo ripreso alcune dichiarazioni rilasciate nei diversi momenti della sua carriera, dall’Argentina all’Inghilterra, persino dalla Grecia. Di lui parlano anche presidenti ed allenatori.
    :sciarpa: :sciarpa: :salve:

  7. Ip Address: 95.238.37.217

    Le origini: Dall’Alejandro Korn al Liverpool
    Sebastian Leto, ad un passo dal firmare con Liverpool, parla ad un quotidiano argentino delle sue origini calcistiche, delle motivazioni che l’hanno spinto a divenire calciatore, dei suoi miti e delle sue abitudini fuori dal campo:

    “Giocavo nella squadra della mia città, tra i dilettanti dell’Alejandro Korn. Ricordo in un’amichevole col Lanus, passammo in vantaggio grazie ad un mio goal da metà campo. Alla fine perdemmo 13-1, però i dirigenti del Lanus mi notarono e mi contattarono per un provino. E così a dieci anni divenni un giocatore del Lanus. Ho avuto offerte dal River, dal Racing. E la stima di tecnici come Passarella e Merlo è qualcosa di importante che certo non dimentico né svaluto. Però il Liverpool..

    “Nella mia carriera è stata molto importante la figura di Ramon Cabrero (allenatore nelle giovanili del Lanus). Mi aiutò molto nell’acquisire la giusta fiducia in quel che facevo. Se giocavo male due partite, mi ha spiegato che non dovevo deprimermi ma reagire. Per un ragazzo giovane è molto importante questo, per acquisire la giusta personalità. Anche Zubeldia e Sanchez mi hanno aiutato molto.

    “Fuori dal campo? Mi piacere passare del tempo con la mia ragazza come trascorrerlo con gli amici, magari per una passeggiata.

    “Il mio sogno, sin da bambino è stato quello di divenire un calciatore per aiutare la mia famiglia. Adesso che sono un calciatore il mio sogno è quello di vincere quanti più trofei possibile.

    L’arrivo del “Quinto Beatles”
    E’ questa la trascrizione della prima intervista rilasciata da Leto al suo approdo a Liverpool, integrata con altre dichiarazioni rilasciate negli anni seguenti circa la sua esperienza ad Anfiled.

    “Sono molto felice dei essere un giocatore del Liverpool. Fui estremamente sorpreso quando a Gennaio fui messo a conoscenza dell’interesse del club. Sapevo di interessare ad un paio di club europei, ma non mi sarei mai immaginato potesse aprirsi la possibilità di approdare al Liverpool. La presenza di molti argentini nell’organico, come Paletta, Insua, Macherano ha facilitato la decisione di accettare. Sapere di approdare in un club in cui giocano già alcuni atleti che provengono dalla tua stessa nazione rende più rilassati perché una delle priorità è sempre l’ambientamento nello spogliatoio e nella città, e questo aiuta.

    “Benitez ha insistito molto sull’approccio psicologico che dovrò mostrare in allenamento. E’ quel che voglio fare e ciò in cui voglio migliorare. Mi piace molto giocare nell’uno contro uno. Mi piace andare al tiro da qualsiasi posizione, anche quelle più difficili. Spero che questo stile di gioco piaccia ai tifosi.

    “Il mio idolo è naturalmente Maradona. Non è solo il miglior giocatore argentino di sempre, è il miglior giocatore di calcio di sempre. Ma mi piace anche Santiago Solari. Lui gioca nella mia stessa posizione e devo confessare di ammirarlo molto.
    “Giocare ad Anfield è un’amozione unica, soprattutto lo è sentire i tifosi cantare: “You’ll never walk alone”

    I problemi col passaporto
    Liverpool è purtroppo per il giocatore solo una meta di passaggio. Guai col passaporto, niente contratto di lavoro, da cui la necessità di trovare una soluzione alternativa. A parlare della vicenza è Rafa Benitez, allora tecnico del Liverpool.

    “Sono contrariato per quel che sta accadendo. E sono anche molto sorpreso perché si tratta di un giocatore che ha partecipato alla Champions League ed è stato convocato con la nazionale olimpica argentina per le Olimpiadi. Molti dirigenti hanno parlato bene di lui ma adesso bisogna cambiare strategia, trovare una soluzione. Dovremmo trovare una squadra che possa tenerlo in prestito oppure pensare di cederlo, ci sono 10 squadre tra Spagna, Italia e Grecia che domandano di lui. E se tante squadre domandano di un giocatore che non gioca, vuol dire che questo giocatore è davvero bravo. Con noi ha un contratto pluriennale e penso che, a prescindere da come finisca questa vicenda, farà certamente la differenza sul campo nei prossimi anni. E’ un giocatore di grande prospettiva. Speriamo che l’anno prossimo questa situazione possa risolversi”.

    L’approdo in Grecia, con l’Olympiacos
    La soluzione scelta dal Liverpool è il prestito all’Olympiacos. In Grecia, Leto si presenta così:

    “L’approdo all’Olympiacos è una grande sfida per me. So che starò qui almeno due anni. Ho sulle gambe due settimane di ritiro col Liverpool e so di poter dare alla squadra tutto quel che posso darle. Arrivo ad un club importante che lotta sia a livello nazionale che in Champions League. Nella squadra ci sono alcuni ottimi giocatori ed inoltre l’allenatore è anche un gran tifoso della squadra e sa sempre come caricarla a dovere prima delle partite.

