Erroracci ed errorini

 Scritto da il 31 Gennaio 2022 alle 09:05
Gen 312022
 

Si torna al Massimino dopo la pausa natalizia e il primo avversario da affrontare, dopo la capolista Bari in trasferta, e’ il Catanzaro di mister Vivarini che, con una rosa di spessore, non e’ riuscito ad impedire la attuale  fuga del Bari.

Ecco che, anche dopo l’uscita di scena dalla coppa, la Società si e’ mossa in maniera importante nel mercato di riparazione acquisendo le prestazioni della punta Iemmello e del centrocampista Maldonado, con la speranza che questi importanti giocatori di categoria possano risollevare le speranze dei tifosi giallorossi per una corsa verso la serie B o quantomeno per approdare alla serie superiore passando dalla lotteria dei play off.

Questo pomeriggio i calabresi hanno schierato la difesa titolare a tre e top del girone con sole 15 reti subite, con Martinelli, Scognamillo e Fazio, sulle fasce Vandeputte e Bayeye. A centrocampo fiducia ai due ex rossoazzurri Maldonado e Welbek con Verna e Sounas trequartista mentre in avanti, tenuto conto delle assenze di Carlini e Cianci, spazio a Vasquez e Biasci

Riguardo i padroni di casa, i rientri di Claiton e Rosaia e l’assenza di Pinto per squalifica, hanno spinto mister Baldini per Albertini e Ropolo esterni con Monteagudo e Claiton difensori centrali. Centrocampo affidato a Rosaia, Provenzano e Greco ed in attacco Biondi, Moro e Russini..

Dopo il minuto di silenzio a ricordo di Gianni Di Marzio accompagnato dagli applausi di circa tremila tifosi presenti sugli spalti, il signor Monaldi di Macerata fischiava l’inizio del match e quel fischietto, da quel momento, lo staccava poche volte dalla bocca perché i rossazzurri erano bravi a pressare i  centrocampisti giallorossi che non riuscivano a dialogare tra di loro e per il susseguente nervosismo alcuni  di loro, tra cui  Vandeputte, Scognamillo e Maldonado finivano nel taccuino dei cattivi già nel primo tempo.

Proprio l’ex centrocampista etneo era costretto a subire una corte serrata ad opera dei centrocampisti di casa che, conoscendolo, sapevano come soffrisse le marcature ravvicinate.

Infatti, nel primo tempo, nessun patema per la difesa rossazzurria salvo qualche pericolo dalle fasce, ed il primo tempo si chiudeva senza vere occasioni da gol per entrambe le squadre.

La ripresa iniziava con il Catanzaro in avanti e su colpo di testa di Ropolo che finiva sui piedi di Biasci, questi usciva dal cilindro il coniglio a forma di palla che si insaccava all’angolino rendendo inutile il tuffo di Sala dopo appena due minuti della ripresa.

L’immeritato gol subito, spingeva il Catania in avanti, forse troppo avanti, dimenticando che le ripartenze possono farle anche gli avversari ed infatti, dopo nove minuti, un Catania sbilanciato offriva il fianco alla corsa palla a terra di un avversario sul quale si lanciava Albertini, ultimo uomo, che agganciava la palla ma la riconsegnava allo stesso esterno giallorosso che, libero da marcature, la passava a Sounas per il più facile dei gol.

Il due a zero consegnato su di un piatto d’argento faceva infuriare Baldini che gettava in campo Russotto e Sipos per Provenzano e Russini al fine di alzare il baricentro della squadra e dare respiro a Moro, stretto tra le maglie della attenta difesa calabrese.

Proprio il neo entrato Russotto sul proseguimento di un’azione che aveva portato Sipos ad impegnare il portiere avversario, si procurava al sessantesimo il calcio di rigore che puntualmente Moro trasformava beffando Branduani.

Quattro minuti dopo, Simonetti al debutto in maglia rossazzurra, rilevava uno stanco Ropolo in sofferenza oggi su Bayeye.

Il Catania insisteva per recuperare la partita compromessa a causa dall’erroraccio di Albertini, ma non dimentichiamo che era stato il solo a correre verso l’avversario lanciato in porta mente i compagni di difesa  si trovavano tutti oltre la metà campo avversaria per sfruttare un possibile rimpallo su di un calcio di punizione a favore.

Al settantottesimo arrivava la palla del pareggio sui piedi di Sipos servitagli dal pur bravo Martinelli ma il croato, anziché passarla a Moro liberissimo e con la porta spalancata davanti, si ostinava a fare tutto da solo  venendo  recuperato da un difensore e l’azione sfumava lasciando increduli i presenti.

Ultimi  cambi etnei a sette minuti dal novantesimo  con Cataldi e Bianco per Rosaia e Biondi oggi in gran spolvero, ma troppo esperti i calabresi per concedere una seconda occasione ai rossazzurri.

