LECCE-CATANIA 0 – 1 LE PAGELLE

 Scritto da il 28 Novembre 2011 alle 07:00
Nov 282011
 

L’anno scorso, la prima e unica vittoria esterna, arrivò alla 36^ giornata di campionato in casa del Brescia, quest’anno il Catania ha anticipato i tempi, raggiungendo questo obbiettivo alla 13^ giornata e alla sesta partita in trasferta. I rossazzurri, in casa del Lecce, ottengono la prima e più importante vittoria fuori casa, soprattutto dopo la sconfitta tra le mura amiche della partita precedente. Il Catania e Montella, in questo momento, possono sorridere in virtù dell’ottima classifica raggiunta esprimendo un gioco tutto sommato piacevole. La gara contro il Lecce non è stata molto bella stilisticamente ma abbastanza interessante per le occasioni da rete create dalle due squadre, in verità più quelle del Catania che non dei salentini e in virtù di queste, i rossazzurri hanno meritato i tre punti. Adesso bisogna continuare a mantenere i piedi ben saldi a terra, per non ricadere nei soliti e ormai obsoleti errori di non maturazione, la prossima partita al Massimino contro il Cagliari, deve assolutamente portare quel salto di qualità atteso da troppo tempo ormai.

ANDUJAR: 7 – Finalmente una prestazione che possa dirsi degna di un portiere che fa parte del giro della propria nazionale. Nel complesso dei 95”, tre le parate che hanno impegnato seriamente il portiere del Catania, nel primo tempo su un tiro ravvicinato di Strasser, nella ripresa salva d’istinto la porta su Muriel e sempre subito dopo smanaccia in calcio d’angolo un tiro cross dello stesso giocatore salentino che stava per infilarsi all’incrocio. La cosa che più va evidenziata nella prestazione del portiere rossazzurro, è l’approccio alla gara, ha dato l’impressione di essere sempre sul pezzo, concentrato e determinato. Adesso, è importante che l’argentino dia continuità alla prestazione di Lecce, solo così i tifosi possono tornare a ridargli fiducia ed entusiasmo.

BELLUSCI: 6 – Merita una sufficienza stentata, fa meglio che con il Chievo però si ha l’impressione che abbia perso un po’ di umiltà, Cuadrado lo fa soffrire più del dovuto e in un’azione sulla linea di fondo, lo irride saltandolo con un elastico tecnico. Spesso si intestardisce a voler costruire l’azione, sbagliando palloni su palloni, non rendendosi conto che il suo compito è un altro, quello di difensore, a questo dovrebbe dedicarsi più di ogni altra cosa. Non si capisce cosa andava a fare vicino a Lodi o Almiron quando c’era qualche punizione nei pressi dell’area avversaria. Si stanno ripetendo spesso i battibecchi con i compagni, con Legrottaglie più di tutti, che il ragazzo si stia montando un po’ la testa?

LEGROTTAGLIE: 6,5 – Dei difensori, è il più attento e preciso negli interventi, sugli spioventi in area rossazzurra emerge dall’alto della sua esperienza facendo buona guardia e sbrogliando qualche situazione travagliata, l’attacco del Lecce non è un fulmine di guerra ma il difensore etneo non sottovaluta l’avversario, dimostrando grande professionalità.

POTENZA: 5.5 – Il peggiore del reparto difensivo, uscito quasi subito dal campo Olivera, se la deve vedere con Piatti e in qualche occasione anche con il dirimpettaio Brivio, li soffre entrambi. Spesso è in ritardo nelle chiusure e in più di un’occasione lascia sguarnita la sua zona di competenza, la scarsa vena e tecnica degli avversari, fanno si che non creino molti problemi alla retroguardia etnea.

IZCO: 6,5 – Il suo rientro si nota sin da subito, fornisce la solita partita di quantità e nelle ripartenze anche qualità. “Marianito”, accumula chilometri su chilometri nella fascia destra, riuscendo a cucire il campo tra difesa e attacco. Determinato in fase di copertura e riesce a creare la superiorità nella metà campo avversaria. Peccato per l’ennesimo infortunio, speriamo non sia nulla di grave.

DELVECCHIO: 6 – Arriva alla sufficienza più per l’impegno e la grinta che non per la prestazione in sè. Per due volte ha sui piedi l’occasione di portare in vantaggio il Catania ma sbaglia in entrambe le volte, comunque, riesce a rendersi sempre pericoloso in area avversaria. In mezzo al campo alterna cose buone ad altre meno buone. Dà fisicità al reparto di centrocampo anche se può fare meglio.La sua prestazione è tutt’altro che  da buttare.

LODI: 5.5 – Prestazione al di sotto delle sue possibilità, non riesce a trovare il bandolo della matassa, si ritrova a rincorrere gli avversari in mezzo al campo senza venirne a capo. Quando entra in possesso palla non riesce a dare i giusti tempi all’azione e spesso, anche per la mancata collaborazione degli avanti, ritarda le ripartenze non trovando gli giusti spazi. Sappiamo che non è un velocista, però spesso si fa prendere in contropiede dalle ripartenze dei centrocampisti avversari. Forse ancora gli pesa il rigore sbagliato contro il Chievo.

ALMIRON: 6 – Fa un po’ meglio del compagno di reparto ma non è l’Almiron ammirato nelle partite prima di quella di Milano. Il centrocampista etneo può dare molto di più, è sembrato lento e impreciso in più circostanze, però il suo contributo in fase di copertura l’ha sempre fornito con buona efficacia, nel complesso, la sufficienza è meritata.

MARCHESE: 6,5 – Continua a dare costanza e sostanza al suo buon momento, la sua prova è dimostrazione di continuità. Quando i compagni devono dirottare l’azione a sinistra, lui si fa trovare sempre pronto e anche in fase di copertura sta migliorando a vista d’occhio. Più che con Cuadrado, che puntava più su Bellusci, se la deve vedere con Oddo, la sfida la vince alla grande il rossazzurro. Ciliegina sulla torta è il salvataggio sulla linea di porta con Andujar battuto.

GOMEZ: 5 – Non sta attraversando un buon momento, non è il Gomez che ha fatto sfavillare gli occhi dei tifosi Catanesi (e non) in passato. Da tre gare non riesce a dare il giusto contributo alla squadra, spesso si nasconde per lunghi tratti e quando riemerge non riesce ad entrare in sintonia con il resto dei compagni. Solo un tiro da fuori area degno di nota, si mangia un gol quasi fatto e per il resto buio totale.

BERGESSIO: 5.5 – Come al solito mette tanto impegno e determinazione però la sua prestazione risulta al quanto deludente, solo due tiri in porta, uno che va a lato e l’altro centrale . Stavolta si perde tra le maglie della difesa avversaria, spesso falloso e anticipato dai difensori leccesi. Al 20” della ripresa Lopez lo rileva.

BIAGIANTI: 6 – Molto meglio che con il Chievo, fa 40” minuti di sostanza, il capitano del Catania mette tanta grinta e personalità, guadagna con molta abilità due ottime punizioni al limite dell’area avversaria che non verranno sfruttate dai compagni. Il suo ingresso riporta il giusto equilibrio in mezzo al campo, cosa che fino a quel momento era un po’ carente, soprattutto quando Montella passa con la difesa a quattro e il centrocampo a tre. Ben tornato capitano.

MAXI LOPEZ: 6.5 – Le ramanzine dei vertici societari e la multa salata, hanno messo un po’ di pepe nella coda di Lopez. Quando al 20” della del secondo tempo sostituisce Bergessio, dà una spinta vigorosa al reparto avanzato del Catania. L’attaccante argentino battaglia con i difensori avversari come da tempo non si vedeva. Tiene palla e fa salire la squadra, rientra a dare man forte fino al limite dell’area rossazzurra e fa ripartire l’azione del Catania smistando palloni per i compagni. Sarebbe stato tutto ottimo se a fine gara non avesse “macchiato” la giornata con le dichiarazioni di volere andare al Milan. Dovrebbe capire che prima di tutto viene il Catania, con umiltà e professionalità. Le cose arrivano quando meno te l’aspetti caro Maxi, per adesso la tua maglia è rossoazzurra e dovresti pensare solamente a questa.

BARRIENTOS: 7 – I quindici minuti del Pitu in campo sono contornati da tutto ciò che il bel calcio richiede. Un finale di gara dove Barrientos ha messo in campo, la quantità (rincorre gli avversari fino al limite della propria area di rigore e spesso proprio in quella zona di campo viene a prendersi il pallone) e tanta qualità (imbecca i compagni con precisione e tecnica sopraffina).  Infine, mette a segno una rete che mostra la sua alta classe balistica. Il giocatore voluto a tutti i costi da Lo Monaco a Catania, potrebbe rivelarsi la vera sorpresa di questo campionato, tutti aspettiamo di vederlo in pianta stabile nella formazione dei titolari.