    Il passaggio al Panathinaikos
    Passano pochi mesi, vince coppa e campionato con l’Olympiacos, il Panathinaikos, acerrimo rivale, convince il Liverpool a cederlo a titolo definitivo, promettendo al ragazzo uno stipendio da top player.

    “Non credo si possa parlare di un tradimento. Al Lanus ho giocato tanti anni e mi sono affezionato al club, per questo ho detto che nn sarei mai andato in un club rivale. All’Olympiacos sono rimasto solo dieci mesi, non sono mai stato un tifoso, per questo non credo ci sia niente di strano né intollerabile nel mio passaggio al Panathinaikos.. Qui sto bene, sono molto felice. Tutti mi trattano bene, mi sento come in famiglia e poi i tifosi ci sostengono sempre. Pensavo che il Panathinaikos fosse un team di livello più basso rispetto all’Olympiacos, devo ricredermi, è davvero un grande club europeo.

    “L’Europa League non è una competizione semplice. Si incontrano tante buone squadre. Intanto iniziamo a programmare la qualificazione per la fase a gironi, pensando di potercela fare. Poi penseremo al resto, ma penso che potremo andare in fondo a questa competizione.

    “Non sarò un grande cannoniere ma inizio questa esperienza con molta più serenità. E questo è molto importante. Adesso mi alleno meglio, ma resta più importante che il Panathinaikos vinca piuttosto che vinca per forza con i miei goal.

    “Atene è molto gradevole come città. Il meteo è sempre bello, le persone sono amichevoli e sanno divertirsi. Inoltre c’è il mare vicino e per chi ama giocare a calcio tutto questo è assolutamente perfetto.

    Il rammarico di Benitez
    E’ l’estate del 2011, Leto ha già fatto grandi cose nel Panathinaikos. Dall’Inghilterra, il tecnico che lo volle al Liverpool, Rafa Benitez, torna sull’argomento:

    “Quando Leto arrivò da noi, e questo l’hanno notato in parecchi, era già un giocatore con enormi potenzialità. Abbastanza veloce, con grandi qualità in attacco, nelle situazioni uno contro uno, dotato di buona tecnica e tiro potente. Soprattutto, quel che mi impressionò fu notare nello stesso giocatore la capacità di difendere abbinata ad un’ottima visione di gioco. Pensammo avesse il necessario potenziale per maturare molto in una campionato come la Premier League che richiede qualità particolari, principalmente psicologiche, che lui aveva. E’ un giocatore davvero interessante per il futuro. Nei pochi incontri che ha giocato per noi ha fatto bene. Purtroppo per i noti problemi al passaporto dopo alcuni mesi è dovuto andar via. Non era quel che volevamo per noi e per lui, ma dovemmo accettare questa realtà dei fatti.

    L’infortunio e la voglia di tornare
    Nel miglior momento della sua carriera, schierato da centravanti, fa segnare 9 reti ai compagni e ne segna 15 in 17 partite. All’improvviso, l’infortunio che lo ferma, prima per due mesi, poi sempre più a lungo. Così l’allenatore del Panathinaikos:

    “Leto è un giocatore importante per il Panathinaikos, ma non è il Panathinaikos. E’ vero, ha segnato molto in questa stagione ma solo un goal nelle ultime partite che ha giocato. Nonostante la sua assenza la squadra ha conquistato otto vittorie. La squadra giocherà con o senza di lui e continuerà a vincere.

    L’assenza si prolunga. Il giocatore si opera in Italia e svolge lì stesso la riabilitazione. Resta lunghi periodi lontano da Atena. Nell’Agosto del 2012, il presidente del Panathinaikos, dal ritiro di Cipro, parla della situazione del ragazzo:

    “Purtroppo, Leto ha ancora un lungo cammino davanti a sé. Il suo ginocchio è stato ricostruito. Lo aspetto per febbraio, ma sarà un lento recupero, non sono in grado di dire con certezza quando potrà tornare in campo.

    Più nessuna apparizione in maglia verde. Nel Settembre del 2012, Leto, in un’intervista ad una televisione greca, parla del suo momento difficile ma anche della voglia di ritornare in campo per ripagare la stima della società e l’affetto dei tifosi:

    “La ripresa va molto bene ma deve essere graduale, non posso forzare i tempi, non voglio rischiare. Mi sento molto bene, perché finalmente il ginocchio sta migliorando, lo percepisco ogni giorno che passa. Sono contento che sia andato tutto bene in sala operatoria. E’ importante che l’intervento abbia avuto successo. Il ginocchio è più forte ma ci vorrà tempo per tornare al 100%. Non posso dire se riuscirò a tornare tra uno, tre o cinque mesi. Devo attendere che il ginocchio sia perfettamente a posto. La mia ferma intenzione è quella di tornare presto nuovamente in campo per aiutare i miei compagni, ripagare la fiducia della società ed il calore che i tifosi mi stanno dimostrando di persona ed anche su twitter.

    L’addio
    Il ritorno in campo tarda, ed anziché il bentornato arriva l’addio. L’argentino, ottenuto il passaporto comunitario, rescinde col Panathinaikos il contratto milionario che aveva convinto il Liverpool alla cessione. Il 10 Gennaio, 12 giorni prima dell’ufficialità, il giocatore saluta via twitter:

    “Grazie a tutti i tifosi del Panathinaikos per il sostegno. Sarete per sempre nel mio cuore”.

