Rend…..iamo merito al Rende

 Scritto da il 30 Settembre 2018 alle 09:36
Set 302018
 

Finalmente i giocatori del Catania sono usciti dalla gabbia (parole di Sottil) per scendere in campo al Lorenzon di Rende. Chissà cosa hanno pensato durante il viaggio che li avrebbe condotti nella cittadina calabra: giocheremo davvero o strada facendo qualcuno ci dirà che è solo una scampagnata fuori porta per poi tornare indietro senza neppure calzare le scarpette?

Scommetto che la voglia di giocare era tanta, così come i dubbi sullo scendere davvero in campo, a causa delle sentenze che dovevano essere emesse ma che si trascinano da tanto tempo, avvalorando quelle tesi che vedono la giustizia mortificata da cronici ritardi in tutte le aule ove dovrebbe regnare austera e sovrana.

Si è giocato invece; finalmente, per circa due ore, ci siamo distratti dai resoconti in carta bollata e dalle attese più lunghe e snervanti di quelle passate in sala parto per dedicarci a quelle, più gradevoli, dei commenti sportivi.

Bella giornata di sole a Rende, di quelle che scaldano il cuore ed in armonia con le magliette gialle sfoggiate dai rossazzurri.

Simbolo di luce e calore, il giallo sprigiona energia fisica e mentale e queste  doti ha fatto intravedere la nostra squadra dai primi minuti, facendosi pericolosa dalle parti di Savelloni ed andando in rete con Manneh, lesto a raccogliere un invito al bacio di Curiale.

Il gol subito innescava la reazione biancorossa, sotto la spinta di un illuminato  Awua, un giovane di colore che ha confermato doti fisiche ed intelligenza tattica non comuni ai pari età’.

Proprio lui, al trentesimo del primo tempo, su svarione difensivo, segnava il gol del momentaneo pareggio.

Il Rende dava dimostrazione che la testa della classifica non era un caso, giocando a memoria e affrontando il Catania a testa alta e senza alcun timore reverenziale.

Di contro, gli etnei soffrivano il ritmo partita degli avversari in possesso di  un minutaggio superiore ma riuscivano a supplire con la determinazione, la voglia di far bene e l’esperienza dei soliti elementi chiave.

La ripresa trovava tutti gli atleti vogliosi di far bene e vincere e questo li portava ad allungarsi, lasciando delle brecce ai contropiedi avversari.

Mister Sottil intuito il momento, sostituiva Scaglia e Biagianti a corto di ossigeno con Baraye  e Bucolo e subito dopo Manneh con Vassallo e questi davano più spinta alla manovra ma i tiri in porta si contavano col contagocce e toccava a Lodi impegnare per due volte l’estremo calabrese. Anche l’entrata di Brodic al posto di Curiale non cambiava il cliché della gara che veniva improvvisamente scardinata dallo splendido colpo di testa del difensore Silvestri che si insaccava alla sinistra del portiere, riportando in vantaggio il Catania a sette minuti dal novantesimo.

Dopo altri 5 minuti di recupero generosamente concessi alla squadra di casa, il successo ha arriso ai rossazzurri che hanno battuto una squadra ben disposta in campo e che farà soffrire parecchie squadre del girone.

Malgrado lo stress che ha sicuramente attanagliato i calciatori rossazzurri in questo mese e mezzo di tam tam giurisprudenziali, abbiamo conquistato tre punti pesanti in un campo difficile, contro una squadra ordinata e caparbia.

Di contro, l’attacco rossazzurro, parere personale, non sembra essere tra i più forti della categoria. Curiale non e’ al meglio fisicamente perché già dalla scorsa stagione combatte con un fastidioso mal di schiena e i compagni di reparto, più seconde punte ed assist man che rapaci d’area.

Anche Marotta, oggi assente per squalifica, non è una prima punta dalla quale dobbiamo aspettarci gol a doppia cifra.

Per fortuna che la determinazione e la tecnica dei centrocampisti, esterni e difensori, così come lo scorso  anno, supplisce a questo deficit, ma sarà sofferenza se ci si ostina, anche per questa stagione, a non prendere, magari a gennaio, una vera prima punta esperta e prolifica.

Nessun tiro in porta degli attaccanti nella partita odierna e’ un segnale da non sottovalutare e che non ci permette di chiudere gli occhi galvanizzati dal successo maturato a Rende.