MONTELLA: 6,5 – Il tecnico del Catania merita poco più della sufficienza, dopo due sconfitte consecutive,di cui una in casa, la squadra doveva dare un segno di reazione, la gara di Lecce non si presentava facile ma neanche impossibile. Anche se l’assenza di Spolli è pesante (Potenza ne rileva il posto) non rinuncia al modulo del 3-5-2, mettendo però in campo,negli undici iniziali, una formazione più coperta rispetto alle precedenti, inserendo a centrocampo Delvecchio al posto di Ricchiuti. La squadra etnea nei primi 25”impressiona per come riesce a dare ordine alla propria manovra, poi,nei restanti 20”, alterna fasi di gioco con supremazia territoriale a fasi di chiusura e arretramento degli uomini nella propria metà campo. Nel computo delle azioni da gol, sono gli etnei ad avere quelle più nitide. Nella ripresa, quando i rossazzurri stavano soffrendo la pressione salentina, il tecnico etneo sostituisce Delvecchio con Biagianti per dare più equilibrio al centrocampo e da lì a poco mette dentro Lopez per uno spento Bergessio, le sostituzioni si rivelano azzeccate. Il Catania riprende vigoria e cerca la vittoria, a quel punto, l’infortunio di Izco, illumina Montella, tutti si aspettavano magari l’innesto di Capuano con il dirottamento di Marchese a destra, invece il tecnico del Catania inserisce Barrientos. L’argentino spacca di netto il centrocampo e la trequarti avversaria, spazia per tutto il campo senza dare punti di riferimento agli avversari, si inserisce tra le linee creando scompiglio nella difesa leccese, nel finale di gara mette a segno un gol bellissimo che dà i tre punti al Catania.

 

  54 Commenti per “LECCE-CATANIA 0 – 1 LE PAGELLE”

  1. Ip Address: 79.37.154.72

    Buongiorno raga!!!
    Qui Napoli e dintorni, cielo sereno temperatura freddina.

    CATANIA – NOVARA

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    Scritto da Redazione Lunedì 28 Novembre 2011 02:03
    CATANIA – La gara di Coppa Italia Catania – Novara sarà trasmessa in diretta, a partire dalle 21.15 di martedì 29 Novembre sul canale La7d disponibile sul digitale terrestre.

    Buona giornata a tutti e forza Catania!!!

  2. Ip Address: 79.37.154.72

    Magìa Barrientos (La Gazzetta dello Sport)

    “La nuova vita del «Pitu» «Con il Catania rinasco»

    “L’argentino protagonista della prima vittoria esterna dei catanesi «Una liberazione, con questo gol inizia per me un’altra carriera»

    “Giocava con Messi in Nazionale giovanile. E, al momento dell’assegnazione dei numeri nell’Under 20 argentina, a Leo Messi toccò l’11, a Pablo Barrientos il 10 che è il numero di Maradona, il simbolo dello spettacolo nel calcio. Un’eredità pesante, quella di sei anni addietro, che Messi ha raccolto, il «Pitu» non ha potuto. Per tre anni, il fantasista del Catania, ha combattuto la sua battaglia quotidiana con un infortunio gravissimo al ginocchio: due, tre interventi, con i dirigenti rossazzurri al capezzale e i medici a rasserenarlo: «Vedrai che torni più forte di prima».

    Lo Monaco: «Pablo Barrientos è classe pura, limpida, è il calcio. Presto questo giocatore farà vedere a tutti quanti quello che vale»

    Montella: «Di fronte a una rete così bella e importante non sono riuscito a restare distaccato. Sono felice perché credo nelle sue potenzialità»

    Un risultato che evita grossi guai (L’Unione Sarda)

    “Classifica pericolosa, tensione alle stelle e paura in vista della prossima trasferta di Catania, nella quale Ballardini dovrà rinunciare a Nainggolan, squalificato. Il pareggio in rimonta dà un pizzico di coraggio a una squadra che ha smarrito la strada del gioco e che sta cercando di ritrovarla […] Giuste le proteste dei cagliaritani, messi in silenziostampa dal presidente Cellino. L’arbitro Valeri ieri ne ha combinato di tutti i colori, negando due rigori a Ibarbo e concedendone poi uno generoso a Conti”.

    Nainggolan squalifica, salta la gara di Catania (L’Unione Sarda)

    “Proprio Biondini domani, alla ripresa degli allenamenti, tornerà a lavorare in campo. Il centrocampista si allenerà in differenziato e verrà tenuto sotto controllo dallo staff medico per capire se sarà possibile un suo recupero per la partita di Catania […] Ballardini si ritroverà con il centrocampo ridotto all’osso e senza una mezzala di ruolo, visto che Ceppelini, ieri impiegato nel convulso finale al posto di Ekdal, è un trequartista.

    Lo sciopero degli ultras (L’Unione Sarda)

    “«Divieti assurdi, non entreremo più allo stadio»

    “«Biglietti nominali, divieti di esporre qualsiasi cosa o colorare la curva con torce e fumogeni, qualsiasi iniziativa intrapresa stroncata da un’assurda repressione, trasferte e manifestazioni vietate, chiusura della nostra sede e cancellazione di tutti i murales». Forte e chiaro, dunque, il messaggio degli Sconvolts: «Noi resteremo fuori».

    Il Cagliari resta al palo (L’Unione Sarda)

    “Conti su rigore acciuffa il Bologna e evita la sconfitta

    “Finale caotico con parapiglia a centrocampo. Giusto per abituarsi al clima che il Cagliari troverà domenica a Catania.”. Ivan Paone

    Il Catania si coccola il piccolo grande Pitu «Pablo è il calcio» (La Sicilia)

    “Considerato un talento puro sin dai tempi in cui giocava con Messi e Lavezzi in Nazionale, fermato da un brutto infortunio, ora sta risorgendo

    “E lui: «Con l’Under 20 feci un gol simile ma questa prima rete italiana ha un sapore davvero unico e speciale»

    “casa. Pitu sta a metà percorso, lato corridoio. Parlotta, ma fugge da ogni tipo di celebrazione. Accenna al sonnellino, poi si ridesta, parla con i connazionali, con Montella, con i dirigenti. Se lo coccolano tutti, specie la squadra dello staffmedico che a lungo l’ha spinto oltre quella maledetta porta dell’infermeria. Il doc Scudero, i massaggiatori Libra e Cutroneo sono accanto a lui. Telefonano il dott. Riso, il fisioterapista Dispinzieri. Vogliono sapere, dopo avere visto. E’ notte fonda, in casa Catania. Comincia un altro giorno. Alle 10 tutti in campo. Pure il Pitu. Nessuno sconto: Montella prepara la Coppa e ha voglia di vincere ancora”.

    Lopez: «Sto crescendo presto riprenderò il posto da titolare» (La Sicilia)

    “«Non è facile partire sempre dalla panchina ma ora finalmente sono al cento per cento Il rigore col Chievo? Impariamo dagli errori»

    “E’ proprio Maxi Lopez a venirti incontro e a lanciare la proposta: «Facciamo quattro chiacchiere?» sorride. E si capisce presto che l’occasione è quella giusta per poter parlare di tante cose – vecchie e nuove, recenti e future – anche se non è semplice su certi argomenti farlo uscire allo scoperto. “Sapevamo che a Lecce sarebbe stata dura – attacca – Se il Pitu non avesse inventato quel gol fantastico avremmo potuto giocare ancora per ore, ma il risultato non sarebbe cambiato. Bravo, Pitu, bravo… Ancora Il rigore? si può sempre imparare qualcosa. Anche dagli sbagli. E credo di essere stato chiaro”.

    Già al lavoro per la coppa, previsti diversi rientri (La Sicilia)

    “In testa Llama e Alvarez. Ma anche Capuano e lo stesso Barrientos, che ha necessità di acquisire minutaggio nelle gambe.

    Radja salta Catania, Ceppellini c’è (Sardegna)

    “Ma contro Catania chi potrà sostituire lo squalificato Nainggolan? Ballardini non ha solo Rui Sampaio. Ha il suo limoncino frizz, Ceppelini. Piccolo ma abbastanza peperino da farsi sentire in quel ruolo da interno di centrocampo. Pur essendo un trequartista l’idea di Ballardini è stata quella di provare Ceppe come mezzala. Sarebbe l’unica mezzala del Cagliari.

  3. Ip Address: 79.37.154.72

    Divertente raga’!!!