Dopo più di sette minuti di recupero, interrotti per le perdite di tempo e scaramucce varie tra gli atleti in campo, la partita si chiudeva con il successo di misura dei calabresi che lasciava l’amaro in bocca agli etnei per il modo in cui questa vittoria ha arriso ai giallorossi apparsi se non battibili almeno eguagliabili  nel  risultato se non fosse per gli errori, sempre i soliti purtroppo, figli di disattenzioni evitabili che ahimè’ si ripetono con costante puntualità.

Dispiace uscire sconfitti sul proprio campo sebbene l’avversario sia di altro spessore ma sappiamo bene che la nostra battaglia più che sul campo, almeno per questa stagione, dovrà essere combattuta e vinta tra appena due settimane.

 

  10 Commenti per “Erroracci ed errorini”

  1. Ip Address: 91.160.11.149

    Voglio guardare il lato positivo….abbiamo ritrovato un buon portiere nonostante un suo errore senza conseguenze per un suo passaggio avventato ad un avversario nel secondo tempo……..ed un Russotto che ha suonato la carica……….Baldini penso abbia gia’ detto ad Albertini che a volte sia il caso di spazzare via la palla in tribuna….ed a Sipos che quando il portiere e’ lontano dai pali ….che esistono anche dei facili tiri a pallonetto per fare goal !

  2. Ip Address: 151.34.35.79

    Ci vuole gente di spessore.. inutile nascita..questi che abbiamo sono mediocri..hanno solo buona volontà…che non serve per andare in b…

  3. Ip Address: 151.34.35.79

    Finalmente si vede un maldonado sorridente e vittorioso in trasferta….. perché con i giocatori mediocri che abbiamo sarà una utopia vincere fuori casa …solo che adesso ci fanno le scarpe anche dentro…moro e stato ingabbiato…ormai viene accerchiato e bloccato e con il Sassuolo suo prossima squadra sarà imbottigliato li e un’altra cosa….i rigori li tira bene…la squadra con i difensori che ci sono …fanno solo acqua… speriamo di salvarci

  4. Ip Address: 176.200.104.55

    Buon pomeriggio a tutti, ritornando alla partita di ieri c’è da dire che affrontavamo un’altra squadra di vertice costruita per la promozione in B , c’è da dire che il Catania nonostante la sua mediocrità è riuscito a tenere testa al Catanzaro , secondo me il pareggio era il risultato più giusto , non dimentichiamoci che ci siamo divorati un gol a porta vuota, e comunque tutta questa superiorità da parte del Catanzaro non lo proprio visto anzi il primo tempo erano così nervosi che nemmeno loro riuscivano a costruire una azione da gol sono arrivati nel secondo tempo per i soliti errori nostri. Ricordiamoci e non dimentichiamoci che il Catania è stato costruito con l’intento di una salvezza…………

  5. Ip Address: 5.168.105.81

    Concordo con Mexxican. Forse se non ci fosse stato il clamoroso errore di Albertini e il rinvio sbilenco di testa di Ropolo si poteva parlare di un’altra partita.
    E se a questo aggiungiamo l’egoismo di Sipos che non ha passato la sfera a Moro libero e con la porta spalancata davanti abbiamo il quadro completo di una prestazione fisica al punto giusto ma povera in fatto di esperienza e tecnica individuale.

  6. Ip Address: 176.200.104.55

    UFFICIALE: Il Sassuolo acquista Moro ma il bomber rimane a Catania
    Come già anticipato da diversi esperti di mercato, il centravanti del Catania Luca Moro si è recato quest’oggi nella sede del Sassuolo per firmare il contratto che lo legherà alla società emiliana fino al 2026. Per l’acquisto dell’attaccante dell’Italia Under 20, il Sassuolo ha pagato al Padova 4 milioni di euro più bonus ma il calciatore concluderà la stagione con la maglia rossazzurra del Catania. Dopo la firma del contratto lo stesso Moro ha lasciato le seguenti dichiarazioni: ”Penso sia stata la scelta giusta. Dico ai tifosi del Sassuolo di stare tranquilli perché sono molto carico ma, per adesso, sono concentrato per finire al meglio la stagione con il Catania”. Speriamo che non metto il freno 😁

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    Partita persa per i soliti grossolani errori difensivi. Il Catania ha sfruttato poco e male gli errori degli avversari. Il centro campo ha badato soprattutto a contenere che costruire. Come sempre l’impegno dei ragazzi non è mancato e alla fine comunque avremmo meritato il pareggio. Mi è sorta qualche perplessità sul mancato impiego di Zanchi. Al momento la salvezza è il nostro obiettivo principale. Scarsa l’affluenza dei tifosi !!! purtroppo….

  8. Ip Address: 176.200.104.55

    Aldilà di ogni rivalità in questi casi va messa solo da parte, è venuto a mancare l’ex presidente del Palermo calcio Maurizio Zamparini , Alla famiglia le più sentite condoglianze

  9. Ip Address: 91.160.11.149

    partita abbastanza noiosa……. cosi’ come il telecronista di eleven che fa calare il sonno…….ma dove lo hanno preso?…….

  10. Ip Address: 91.160.11.149

    …..penso comunque che molte squadre di serie D siano superiori a questa Andria

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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