Al termine dell’incontro, il tecnico etneo ha apprezzato la determinazione della squadra e la mentalità che ha permesso di ottenere una vittoria che porta autostima al gruppo. Bravo Sottil ad effettuare i cambi al momento giusto, mantenendo il modulo anche a risultato favorevole, impedendo al Catania così di abbassarsi oltremisura, cosa che, nel passato, si e’ verificata con sistematica frequenza.

Adesso da domani, salvo sentenze che potrebbero rendere inutile la partita appena disputata, dobbiamo pensare alla Vibonese del cavalier Caffo con l’imperativo di vincere a tutti i costi per poi affrontare la Casertana quasi avellinese che reputo la squadra sulla carta piu’ attrezzata per la promozione in serie B. Spero di sbagliarmi.

  16 Commenti per “Rend…..iamo merito al Rende”

  1. Ip Address: 151.36.78.251

    Complimenti a raggio libero per l’articolo, in effetti partita si giocava nel campo della capolista dove fino a qualche ora prima non si sapeva se si giocava o no ….. brava la squadra a mantenere i nervi saldi in una situazione anomala

  2. Ip Address: 79.17.94.39

    Bravo complimenti a raggio libero per la tua sintesi andiamo avanti partita dopo partita

  3. Ip Address: 62.18.79.51

    Campionato davvero tosto questo di C con il nostro girone che mostra delle squadra già a punteggio pieno. Anche la Juve Stabia lo e’, non dimentichiamolo avendo 6 punti ma con 2 giornate in meno. Effettivamente una squadra che può disporre in attacco di Castaldo, Alfageme e Floro flores da veramente paura

  4. Ip Address: 151.36.78.251

    Si catanese a Napoli , ho appena visto visto le immagini di ieri tra CE/CZla Casertana ha vinto su in rigore dubbio dopo che era in svantaggio senza mai convincere il Catanzaro meritava il pareggio….

  5. Ip Address: 5.90.137.202

    Finalmente parliamo di calcio, l’ingiustiza sportiva fará il proprio corso… Io nn vedevo l’ora di “soffrire” e gioire per il Catania. Bravo raggio bell’articolo

  6. Ip Address: 78.15.10.136

    Mentalità giusta, cambi adeguati, tanti giocatori fuori condizione e qualcuno tatticamente disordinato che ha messo in grande difficoltà Scaglia.
    A chi ritiene che le altre squadre hanno attaccanti più forti ricordo che le partite si vincono con 11 giocatori e che (senza calci di rigori) abbiamo il capo cannoniere dello scorso anno che ha smentito clamorosamente con i fatti quell’impressione della necessità di un ariete. Abbiamo inoltre un Marotta che da solo fa reparto e non da punti di riferimento alle difese schierate.
    Aspettiamo che Barisic raggiunga la condizione fisica ottimale e che la fascia sinistra migliora in fluidità ed ordine tattico e poi vedremo se dobbiamo preoccuparci Noi o gli altri.
    Per quello che vale ricordo anche che il Trapani è stato deferito dalla Covisoc per irregolarità amministrative e presto perderà uno o due punti.

  7. Ip Address: 37.159.115.157

    Buona partita ma con una squadra senza punte vere 3 punti x il morale….scordiamoci che mattarella ci da una manox i ripescaggi ha sempre fatto il pilato fozza ct

  8. Ip Address: 195.31.204.114

    Buonpomeriggio a tutti ❤️????Catania, Lo Monaco: “Nessuno si prende la briga di decidere”
    L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, a Tutto C.com, parla della situazione del club rossazzurro, dopo la sentenza del TFN, che ha respinto il ricorso presentato sul format della B e sui ripescaggi: “Più si va avanti e più si dà modo a certe persone di essere inadempienti, bypassare le regole e dare dimostrazione di non voler salvaguardare le norme. Non ci sono più commenti da fare su una situazione che, ripeto, può essere risolta solo dal Governo”.
    “Noi porteremo avanti tutte le procedure e i ricorsi necessari per arrivare ai giusti risarcimenti, non ci fermeremo. Però resta la nausea per quello che è stato organizzato scientificamente e portato avanti senza cautele da chi pensa di poter bypassare tutto. Mi sembra che sia stato consentito questo modo di fare dai vari organi: ad oggi, nel merito, nessuno si è preso la briga di decidere. Non a caso il governo sta togliendo certe competenze alla giustizia sportiva per darle al TAR”.