    IL SUPERTIFOSO di Gino Astorina
    E Barrientos si portò a casa la «bambolina»
    Quando dalla lavagnetta luminosa del quarto
    uomo sono comparsi i minuti di recupero, mi
    sono alzato dalla sedia, ed ho fatto lo stesso
    numero di chilometri che solitamente percorre
    un cameriere ad un pranzo nuziale.
    Sembrava una partita stregata. In campo
    aleggiava la legge del due. Due come le palle
    gol divorate da Del vecchio, due come le palle
    che stava perdendo Lodi su un rinvio maldestro
    di un salentino e sempre due come le
    punizioni che Almiron aveva tirato “antrasatta”
    a dispetto del numero dieci catanese. Il
    portiere del Lecce si era messo in testa di candidarsi
    per una convocazione in Nazionale e
    ha ipnotizzato due volte Gomez.
    E com’è! Quasi quasi alla fine i carusi si stavano
    accontentando di questo punto, ma come
    dicevo la legge del due si ripresentava ancora
    perché al secondo tentativo di Barrientos
    il fantasista rossazzurro palla al piede n’assetta
    dui, e con mira da cecchino infila la palla alla
    destra del portiere portandosi a casa “a
    bambolina” e la prima vittoria del Catania in
    trasferta.
    Bravi tutti! Ma permettetemi di sottolineare
    almeno per questa volta il portierone etneo
    è stato senza sbavature, forse complice il sabato
    sera, ma addirittura sta accuminciannu a
    nesciri. L’importanti è ca non s’arritira taddu.
    È chiaro che noi tifosi in questo momento
    siamo cco cori ndo zuccuru, si ritorna nella
    parte sinistra della classifica e si potrà trascorrere
    una domenica all’insegna
    do puppittuni e
    de cannola. Questo sabato
    giovani è andato benissimo,
    ora prepariamoci ad
    altri due impegni che ci vedranno impegnati
    in orari da vampiri, martedì per l’incontro di
    Coppa Italia e per domenica prossima affidiamoci
    ad una colazione rinforzata perché il
    Cagliari scenderà al «Massimino» quando solitamente
    si cci cala a pasta. Cioè alle dodici e
    trenta.
    Questo è il calcio moderno o forse è più
    bello dirlo alla catanese: “Chista è a zita!”. Ma
    se si è innamorati, si supera tutto. Macari a tavula
    cunzata

  4. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno a tutti…..

    Mi dispiace per quello che è successo ieri tra gli amici Chiarezza e Peppe 58, mi auguro in un chiarimento pacifico per il bene di una convivenza civile e amichevole per il bene del sito che si distingue dagli altri, con il rispetto reciproco, è un valore condiviso da tutti noi…..

    riguardo le pagelle condivido il tutto all’infuori di Montella, il gol di Barrientos è arrivato al 90 esimo con un tiro da fuori area e non su azione degli attacanti, quindi è stato bravo Barrientos e non Montella si merita al massimo secondo il mio modesto parere un 5/5.5 …..

  5. Ip Address: 95.247.105.227

    Buongiorno a tutti gli amici rossazzurri,ciao Giorgio,grazie per gli articoli dei giornali che pubblichi 😉 ,difficilmente compro il giornale,leggo quasi sempre da internet,perciò quando c’è da leggere qualcosa dal giornale,è un piacere. 😆

  6. Ip Address: 95.247.105.227

    Ciao Joe,stavo scrivendo mentre postavi,per ciò che riguarda il bene del sito,non penso che ci siano parole o riferimenti che possano turbare la sensibilità di qualcuno,in riferimento alla diatriba,siccome non ho la possibilità di confrontarmi guardando negli occhi il mio contrapposto,ho già chiuso la cosa ieri,ignoreò qualsiasi suo commento.
    Mentre invece,non ignoro il tuo :mrgreen: su Montella,è giusto che ognuno la pensi a modo suo e rispetto il tuo pensiero.
    Tu, sai giorno e ora di quando ti ho inviato le pagelle,perciò,Salastampa,domenicasportiva e un’altradomenica su Sportitalia,sono posteriori a questi.Ho il “conforto” della maggior parte dei commentatori,giornalisti,giocatori e allenatori,che erano in studio in queste tre trasmissioni,che la pensano come me.
    Chi ha visto la partita in diretta,Joe tu no giusto?
    Quando si è infortunato Izco,la maggior parte ha pensato che Montella avrebbe mandato in campo Capuano,chi dice di non averlo pensato,è un “falso”,almeno per buona parte dei tifosi,solo in pochi e il mio amato allenatore, :mrgreen: abbiamo pensato che avrebbe messo in campo Barrientos,per cercare di vincere la partita.
    Joe,se ti ricordi,l’anno scorso,quando si parlava di Simeone,si diceva che inizialmente metteva in campo la formazione sbagliata,perchè non osava e poi quando andava in svantaggio,faceva i campi giusti e per questo veniva ritenuto un buon allenatore e che sapeva leggere le partite,se invece,Montella,che occupa il sesto posto in classifica e tranne in qualche occasione,qualche sua scelta iniziale ha lasciato qualche dubbio,per poi correggere in corsa,lo fa,allora,è scarso.
    Purtoppo,la coerenza non si trova al mercato,o ce l’hai,o non ce l’hai,questo in generale,non è riferito a te.
    Ciao Joe,a dopo 😉

  7. Ip Address: 92.139.72.221

    Montella 4

    Joe se leggi il mio post alla fine del primo tempo dicevo, cosa ci fanno in panchina Barrientos, Lopez e Biagianti? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: appena entrati cambia la partita e contro il Chievo entra Lopez si procura il rigore , gioca bene e non viene confermato a Lecce per giocare con un 5-4-1 contro nunnu :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: 🙄 🙄 🙄

    I pseudo allenatori di sala stampa, e tu sai che li conosco bene…..sono sempre di parte , difendevano sia Baldini, Atzori e Giampaolo come del resto molti e se poi parliamo di Giampaolo, teorico viene difeso ancora oggi da certa stampa nazionale :mrgreen: :mrgreen: la quale se ne frega altamente delle partite del Catania e non sa niente di quello che succede a Catania!! e difende Montella solo per il suo passato di giocatore!!!!!
    Noi a quest’ora dovevamo avere almeno 22 punti e ne abbiamo solo 17 !!!!

    e vai con il 5-4-1 peggio di Giampaolo,

    Siceramente io contro Montella come persona non ho niente, ma è testa dura e non cambia, ora dopo Lecce spero che abbia capito chi sono i titolari e chi le riserve, e ancora non parlo di Ledesma il miglior incontrista che ha il Catania, se se andate sul corriere dello sport e vedete le statistiche dei vari giocatori ve ne accorgerete, ma Montella vuole rilanciare Del Vecchio 🙄 🙄 🙄

  8. Ip Address: 92.139.72.221

    Che strano Montella conferma senza volerlo quello che dico io.. :mrgreen: :mrgreen:
    Anche se su Lopez a precisa domanda , prima fa una smorfietta e poi glissa :mrgreen: :mrgreen:

    http://www.cataniaunafede.com/index.php/interviste/interviste-allenatore/8849-montella-intervista-sky-dopo-lecce

  9. Ip Address: 79.37.154.72

    Pulvirenti e Lo Monaco all’unisono
    «Bene così, ma nessuna esaltazione»

