
Mugugni, mugugni, mugugni. Settimana trascorsa con la rabbia che ha attanagliato i tifosi rossazzurri per l’inguardabile prestazione offerta dai calciatori etnei in quel di Cerignola, condita da vari errori banali in fase difensiva non sfruttati per fortuna dagli avversari per demerito loro e per gli interventi di Dini, miracoloso almeno in tre circostanze e grazie ad una benevola traversa che ha detto di no al terzino gialloblù.
La risposta societaria è stata affidata al solo mister Napoli che, da buon dipendente, è stato capace di inventarsi giustificazioni inaccettabili scaraventando sul campo e sulle due partite giocate in una settimana la responsabilità della debacle rossazzurra.
Per il resto, silenzio societario, come accade quando le cose vanno male, lontane oramai quei pomeriggi delle passerelle festanti in quella stagione in serie D.
Quel che più indispone è la continuità negli errori stagionali commessi oramai da tre anni a questa parte tra giocatori contrattualizzati mandati via per “scarso rendimento” poi diventati fenomeni in altre piazze e l’incidenza degli infortuni che continuano a falcidiare una rosa priva di tanti petali tanto da far puntare il dito sullo staff sanitario e sui preparatori atletici e perché no, anche sullo stesso tecnico, accusato da tanti di far svolgere allenamenti più adatti a ventenni di belle speranze, che ad atleti nel pieno della prestanza fisica ed anche oltre.
Per fortuna che qualche rientro di qualche titolare si intravede e qualche importante nuovo innesto in settimana nello staff sanitario finalmente c’è stato.
Abbiamo anche visto come si esprime il Catania quando gioca al meglio: scatti impressionanti, recuperi decisi, mentre le altre contendenti esprimono giochi corali dove più che far correre le gambe e’ il pallone a scivolare sul terreno di gioco spinto dai piedi di centrocampisti che ragionano passando la palla al compagno, sulla base di fraseggi semplici e di schemi acquisiti.
Anche l’ultima sfida ha insegnato questo: giocatori dotati di buona tecnica complessiva taluni adattati a ruoli non loro consoni che cercano di inventare qualcosa all’istante senza che vi sia, alla base, un dispositivo di gioco collaudato ed efficace.
Questa domenica, al cospetto di un Siracusa in difficoltà di classifica per la sola vittoria conseguita sul Potenza e sei sconfitte, mister Toscano, rientrato il panchina dopo i due turni di squalifica, ha schierato il solito modulo con Dini in porta, Ierardi, Di Gennaro e Celli, esterni Casasola e Donnarumma con al centro Di Tacchio e Quaini e in avanti Cicerelli e Jimenez in appoggio a Lunetta.
Un po’ di sole in panchina dove sono stati giudicati abili ed arruolati D’Ausilio, Caturano e Forte.
Il Siracusa affidato a Turati dalla scorsa stagione e da lui portato in serie C, si è affidato al solito 4/2/3/1 che prevedeva l’ex Farroni tra i pali, Puzone, Pacciardi, Sapola e Lob in difesa con Candiano e Gudalevicius in mediana e Parigini, Limonelli e Valente il trio avanzato con Contini punta centrale.
Arbitro della sfida il signor Gauzolino della sezione di Torino che dopo il sorteggio affidava l’inizio del match ai rossazzurri, oggi in maglia rozzazzurra e pantaloncini neri dinnanzi a quasi diciassettemila spettatori.
Il Siracusa rispondeva con una sgargiante maglia verde e dopo solo cinque minuti, su svarione difensivo avversario, Lunetta si involava verso la porta e fulminava Farroni portando in vantaggio gli etnei e il suo bagaglio personale a cinque reti.
Gli aretusei provavano a reagire ma la manovra, seppur lucida e costante, trovava dei limiti nella tecnica individuale dei singoli e nella poca incisività sottoporta degli attaccanti ai quali non veniva concesso nulla dal trio difensivo, oggi attento ed efficace nel liberare l’area anche senza fronzoli.