    “Ora come si fanno a recuperare 6-7 partite? Resta soltanto il danno enorme passato ma anche futuro. Noi dobbiamo recuperare in C diverse partite che rischiano di slittare al termine del girone d’andata visto che siamo in corsa anche nella Coppa Italia maggiore e nella Coppa Italia di Serie C. Viene veramente difficile ipotizzare le date di questi recuperi, magari ci costringeranno a giocare un giorno dopo l’altro”.

  9. Ip Address: 151.36.127.43

    “Giustizia sportiva è morta”: tifosi del Catania sabato allo stadio in maglia nera
    Singolare iniziativa di un gruppo di tifosi rossazzurri in vista della partita di sabato con la Vibonese

  10. Ip Address: 93.46.56.84

    Io non mi arrabbio sapevo già che avrebbero vinto i bastardi,scordiamoci pure il risarcimento troveranno il modo per non tirare fuori un euro

  11. Ip Address: 151.68.64.13

    Buongiorno a tutti ❤️???? Juventus, l’inchiesta di Report: Marotta accusato di rapporti con la mafia
    Massimiliano Brignoli1 ottobre 2018
    Juventus, l’inchiesta di Report: Marotta accusato di rapporti con la mafia questo è il nostro calcio ????chissà sarà una punta di un’ iceberg?

    L’amministratore delegato della Juventus al centro dell’inchiesta di Report relativa ad infiltrazioni della mafia calabrese nella curva bianconera
    Pesanti accuse da parte del programma televisivo Report all’attuale ad della Juventus, Giuseppe Marotta. Al dirigente dei bianconeri verrebbe contestato un favoreggiamento verso esponenti della mafia calabrese infiltrata a Torino. Ma non solo: l’amministratore delegato dei piemontesi non avrebbe chiarito la sua posizione nel – presunto – suicidio di Raffaello Bucci, informatore della Digos e a conoscenza di molti particolari scomodi riguardo ad illegalità interne alla curva della Juventus.

    Report avrebbe intercettato uno scambio di messaggi tra Marotta e Rocco Dominello, figlio del boss mafioso, riguardo ad alcuni biglietti nella disponibilità del dirigente per Real Madrid-Juventus dell’ottobre 2013. Tagliandi ceduti gratuitamente a Dominello, che potrà poi rivenderli.

  12. Ip Address: 151.68.64.13

    Catania, Lo Monaco: “Non ci muoviamo di una virgola, chiederemo i risarcimenti che ci spettano”
    Dopo la sentenza di ieri del TFN – che ha dichiarato “inammissibili” i ricorsi delle società “ripescabili” – resta la rabbia in casa Catania. A farsene portavoce, l’amministratore delegato del club rossazzurro Pietro Lo Monaco.

    “Sono state disattese le regole del calcio – ha detto Lo Monaco, come riporta la Gazzetta dello Sport – ed è una situazione imbarazzante, anzi ridicola. Il Governo ha perso troppo tempo. Ma adesso è intervenuto togliendo, di fatto, alcune competenze alla Giustizia Sportiva per affidarle al Tar. Questo dice tutto“.

    Il Catania, conferma il Direttore, andrà avanti sul versante legale con l’obiettivo di ottenere dei risarcimenti: “Non ci muoviamo di una virgola continueremo a chiedere il rispetto delle leggi del nostro sport perchè sono state sconfessate in modo evidente. Chiederemo i risarcimenti economici che ci spettano“.

  13. Ip Address: 62.2.176.13

    Buongiorno a tutti e forza CATANIA

  14. Ip Address: 151.18.34.128

    Buona sera a tutti ❤️???? e forza Catania, ciao jamajama

  15. Ip Address: 79.47.5.212

    Buongiorno a tutti. Non vedo l’ora che arrivi sabato perché si deve vincere e andare a sei punti in attesa della partitissima di Caserta. Nessuna novità per le tre da recuperare

  16. Ip Address: 151.18.34.236

    Buongiorno a tutti ❤️???? si catanese a Napoli un passo alla volta tanto che ci aspetta un mese di ottobre e novembre stratosferico , tra recuperi e coppe ……..adesso la parola va al Massimino speriamo che torni ad essere la bolgia che tutti ci aspettiamo

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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