    Il 22 Gennaio arriva il comunicato ufficiale del club:

    “Il Panathinaikos FC annuncia la risoluzione consensuale del contratto con Sebastian Leto. Auguriamo a Seba il più rapido ritorno in campo e la piena guarigione dall’infortunio che è costato tanto a lui quanto al gruppo. Per il talento innato, il contributo dato alla squadra, la sua passione, il legame con i tifosi, gli splendidi sigilli segnati, per aver onorato la maglia del Panathinaikos negli anni, avrà sempre un posto nella storia del club e dei tifosi”.

    Catania
    Dopo tre mesi senza squadra, arriva il Catania. Un nuovo inizio, che il giocatore commenta così, ancora via twitter:

    “Catania! Sono felice ed emozionato. Sto per tornare..”

    Felice lo è anche il presidente del Catania, Pulvirenti, che all’ANSA dichiara:

    “Leto è un pezzo di futuro per il Catania. Sono molto felice dell’esito positivo di questa trattativa”.

    Adesso non resta che attendere il” Lieto” fine..

    Commenti TUTTO IL RESTO E NOIA SOLO CATANIA :catania: :sciarpa: :catania: :sciarpa: :salve:

  8. Ip Address: 95.238.37.217

    CATANIA – Perché un club come il Panathinaikos dovrebbe rescindere il contratto con un giocatore pagato fior di milioni al Liverpool, e definito tra gli astri nascenti del calcio mondiale? Perché un giocatore come Leto dovrebbe rinunciare ad un contratto milionario ed ad una piazza che lo conosce ed apprezza? Già, perché la risoluzione del contratto tra Leto ed il Panathinaikos è stata consensuale, sottoscritta il 22 Gennaio scorso.

    Le ragioni, del club, sono legate essenzialmente all’acquisto di un nuovo giocatore, spalleggiato da investitori giapponesi, che porterà alle magre casse greche importanti capitali. Da questa evenienza, la necessità di sgravarsi del contratto milionario dell’argentino (inoperoso da oltre un anno) in comode rate e con un piccolo ma comunque rilevante sconto sull’ammontare del dovuto conteggiato fino al termine del contratto.

    Le ragioni del giocatore riguardano l’ambizione del ragazzo nel rientrare nel calcio europeo sognato da bambino e negatogli dallo status di extracomunitario. Arrivato in Inghilterra dal Lanus, il Liverpool non aveva potuto impiegarlo in campo per ragioni burocratiche legate al rilascio del passaporto. Con la normativa che prevede un numero ristretto di extracomunitari per i club europei, il ragazzo era stato emarginato e “costretto” a ripartire dalla Grecia. Tuttavia, nel Dicembre 2012, dall’Argentina arrivano buone notizie: il passaporto stavolta c’è. Da comunitario, per il giocatore si riaprono le porte dei grandi club, da qui l’intenzione di rescindere il contratto col Panathinaikos per poter trattare a parametro zero come forma di agevolazione anche in ragione dell’infortunio che, certo, si sapeva non avrebbe facilitato le trattative. :sciarpa: :catania: :salve:

  9. Ip Address: 95.238.37.217

    PALERMO – “Fabrizio Miccoli non sarà a disposizione per la partita di domenica pomeriggio a causa del riacutizzarsi di vecchie problematiche muscolo-tendinee alla gamba sinistra. Vista l´indisponibilità del capitano, lo staff medico, di concerto con la dirigenza e lo staff tecnico, ha deciso di far effettuare a Miccoli un programma diagnostico e terapeutico presso lo Human Performance Lab di Varese, diretto dal dott. Battistella. Il numero 10 svolgerà anche un programma di riatletizzazione per cercare di recuperare la migliore condizione in vista della sfida contro l´Inter”. A renderlo noto è il sito ufficiale del Palermo. :sciarpa: :sciarpa: :catania: ALE UNO IN MENO 😀

  10. Ip Address: 95.234.194.205

    Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo e Salvatore che scrivera’ dopo!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Sogni “Li-e-to” e rossoazzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  11. Ip Address: 72.226.121.41

    L’inter ha ancora una volta confermato che queat’anno delle cosidette grandi,e’ stata di gran lunga la piu’ scadente ,oltre ad essere la piu’ incostante.E’ davvero incredibile pensare come a un certo punto del campionato,sia arrivata a un solo punto dai futuri e riconfermati campioni d’italia.Mi trovavo in Italia quando la squadra neroazzurra vinse la champions league completando il famoso triplete..Da quel giorno,i neroazzurri sono andati[e’ il caso di dirlo] letteralmente dalle stelle alle stalle.SEMPRE FORZA CATANIA

  12. Ip Address: 95.235.32.162

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Qui Napoli e dintorni, cielo nuvoloso e temperatura buona.

    Ciao Salvatore e Angelo che verra’ dopo!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Buona giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  13. Ip Address: 95.235.32.162

    Copia e incolla da La Sicilia.