    CONCETTO MANNISI
    NOSTRO INVIATO
    LECCE. Incontentabili. Nino Pulvirenti e Pietro
    Lo Monaco lasciano lo stadio di via del
    Mare a braccetto, ma nessuno dei due si
    esibisce in sorrisi smaglianti. La tensione,
    «figlia» di una partita combattuta fino all’ultimo
    e decisa al novantesimo, si legge sui loro
    volti. Volti di uomini che sanno perfettamente
    come vanno le cose nel mondo del
    calcio e che non è mai il caso di lasciarsi
    prendere dai facili entusiasmi. Neanche dopo
    la prima vittoria esterna della stagione.
    Era ora! «Sì, era ora – commenta il presidente
    Pulvirenti – ma questo successo di Lecce
    fa già parte del passato. Adesso bisogna
    pensare alla prossima gara, quella con il Cagliari
    ».
    «Presidente – si inserisce il “direttore” – e
    la Coppa Italia non la giochiamo? C’è il Novara
    e sapete perfettamente tutti quanto
    teniamo a questa manifestazione: martedì
    ci faremo trovare pronti. Vogliamo passare
    il turno e garantirci il diritto di andare a sfidare
    sul proprio campo, ancora una volta, la
    corazzata Milan».
    Ma quanto correte? A furia di pensare al futuro
    davvero rischiate di far passare in second’ordine
    quella che comunque è un’impresa.
    Nessuna festa, va bene, ma con la
    squadra avete parlato?
    «Sì – ammette quasi a malincuore Pulvirenti
    – ho fatto i complimenti ai giocatori per la
    bella vittoria, ma non ho mancato di sottolineare
    che non è possibile fallire cinque o
    sei occasioni da rete come quelle sprecate in
    questa circostanza. Si badi bene, occasioni
    create su azione, non su calcio da fermo, a
    dimostrazione che la vittoria è strameritata
    ».
    «Confermo ciò che dice il presidente – si inserisce
    Lo Monaco – dobbiamo abbassare la
    percentuale di errore, dobbiamo essere più
    cinici. Così possiamo diventare una grande
    squadra».
    Grande al punto di cominciare a fare sogni
    europei? La classifica, almeno in questo
    momento, li autorizza.
    «Niente sogni – digrigna i denti l’ad – io sono
    abituato a giocarmi una partita dopo l’altra,
    per questi dico sotto con il Novara: al Cagliari
    e a tutte le altre penseremo al momento
    opportuno».
    Però la risposta che vi attendevate dalla
    squadra è arrivata dopo la sconfitta col
    Chievo.
    «Sì, ma non è che col Chievo abbiamo disputato
    una brutta partita – puntualizza il presidente
    – anzi, abbiamo giocato pure bene.
    Solo che siamo stati condannati dagli episodi.
    Qui a Lecce ci siamo in qualche modo ripetuti,
    ovvero abbiamo continuato a battere
    quella strada che stiamo da tempo percorrendo:
    contro una squadra che aveva un
    disperato bisogno di punti siamo andati in
    campo senza timori, con la mentalità di chi
    vuole fare e vincere la partita. Alla fine ci siamo
    riusciti».
    Non si può non tralasciare un particolare in
    questa vittoria, ovvero che il gol è stato
    realizzato da un tale Barrientos.
    «Un particolare importante – conferma Pulvirenti
    – che ci rende felici. Noi su Barrientos
    abbiamo sempre puntato e adesso lui sta dimostrando
    quello che vale. Ha fatto un gran
    gol, ma lui questi colpi li ha nelle corde».
    «Lo confesso – chiosa Lo Monaco – quando
    ho visto quella palla finire in rete mi sono
    emozionato, perché so cosa ha sofferto il
    giocatore e so cosa vale Barrientos. Ormai è
    quasi recuperato e ciò è un bene per la gente
    che va a vedere il calcio e per il Catania».
    «Bravissimo
    Barrientos, ma adesso
    dobbiamo pensare
    prima al Novara in
    Coppa e poi al Cagliari»
    DOMENICA 27 NOVEMBRE 2011 LA SICILIA
    lo SPORT .17

  10. Ip Address: 79.37.154.72

    Pablo: «Mai segnato così
    Ho tirato con gli occhi chiusi»
    «Il gol più importante, il primo di un nuovo corso dopo un lungo infortunio»

    GIOVANNI FINOCCHIARO
    NOSTRO INVIATO
    LECCE. Con quella faccia un po’ stralunata,
    sorpresa, come se nulla fosse
    successo, incontriamo Pablo Barrientos
    in aeroporto.
    Lo seguiamo, accompagnato da
    Giacomo Failla, tifoso della squadra,
    uomo ombra di un Catania felice e
    vincente. L’inseguimento si conclude
    a Brindisi, prima della partenza
    del charter. Pitu è lì, in uno degli ultimi
    posti del pullman e ci
    accoglie quasi sorpreso
    del fatto che cerchiamo
    proprio lui: «Cos’è accaduto?
    Abbiamo vinto, ecco
    l’importante».
    Questo gol vale più di tre
    punti.
    «Abbiamo meritato la vittoria,
    è arrivata alla fine,
    ma era maturata durante
    tutto l’arco del match».
    Cosa significa segnare in
    quel modo, con una conclusione
    spettacolare, la
    prima in campionato?
    «Mi dà felicità, mi regala ottimismo
    per il futuro».
    Ne aveva bisogno dopo tre anni di
    cure.
    «Ma adesso sto bene, spero di migliorare
    ancora e di rendermi utile».
    Come ha pensato di inventarsi quel
    gol?
    «Avevo raggiunto una posizione favorevole:
    ho tirato… con gli occhi
    chiusi».
    Se, a occhi chiusi, segna con una
    botta di interno sinistro…
    «È andata bene, in allenamento avevo
    provato spesso, anche in Argentina,
    quando giocavo nell’Estudiantes
    ».
    Ma aveva mai segnato così?
    «Come qui, a Lecce? No, mai, in campionato
    è la prima volta in assoluto».
    Quanto conta per lei questo gol?
    «Credo sia il più importante della
    mia carriera, perché è il primo in
    Italia, il primo di un nuovo corso, il
    primo dopo il lungo infortunio».
    Via con le dediche.
    «Alla mia famiglia, a mia sorella, ai
    ragazzi, a chi ha creduto in me».
    Quando è entrato in campo, Pablo,
    ci è sembrato subito in forma.
    «Onestamente, questo è un periodo
    in cui mi sento meglio, penso di avere
    superato il periodo di prova, di rodaggio,
    si dice così, vero?».
    Ovvio. E aveva ragione il direttore
    Lo Monaco, quando diceva che lei è
    il calcio.
    «Ringrazio il direttore, il presidente,
    per la fiducia, ma mi corre l’obbligo
    di dichiarare che sono soltanto all’inizio
    ».
    I compagni hanno fatto a gara per
    abbracciarla.
    «Mi sono stati sempre vicini, sono io
    che ringrazio loro».
    Commovente la festa che lo staff
    medico ha fatto al giocatore: Libra, il
    dottor Scudero, i fisioterapisti, i
    compagni, con Ricchiuti e Delvecchio
    primi a scattare dopo il 90’…
    Passa Montella e ascolta le ultime
    parole del Puffo, del Pitu, felice e
    vincente. «Bravo, Pitu, sei stato formidabile,
    hai fatto esultare anche
    me. E, poi, dici che non ti faccio giocare
    ».
    I sorrisi si sprecano, Barrientos
    ammette: «Devo ringraziarla, questa
    è la vittoria di tutti quanti, ma pensiamo
    già al confronto interno con il
    Cagliari. Dopo la sconfitta di domenica
    scorsa, con il Chievo, dobbiamo
    cancellare il passo falso interno».

  11. Ip Address: 92.135.222.131

    Ciao Giorgio
    Come volevasi dimostrare,
    Chi sta dentro il CALCIO o lo conosce, sa perfettamente cosa succede o puo’ succedere, ed è per questo che ns dirigenti sono INCONTENTABILI e rimarcano (già in passato lo avevano fatto dicendo che credono su Lopez) che se vogliamo qualcosa di più dobbiamo segnare, ed è perfettamente inutile che si creano 5 palle gol contro “forse” la più scarsa difesa della serie a , se poi a finalizzarle siano Del Vecchio o Potenza, quanti gol ha fatto Lopez con dei passaggi filtranti nell’area? e Barrientos in 10 minuti già a fatto 2 gol, dove era contro il Chievo? ecco perchè i nostri dirigenti non sono contenti di come vanno le cose, loro alla fine del girone d’antata vogliono o volevano arrivare a 30 punti ,(come me) per divertirci e programmare il prossimo anno!!

  12. Ip Address: 85.41.235.41

    Ciao ragazzi…
    sono tornato in questo momento rispondo a Peppe58
    Io non ho visto la partita ma c’era un amico che mi teneva al corrente via tel.
    diceva che la ns. formazione era un: 5-4-1 ridendo perchè eravamo tutti a difendere 😉 😉 😉 io ribadivo il contrario dicendo guarda che il modulo è 3-5-2….

    mi sa che ha ragione lui perchè come attaccante di ruolo c’era solo Bergessio…
    anche io dico ma allora perchè non gioca con il 4-3-2-1 o con il 4-3-1-2 mettendo Gomez nel suo ruolo da trequartista dietro le punte bergessio e Lopez….
    scusate ma la mia è solo una fantasia visto che Montella preferisce il 5-4-1.
    è vero che con il Chievo abbiamo buttato al vento i 3 punti altrimenti avevamo 20 punti… secondo me Montella ha paura è schiera sempre una formazione abbottonata alla ricerca del pari….

    non ce l’ho con Montella come allenatore mi piace, ma dico solo poteva osare di più con squadre più scarse di noi.

    Chiarezza avevo letto quello che hai scritto durante la partita riguardo a Barrientos e Lopez in panchina, condivido il tuo pensiero che Lodi e Almiron non possono giocare insieme, hanno lo stesso ruolo, quindi meglio un incontrista(mediano di rottura) tipo Biagianti o Ledesma ( che fine ha fatto ????) o Delvecchio al posto di uno dei due, allora la squadra sarà più bilanciata.