Dopo un colpo di testa fuori di Lunetta, ancora lui, purtroppo fuori, al diciottesimo veniva richiesto il primo FVS dalla panchina ospite per una presunta gomitata di Quaini in duello aereo con un avversario ma l’arbitro, dopo la visione del video, faceva continuare il gioco che veniva comunque interrotto al ventunesimo per un fallo di Quaini valutato da cartellino giallo.
La partita si accendeva con contrasti e falli da ambo le parti tanti dei quali considerati veniali dal signor Gauzolino che faceva proseguire in tante occasioni.
Non così al trentunesimo minuto per un fallo di Cangiano meritevole del cartellino giallo su Cicerelli scattato sulla fascia sinistra e per Lunetta che dalla parte opposta su palla in fallo laterale, spingeva a due mani in malo modo Pacciardi che si portava cadendo le mani al volto ma l’arbitro non abboccava al cartellino rosso e decretava solo il giallo nei confronti del capo cannoniere rossazzurro.
Da evidenziare un bel fraseggio degli etnei tre minuti prima su ripartenza di Jimenez che allargava all’accorrente Casasola sulla fascia di competenza ma Cicerelli non arrivava all’appuntamento del cross per questione di centimetri.
Al trentottesimo primo angolo per il Siracusa che cercava di arrivare in area avversaria ma senza conseguenze.
Al quarantaquattresimo bella occasione per Lunetta che tirava con personalità ma Ferroni riusciva a respingere e la sua ribattuta veniva raccolta da Cicerelli che anziché tirare, generosamente offriva l’assist a Casasola che sparava alto.
Dopo tre minuti di recupero le squadre si recavano negli spogliatoi e la ripresa vedeva la sostituzione dell’ammonito Quaini con Corbari.
L’aspetto tattico della partita tuttavia non cambiava: era sempre il Siracusa a giostrare a centrocampo ma gli attaccanti non riuscivano a superare la diga difensiva alzata da Toscano, anche se qualche apprensione si avvertiva sugli spalti per lo striminzito vantaggio che poteva sfumare anche per disattenzione o altro, come spesso avvenuto in passato.
Ci pensava Ierardi al sessantaquattresimo ad alleviare gli animi calciando un tiro a fil di palo che Farroni non riusciva a deviare.
Gioia sugli spalti ed in campo e la partita riprendeva con il solito copione: ai fraseggi a centrocampo del Siracusa, il Catania rispondeva con le ripartenze ed al settantesimo entrava Frisenna per Gudalevicius ed il Catania rispondeva con Raimo e Caturano al posto di Jimenez e Lunetta.
Al settantaquattresimo Corbari entrava in area contrastato dal neo entrato Frisenna che, superato, agganciava il piede del numero trenta.
L’arbitro faceva cenno di proseguire ma la panchina rossazzurra sollecitava il FVS e dopo aver visto il filmato, il direttore di gioco confermava la sua decisione iniziale.
Al settantanovesimo una progressione di Raimo faceva pervenire un bel pallone a Caturano che prontamente tirava verso la porta ma un difensore deviava in angolo.
All’ottantaduesimo altra chiamata al FVS da parte ospite per un presunto fallo in area ai danni di Frisenna: anche in questo caso il gioco proseguiva.
Due minuti dopo, spazio anche ad Allegretto e D’Ausilio per Donnarumma e Cicerelli che usciva tra gli applausi del pubblico.
Sul finale altra occasione per Caturano ma Iob deviava in angolo e al sesto dei sette minuti di recupero, ancora Caturano calciava verso la porta ma Ferroni era bravo a parare.
Si concludeva così questa sfida che non ha espresso un gran gioco se consideriamo il Catania una delle pretendenti alla promozione oggi impegnata contro una formazione che gravita in bassa classifica.
Si sa però che più del gioco sono importanti i punti e se arrivano, tutto va bene.