    Sorpresa Catania
    c’è l’esterno Leto
    Ed è già in città

    Il presidente: «Il futuro è già cominciato»

    GIOVANNI FINOCCHIARO
    NOSTRO INVIATO
    TORRE DEL GRIFO. Nella notte catanese,
    calda, afosa, quasi estiva, si materializza
    un ragazzone con gli occhialoni alla
    moda e la montatura scura, una maglia
    attillata a maniche corte, i jeans
    strappati. Eccolo, Sebastian Eduardo
    Leto, laterale sinistro di 26 anni, con il
    quale il Catania ha raggiunto un accordo
    pluriennale ufficialmente.
    Leto non è solo. Lo nota, per caso, il nostro
    fotografo, Gianni D’Agata, a cena
    insieme con Pablo Cosentino, il suo
    procuratore e amico, con il quale la società
    rossazzurra tiene i rapporti da
    tempo. Due scatti veloci, un saluto, la
    stretta di mano. Per ora può bastare:
    «Non posso parlare», accenna in spagnolo.
    Per lui, oggetto del desiderio
    di sei club italiani, parla il presidente
    rossazzurro Antonino Pulvirenti.
    «Sono soddisfatto dell’arrivo
    di Sebastian Eduardo
    Leto a Catania: è un altro
    pezzo del nostro futuro.
    Voglio ringraziare, in particolar
    modo, il procuratore
    del calciatore, Pablo
    Cosentino, e il nostro direttore
    dell’area tecnica,
    Giuseppe Bonanno, che
    sono i due veri protagonisti
    di questa abile operazione
    ».
    Leto è stato soffiato alla Fiorentina,
    che era vicinissima all’operazione, così
    come sono stati battuti sul filo di lana
    Genoa, Atalanta, Parma, che si erano
    attivati, lavorando sottotraccia, per
    assicurarsi le prestazioni di un calciatore
    potente fisicamente e dotato di
    fantasia.
    Pablo Cosentino, che scorta il suo assistito,
    non è loquace. Tutt’altro: «Ha
    giocato contro tutti i suoi connazionali
    ». Passa e chiude, Cosentino, che ha il
    fisico da calciatore e sembra suo… fratello.
    Il Catania guarda, dunque, al futuro. E
    lo fa, forse non a caso, nella settimana
    che porterà il gruppo di Maran al
    derby con il Palermo. È, Leto, il primo
    dei due acquisti che il presidente aveva
    anticipato, in escluisiva al nostro
    giornale, il giorno di Pasqua, all’indomani
    della trasferta di Roma, persa
    con la Lazio. L’altro rinforzo sarà argentino,
    secondo quanto trapela. Ma il
    Catania prenderà altro tempo prima di
    annunciarlo.
    Leto, dunque, arriva da svincolato (è
    fermo da tre mesi per un infortuno al
    ginocchio), perché aveva lasciato i greci
    del Panathinaikos alla fine di gennaio,
    dopo quattro stagioni, 64 presenze,
    ben 23 reti messe a segno. Ha
    giocato non solo da centrocampista,
    ma anche da attaccante aggiunto, vincendo
    lo scudetto nel 2009-’10, una
    Coppa di Grecia nella stessa stagione.
    Arrivava, l’argentino, dall’Olimpiakos,
    con cui aveva effettuato lo stesso percorso
    glorioso: scudetto e Coppa nazionale
    nel 2008-’09, con 3 reti segnate
    nel corso di 22 partite.
    Cresciuto nel Lanus (dal 2005 al 2007,
    52 presenze, 8 reti), fu oggetto di una
    clamorosa e costosa trattativa che lo
    aveva portato al Liverpool. nel 2007.
    Nell’estate di quell’anno la società inglese
    aveva sborsato quasi 4 milioni di
    euro per assicurarselo. Poi, ecco il
    «giallone» sviluppatosi fra
    mille tensioni, un passaporto
    prima promesso,
    ma mai rilasciato. Alla fine,
    Leto, ha ottenuto il
    passaporto italiano, ma
    aveva giocato con la seconda
    squadra del Liverpool
    e da là andò via, destinazione
    Grecia, per far
    decollare nuovamente la
    sua carriera.
    Leto, fino al 2011, ha aggiornato
    un sito personale con foto,
    commenti, le cifre della sua carriera.
    Ancora attivo il guestbook. E, proprio
    sul libro degli ospiti, ieri sera c’erano
    già due messaggi di benvenuto firmati
    da altrettanti tifosi rossazzurri:
    «Bienvenido en Catania» la frase di
    Umbe, mentre Sebastiano ha aggiunto:
    «Catania te espera».
    Insomma, possiamo dirlo, è scoppiata
    la Letomania e dal look al primo impatto
    il calciatore rossazzurro ci ricorda
    lontanamente Osvaldo, centravanti
    della Roma. Fino all’anno scorso,
    Leto giocava con la fascetta in testa per
    tenere a posto la lunga chioma. Se il
    Catania l’ha agganciato, una cosa è
    certa: non è tipo che fa le bizze come
    la punta giallorossa.
    Attaccante esterno, centrocampista
    esterno, molti gol in carriera. Il futuro,
    diceva il presidente, è già cominciato
    in maniera concreta. Ecco Leto, aspettando
    il prossimo, imminente, annuncio