  13. Ip Address: 85.41.235.41

    Dimenticavo, davo 5 o 5.5 in pagella a Montella solo per la vittoria in zona Cesarini, con gol fortuito a occhi chiusi detto dallo stesso Pitu, altrimenti finiva 0-0 con una squadra scarsissima come il Lecce…..

  14. Ip Address: 92.135.222.131

    Ciao Joe

    guarda cosa dice Montella, le mie stesse cose, ma cosa vuol dire con questa frase? che mi fa dire che non capendola penso che sia da scienzato ” Le gare non iniziano in un modo per finire allo stesso modo, ci sono tanti momenti e partite nelle partite. Abbiamo fatto una mezzora di livello con occasioni davanti al portiere”omette solo che se al posto di Del Vecchio o Lodi (meglio) ottimo giocatore ma lento mai nel ruolo di Pirlo 🙄 🙄 dicevo se c’era Barrientos forse non avrebbe sbagliato,

    Ma sono d’accordo con Montella
    quando dice che abbiamo lasciato dei punti per strada ed allora se la società lo dice, se Montella lo dice, e sono i diretti interessati, perchè non lo debbo dire io? forse perchè ad Antenna sicilia ci sono 4 pseudi allenatori che se solo si azzardano a criticare il Catania gli finisce come con Telecolor? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    Intervista su Gazzetta di Montella

    Montella: “Bella vittoria, bella classifica”

    “Siamo stati bravi a sfruttare la lucidità nel finale di partita. Siamo soddisfatti. Maxi Lopez? Le gare non iniziano in un modo per finire allo stesso modo, ci sono tanti momenti e partite nelle partite. Abbiamo fatto una mezzora di livello con occasioni davanti al portiere”. Vincenzo Montella rilegge la vittoria in extremis del Catania sul campo del Lecce. “Ci siamo abbassati alla fine del primo tempo, soffrendo ma soprattutto nella costruzione del gioco e abbiamo concesso qualcosina. Nel secondo tempo eravamo un po’ bassi poi ci sono state le occasioni di Gomez e la squadra ha preso coraggio, dovevamo vincere. La classifica? Bella e meritata, qualcosa ci manca, anche rispetto al gioco espresso domenica scorsa. Qualche punto lo abbiamo lasciato in altre partite. È un processo di maturazione. Dobbiamo essere più cinici sotto rete, non si possono creare tante occasioni e soffrire per vincere una partita”

  15. Ip Address: 92.135.222.131

    DIMENTICAVO E CHIUDO

    Cosa vuol dire più cinici, se quel povero Bergessio sta scuppiannu sempre solo e Gomez fuori posto e tutti e due aspettando i cross di Marchese? :mrgreen: :mrgreen:

    Buonanotte ai suonatori!!

  16. Ip Address: 88.66.28.40

    Chiarezza spiegati ma con chi ce l’hai???

  17. Ip Address: 85.41.235.41

    Ciao Chiarezza, spero che il processo di maturazione sarà presto compiuto e con esso l’orrore di sbagliare d’avanti la porta avversaria, cinque gol sbagliati sono molti in una partita salvezza…..

    auguro che Montella definisca la squadra titolare???? ci vuole l’inserimento di Llama, Barrientos, Biagianti, Ledesma e Lopez a discapito di qualcun altro.

    farà l’esperimento durante la coppa Italia. Anche il ns. Vincenzino ha bisogno di maturare….

  18. Ip Address: 85.41.235.41

    CATANIA, i convocati per la sfida di Coppa Italia contro il Novara. Riposo per tanti big
    28.11.2011 17:31 di Manuela Puglisi

    Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di domani alle ore 21,15 allo stadio Massimino contro il Novara, gara valida per il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia.

    Questi i 21convocati:

    Portieri –
    Campagnolo, Kosicky, Terracciano;

    Difensori –
    Alvarez, Bellusci, Capuano, Marchese, Potenza, Spolli;

    Centrocampisti –
    Barrientos, Biagianti, Delvecchio, Llama, Paglialunga, Ricchiuti, Sciacca.

    Attaccanti –
    Catellani, Gomez, Lanzafame, Lopez, Keko.

  19. Ip Address: 85.41.235.41

    MAXI LOPEZ, Lo Monaco con Galliani a colloquio
    28.11.2011 17:27 di Redazione ITA Sport Press

    Maxi Lopez attaccante del Catania piace molto al Milan. La cosa è nota da tempo e della operazione di mercato ne hanno parlato oggi pomeriggio l’ad del Milan Adriano Galliani e l’ad del Catania Pietro Lo Monaco. I due dirigenti infatti dopo aver lasciato la sede della Lega Calcio dove si era tenuta l’assemblea, sono andati sulla stessa vettura verso via Turati, sede del club rossonero per una lunga conversazione su Maxi Lopez, giocatore che a gennaio potrebbe trasferirsi al Milan.

  20. Ip Address: 79.37.154.72

    Salve raga’!!!
    Ciao chiarezza, d’accordissimo per quello che dichiarano i dirigenti. 😉 😉 😉

    La mia minima esperienza me la son fatta giocando nel campionato giovanile di Napoli e’ provincia. Adesso si chiamano allievi ma prima i campi non c’erano e la partita poteva iniziare anche alle 6 (pensa se io dovevo giocare in provincia potevo arrivarci solo con un passaggio d’auto) di mattina e finire prima che faceva buio. Una volta alla settimana ci facevano fare l’allenamento manco ci parlavano di tattica. Le motivazioni le posso comprendere quando sfidavamo quelle davanti a noi, ma la tattica sinceramente non c’era. L’allenatore prima della partita spiegava tu fai il terzino, tu (a me perche’ ero magrolino) fai l’ala dx, e cosi via. Adesso ne capisco un po’ ma lo sai che i moduli sono solo numeri come ha detto tante volte Montella e anche Simeone.
    Per me e’ questione di giocatori, grandi giocatori e intelligenza.
    Ho visto fare da Ibra un passaggio lungo, contro di noi, a Rubinho senza neppure guardare. I moduli si possono cambiare molte volte durante una partita, vedi quella di sabato contro il Lecce, ma se non hai i giocatori adatti e intelligenti l’allenatore si deve adattare a quello che passa il convento.
    Quel santo uomo di Simeone ci ha fatto fare il record di punti senza Biagtianti et company.

    Buona serata a tutti!!!

  21. Ip Address: 92.135.222.131

    Ciao Lux non c’è lo con “nessuno” come diceva Ulisse :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
    Solo che io come tu sai,insieme ai più vecchi del sito, amo visceralmente il Catania per tanti motivi, e mi piace sempre vincere senza paura, ma senza fisime e quando vedo il ns. Catania a 17 punti 2 in meno del Palermo e con 6 punti in meno minimo in classifica, m’incazzo, 2 Novara 3 Chievo 2 colpa di Andujar!! Juve e potrei dire 2 Siena? e cosi via………..io l’anno scorso se ti ricordi ho iniziato non appena hanno esonerato l’altro scienziato Giampaolo a dire io ci credo – 29 e poi ho alzato l’asticella dicendo a – 12 de record ottenuto dal Sig. Simeone criticato in questo sito è non ne capisco i motivi, tanto montella ne vale il doppio, su che basi non lo so!!!Ma lassamu peddiri!!

    Ciao Giorgio altri tempi, oggi ci sono gli scienziati, conosco molto bene il Vomero ho avuto molti amici che all’epoca giocavano nell’ex De Martino del Napoli, tra i quali con uno sono rimasto in contatto Improta,

    Ma ora faccio felice qualcuno, io quando gioca il Barcellona mi annoio, 2378 passaggi a partita fatti indietro e poi grazie a Messi, Iniesta e Xavi vincono le partite, ma ha me mi annoiano, solo che io ho il coraggio di dirlo, ora molti pseudo allenatori vogliono copiarlo ed è ridicolo!!