Il Catania e’ stato superiore comunque in tecnica individuale trovando in Ierardi e ancora con Lunetta le reti che ci portano al terzo posto in classifica ma a stretto contatto con le prime due e con la convinzione che i rientri in squadra di giocatori importanti potranno fare la differenza.
Adesso testa al Giugliano per una vittoria che aumenterebbe il morale in attesa delle super sfide interne con il Benevento e la Salernitana.

Abbiamo lasciato quasi sempre il pallino del gioco ad un avversario come il Siracusa ultimo in classifica , infatti dopo il vantaggio di lunetta ci siamo chiusi inspiegabilmente nostra metà campo cercando di sfruttare qualche contropiede . Per fortuna è arrivato il raddoppio ad opera di un difensore , comunque alla fine la vittoria è arrivata ma di certo giocando così non si va da nessuna parte ( per vincere i campionati ci vuole ben altro ) una buona serata 🩵💪❤️
Vittoria meritata, nessuna parata di Dini, tanti gol sprecati compresi anche quelli si Forte e Montalto, scusate volevo dire Caturano il giocatore richiesto a gran voce dai Tifosi.
Abbiamo i cannonieri di due gironi dello scorso anno + Lunetta, Stoppa ed Jimenez, sulla carta il massimo, però il calcio non funziona con le figurine e questo spiega anche il motivo dei giocatori che vanno via da Catania che diventano poi fenomeni e per riflesso che quando sono arrivati a Catania non erano brocchi o errori fatti della società..
Per fortuna la realtà dice che tutte le pretendenti per la serie B, chi più e chi meno hanno i loro problemi ed alla fine vincerà chi sbaglierà meno, ad oggi è impossibile conoscere questa squadra.
Dopo la trasferta di Giugliano e le due partite in casa con Salernitana e Benevento avremo qualche indicazione in più se saremo nelle condizioni di giocarcela fino alla fine.
In ogni caso Fprza Catania
Vincenzo siamo a quattro punti dalla capolista salernitana che dalla sua parte ha anche il capocannoniere del girone, edove difficilmente commette passi falsi,invece inoi ci troviamo al terzo posto in compagnia di Cosenza e casarano , dove il gioco ancora lascia a desiderare aggiungo molti giocatori sono fuori ruolo
Mexxican la classifica ottava giornata stagione 2024 2025 era: Benevento 16, Catania 14, Cerignola 12, Avellino 9 e Crotone 7, tutti allora erano convinti che il Benevento fosse già in serie B. Sappiamo come è finita, infatti i campionati non si vincono a Ottobre ma a Febbraio e Marzo vedi le rimonte di Avellino e Crotone ed i disastri del Catania e Benevento.
L’anno scorso le partite e tanti punti li abbiamo persi anche con Inglese in campo, infatti, figurine e super bomber “da solo” non hanno mai fatto vincere i campionati.
Ancora è presto per dire quali sono le 3/4 squadre che se la giocheranno fino alla fine e tutto dipende anche dagli scontri diretti. Alla fine del mese ne sapremo di più..
Non Credo sia presto giudicare questo CT.
Stesso allenatore del anno scorso giocatori richiesti e comprati (anche se rotti…..) stesso andazzo del anno scorso……
Credo che sia evidente. Ma spero tanto dì sbagliarmi alla grande!
Vincenzo. Che siamo agli inizi del campionato è un dato di fatto come è un altro dato di fatto che non ogni anno dobbiamo sempre rincorrere gli altri , chissà se poi magari dopo dieci lunghi campionati di C la primavera del 26 ci regala qualcosa 🙏 Una buona giornata a tutti 🩵 ✌️ ❤️
Si, è vero, Vincenzo, lo scorso anno di questi tempi l’Avellino era indietro ma poi mandato via Pazienza si assestò e cominciò a vincere, recuperando e rinforzandosi a gennaio.
L’anno scorso un campionato troppo scarso e la meno scarsa andò in B approfittando del tonfo del Benevento .
L’anno prima e prima ancora si e’ vista subito la squadra che sarebbe salita, anche se la Juve Stabia si pensava da più parti che sarebbe crollata .