  14. Ip Address: 92.135.75.200

    Non è per parlare per il club degli scienziati, ma ieri sera , con tutte le attenuanti possibili, Stramaccioni a fatto vedere che aspira al posto di Montella come Presidente, 😆 😆 😆 😆 visto che il primo tempo l’Inter giocava bene con uno strepitoso Alvarez a sinistra e un discreto Schelotto a ds ed un buonino centrocampo, lui che fà ? cambia tutto e Andreazzoli che non è Zeman con una semplice mossa Balzaretti manda in tilt l’Inter….partetico

  15. Ip Address: 95.235.32.162

    Salve raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Chiarezza!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Schelotto ha corsa, ma visto a Napoli dal vivo la prima volta con la maglia del Catania, fece veramente una brutta figura nei tocchi di palla fondamentali con il pallone.
    Ieri giocava benino come dici tu ma quando usci prese una marea di fischi.
    Allora dico Schelotto e Silvestre , bravo a Catania, in questo momento vivono la loro avventura interista in un incubo.

    Forza Cataniaaaaaaaa!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  16. Ip Address: 92.135.75.200

    Ciao Giorgio
    A me schelotto non mi è mai piaciuto ed ieri ho detto che nel primo tempo ha giocato discetamente ma nel secondo tempo Stramaccioni ha cambiato i ruoli a Schelotto ed Alvarez è li è morta l’Inter, perchè sia Schelotto che Alvarez sono scomparsi, ma anche a causa di una buona Roma

  17. Ip Address: 95.235.32.162

    Giusta lettura Chiarezza!!! :salve: :salve: :salve:

  18. Ip Address: 95.238.37.217

    BUON POMERIGGIO A TUTTI FRATELLI DAL CUORE :catania: PRESENTI E ASSENTI ONESTAMENTE A ME DI QUESTO INTER ME NE PUO FREGAR DI MENO QUELLO CHE MI INTERESSA E CHE I NOSTRI RAGAZZI VINCANO IL DERBY FORZA CATANIA SEMPRE TUTTO IL RESTO E NOIA :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve: UN CARO SALUTO A GIORGIO CHIAREZZA PEPPE58 CATANISTA MONGIBELLO SARETTO JOE LUX MARCO SALVATORE E TUTTU U RESTU DA CUMACCA

  19. Ip Address: 95.238.37.217

    Cinque goal tra i boati dell’Etna
    Assenti Alvarez, Izco, Bergessio e Gomez. Davanti ad oltre 1300 tifosi, con i cori del pubblico ed i boati dell’Etna come sottofondo il Catania si impegna e batte la primavera 5-0, doppietta di Cani. Nel secondo tempo formazioni rimaneggiate ed una sola rete.
    :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :salve:

  20. Ip Address: 72.226.121.41

    Bisogna essere contenti[almeno sulla carta]degli arbitri che saranno di scena per il derby.A parte Mazzoleni anche gli altri due arbitri aggiunti[Orsato e Rocchi] sono due direttori di gara abbastanza noti e quindi si puo’ sperare un una gara ben diretta.Tutti ci auguriamo che vinca il migliore e se avverra’ questo ,non c’e’ dubbio che la vittoria arridera’ ai colori rossoazzurri perche'[senza alcun ombra di dubbio]il CATANIA e’ piu’ squadra del Palermo….SEMPRE FORZA CATANIA

  21. Ip Address: 95.238.37.217

    MASCALUCIA (CT) – Tra le tante presenze a Torre del Grifo, anche l’Etna fa sentire la propria voce. Boati tonanti, sembrano i tamburi che scandiscono i cori dei tifosi, anche questo serve a scaldare ulteriormente l’atmosfera del derby: più di quanto riescano a fare i 25°C sotto i quali si consuma l’appuntamento a porte aperte invocato, atteso onorato con la presenza di oltre 1300 spettatori, palpitanti.

    In programa sul campo c’è l’amichevole con la Primavera, sabato impegnata nella gara decisiva per l’approdo alle fasi finali del torneo: affronterà a Torre del Grifo il Crotone. Maran schiera la squadra con il 4-3-3, non ci sono Gomez, Andujar, Izco, Bergessio ed Alvarez; dei quattro l’ultimo desta qualche patema sulla possibilie disponibilità per il derby. Intanto Maran prova Bellusci come terzino destro. Una bella prova per Maran, figlio, terzino sinistro che in più d’una occasione si ritrova faccia a faccia col ringhioso difensore della prima squadra che, neanche in allenamento, neanche con di fronte il figlio del mister, risparmia interventi decisi. E’ fatto così.

    Divertente, scandito dai cori e dai goal il primo tempo. A segno Cani con una doppietta, schierato punta centrale, in rete anche Almiron con un potente tiro dalla distanza e Lodi, ma non su rigore, bellissima conclusione a giro da fuori area che di giustezza supera il portiere. In panchina, a seguire la sfida, il presidente Pulvirenti, l’amministratore delegato Sergio Gasparin, il direttore dell’area tecnica Bonanno oltre al procuratore Pablo Cosentino, fresco protagonista dell’affare Leto, approdato al Catania giusto due giorni addietro.