  22. Ip Address: 79.37.154.72

    Votate il gol piu’ bello della Serie A!!!
    Questo e’ il link:

    http://www.legaseriea.it/it

  23. Ip Address: 79.37.108.66

    Aaaeeeehhhhh,ma quanti allenatori e scenziati ha sfornato Coverciano,consiglierei a Lo Monaco e Pulvirenti,di mandare a casa Montella e guardare in questo sito,forse,se il Catania ne sceglie qualcuno di quà dentro, potrebbe arrivare a 30 punti e magari,andare in Cahmpions.Poi,ho scoperto,che i dirgenti del Catania,sono bugiardi,dicono che sono contenti di Montella e che diventerà un grande allenatore,mentre invece,sono delusi di tutti gli errori che ha fatto fino adesso,il sesto posto è umiliante per il Catania,si aspettavano molto di più fino alla fine del girone d’andata.
    Quell’incompetente di Montella,ha sempre fatto giocare Gomez fuori ruolo,tant’è,che fino alla partita con il Napoli,a livello nazionale,è sempre stato considerato il migliore del Catania,ma come si vede,che Montella,è scarso,colpa di Delvecchio,che ha sbagliato due gol,se invece le avesse realizzate? ‘ccìavissuru ‘sparatu ” ‘ì ‘bbummi ‘ddà ‘sira ‘oh ‘ttri”.
    Comunque,largo alle bandiere,che quando c’è un pò di vento,vanno un pò di qua e un pò di là.

    Giorgio,parole sante le tue nel post N.20 quando parli di allenatori,numeri e intelligenza tattica.

  24. Ip Address: 79.37.154.72

    Ciao chiarezza!!!
    Improta si che lo conosco,una volta gli ho parlato, una squisita persona.
    Adesso si fa vedere su TV private nell’ambito sportivo.
    Io giocavo proprio per una squadra del Vomero che adesso non esiste piu’, ormai ci sono le scuole calcio.
    A me piace vedere le grandi squadre ( quando ho tempo) e’ chiaro puo’ anche non piacere, ma quelle serpentine di Messi e di Lavezzi mi rimangono impresse nella mente.
    Tornando al Nostro eroe Barrientos, mi e’ rimasto “digitalizzato” nella memoria quel tiro a mezza altezza pulito e bello, saro’ pure di parte.

    Dai chiarezza fortunatamente non siamo uguali nel pensare alla stessa maniera del gioco del calcio perche’ e’ vario e variopinto hihihihihihihih!!!

    Notte a te chiarezza, a peppe58, a Lux (dalla fredda Germania) e al resto della compagnia!!! 😉 😉 😉

  25. Ip Address: 87.19.168.170

    Buonasera a tutti i tifosi. Severo, troppo severo il 5 dato a Gomez.

  26. Ip Address: 79.37.108.66

    Giorgio,notte anche a te.

    Ciao Professore,come sicuramente ben sai,le pagelle sono soggettive,ci può stare di vedere qualcosa in modo diverso,rispetto il tuo pensiero,abituato a vedere giocare Gomez a certi livelli,ho pensato che il cinque fosse il voto giusto,ma non è detto che ho ragione.

  27. Ip Address: 92.135.222.131

    Tutto, ed il contrari di tutto , ma argomentare è complicato!!!

  28. Ip Address: 92.135.222.131

    Montella : La classifica? Bella e meritata, qualcosa ci manca, :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

    Incontentabili. Nino Pulvirenti e Pietro
    Lo Monaco lasciano lo stadio di via del
    Mare a braccetto, ma nessuno dei due si
    esibisce in sorrisi smaglianti. La tensione,
    «figlia» di una partita combattuta fino all’ultimo
    e decisa al novantesimo, si legge sui loro
    volti. Volti di uomini che sanno perfettamente
    come vanno le cose nel mondo del
    calcio e che non è mai il caso di lasciarsi
    prendere dai facili entusiasmi. Neanche dopo
    la prima vittoria esterna della stagione.
    🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 :mrgreen: :mrgreen:

  29. Ip Address: 85.41.235.41

    Dichiarazione di Montella:

    Contro il Chievo è stata una brutta parentesi, già nella gara di Lecce avevamo bisogno di riprenderci e finalmente sono arrivate le giuste risposte anche in termini di prestazione. Ad un certo punto della partita ho avuto il timore di poter perdere la gara. Abbiamo avuto molte occasioni e far entrare Barrientos è stato un cambio rischioso e poco razionale , contro una squadra del genere poteva starmi bene anche un pareggio.

  30. Ip Address: 79.37.108.66

    SERIE A, MIGLIORI E PEGGIORI CAMPIONATO

    LA GAZZETTA DELLO SPORT.IT

    T O P 1 1 T R E D I C E S I M A G I O R N A T A

    P. Francesco Antonioli, Cesena

    D. Ignazio Abate, Milan
    D. Nicola Legrottaglie, Catania
    D. Thiago Silva, Milan

    C. Josip Ilicic, Palermo
    C. Mark Van Bommel, Milan
    C. Alberto Aquilani, Milan
    C. Pablo Cesar Barrientos, Catania

    A. Zlatan Ibrahimovic, Milan
    A. German Denis, Atalanta
    A. Raffaele Rubino, Novara

    FLOP 11

    P. Artur Boruc, Fiorentina

    D. Francesco Acerbi, Chievo
    D. Bostjan Cesar, Chievo
    D. Davide Brivio, Lecce

    C. Luciano, Chievo
    C. Gennaro Delvecchio, Catania
    C. Afriyie Acquah, Palermo
    C. Ignacio Piatti, Lecce

    A. Cyril Thereau, Chievo
    A. Robert Acquafresca, Bologna
    A. Andrea Caracciolo, Genoa

  31. Ip Address: 88.66.28.40

    io non capisco queste divergenze
    ognuno la vede a modo suo poi l’importante è vedere ed avere il catania in serier A il resto mi sembrano solo imposizioni dialettiche che non portano da nessuna parte ( tanto il famoso duo fa quello che vuole infischiandonese dell’opinione di noi tifosi ) dunque di che parliamo !!!
    io da parte mia sono contendo del gioco espresso fin qui certo i risultati potevano essere migliori e potevamo avere qualche punto in più in saccoccia ma va bene così intando sono contendo per Barrientos che si lui si potrebbe farci fare quel salto di qualità che molti di noi hanno augurato e sperato per il nostro catania

    un saluto a tutti voi

  32. Ip Address: 92.135.222.131

    Ciao Lux come sempre d’accordo con te, sei super

  33. Ip Address: 79.37.154.72

    Lo Monaco…Da un Passaggio a Galliani ***28 novembre 2011***

    Notte notte!!! 😉 😉 😉

  34. Ip Address: 79.37.154.72

    Lo Monaco…Da un Passaggio a Galliani ***28 novembre 2011***

    http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=1Obl8oFGEFE

  35. Ip Address: 92.135.222.131

    flop Del Vecchio TITOLARE
    Top Barrientos Panchina :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  36. Ip Address: 92.135.222.131

    Lopez richiesto dal Milan ? io ci credo poco, ma PANCHINA :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  37. Ip Address: 92.135.222.131

    ciao Giorgio
    d’accordo anche io sull’ intelligenza dei giocatori il problema del catania è che i mogliori sono quasi sempre in panchina :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  38. Ip Address: 85.41.235.41

    Buongiorno ragazzi…..

    Contro il Novara voglio una vittoria per andare avanti nella Coppa del Nonno 😉 😉 😉

  39. Ip Address: 95.247.11.81

    Buongiorno raga’!!!
    Qui Napoli e dintorni, cielo nuvoloso e temperatura fredda con umidita’.

    Ciao chiarezza!!! 😉 😉 😉
    Si chiarezza, il giocatore deve far funzionare la testa ed essere intelligente nel capire l’allenatore.
    Vedi che alcuni giocatori tipo Giovinco e’ stato bocciato da Marino.
    Vedi anche Quagliarella e Krasic nella Juve di Conte.
    Vedi Borriello nella Roma se non sbaglio.

    Con Montella e’ la stessa cosa, preferisce mettere Delvecchio mediano di rottura a dx e lo preferisce a quelli piu’ tecnici esempio Ledesma (l’abbiamo visto giocare quando stava bene) che a me piace moltissimo. Se sta bene Izco, sabato a fatto delle discese alla vecchia maniera da urlo, giochera’ al posto di Gennaro sicuramente.
    E nel proposito Izco non e’ uscito per problemi di risentimento dagli infortuni avuti, un filmato della moviola di mediaset ci fa vedere Brivio gli stampa i tacchetti sulla caviglia e si fa male.
    Qualunque allenatore vuole la squadra equilibrata, si lo so in Italia si gioca con troppa tattica e molti giocatori non vogliono adattarsi e ne rimangono fuori non perche’ scarsi.

    Forse Max ha trovato la squadra!!!
    Giustamente vuole andare via in una grande squadra, va in prestito oneroso con diritto di riscatto. Spero e gli auguro che si dimostri all’altezza della situazione e che non faccia la fine che fece nel Barcellona. Max mi e’ sempre piaciuto e mi dispiace che se ne vada.