Quest’anno la Salernitana, giocando male perché ancora in rodaggio essendo stata costruita da zero sta vincendo anche gare che l’’hanno vista in svantaggio e adesso sta a 5 punti avanti a noi.
Poi c’è il Benevento, un organico rinforzato quest’anno e poi Crotone e Cosenza che tengono il passo.
Come gioco, queste realtà giocano meglio di noi come manovra corale , noi solite ripartenze anche contro squadre tecnicamente inferiori e davanti al nostro pubblico. Se funzionerà questo sistema di gioco sarò il primo a feliciarmene anche se non piace.
Comunque sarà il campo a dirlo ed aspettiamo la sfida col Giugliano dove mi aspetto 3 punti e le successive due sfide interne dalle quali almeno 4 punti devono arrivare.
Poi si vedrà
D’accordo con cataneseanapoli. Se veramente vogliamo andare in B , non dobbiamo fare altro che vincere le prossime tre partite , a iniziare dalla trasferta di Giuliano per poi alle due sfide casalinghe con salernitana e Benevento (tra l’altro contro la prima e la seconda )
Jamajama, Il grave errore commesso da questa società è stato prendere Allenatori (Tabbiani, Zeoli e Lucarelli) che usavano moduli molto diversi tra loro e bruciare così tanti milioni di euro..
Oggi se ci ritroviamo con lo stesso Allenatore per me è un dato positivo e non negativo, infatti esuberi spariti ed è rimasto solo Luperini ed è rimasta una base interessante visto che abbiamo subito solo 5 gol di cui 4 in una sola partita.
Giocatori comprati rotti ? a mio avviso l’unico forse che aveva qualche problema fisico, è Caturano, infatti, non ho fatto salti di gioia quando è arrivato. Forte, Aloi, D’Ausilio, Pieraccini, Casasola, Cicerelli, Corbari e Donnarumma sono arrivati integri e lo stesso Rolfini si è infortunato a Norcia durante il ritiro riportando il 27 luglio 2025 una lesione miotendinea di secondo grado. Ma questo non significa che non ci sia qualcosa da migliorare anche in tale settore.
All’ottava giornata su 38 NON ho le Tue certezze ma credo che racimolando 7 punti nelle prossime tre partite al 99% il Catania sarà una di quelle TRE/QUATTRO squadre che combatteranno fino alla fine per salire in B.
.
Vittoria sicuramente meritata contro una squadra che nonostante
la posizione in classifica è uscita a testa alta dal Massimino.
Caturano ha ricevuto 2 palloni e si è reso pericoloso in entrambe le occasioni.
Mi auguro che dalla prossima partita
venga schierato in campo sin dall’inizio.
Altrettanto importante sarà il rientro di Aloi a centrocampo.
Sarà fondamentale inoltre ottenere i tre punti sabato prossimo per poter affrontare la Salernitana e poi il Benevento nelle migliori condizioni.
Dopo queste 3 partite probabilmente
avremo le idee più chiare….
Buona settimana a tutti
Ragazzi posso capire tante cose. Ma faccio tanta fatica a capire come uno con 5 promozioni alle spalle non abbia dopo tutto questo tempo un gioco dove anche se manca qualche pedina non sembriamo persi…..
Purtroppo Toscano a mio parere non ci è riuscito ancora.
Come detto non capisco niente di calcio ma si parla sempre che abbiamo dei super giocatori e finiamo regolarmente a dire e assistere alle strsse cose.
Programmazione? Giovani? Infortuni? Gioco?
L’unica cosa certs è il pubblico
👋🏻👋🏻👋🏻
Saluti a tutti è tanto che non scrivo e leggo nel sito,problemi di salute, l’ unica cosa che a me non piace è che si intestardisce ha fare solo il 3-4-2-1
Comunque queste prossime partite sono importanti, sono positivo. Anche perché l’organico a disposizione sarà quasi completo tranne Martic
Intanto. 0 – 3 🩵 ❤️ buonanotte