    Nel secondo tempo si mischiano le carte. Alcune integrazioni di giovani primavera suppliscono alle assenze di alcuni titolari. Così nel primo tempo: Frison. Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Marchese, Almiron, Lodi, Biagianti, Cani, Castro, Barrientos; Nel secondo Frison, Potenza, Augustyn, Rolin, Capuano, Salifu, Addamo, Diop, Keko, Doukara, Barisic. Formazioni più equilibrate in campo nella seconda metà di gioco mentre il pubblico va abbandonano la tribuna. Una buona rappresentanza, resta ad assistere fino al termine della sfida, ed ha così modo di applaudire alla rete di Salifu che chiude i conti sul 5-0 proprio sull’ennesimo, onnipresente, boato dell’Etna.

    SE NON CI FOSSE IL CATANIA NON CI SAREBBE CAMPIONATO :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :salve:

  22. Ip Address: 95.238.37.217

    MASCALUCIA (CT) – Estratti dalla conferenza stampa di Giovanni Marchese

    “Ilicic e Miccoli sono due giocatori importanti. Mancassero sarebbero assenze pesanti, meglio per noi ma a prescindere dalle assenze dobbiamo esser noi a dettare legge al Massimino. Non si chiuderanno. E non credo sia per loro la partita della vita o della morte. Se perdono sarà dura ma a mio avviso non si chiuderanno. Si salverà il Palermo? Lo sa solo chi ci guarda da lassù.

  23. Ip Address: 95.238.37.217

    MILANO – Sarà il Sig. Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo a dirigere Catania-Palermo. Come assistenti sono stati designati il sig. Riccardo Di Fiore di Aosta ed il Sig. Renato Faverani di Lodi. Quarto ufficiale il Sig. Niccolai di Livorno. Arbitri addizionali il Sig. Gianluca Rocchi di Firenze ed il Sig. Daniele Orsato di Schio.

    Sono 12 i precedenti col Catania ( 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte), quasi la totalità lontano dal Massimino. In casa 4 vittorie e due pareggi. L’ultimo in ordine di tempo, Catania – Lazio 4-0 della stagione 2012/13. Gli etnei asfaltarono la formazione di Petkovic grazie alla doppietta di Gomez ed alle reti di Barrientos e Lodi (rigore).

    Nella storia dei precedenti interni, stagione 2011/2012 pareggio 1-1 contro la Juventus. Alla rete di Bergessio replicò nel secondo tempo Krasic. Nella stagione 2009/2010 diresse l’esordio in trasferta stagionale. A Parma terminò 2-1 per i ducali con rete di Galloppa, pareggio di Biagianti e rete di Paloschi determinante per il successo dei padroni di casa. La stagione precedente fischiò il 2-0 interno del Catania contro la Reggina, a rete andarono i due nuovi arrivati: Capuano e Potenza.

    Nel 2007/08 fischiò Lazio- Catania all’Olimpico. La squadra di Delio Rossi si impone per 2-0 contro un Catania inguardabile come poche volte (ultima uscita della maglia arancione), reti agli estremi temporali della gara, apre Rocchi, chiude Pandev, col Catania in 10 per l’espulsione di Spinesi.

    Altro precedente in casa, stagione 2006/07, prima del Catania in A. Si gioca Catania-Sampdoria ed i rossazzurri si impongono per 4-2. Protagonista, quella gara, fu proprio l’arbitro Mazzoleni che annullò a Bazzani la rete del possibile 3-3, valutando bene una carica dell’attaccante su di un difensore etneo, ma ciò non lo rese immune dalle critiche blucerchiate. Partita emozionante, 5 reti tutte nel primo tempo, col Catania a far la strada e la Sampdoria a pareggiare i conti, Spinesi – Palombo – Caserta – Franceschini – Spinesi (46′pt rig) , che nel secondo tempo chiuse definitivamente i conti firmando la sua prima tripletta in A con la maglia del Catania. Si torna in trasferta, nel 2006/07 a San Siro, il Catania passa in vantaggio sull’Inter con una splendida volè di Mascara, i nerazzurri recupereranno con Stankovic, autore di una doppietta, a cavallo tra i due tempi.

    E quindi in B, l’anno della Promozione, Ternana-Catania è uno 0-0 scialbo tra squadre stanche e reduci dal turno infrasettimanale. Anno precedente, Pareggio interno contro l’Hellas Verona, autorete di Biasi e pareggio di Dossena, a cavallo tra i due tempi. Altro precedente in trasferta, sempre in quella stagione, alla prima del 2005, si gioca a Modena ed i padroni di casa interrompono una serie di 5 risultati utili positivi dei rossazzurri con un 1-0 firmato da Sommese. Ultimo dei 3 precedenti in quell’anno ancora lontano dal Massimino, a Pescara, dove il Catania pareggia 2-2 rimontando il 2-0 del primo tempo. A segno vanno Manfredini e Ferrante. A decidere quella partita fu comunque una grandissima parata di Pantanelli su punizione di Calaiò, l’allora portiere etneo strappà il pallone dall’incrocio dei pali, e per evitare la ribattuta a rete lo mandò a sbattere sul suo piede e quindi in angolo.

    Il precedente più lontano risale alla stagione che porterà il Catania in B, contro il Sora, al Cibali, i rossazzurri si impongono 3-0. A rete Baggio, Cicconi e Cordone.

    Sono 96 le gare dirette dall’arbitro in serie A,45 vittorie, 29 pareggi, 22 successi esterni. In questa stagione ha diretto 14 sfide nella massima serie: 6 vittorie interne, 4 pareggi, 4 successi esterni. Tre rigori assegnati (2-1), tre espulsi (1-2). Internazionale, ha diretto la Supercoppa italiana tra Juventus e Napoli in Cina ed anche 2 gare di qualificazione per l’Europa League.