    Qui il link per vedere i gol piu’ belli di Barrientos!!!
    http://www.cataniaunafede.com/index.php/news/notizie-flash/8885-i-gol-di-pablo-barrientos

    Prima che mi dimentico chiarezza, ma tu la puoi vedere la partita di stasera?
    Ieri sono stato sul loro sito ma non ho visto in streaming la loro TV.

    Buona giornata a tutti e forza Catania!!!

    Stasera alle 21,15 su L7D la partita Catania-Novara.

  40. Ip Address: 94.164.13.169

    Buongiorno fratelli rossazzurri …

    Stimo Chiarezza da molto tempo.
    Ho imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo in questi anni perchè anche lui come me, dice quello che pensa; ho anche capito in questi anni vissuti sul web che come me, lui, è una persona sanguigna, ma anche una persona equilibrata ed educata.
    A volte, per il troppo amore verso la nostra squadra, si lascia andare ad affermazioni poco condivisibili: ma del resto chi di noi può affermare a ragion veduta di essere d’accordo con tutte le affermazioni che sente fare da altri ad ogni momento della sua giornata?

    Allo stesso tempo ho imparato ad apprezzare Peppe58.
    Con lui, a differenza di Vittorio, ho avuto modo di confrontarmi a quattrocchi apprezzandone l’equilibrio e la grande competenza calcistica; anche se lo conosco da meno tempo rispetto a Vittorio, di lui non posso dire che non sia una persona educata …

    Vittorio amico mio,
    permettimi di dirti che in questa querelle nata fra voi due a proposito di Montella sono a favore delle argomentazioni di Peppe.
    Se andiamo ad analizzare il campionato del Catania ad oggi e le squadre sin qui affrontate, il bilancio della gestione dell’aeroplanino è positivo per non dire che è da applausi … si puo argomentare all’infinito sugli errori commessi ma, permettimi di dirti, anche sui meriti. Quindi, cercare il pelo nell’uovo secondo me non da la misura del buon lavoro fatto dal nostro giovane allenatore.

    Riguardo alle pagelle è una cosa sulla quale non voglio pronunciarmi perchè fanno parte del modo di vedere personale di chi le stila, tante volte non sono d’accordo con Peppe ma,questo non mi porta a litigare con lui di certo …

    Permettetemi di chiudere con un mio aforisma.

    Diamo il giusto peso alle cose e impariamo ad ascoltare le ragioni degli altri…
    La dialettica, in ogni discussione, prevede che ognuno abbia la sua opinione.Chi non la pensa come noi, quindi, non e’ uno “stupido” e dal suo punto di vista egli ha ragione. Se qualcuno la pensa in maniera differente rispetto a noi, non deve essere oggetto di insulti o di facili ironie…Il modo di pensare, dipende molto dalle esperienze personali, esse, formano il carattere e la verita’ sta come sempre nel mezzo…

    Un abbraccio forte e me frati Matteo e Pippo …

    Forza Catania!

  41. Ip Address: 85.41.235.41

    Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo alle ore 21.15 (diretta tv la7):

    Catania (3-5-2): Campagnolo; Potenza, Bellusci, Spolli; Alvarez, Biagianti, Sciacca, Ricchiuti, Capuano; Maxi Lopez, Catellani.

    A disposizione: Kosicky, Marchese, Paglialunga, Keko, Llama, Barrientos. All.Montella

    Novara (3-5-2): Ujkani; Labrin, Ludi, Garcia; Morganella, Mariannini, Pesce, Giorgi, Gemiti; Meggiorini, Granoche.

    A disposizione: Coser, Bellich, Centurioni, Massaccesi, Porcari, Mazzarani, Jeda. All. Tesser

    Arbitro: Baracani (Firenze)

  42. Ip Address: 95.247.11.81

    Salve raga’!!!
    Ciao Mario!!! 😉 😉 😉
    Sono d’accordissimo con te su Vittorio e peppe58!!!
    Ogn’uno di noi ha un modo di esprimersi, sanguigno come dici tu Vittorio e ci metto pure peppe.

    Mi piace discorrere con Vittorio e anche con peppe perche’ li vedo scrivere con ragion veduta il loro punto di vista e li mantengono. Io invece, meno esperto, cerco di imparare da tutti voi queste benedette tattiche ma penso di averle capite, chi giocatore e’ il migliore di qua’ o di la’ perche’ vedo i Nostri una volta l’anno e non ho il polso della situazione.

    Ad esempio, con Montella non abbiamo mai vinto con il classico 2 a 0.
    Perche’ la filosofia del Mister e’ di segnarne una in piu’ dell’avversario.

    Io, chiarezza, non ho mai esaltato i nostri allenatori, nel mio piccolo cerco di capirli attraverso le loro dichiarazioni e li’ estrapolo il loro credo calcistico.

    Se vedete gli incontri fatti ne abbiamo prese ma le abbiamo anche date, certo poteva andare meglio e prendere meno gol.

    Catania-Siena 0 – 0
    Catania-Cesena 1 – 0
    Genoa-Catania 3 – 0
    Catania-Juventus 1 – 1
    Novara-Catania 3 – 3
    Catania-Inter 2 – 1
    Fiorentina-Catania 2 – 2
    Lazio-Catania 1 – 1
    Catania-Napoli 2 – 1
    Milan-Catania 4 – 0
    Catania-Chievo 1 – 2
    Lecce-Catania 0 – 1

    Devo andare raga’.

    Forza Catania!!!

  43. Ip Address: 79.11.197.194

    Buongiorno agli amici rossazzurri,Lux,concordo.

    Mario,solo poche parole,grande stima da parte mia per la tua persona e per le cose sensate ed equilibrate che dici,a prescindere,se le nostre opinioni convergono oppure no nelle varie circostanze.Ciao a presto,spero di presenza.

  44. Ip Address: 79.11.197.194

    Ciao Giorgio 😉

  45. Ip Address: 79.11.197.194

    Angelo dove sei,spero tutto bene. 😉

  46. Ip Address: 151.88.22.12

    Buongirono Ragazzi!!!!

    Scusate la prolungata asseza dovuta ad impegni lavorativi!!!

    Non ho letto i post precedenti, ho solo letto il post di Mario che saluto,

    Un saluto affettuoso anche a Vittorio e Peppe!!! e poi di seguito Joe Giorgio, Lux Angelo e mi perdonino gli altri che dimentico!!!

    Immensamente felice per la posizione in classifica del nostro Catania….
    il calcio è bello anche per questo…. ogni persona esprime le proprie idee e punti di vista….condivisibili o meno….
    non ho visto la partita di lecce ne tantomeno quella casalinga contro il chievo…non posso esprimere giudizi sugli uomini scesi in campo o rimasti in panchina…
    vedendo gli higlights comunqe mi vien da dire…che se il catania fosse stato un po piu’ preciso già nel primo tempo si sarebbe arrivati ad un 0-3…ed allora chi si sarebbe permesso di mettere in discussione le scelte di Montella??

    Andiamo avanti con serenità…quest’anno ci divertiremo!!!

    Forza Catania!!!

  47. Ip Address: 79.11.197.194

    Ciao Simone,torna a scrivere. 😉

  48. Ip Address: 79.11.197.194

    Gol.Com.
    Il Punto sul Catania. Di Angelo Giordano

    – Che bella classifica, riduttivo parlare di sorpresa…
    Prima vittoria esterna stagionale, decide una magia di Barrientos. Il Catania continua a sognare in zona Europa League. Martedì coppa Italia, domenica il Cagliari alle 12:30.

    Il Catania continua a correre, un movimento poco consueto per un elefante, ma che quando avviene non lascia scampo a nessuna preda, facendo leva sulla mostruosa forza e sui passi giganti di questo stupendo esemplare. Fermare questo Catania, questo “liotro” sembra adesso estremamente difficile, la sorpresa rossazzurra, semmai ancora qualcuno non se ne fosse ancora accorto, si è trasformata in solida certezza, frutto di una società, un allenatore e dei giocatori in continua ed esponenziale crescita.

    COSA VA – In questo Catania va decisamente tutto bene, o quasi. I numeri come sempre parlano chiaro, sesto posto in classifica in condominio con la Roma con 17 punti, 4 vittorie (come Inter e Napoli), solo tre sconfitte (una in più di Udinese, Lazio e Milan) e 9 partite su 12 di imbattibilità. Numeri che tendono ad evidenziare la solidità impressionante del gioiellino etneo, ben orchestrato da mister Montella, uno che il calcio e i buoni risultati li mastica da almeno 20 anni. Un altro fattore da evidenziare riguarda la maturità del collettivo, che dopo sei anni di permanenza nella massima serie, sembra essere giunto ad un livello che porta e conduce a quel salto di qualità espresso e acclamato da tutto l’ambiente.