    :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve:

  24. Ip Address: 95.235.32.162

    Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    Alvarez out, invece per Gomez, Bergessio e Andujar possono ancora recuperare.

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  25. Ip Address: 87.17.18.90

    Buongiorno raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Qui Napoli e dintorni, cielo nuvoloso con un pallido sole e temperatura buonina.

    Buona giornata a tutti!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa:

  26. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno a tutti….
    Ciao Giorgio, Angelo…
    In attesa del derby e nella speranza di fare 3 punti cosi almeno ci portiamo a quota 50 😉 😉

    Forza Catania Sempre :sciarpa:

  27. Ip Address: 79.51.216.248

    Buonasera raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao joe!!! :ciao: :ciao: :ciao:
    E’ ti pare!!! Balotelli perdonato, giochera’ contro il Catania!!! :incavolato: :incavolato: :incavolato:

    Sogni rosso e azzurro a tutti!!!

    Forza Catania sempreeeeeeeee!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  28. Ip Address: 79.52.41.109

    buonasera a tutti presenti e assenti fratelli dal cuore :catania: a come avevi raggione chiarezza come avevi raggioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee un saluto rossazzurro a tutta a cumacca :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :salve:

  29. Ip Address: 79.52.41.109

    buongiorno a tutti fratelli dal cuore :catania: presenti e assenti qui modena e dintorni giornata buia e piovosa ciao giorgio buona spesa forza catania sempre :sciarpa: :sciarpa: :catania: :ciao: :salve:

  30. Ip Address: 79.52.41.109

    Europa o Salvezza, chi vincerà questo derby?
    Domenica gli etnei proveranno a vincere il derby per poter restare in corsa per l’Europa e per superare il record di punti ottenuto l’anno scorso con i 48 raggiunti dalla squadra di Montella. Il Palermo si giocherà invece gran parte della salvezza, che lo vede combattere disperatamente come il Genoa.

  31. Ip Address: 79.52.41.109

    Si sa, un derby è sempre un derby, ma quello che domenica si giocheranno Catania e Palermo è più di una partita fra due squadre che si giocano il predominio regionale e l’orgoglio delle tifoserie. Per la prima volta il derby di Sicilia si gioca con due squadre in cerca di punti europei, quella rossazzurra, e in chiave salvezza, quella rosanero. :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :salve:

  32. Ip Address: 79.52.41.109

    Maran vs Mancanza di gol

    Mister Maran dovrà fare a meno di Alvarez, che dovrebbe essere sostituito da Bellusci, e Legrottaglie agirà da centrale a fianco Spolli. Nelle recenti apparizioni il problema del Catania è stato quello di aver creato poche azioni da gol. Gli ultimi due turni evidenziano un’ottima tenuta difensiva e una struttura offensiva carente. Se il modulo deciso dall’allenatore etneo sarà il 4-3-3, a centrocampo dovrebbe rientrare Almiron per Biagianti e Castro andrà in panchina, al contrario in caso di 4-2-3-1.

    Miccoli out

    Il Palermo nella partita più importante della sua stagione dovrà fare a meno del suo capitano e trascinatore, Fabrizio Miccoli, che per un problemio muscolare è partito alla volta Varese. Per Sannino sarà fondamentale recuperare Ilicic che è in dubbio, al suo posto potrebbe essere preso da Dybala, invece il capitano rosanero dovrebbe essere sostituito da Boselli.

    Partita speciale per Almiron, Legrottaglie e Sorrentino.

    Sarà importante rivedere un Almiron in grande spolvero. Nelle ultime partite l’argentino aveva un po’ deluso le attese e poi l’infortunio aveva ridato il posto da titolare a Biagianti, che tuttavia non è riuscito a non farlo rimpiangere. Stesso discorso per Legrottaglie che grazie all’assenza di Alvarez rientrerà titolare con la possibilità di far sentire in campo l’apporto della sua esperienza. Tale padre tale figlio, non è il caso di Stefano Sorrentino, figlio di Roberto (storico portiere rossazzurro della promozione dell’1983) che ha scelto la maglia del Palermo. L’estremo difensore rosanero dovrà farsi perdonare l’errore di domenica scorsa contro il Bologna.

    Radiolina:

    Sabato in anticipo giocheranno tre squadre immischiate nella lotta per l’Europa. si affronteranno l’Udinese con la Lazio, in uno scontro diretto, e l’Inter sempre più acciaccata giocherà con un Parma che non ha più nulla da chiedere al campionato. Con la radiolina all’orecchio, domenica pomeriggio si potranno ascoltare i risvolti, di Fiorentina – Torino e Pescara – Roma, due partite che sembrano già scritte.

    I sogni etnei, si coltivano domenica.

    Se chiedi a un tifoso etneo quale sia il suo sogno, con buona probabilità si potrà sentire come risposta: “Catania in Europa e il Palermo ad annaspare in zona retrocessione”. Questo è quello che potrebbe accadere nel derby, che si preannuncia ricco di colori e sfottò, com’è tradizione sportiva che sia.

    Commenti solo catania tutto il resto e noia :catania: :catania: :sciarpa: :sciarpa: :salve: :salve:

  33. Ip Address: 79.52.41.109

    MILANO – Nessuna pietà per Nicola Legrottaglie, ogni attenuante per Mario Balotelli. Bravo il collegio di avvocati del Milan? Tant’è, Mario Balotelli vede ridotta da due ad una giornata la squalifica per un’espressione ingiuriosa ad un direttore di gara nel corso della partita contro la Fiorentina (il totale di tre giornate comprendeva 2 per le espressioni ingiuriose, 1 per somma di ammonizioni). Per la medesima infrazione, nonostante le scuse presentate nell’immediato dopo gara, Nicola Legrottaglie venne punito con due giornate di squalifica per la reazione dalla rete di Amauri, a Parma, marcatamente viziata da un fallo dello stesso attaGccante, visto dall’arbitro Giacomelli.

    Stanti i precedenti, chiari ed omogenei in materia, il Catania decise di non presentare ricorso per la squalifica di due giornate. Quest’oggi è stata riscritta la giurisprudenza in materia.

    Non è la prima volta che accade. Un tempo, “addirittura”, la presentazione di domanda di ricorso comportava il rischio di addebito di un’ulteriore giornata di squalifica in caso di reiezione della domanda. Regola presto riformata.

    Questo il collegio della corte federale che ha riscritto la giustizia sportiva: Dott. Gerardo Mastrandrea – Presidente; Avv. Carlo Porceddu, Avv. Lorenzo Attolico, Dott. Francesco Cerini, Avv. Mario Antonio Scino – Componenti; Dott. Carlo Bravi – Rappresentante A.I.A.; Dott. Antonio Metitieri – Segretario.

    Commenti se questa e giustizia sportiva adate a farvi fottere :diavolo: :diavolo:

  34. Ip Address: 79.52.41.109

    andate mi e saltata la n 😳 😳

  35. Ip Address: 79.52.41.109

    Legrottaglie chiuderà la carriera al Catania: accordo raggiunto per il rinnovo, dopo allenerà le giovanili (Goal.com)

    “L’ex difensore di Juventus e Milan ha raggiunto l’accordo per il prolungamento annuale del suo contratto in rossazzurro, al termine del quale farà l’allenatore delle giovanili.

    “Dopo mesi tra campo e panchina a causa di un futuro ancora incerto, alla fine Nicola Legrottaglie ha deciso di sposare in toto la causa Catania. Il difensore ha infatti trovato oggi l’accordo per il rinnovo di un altro anno con il club rossazzuro. A riportarlo è ‘Sky Sport’, che evidenzia come questo pomeriggio Alessandro Moggi, procuratore di Legrottaglie, sia stato a Catania per parlare con la dirigenza rossazzurra e mettere nero su bianco il rinnovo per un altra stagione, al termine della quale il difensore appenderà gli scarpini al chiodo. Legrottaglie chiuderà quindi la sua carriera a Catania, ma sempre nella città etnea inizierà la sua avventura da allenatore delle giovanili del club. :catania: :catania: :catania: :catania: :salve: :sciarpa:

  36. Ip Address: 95.234.194.143

    Salve raga’!!! :salve: :salve: :salve:
    Ciao Angelo e Marco!!! :ciao: :ciao: :ciao:

    Scusate il ritardo dovuto a servizi domestici vari incluso la spesa ridotta all’osso (Angelo :piangere: :piangere: :piangere: )!!!

    Qui Napoli e dintorni, cielo azzurro con poche nuvole e la temperatura e’ gradevole, infatti i giovani indossano maglie a mezze maniche mentre io uso la camicie a maniche lunghe.

    Buon pomeriggio a tutti!!!

    Forza Cataniaaaaaaaaaaaa!!! :sciarpa: :sciarpa: :sciarpa: :catania: :catania: :catania:

  37. Ip Address: 72.226.121.41

    Normalmente quando si affrontano 2 dirette avversarie[in questo caso udinese e lazio]il miglior risultato sarebbe il pareggio perche’ cosi’ nessuno delle contendenti puo’ aggiudicarsi l’intera posta in palio ma in questo caso penso che ,per noi, sia meglio che vinca l’udinese.In questa maniera,sempre che il CATANIA si aggiudichi il derby e perche’ no l’inter compia un ulteriore passo falso,le distanze sarebbero ridotte e si potrebbe ancora a ragione ancora sperare……In ogni caso,a prescindere dai sogni europei,dobbiamo vincere contro i cugini per noi stessi e per la regolarita’ del campionato stesso.SEMPRE FORZA CATANIA

  38. Ip Address: 158.148.6.244

    Buon pomeriggio a tutti, fratelli rossazzurri. :salve:

    Ciao Matteo, Angelo, Joe, Peppe, Catanista, Chiarezza, Lux, Giorgio, Il prof, Salvatore, insomma, a tutti……e un cordiale benvenuto a Marco Platania :))

    Grande soddisfazione per l’arrivo a Catania di Leto ……speriamo che sia un acquisto che insieme ad altre strategie ci porti inEuropa.

    Daquesto momento ritiro per il derby.

    Rosso come il fuoco, azzurro come il mare, l’amore per il Catania non si può spiegare!!

  39. Ip Address: 79.52.41.109

    genoa atalanta 1 a 1

  40. Ip Address: 79.52.41.109

    udinese lazio 1 a 0

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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