    COSA NON VA – Poco da segnalare, a nostro avviso non si riuscirebbe a trovare neanche il cosiddetto pelo nell’uovo. Questa squadra produce gioco, qualità e tanta tanta corsa, elementi che permettono a mister Montella di poter mettere in campo ben 28 titolari. L’unico difetto, se cosi possiamo considerarlo, riguarda come precedentemente detto, i troppi gol subiti, ma la partita di Lecce a tal proposito ha fornito indicazioni confortanti e positive. Le reti al passivo rimangono 18, un computo che consente di agguantare il Bologna nella speciale graduatoria e di uscire finalmente dal “podio” delle peggior difese, gradini che stavano cominciando a diventare alquanto scomodi.

    TOP & FLOP – La copertina è senza ombra di dubbio per il “Pitu” Barrientos, autore di un gol tanto fantastico quanto importante. “Lui è il calcio”, sentenziava a più riprese il Direttore Lo Monaco, e francamente come non dargliene atto. Catania e il Catania hanno atteso il Pitu per due lunghi anni, fatti di infortuni, momenti demoralizzanti e lunghe aspettative, ma con il senno di poi possiamo davvero affermare che il gioco è valso la candela, e adesso l’ex numero 10 dell’ Under 20 albiceleste può davvero recitare un ruolo da protagonista all’interno del club etneo, come tradizione argentina insegna.

    Con il “Pitu” da segnalare anche le ottime prove di Legrottaglie, Izco (ottimo il suo rientro), Maxi Lòpez e Andujar, quest’ultimo finalmente tornato sui livelli che caratterizzano il portiere della selezione argentina. Un po’ sottotono “Papu” Gomez e “Rambo” Delvecchio, ma una partita negativa dopo ottime prestazioni può e deve essere capita e accettata.

    CONSIGLI PER IL MISTER – Che fosse un aeroplanino lo sapevamo, ma che sapesse andare così alto in cielo dovevamo ancora scoprirlo. L’alta quota espressa dal mister napoletano va ben oltre le più rosee previsioni, nessuno all’interno dell’ambiente etneo pensava di trovarsi, dopo un terzo di campionato, in zona Europa League, ma onestamente è meglio così. Solitamente si usa dire che il ferro va battuto finché è caldo, ma di contro si usa anche affermare di evitare i cosiddetti voli pindarici, quelli che mister Montella dovrà tenere a freno. Volete un dato di fatto? Meno 23 alla salvezza, noi per adesso vogliamo metterla così, ma consapevoli che presto alzeremo l’asticella degli obiettivi.

    IL FUTURO – Il tempo di riposare è veramente poco, il futuro immediato mette di fronte ai rossazzurri il Novara di Attilio Tesser, incontro che permetterà alla vincente di trovare il Milan nel cammino di Coppa italia. Tra i convocati non figurano Andujar, Lodi, Almiron, Bergessio e Legrottaglie, per loro assoluto riposo in vista del delicato match di domenica contro il Cagliari di Ballardini.

    Tante le probabili novità di formazione, come il ritorno in campo di Llama e Paglialunga e l’impiego dal primo minuto di Sciacca, Ricchiuti, Lanzafame e Catellani. Il Catania ci tiene, vuole passare il turno e provare a fare bene anche in questa competizione, a dimostrazione che i risultati raggiunti finora non sono assolutamente frutto del caso, ma concreto lavoro ed evidenti capacità. L’elefante sta crescendo, ma non chiamatelo sorpresa, semplicemente Calcio Catania.

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    Mongibello,finalmente,forse staserà,vedrai Paglialunga(io l’ho già visto con la primavera) 😉 😉

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    Speciale Goal.com – di Fabrizio Ponciroli

    L’ipotesi Maxi Lopez non accende la fantasia del popolo Milan: “Meglio El Shaarawy”, “Ci tenevamo Borriello”, “Fa la riserva a Catania”
    I tifosi rossoneri sperano in un regalo del Presidente, ovvero Carlitos Tevez. Pertanto, suscita ben poco entusiasmo l’eventuale arrivo di Maxi Lopez alla corte di Allegri.
    Milan ha opzionato Maxi Lopez ma al popolo rossonero non entusiasma più di tanto il nome del bomber del Catania.

    Certo, come alternativa non dispiace ma Tevez ha tutto un altro appeal, come si può evincere dalle risposte che ci hanno dato i tifosi interpellati da Goal.com…

    “Con tutto il rispetto per Maxi Lopez che è anche bravino, Tevez è tutta un’altra cosa. Tevez è uno che fa la differenza, Maxi Lopez sarebbe solo uno in più in panchina, dove abbiamo già tanta gente…”.
    Riccardo, 37 anni – Libero Professionista

    “Non mi esalta molto Maxi Lopez. Quest’anno non gioca mai e poi allora ci tenevamo Borriello che ha le stesse caratteristiche, no? Spero che il Milan ci pensi bene prima di prendere Maxi Lopez, non è un giocatore da Milan a mio avviso”.
    Francesco, 24 anni – Studente

    “Va bene che non dobbiamo spendere e che Tevez costa un patrimonio ma allora diamo fiducia ad El Shaarawy che ha bisogno di farsi le ossa. Maxi Lopez lo prendiamo per cosa? Per ammuffire in panchina? No, non mi sembra una buona idea quella di Maxi Lopez”.
    Giancarlo, 32 anni – Impiegato

    “A me Maxi Lopez piace e credo che con Allegri farebbe bene. Certo, Tevez sarebbe diverso ma credo costi troppo, ha un ingaggio altissimo. Comunque io riprenderei Borriello, non ha mai avuto fortuna con il Milan ma è un grande attaccante”.
    Antonello, 27 anni – Elettricista

    “Ma Inzaghi? Non lo consideriamo neanche più come alternativa. Prendere Maxi Lopez significa dire che Inzaghi non è più gradito e secondo me è un errore. Super Pippo è ancora una sicurezza là davanti, altro che Maxi Lopez…”.
    Ivan, 47 anni – Libero professionista

    “Beh, se non gioca neanche a Catania un fenomeno non è, o sbaglio? Ok che dobbiamo farci regalare i giocatori ma mica ci va sempre di lusso come con Nocerino…”.
    Filippo, 22 anni – Studente

    “Io voglio bene a Maxi Lopez, Catania è la mia città ma non gli consiglierei di andare al Milan. Non giocherebbe mai e a san Siro sono abituati a giocatori di grande nome. Gli direi di giocare con intensità nel Catania, lì sì che può fare la differenza”.
    Mauro, 35 anni – Commerciante

    “Tevez tutta la vita. Secondo me hanno opzionato Maxi Lopez solo per mettere fretta a Tevez e al City, non penso che Maxi Lopez andrà al Milan…”.
    Giuseppe, 44 anni – Commerciante

    “Non ero convinto neanche su Nocerino ed è andata bene, magari va uguale con Maxi Lopez”.
    Leonardo, 26 anni – Impiegato

    “Non c’è paragone tra Maxi Lopez e Tevez ma penso che il Milan, senza soldi, prenderà Maxi Lopez, praticamente glielo regalano…”.
    Vincenzo, 33 anni – Libero professionista

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    Peppe, molto bello il post n. 48….
    mi piace assai 😉 😉 😉
    speriamo di avere la testa sempre in alto in questo lungo campionato…..

  52. Ip Address: 85.41.235.41

    Nuovi dati sulla trattativa Maxi Lopez
    29.11.2011 12:15 di Nikolas Cremonini Zampogna
    Come riporta la Gazzetta dello Sport, sono emersi nuovi dati sulla trattativa tra Milan e Catania per Maxi Lopez. Il club di via Turati avrebbe bloccato il centravanti etneo in attesa di sviluppi sul fronte Carlitos Tevez: probabilmente entro una decina di giorni la dirigenza rossonera si rivedrà con quella siciliana per fare il punto della situazione. Al Catania andrebbero 200.000 euro per il prestito, fissando il riscatto a quota 7 milioni; per il giocatore è previsto un contratto di 1 milione annuo. Cifre a dir poco inferiori rispetto a quelle preventivate per portare il bomber del City al Milan.

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    meglio pensare al campionato
    cmq loro si dannavano l’anima noi si passeggiava
    poi loro tre tiri in porta tre gol il massimo del cul
    noi abbiamo avuto situaziani favorevoli non sfruttate al meglio va bè vuol dire che la batosta al novara la daremo in campionato
    quando ci verranno a trovare
    buonanotte a tutti

  54. Ip Address: 87.7.12.218

    Quoto Lux, meglio pensare al campionato, ma non giocando cosi…… :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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